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Lettera pubblicata il 6 Dicembre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uqbardeva.
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“Maria Grazia, scusami, ma te lo devo proprio dire: non capisco la tua uscita con Golem. Che trovo di pessimo gusto. Essendo lui un uomo sposato e felicemente sposato. Poi non so, magari era uno scherzo, o sono strana io, o sto poco bene e quindi non capisco bene.”
Verità
mi dispiace che la mia uscita ti abbia infastidito, ma io intendevo dire che, a fronte di tutti i discorsi e i commenti che sono stati postati qui, alla fine ho capito che un uomo con il modo di pensare e di esprimersi di golem, rispetto agli altri, risulta più appettibile anche sul piano sessuale ( almeno per me ). ma il mio era un discorso riferito più che altro a un concetto astratto, e non certo alla reale intenzione di tentare di sedurre golem! ( il quale ha fatto ben capire che non si lascerebbe sedurre, perlomeno non da me ); e comunque, anche se questo scandalizzerà tutto il forum, sempre per amor di verità devo anche dire che io non credo nè nel matrimonio nè nella perpetua fedeltà. la mia morale è diversa da quella che puoi avere tu ( stando a quello che scrivi ) quindi, semmai dovessi innamorarmi di un uomo sposato, io non avrei problemi a condividere con lui una storia di passione, se il mio desiderio fosse spontaneamente e serenamente ricambiato. ben sapendo fin dall’ inizio, ovviamente, che l’ altro suo legame con tutta probabilità è indissolubile ( se per ragioni pratiche o sentimentali, poco importa ). naturalmente ho un assoluto rispetto per chi invece è fedele e devoto al proprio coniuge, e intende rimanerlo. mai mi azzarderei a cercare di turbare l’ equilibrio di una coppia ben salda sulle sue posizioni ( come in questo caso golem e sua moglie ).
giampaolo
ti suggerisco di seguire il suggerimento di golem: cioè di riuscire a cogliere certe “vene istrioniche”, cercando davvero di vivere i rapporti con più leggerezza…. opinione personale. ringrazio golem per le sue positive osservazioni su di me 🙂
Molti post mi citano, e risponderò adegaumente domani, perché Italia Costa Rica e’ “partita”. Alle importanti questioni poste da Rossana soprattutto alla quale tuttavia anticipo che ho sempre saputo che gli istinti rientrassero nell’ampio mondo dell’inconscio, anzi credo di averlo detto tra le righe qualche giorno fa.
Giampaolo, quando parlo di rapporti tra uomo e donna, do’ per scontato che si tratti di rapporti sentimentali, altrimenti abbiamo a che fare con il vasto panorama dei “caratteri ” e delle intelligenze dalle quali sono pilotati, e non se ne esce più.
Ora, se c’è del sentimento do altrettanto per scontato che vi sia disponibilità dell’uni verso l’altra. Non posso giurarci, ma normalmente la donna ne offre di più, per tutti i motivi che fin’ora abbiamo discusso, compreso l’istinto femminile, normalmente anche in questo caso, più portato a quel comportamento, che come vediamo, spesso pur di “dare”, sbaglia pure il bersaglio. Le illogicità a cui credo ti riferisci tu, riguardano quel tipo di rapporto, spero, in ragione di quanto hai vissuto con tua moglie, presumo.
Be’, per quella che è la mia esperienza, le poche volte che ho riscontrato le illogicità di quel tipo con mia moglie è perché NON LA ASCOLTAVO, la sentivo, ma non la ascoltavo. Quando mi sono messo ad “ascoltarla” le illogicità mi sono apparse plausibili e ragionevoli invece. Il fatto e’ che io non sono stato privo di rigidità maschili ereditate da un’ educazione tradizionale, e mi comportavo come vedevo fare in casa da mio padre.
Ma mia moglie non è mia madre, non fosse altro che per motivi anagrafici, e inoltre e inglese, non so se mi sono spiegato. Quando ho cominciato ad ascoltarla e A METTERE in discussione certi miei standard, lentamente ci siamo ” capiti”, ora non abbiamo neppure bisogno di parlarci per capirci.
