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Lettera pubblicata il 6 Dicembre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uqbardeva.
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Golem, premesso che a me Letitia Casta non piace. Ma di donne migliori di lei, a mio modo di vedere, mi sono capitate diverse volte nella mia vita,nell’esempio che mi hai posto tu. E ne ho sempre approfittato.
Sempre. Tranne due volte. La prima volta ero single. Ma la Letitia in questione, che me la stava sbattendo in faccia, era la ragazza di un mio caro amico.
Ho desistito in maniera elegante, invitandola ad essere più corretta. La seconda volta l’avvenente fanciulla di turno non l’ho proprio considerata, perché ero già sposato e amavo mia moglie. E per
Amore e rispetto verso di lei, la vocina non l’ ho nemmeno sentita. Sai Golem, la carne é debole, ma i sentimenti come l’Amore, il rispetto e l’Amicizia sono più forti se esistono davvero.
Ti assicuro Golem che in quelle due volte non mi sono sentito assolutamente fesso. E a tutt’oggi non mi sono pentito delle scelte fatte all’epoca.
Tu pensi che ti limiteresti a dire che non si può entrare nella testa degli altri se tua moglie tornasse con l’idiota? Ma non ci credo neanche se ti vedo. D’altra parte già adesso non riesci a capacitarti di come lei stessa abbia potuto amarlo in precedenza. Figuriamoci dopo che é stata tua moglie e ha fatto una figlia con te. Usciresti pazzo Golem credimi.
Conosco il significato della parola carisma.
Trovo il carisma anche negli uomini ma non mi attraggono per questo.
Così come nelle donne. Il carisma é una cosa, l’attrazione e/o l’amore un’altra.
Conosciuto molte donne carismatiche. Mai innamorato di loro per quel motivo. Le apprezzavo, le consideravo, ma niente di più di questo.
Poi perdonami Golem ma noto carisma in personaggi come Cristo, Gandhi, Kennedy, Rita Levi Mobtalcini, Margherita Huck, Celentano, Mourinho (guarda quanti generi ho mischiato). Ma in tutta onestà in un criminale non vedo carisma, solo delinquenza. Forse Salvatore Giuliano?
Certo ma perché nella suo essere fuorilegge aveva animo nobile e difendeva i deboli.
Maria Grazia, che dire, ti bacerei, per i tuoi post, specie l’ultimo. Grazie di esistere 🙂
Golem: “C’è chi ritiene di cambiare idea e la cambia. Il modo può essere criticato, non il merito”.
Eh no, scusami, io critico eccome. Certo, certo, uno/una può cambiare idea e la cambia, mica si può ucciderlo e la cosa finisce lì.
Solo ti vorrei far notare che quello che tu dici dovrebbe essere per le scelte del SINGOLO per la sua SINGOLA vita.
Ti faccio degli esempi, sempre riferendomi alla tua frase.
Se io sono un muratore e con un altro muratore decidiamo di costruire una casa, prendiamo un accordo. Bene. Iniziamo a mettere i mattoni, lavoriamo. Poi, l’altro, a un certo punto, butta il mattone in terra e mi dice: ma sai cosa? Io mi sono stancato. A me non va più. Io ho cambiato idea.
E la casa resta lì, a metà, abbandonata.
Io naturalmente devo rinunciare al progetto che potevamo fare solo in due, ergo: distruzione.
Nella società, la politica, l’economia, il lavoro (e i rapporti umani…)… Sta accadendo lo stesso… In cose collettive, Golem, non si può dire: si stavamo costruendo, ma sai che c’è? Ho cambiato idea… E allora distruggo. Me ne frego che il parco non sia stato realizzato, la ristrutturazione della scuola… Va be’, ci butto un po’ di materiale così, che regga all’apparenza almeno… Stavo in quel partito politico… Ma ora ho cambiato idea… Adesso vado di là… Aspetta ho ricambiato idea ancora, sai che c’è? Torno di là di nuovo… Tanto non è reato, si può cambiare idea…
Eccetera.
La cultura dell’ambiguità (in Italia siamo MAESTRI: vedi Scuola Cattolica Deviata dal Cristianesimo) è totalmente malata e distruttiva. Attenzione quindi.
Le donne che decidono di avere un figlio da sole sono molto più “istintive”, nonché ONESTE.
La moglie di Giampaolo (Giampaolo scusami, e correggimi se sbaglio) aveva un progetto di vita con lui, e ha cambiato idea per l’istinto? Benissimo. Non si capisce perché, allora, non si è fatta mettere incinta da suo marito. Non le andava più bene? Benissimo. Aveva già adocchiato quello che l'”istinto” le diceva: è quello, è quello, la mia discendenza sarà MIGLIORE, con quello? Benissimo. Prendeva, se era “istinto” e andava, sai, e di corsa.
