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Lettera pubblicata il 6 Dicembre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uqbardeva.
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Eh no Maria Grazia. Io invece credo di esserci arrivato a capire. A capire te. Tu non sai cosa vuoi relativamente ai uomini.
Tu cerchi la luna Maria Grazia. Ma a questo punto sono gli uomini che scansano te, non tu che scansi gli uomini. Nel tuo commento n. 839 parli addurittura di uomini che si preoccupano di una tua opinione. Di quelli sensibili e ansiosi che non si adattano al tuo carattere. E allora cara mia, senza fare troppe storie bisogna che ti accontenti di tipi come il camionista, che ti tollera fin quando vuole lui, e se va quando ha smesso di tollerarti. Tu, scusami, ma in fatto di amore sei davvero troppo strana. Se continui a ragionare in questo modo ti troverai sempre a dover combattere con gli stessi tipi di uomo. Avrai anche delle qualita, ma non sai esprimerle, mi spiace.
https://www.youtube.com/watch?v=G_lYrdfiKKU
https://www.youtube.com/watch?v=2FZv6lbS-Ao
Bah , sei davvero fuori da ogni logica
Io proprio non c’entro niente con quel tipo di uomo , anzi sei tu che rispetto a me sei indietro di 20 anni, perché parli di cose superate , morte e sepolte, solo perché sei convinta che sia questa la causa del tuo fallimento sentimentale e sei tu che hai emesso per pruma giudizi che non mi si riguardano manco lontanamente.
Io parlo di fenomeni sociali indotti, e non di me stesso come tu credi . Se io scrivo che i social hanno un impatto notevole sulla fiducia reciproca , non significa che io sia geloso , possessivo e cose così . Anzi , sono proprio all’opposto come non sono neppure ipocrita e superficiale, altrimenti né sfrutterei i vantaggi . Ma trovo degradante che si faccia ricorso alla vetrina virtuale ad una certa età , per poi semplificarla come un luogo d’incontro normale , quando invece attraverso immagini e slogan per rappresentare sé stessi si fornisce già l’immagine di un personaggio . In questo non c’è niente di assurdo come tu dici, ma siccome TU CERCAVI QUALCOSA IN PIU’ , io ti ho detto che se TU VUOI UN UOMO CON I PIEDI PER TERRA , dovresti metterti in questa ottica . Se vuoi il farfallone su Fb ne trovi quanti ne vuoi . Ma questo non c’entra niente con il mio pensiero su Fb , che è la mia opinione su un fenomeno sociale! Se tu vuoi utilizzare Fb , non sono certo io a giudicarti , ma non venirmi a dire che quel luogo è sano , in quanto TUTTI CREANO UNA IMMAGINE MIGLIORE DI SE’ STESSI , FINTA , IPOCRITA , STRUMENTALE , ed allora non venirti a lamentare se trovi gente che non si vuole impegnare come , col tempo , anche tu vorresti !
In più sei doppiamente prevenuta in quanto hai creato un parallelismo mentale fra me , Sergio ed il camionista.
Io non c’entro niente né col camionista , né con Sergio , né con chiunque altro qua dentro, come loro con me. Io sono libero e rispetto l’altrui libertà , così ognuno faccia quel che vuole secondo il suo modo di essere e quali sono le sue aspirazioni , ma non accetto giudizi sommari sulla mia persona dedotti da quanto dico , che non c’entra niente con chi sono io e soprattutto non li accetto da chi non mi conosce per niente! In questo caso sei stata tu con me ad essere prevenuta , limitata e convinta di essere una spanna sopra per aver capito tutto! Ma non lo sei per niente, perché il mondo grazie a tanti accadimenti è cambiato più di quanto pensi. Di sano non c’è rimasto quasi niente !
“è assurdo che poi questa persona debba dubitare del mio amore solo perchè ho caratteristiche e atteggiamenti innocui, ma magari non convenzionali, non ti sembra ?.”
E cosa vuoi da me? Chiedilo a lui !