Allora, quando parlo di certe sue pregresse “iillogicità”, mi riferisco a quelle che attengono alla parte ” femmina” di mia moglie, ma maschi e femmina servono alla Natura per riprodurre la soecie, e la Natura dell’amore e dei rapporti non intesessa niente. e su questo aspetto, se hai letto qualche mio post, mi sono già espresso chiaramente: non c’è niente da fare, non CI CAPIREMO MAIII.
È bene metterselo in testa, che paradossalmente con le donne non si va d’accordo ” sessualmente” quanto si riesca a farlo come PERSONE. Il segreto e tutto li’: prima persone, poi donne e poi, per fortuna, femmine.
Spero di essermi spiegato Giampa. Ciao, a presto.
Ciao Golem
Tempo fa scrivesti di avere un animo (o sensibilità) femminile. Niente di piu vero. Lo confermo. Infatti riesci ad entrare con estrema facilità nella psicologia femminile che ti garantisco é davvero complicata per loro stessa ammissione. Infatti riesci a captare addirittura la vena istrionica di Maria Grazia. Cisa che non ha capito nemmeno Valinda che é un’altra donna. L’universo maschile pero’ forse lo comprendi meno, visto che a me consigli di essere più leggero nelle relazioni. Il consiglio lo accetto ma mi chiedo sulla base di cosa me lo sai. Credo di aver preso tante cose nella mia vita pensando che un giorno il banco si riprendera’ tutto. Pero’ mi chiedo, e ti chiedo, ma non pensi che aver ricevuto, una mazzata come quella infertami dalla mia ex moglie possa avermi un attimo come minimo segnato? Io non ho raccontato tutto, per ovvie ragioni. Ma sarebbe ancora peggiore di quel che sembra.
Neanche io penso che Maria Grazia sia stupida. Tutt’altro. Anzi credo proprio che lei sappia benissimo cosa penso.
Un caro saluto.
Golem, post n. 962. Hai ragione. Io e te non ci capiremo mai. E sai perché? Perché tu vedi tutto in ottica femminile. Ti metti sempre in discussione nei confronti di una donna. Addirittura adesso hai detto che Jon capivi tua moglie perché non la ascoltavo. Sempre tu nel torto. Anche quando analizzavi il comportamento
di lei nel rapporto con “il bastardo”. Alla fine della fiera sempre tu che nella tua mascolinità sembrava non consuderassi lei come persona. Già Golem così é facile. Sempre tu in torto loro in ragione. Ma non ha mai pensato che forse non eri tu che dovevi metterti in discussione?
Caro Giampaolo, rispetto in maniera sconfinata la tua sofferenza e non mi permetterò mai di dirti cose nelle quali non credo e che ritengo non possano essere utili. Inoltre non farei mai dell’ironia paternalistica su problemi che riguardano la sfera sentimentale di chiunque. Ma credo di aver imparato a conoscere alcune dinamiche che riguardano la vita di relazione, e in particolare quella di coppia.
Io parlo per me, ma ho riscontrato quello che sto per dire anche in tanti altri uomini e so anche che è banale, ma dei guai che subiamo dai nostri partner, la metà e colpa nostra.
Anche in buona fede, a volte involontariamente, spesso per mancanza di esperienza, ma i dolori che ci arrivano addosso frequentemente ce li siamo cresciuti senza saperlo, o senza rendervene conto.
A volte in una relazione non basta seguire le regole del manuale del bravo marito (in questo caso) ma farsene uno su misura per la propria di relazione. E per fare questo bisogna conoscersi, e per conoscersi bisogna parlarsi, come ho spiegato nel post di prima, , ma fuori dagli schemi marito/ moglie o uomo/ donna, ma da persone che si amano.
Di solito funziona, ma se non funziona allora quasi sempre c’è uno dei due che non ama, e prima o
poi se ne rende conto e ci scarica addosso i dolori di cui soffri tu in questo momento.
Dove sta l’errore mi dirai? Nel non aver percepito l’eventuale “non amore” di chi ti sta a fianco.
Se questo succede e perché NON si comunica, anche se si pensa di farlo, magari perché anche la mamma e il papà facevano così, e pure i nonni. Possono essere cento i motivi, ma SEMPRE la non comunicazione e la causa scatenante gli episodi che ci fanno soffrire o con i quali procuriamo sofferenze.
Valinda ” comunicava” col suo ex? Avevano un rapporto stupendo, ma lui non la amava. Lei sapeva come stavano le cose, e le accettava, era sincera con lui e lo amava, ma lui non CORRISPONDEVA, che è sinonimo di comunicare. Risultato? Soffre.
