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Lettera pubblicata il 6 Dicembre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uqbardeva.
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Triste considerazione Ernè, ma purtroppo. Non aprendosi più agli uomini che oggi si trovano in giro magari si vive una vita un pò più carente di sesso e di emozioni. Ma senz’ altro ci si guadagna in salute, in equilibrio e in serenità. O perlomeno questa è la mia esperienza. E mi dispiace fare queste osservazioni che vanno a danno anche dei pochi uomini di valore rimasti in giro. Ma purtroppo la realtà è che oggi nelle relazioni non c’ è più alcun rispetto per l’ altro e tutto è diventato alla stregua di una trattativa commerciale: mi vai genio ? Ti scelgo e ti compro. Non sei nelle mie corde o mi hai stancato ? TI CALPESTO e ti getto via. Se invece rimango da sola con me stessa questo non potrà mai più accadere. Perchè io MI AMO.
Le tue osservazioni sono più che comprensibili maria grazia, non è colpa tua.
Ernè, ho i miei meriti e le mie “colpe”, come tutti. ma semmai ho peccato, è stato sopratutto di ingenuità e di eccessivo entusiasmo laddove invece mi sarei dovuta muovere con prudenza. Di certo non penso di essere una donna che merita solo tormenti e sofferenze! un caro saluto.
No maria grazia, nessuna donna merita tormenti e sofferenze. Un caro saluto anche a te.