Io sono d’accordo con te , ma non è detto che lui lo sia e le stesso mezzo virtuale che ha usato per conoscerti , potrebbe ( e faccio una ipotesi) ingenerargli sfiducia , essere solo un pretesto per dirti di no , oppure più semplicemente non sente niente di importante per te . Io ho detto una cosa diversa e cioè che se peschi in quel mondo non sai mai chi avrai veramente davanti , soprattutto se lo frequenti ogni tanto e ti illudi che tutto quel che vedi e senti corrisponda a verità.
Ok?
“E allora cara mia, senza fare troppe storie bisogna che ti accontenti di tipi come il camionista, che ti tollera fin quando vuole lui, e se va quando ha smesso di tollerarti.”
Sergio … ma QUALUNQUE UOMO rimane con te finchè GLI VA ! quando non gli va più tanti saluti !! a prescindere dal tipo di storia che si era creata. poi cosa significa “TOLLERARE” ?… ma in un rapporto ( che sia di amore o di pura passione ), NON SI TOLLERA, semmai SI AMA o SI DESIDERA. io posso TOLLERARE i debiti, gli impegni di lavoro, l’ influenza, le faccende domestiche. Ma se devo tollerare qualcuno ( o lui deve tollerare me ) se la cosa finisce mi fa solo piacere !
Sergio e Kid mi spiace tanto, ma i vostri post sono solo l’ ennesima dimostrazione che l’ uomo italiano medio non è pronto per la donna “nuova”, per rapporti di coppia autentici basati su nuovi o ritrovati equilibri. non accettate di rivedere concetti della coppia ormai superati e non siete disposti a mettervi minimamente in discussione. potete forse avere storie durature e legami veri con donne che hanno l’ età di rossana, con le quali magari ( per motivi anagrafici ) potete trovare molte più affinità e molti più punti in comune, avendo culture e mentalità affini ( una mentalità che peraltro io rispetto anche se non mi appartiene ). ma non potete pensare di rapportarvi serenamente alle donne di oggi, quelle che VIVONO IL NOSTRO TEMPO. E mi pare che sia questo che andate lamentando… ora: o accettate che anche voi uomini dovete smussare certi lati, come ci impegnamo a fare noi donne ( non essere troppo opprimenti e piattolose, non essere troppo dipendenti e piagnone, non cercare di cambiare, controllare o manipolare il partner ) insomma… o imparate ANCHE VOI a fare queste cose, o vi ritroverete sempre a lamentarvi nei forum di quanto le ragazze di oggi siano perfide e cattive( perchè a un certo punto il carcerato taglierà sempre la corda per fuggire dal carceriere !! .. ) saluti
https://www.youtube.com/watch?v=MFeb-txkUVw
Se tu hai fallito per l’ennesima volta non venire a romperci l’anima con le tue
stupidaggini . Sei tu quella in difetto, sei tu quelle superata , come le tue altre coetanee che ancora agiscono come ragazzine alle prime armi , tronfie come pavoni grazie a zerbini e Mdf , per poi cadere come pere cotte quando incontrano quello che se le mangia a colazione! Peccato che siete ormai fuori età e con tutti questi grandi slogan , auto-celebrazioni e manifesti di indipendenza fate solo ridere . La natura non si cambia, troppe ne conosco come te che prima si mettono sul trono e poi zerbinano come hai fatto tu , (addirittura avvisandolo che le altre lo rovineranno economicamente, pensa se non hai toccato il fondo)! Ma piantala , non hai i numeri ,perché la tua sostanza sono banalità da adolescente , rabbia e frustrazione ,insulti a destra e a manca , perché sai benissimo qual’è la verità ! Sei tu e non gli uomini !E non ne conosco uno che non apprezzi la bontà d’animo , l’altruismo , l’amore puro di una donna .