Morale? In tutti i casi bisogna essere sempre in due a volerlo fare, e se uno dei due, consciamente o inconsciamente, non lo fa il risultato è quello che conosci e che un po’ tutti abbiamo conosciuto almeno una volta.
Parlavo di leggerezza, perché mi è parso di intravede in te un carattere maschile sicuro di certi valori tradizionali, che hanno una loro validità se sono condivisi dalla parte femminile, come qualcuno dice succedeva una volta. Ma il mondo è diverso oggi, e con esso i rapporti uomo donna. Se non si tengono le antenne….
Maria Grazia, credo che nel tuo post n. 961 tu abbia sintetizzato un po’ quello che sei realmente.
Ovvio che un uomo ti lascia dopo un po’. Non ti offendere ma sei stata troppo esplicita. Tu sei un’ ottima donna ma…da letto. Gli uomini non possono pretendere molto di più da te. Non sei nemmeno per la fedeltà. E già ragionando a freddo ti faresti una storia con un uomo sposato. Ma un uomo che vuole una relazione seria cosa puo’ ottenere da te oltre il sesso?
Dimmelo per favore perché da quel che scrivi non sembri offrire davvero nulla oltre a quello.
Golem, vedi troppo la vita dal punto di vista femminile.
Per questo probabilmente non avrai mai problemi con loro. E sembri molto incline ad abbassare la testa nei loro confronti. Scusami parere personale ma é quello che si evince da ciò che scrivi.
Sì ne ho incontrate, e ne incontro, molte anche in senso LATO,ma visto che Giampaolo parlava della sua storia e Golem , la sua vicenda la ripropone spesso , ho ritenuto si parlasse di quello e non ho capito neppure perché son stato messo in mezzo su un discorso sul quale non mi sono espresso.
Non ho motivo di ritenere le donne illogiche, ma come sai ritengo che agiscano secondo la loro logica che è quella di “viverla sulla propria pelle” , quindi un mix con il loro istinto ed in seconda battuta in certe situazioni ho visto con i miei occhi maggiore lucidità in una donna che nel sottoscritto. Se poi parliamo di logica , come analisi delle conseguenze più problem solving , ritengo che Giampaolo in linea di massima abbia ragione,e gli uomini siano più avvantaggiati ,oppure sul fatto del parcheggiare è noto che il cervello femminile rispetto a quello maschile abbia meno senso dello spazio e dell’orientamento ma questo è scritto in qualsiasi libro di psicologia e non c’entra nulla con l’intelligenza.
Ci sono donne intelligentissime ma incapaci alla guida . Ma parimenti ho un amico che non sa parcheggiare ,guida malissimo ed ha avuto diversi piccoli incidenti.
Ma esistono anche donne che guidano e parcheggiano benissimo , addirittura molto più maniacali ed informate di tanti uomini sulla manutenzione e cura della propria auto. L’intelligenza non è una sola , ne esistono tanti tipi arricchiti appunto da attitudini e predisposizioni .
Pertanto, non si può parlare neppure di eccezioni, ma di predisposizioni ed attitudini per le quali in alcuni campi spiccano gli uomini , in altri le donne , ma all’interno di essi possono coesistere personalità eccelse, di entrambi i sessi, che costituiscono una punta di diamante all’interno del proprio genere.
Basti pensare agli stilisti che hanno una inclinazione meravigliosa nel vestire prima le donne piuttosto che gli uomini , oppure alle eccellenti ricercatrici italiane , nel campo della biologia molecolare che ci rendono orgogliosi in tutto il mondo sempre primeggiando nel campo delle scoperte . Quindi, non comprendo il perché si corra a conclusioni strampalate sul mio conto relativamente al mio pensiero circa “logica e razionalità” femminili .
… Ben tese si rischia di non ” sentire” quello che succede nel mondo, anche quando questo è solo casa nostra.
Be’ spero di essermi fatto capire. Un salutone.