E invece no, Golem. Lei ha tenuto il piede in due scarpe. Lei PIANIFICAVA. Lei diceva “ti amo” a Giampaolo. Lei RAGIONAVA. Altro che “istinto”. E quando è stata certa… Si è buttata. Solo allora. Ragionava da “separata” dentro la “coppia”.
“dobbiamo decidere cosa fare nella nostra vita di esseri umani”, dice Giampaolo.
E questa frase per me è fantastica. Nella sua (assurda? Forse oggi sì) semplicità, è geniale. Dovremmo attaccarcela sul muro, leggerla ogni mattino quando ci alziamo dal letto: dobbiamo decidere che cosa fare nella nostra vita di esseri umani.
E allora: che cosa siamo, oggi. Un comportamento di tipo opportunista è molto “animale”. Gli animali *sono* opportunisti. Cercano sempre la via della sopravvivenza, giustamente. Hanno PAURA. Stanno fra i pericoli. E’ normale, tutto ciò.
Noi, invece, siamo esseri umani. Stiamo nella “civiltà”. Ah ah. Noi non abbandoniamo i malati. Li curiamo. Sì, una volta, forse. Oggi li uccidiamo (quelli senza soldi), oppure li mandiamo al governo, quelli con i soldi (ma li mandiamo noi? Ho qualche dubbio… Credo che noi non stiamo facendo assolutamente nulla: e che la situazione sia assolutamente INGOVERNABILE ormai: il mondo è in mano a dei PAZZI).
E allora: che cosa siamo, oggi. A me pare che siamo qualcosa… Di… Abbastanza mostruoso.
Siamo “istintivi”, quando ci fa comodo. Siamo “logici”, quando ci fa comodo. Siamo macchine da guerra. Siamo opportunismo che l’animale, in confronto… E’ un principe. Perché lui ha fame, lui ha freddo, lui ha paura, al buio, e i morsi degli altri animali fanno un po’ male, eh.
Noi che siamo. Siamo opportunisti PER CHE COSA. Perché ho visto quello e allora aspetta che dico ti amo a quello che mi ama, ma intanto vedo quell’altro. PER CHE COSA siamo opportunisti.
E’ un opportunismo FINE A SE’ Stesso. E’ fare male e basta. E’ distruggere e basta.
Non si costruisce, Golem, sul male fatto agli altri in contemporanea. Gratuito. Evitabile.
Perché come io sto pensando a me (mi sono innamorata di un altro e ci voglio fare un figlio) DEVO pensare anche all’altro.
E allora, come minimo, parlo: visto che sono umano e non sono una bestia. E dico. Non ometto, non mento.
A meno che Giampaolo non abbia fatto un male immenso, a questa donna. Che però, badiamo bene, per me non la giustificherebbe lo stesso.
Io ho ricevuto tanto male da una persona di cui vi ho parlato. Ebbene, ne sento tante. Donne lasciate, offese, umiliate, che vanno sotto casa, che fanno scenate, eccetera.
Io non ho fatto niente di tutto questo. Non ho (con il *controllo* di me stessa) RESTITUITO il male ricevuto. Avrei potuto fare tante cose… Tirarla per le lunghe ecc.
Niente di tutto questo. Perché? Perché non desidero diventare… Feccia umana.
“Maria Grazia, che dire, ti bacerei, per i tuoi post, specie l’ultimo. Grazie di esistere :)”
carissima verità
come non ricambiare a piena voce questo tuo bellissimo apprezzamento, anche leggendo i tuoi post n. 1202 e 1203 !
ehh si ! penso anch’ io che le donne che decidono di avere un figlio per conto proprio e di crescerselo da sole, siano molto ma molto più oneste e più coerenti, rispetto a quelle che ingannano gli uomini per ricevere una sorta di “assicurazione sulla vita”. anche secondo me la moglie di giampaolo non si è comportata bene nei suoi riguardi, o quanto meno è stata poco coerente. questo però non significa che siccome la ex moglie di giampaolo è stata incoerente, allora tutte le donne del mondo sono incoerenti. io per esempio sono sempre stata coerente con me stessa e con le mie convinzioni: non mi sono mai impegnata in un fidanzamento ufficiale finalizzato al matrimonio, e mai lo farò. perchè in queste cose proprio non credo ad un IMPEGNO PER LA VITA. fa parte del mio essere, della mia natura. però quando ho amato, HO AMATO VERAMENTE, DISPERATAMENTE, E SENZA REMORE la persona che avevo accanto. io non ho mai fatto discorsi sui valori e sulla morale, come faceva l’ uomo che avevo vicino. non mi sono mai eretta a giudice di nessuno, come invece faceva lui nei riguardi della società di oggi o di molte donne che riteneva “troppo libere”. però il grande uomo di “valore” non ha esitato un attimo, in un secondo momento, a rinnegarmi, a rimangiarsi tutte le belle parole di stima e di amore che mi aveva espresso, e a dimenticarsi in un attimo tutto il bene che per anni gli avevo generosamente dedicato, senza alcuna contropartita, ma solo e unicamente in virtù dell’ amore che provavo. non mi aspettavo assolutamente nulla per questo, ma nemmeno di essere annientata e umiliata come persona e come donna, come poi lui ha fatto, perchè ormai si era stancato del “giochino” e voleva cambiare definitivamente “giostra”, in quell’ istinto di distruzione di cui tu parli.