Peccato che tante non sappiano neppure cosa siano, si convincono di dare mentre colmano solo i loro vuoti esistenziali e vendono solo fumo . Ma gli uomini si son svegliati e san distinguere chi vale qualcosa ed ha il sale in zucca ,da quelle che invece han seri problemi con loro stesse , prima di tutto. Donne insicure , malfidate , invidiose delle altre , che non ammettono alcun errore , che non sanno stare vicino ai loro uomini nel senso vero ma lo fanno per legarli a loro con il doppio fine. Ma non siamo fessi come prima , come non lo è neppure il camionista , evidentemente! Prima lo brami , poi lo preghi , poi ne parli male , poi lo rivuoi come trombamico , poi non lo vuoi più . Nel mentre avanti un’altro! Sei sola , questa è la verità , sei persa, ed allora vieni qui a pensare di ferire qualcuno con le tue cazzate e giudizi farlocchi , ma neppure ci sfiori e fai solo ridere . Ah e ti credi la bella ed impossibile , tanto da dettare il decalogo agli uomini! Quelli svegli ti ridono in faccia , che di donne belle davvero, e non solo, ne hanno avute e ne hanno :Altro che le Marie Disgrazie,che al massimo son roba per tappare i buchi!
Cosa vuoi dimostrare con quei video del banalotto giovinastro con due occhiaie a dir poco sospette o sconclusionati come quelli del vecchio avvinazzato!?Stai messa proprio bene , sì! Manchi solo tu a completare il trittico delle banalità ed assurdità!
Maria Grazia,
“potete forse avere storie durature e legami veri con donne che hanno l’ età di rossana, con le quali magari ( per motivi anagrafici ) potete trovare molte più affinità e molti più punti in comune, avendo culture e mentalità affini ( una mentalità che peraltro io rispetto anche se non mi appartiene ).”
ti avevo chiesto la cortesia di non citarmi più nei tuoi post sul tema “rapporti uomo-donna”, e mi pareva che fossimo d’accordo di evitarci a vicenda (il rispetto va dimostrato, non soltanto millantato).
io mi sono astenuta dall’intervenire, anche se in alcuni passaggi ero tentata di farlo, ma tu non riesci nemmeno ad avere un minimo di coerenza negli aspetti più semplici di rispettosa partecipazione a un forum. non mi pare che fosse difficile esprimerti nella suddetta affermazione senza tirarmi in ballo.
ti dispiace lasciarmi fuori dai tuoi forbiti e personalissimi pensieri sui legami amorosi? per ora non ho altro da aggiungere, perchè non ritengo ne valga la pena, ma tieni presente che non sarò altrettanto conciliante in futuro.
PS: non ho più nemmeno la curiosità di aprire i video che posti, tanto sono banali e scontati.
—
Kid,
non è che stai dando troppa importanza a questa donna? credo si sia ormai capito benissimo chi sei tu e chi è lei. secondo me, gli uomini come te sono il futuro; lei, senza esserne consapevole, è in parte espressione del passato, rivestito a nuovo.
Rossana, grazie. Un abbraccio anche a te.
Mi scrivi: “sai anche tu che la “lista delle cose” che diceva di aver compreso per avvicinarsi alle tue aspettative non poteva essere soddisfatta che in minima parte,”
Vorrei solo dirti che le liste che faceva erano NOI, la nostra vita insieme, tutto quello che avevamo fatto e quello che avevamo deciso di fare, insieme, perché ci amavamo.
Mi ha scritto anche “dove eravamo finiti noi in tutti quei problemi?”-
Purtroppo, in quella circostanza, in cui ci siamo riappacificati, più volte, ha avuto comportamenti molto, molto contrastanti. Senza di me al suo fianco sono emerse, evidentemente, cose, incertezze, insicurezze di fondo che complicavano tutto, e non poco, come si è visto. Per cui di lì in poi, sempre più, sembrava che lui dovesse fare concessioni a me, il che non aveva senso, almeno per me.