P.S. Dicevano che avevo una sensibilità femminile, non l’animo. C’è differenza Giam, e molta anche. Ciao
giampaolo
pur non ritenendomi stupida, non ho certo la pretesa ( che molti hanno qui sul forum ) di capire per intero una persona dandone un giudizio senza averla conosciuta( come si tende a fare nei miei riguardi ), nè tantomeno ho la pretesa di SAPERE ESATTAMENTE DI COSA PARLI non conoscendo la tua storia nei dettagli. posso solo dirti l’ idea che mi sono fatta in merito… e cioè che tu ( come anche Kid ) hai ricevuto delle batoste considerevoli dal genere femminile, e da una donna in particolare. e ora probabilmente sia tu che kid siete prevenuti nei riguardi delle donne, non solo per ciò che attiene alla sfera sentimentale, ma proprio inerente alla sfera generale, attribuendoci caratteristiche negative che secondo me possono essere appannaggio di soggetti di entrambi i sessi: scarsa razionalità, eccessiva emotività, impulsività, mancanza di concretezza. chiarisco una volta per tutte che a me non interessano minimamente le guerre tra sessi fini a se stesse, mi interessa invece chiarire alcune cose su noi donne e smentirne altre che sono convinzione tanto comune quanto non fondata… francamente non capisco perchè il CHIARIRE determinate cose crei tanto subbuglio, o addirittura reazioni che a volte rasentano l’ odio… noi donne non vogliamo depredare l’ uomo dei suoi “attributi”, ma non vogliamo nemmeno passare per quello che non siamo. forse come dice golem il segreto di tutto sta nell’ imparare ad ASCOLTARE l’ altro, a COMPRENDERE DAVVERO ciò che cerca di comunicarci. bollare una donna come “eretica” e mistificatrice perchè afferma cose fuori dall’ usuale è molto facile: la donna è un soggetto esposto alle critiche perchè suscita nell’ uomo sentimenti innati di “rivalsa”, e questo in virtù dell’ istinto del dominatore insito in ogni uomo.
per questo motivo l’ uomo comune tenderà sempre a sminuire la donna quand’ anche questo atteggiamento non gli rechi alcun beneficio oggettivo ( lo noto sempre anche nel mondo degli affari, in cui io opero lavorativamente ). Questa non è una mia provocazione, ma un dato di fatto ! Solo coloro che imparano ad andare oltre questo stato dell’ animo umano, riescono poi meglio a comprendere comportamenti e atteggiamenti femminili, anche quelli apparentemente “inspiegabili”. insomma ragazzi il discorso è sempre quello: se si rifiuta di avere con le donne un rapporto dignitoso e paritario, considerando le donne PERSONE PRIMA ANCORA CHE FEMMINE, non potrete mai mettere le cose a fuoco.
sergio
se tu mi ritieni una donna “solo da letto” non sarò certo io a cercare di farti cambiare idea. ognuno si farà la sua opinione in merito a ciò che ho scritto. queste mie attitudini e convinzioni le ho sopratutto maturate nel corso della mia esistenza, vedendo come vanno i rapporti, vedendo come “funzionano le cose”. e da quello che osservo intorno a me mi sono resa conto che questi immensi valori che tutti vanno orgogliosamente decantando, poi nella vita pratica sono poco sostenibili, o addirittura utopistici. io non riesco a vivere portando delle maschere, come fanno quasi tutti. ma questo non significa che non so amare. gli uomini che ho amato io li ho AMATI DAVVERO: LI HO SOSTENUTI MORALMENTE, SENTIMENTALMENTE ( CON LA FEDELTA’ ) E TALVOLTA PERSINO ECONOMICAMENTE, E SENZA MAI AVERNE NULLA IN CAMBIO. quindi non è questione di non saper amare, o di essere fatta solo per il letto ( nessuno di noi lo è ! ). è questione che non credo che un contratto matrimoniale possa rendere più forte un amore. L’ amore o è gia forte, o non lo sarà mai. E non credo nemmeno che qualcuno ( per quanto innamorato sia ) possa rimanere fedele per l’ eternità ad una sola persona, per lo meno da un punto di vista fisico. Ma ciò non toglie che ho conosciuto persone INNAMORATE E REALMENTE FEDELI, e hanno tutta la mia stima. ma queste persone di solito non sono quelle che corrono a lapidare l’ adultera, ma piuttosto quelle che le offrono soccorso. insomma… di solito, caro Sergio, i più infedeli sono proprio I LAPIDATORI.
Ringrazio Kid per la chiosa sulle capacità di alcune donne al post 967. è quello che anch’ io ho volevo dire.