Non sono sicura che lui abbia capito bene che non DOVEVA fare proprio niente e se abbia continuato a DIRE di voler FARE, perché CREDEVA di amarmi ancora, o perché (anche questa “sensazione”, terribile per me, mi è toccata) aveva dei sensi di colpa. In questi sensi di colpa, se erano tali, non credevo poi io di avere responsabilità: primo perché lui è pieno di suo di sensi di colpa, al di là di me, e secondo perché non è mia abitudine voler creare sensi di colpa nell’altro, tant’è che tra le sue reazioni e cose che ha fatto c’è stato l’aggressione, l’offesa inopportuna, nonché l’evidente preoccupazione di INFORMARE testimoni di quanto stava accadendo (per “colpa” mia) e io l’ho lasciato “fare” ed “esprimersi” come meglio credeva.
E in questo mio non essere sicura che lui abbia capito (che non doveva fare concessioni a me: ma si era semplicemente smarrito, LUI, facendo poi perdere di senso a noi e a tutto ciò che stavamo facendo/non facendo: trattandosi di me, poiché a un’altra banalissima donna sarebbe andato tutto benissimo così, ti assicuro), ci sono due opzioni: o lui si era messo, anche chiacchierando (col senno di poi) di “anticonformismo” con una donna, in cui lui doveva avere tutte le tradizionali certezze, e lei nessuna, oppure, siccome quella donna era tutto ciò che lui nella vita aveva cercato e non aveva trovato (e così poteva attribuire, fino lì, le “colpe” a ex, che erano molto diverse da me), oppure si è reso conto che l’amore e la libertà sì sono bellissimi, ma poi bisogna scegliere, e allora meglio far finta che si è in gabbia momentaneamente, per poi tornarci fissi.
Quando io l’ho “lasciato”, per lasciarlo “libero” (e per NON avere “angoscia” creata da nulla, sul collo, mentre ne avevo diverse dalla famiglia ed ero esaurita) gli ho detto persino, pacatamente, che davvero forse dovevo avere inteso male io, e ora chiarivo ancora: se lui desiderava CIO’ che era diventato DOPO il nostro rapporto, davvero volevamo una cosa diversa, io non ero la persona per lui, lo ringraziavo di tutto quanto mi aveva dato e gli auguravo, invece, di trovare quella donna che lui evidentemente voleva. Tutto ciò senza malizia, ti assicuro (e con un dolore che… Va be’, credo che si veda anche ora, quindi ti lascio immaginare). Nella vita si deve avere coraggio di essere ciò che si è, mi pare. E se lui non ha coraggio di essere né in un modo né in un altro, scusami, ma non è un problema mio, né una cosa che io possa imporre a un altro, e né se lo amo, né se non lo amo, poiché ritengo che il rispetto, alle persone, debba essere dato, a tutte, e indipendentemente da tutto.
Come mia interpretazione (se lui NON parla e non agisce in modo chiaro, sono costretta a interpretare, per forza) posso dire che uno che si lamenta di stare in gabbia da una vita e attribuisca le responsabilità all’esterno, poi dopo, quando trova quello che – dice – ha sempre cercato e mai trovato, può non essere più abituato a rapporti “normali” (normali per me), e vale a dire in cui le scelte e tutto il resto della quotidianità non siano ricattucci, ripicche, menzogne, manipolazioni. Che siamo tutti in gabbia questo è poco ma sicuro. Resistono ancora persone, però, che almeno vogliono essere “libere”: e solo in amore si può essere liberi. Lui ha dimostrato, per me (visto che ha detto tutto e il contrario di tutto, ripeto che devo dedurre e interpretare io liberamente), che guarda un po’ non voleva scegliere di amare. Non voleva prendersi questa semplicissima (nonché bellissima) responsabilità. Meglio tornare a parlare male delle ex, che gli hanno fatto questo e quello. Più facile così, che saltare sul treno, e andarsene, ma davvero, insieme a me. Liberissimo. Infine, era talmente contraddittorio, che il treno, alla fine, per lui, dovevo peraltro prenderlo sempre io. E secondo lui io mi andavo a infilare, volontariamente e all’infinito, nella SUA gabbia? Per amore? Ah ah. Non ha capito proprio niente. Io posso stare nella mia gabbia, ora, come da sempre: ma almeno so che non ho amore. Non posso stare in una gabbia col mio amore.