io non contesto golem nelle sue affermazioni, so bene cosa intendesse dire. so bene che i sentimenti d’ amore non possono essere come accordi economici, politici o professionali. i sentimenti possono finire, le cose possono cambiare e questo io lo so bene. quello che non posso accettare è che una persona a cui hai dedicato un pezzo della tua vita, all’ improvviso ti cancella completamente e ti considera alla stregua di una merda che trova per terra !
Verità,
Io invece farei un quadretto dei tuoi post n. 1190, 1202 e 1203.
In onore al tuo Nick hai scritto delle grandi verità.
Strano, pare che sono d’accordo con quello che hai scritto. E anche tu mi pare sei d’accordo con me.
Ma non sei una donna del forum?
Buongiorno a tutti. Vorrei tentare di raccogliere i concetti fondamentali intorno ai quali Giampaolo e Verità esprimono i loro pensieri su questo forum, un pò come si fa in matematica quando si cerca “il massimo COMUN denominatore”. Entrambi gridano giustamente che le persone che amavano li hanno TRADITI immeritatamente. E’VERO, e su questo forum non c’è un solo partecipante che abbia detto il contrario. Tralasciano le ragioni che hanno spinto quelle persone a compiere il gesto di cui si parla, che comunque dovrebbe essere un motivo di interrogazione del tradito, che già di per sè potrebbe fornire una ragione per capire il ruolo che il tradito ha giocato in questo epilogo della vicenda, la domanda che io mi pongo è: cosa vogliamo dimostrare? Che certe cose non si dovrebbero fare? Che è ingiusto che sia capitato a me? Che le donne sono tutte inaffidabili? Che gli uomini sono dei bastardi? Che questa società fa schifo? Che si stava meglio quando si stava peggio? Bene, e quand’anche queste SOGGETTIVE interpretazioni della realtà fossero confermate, la “realtà” dei nostri amici Verità e Giampaolo in che cosa sarebbe diversa? In niente.
Capisco che questo forum è un luogo dove molti si sfogano, io per primo dico peste e corna del portoghese e delle “cazzate” di mia moglie ha vissuto con questo, senza pensare però che per mia moglie, invece, la stessa “realtà” vista da me in un modo, assume per lei una valenza diversa, persino sul giudizio umano che si può avere verso quel ragazzo. Simpatico e intelligente ma scombinato per lei, stronzo, opportunista e lenone per me. Chi ha ragione? Boh. Forse nessuno dei due, perchè entrambi vediamo quell’uomo con uno stato d’animo “squilibrato” da sentimenti e umori contrastanti per ragioni intuibili, quindi NON OBIETTIVI, ma soggettivi.
Ma la soggettività di una situazione, non può essere utilizzata come metro di paragone intorno alla quale dovrebbe girare il mondo, infatti per le situazioni più gravi, che attengono alla violazione delle leggi esistono i tribunali, che cercano di RISTABILIRE quella famosa OBIETTIVITA’.
Ho scritto a Giampaolo, che per quanto mi senta solidale con lui, se sua moglie ha fatto quello che immaginiamo, ha avuto le rimostranze di quest’ultimo ma non è finita in galera,cioè POTEVA FARLO, e la stessa cosa si potrà dire con dispiacere per Verità.
Questa banale affermazione dichiara purtroppo che quelle persone che hanno tradito NON dovevano farlo, ma L’HANNO FATTO, perchè gli era consentito dalle>>>
>>> più varie ragioni che la loro SOGGETTIVITA’ ha indicato.
Giampaolo porta esempi personali di moralità, equilibrio di fronte alle occasioni sessuali, rettitudine e lealtà che appaiono quasi inverosimili, ma nello stesso tempo le sottolinea come QUELLO CHE SI DOVREBBE FARE, e come mai questo non succede? Perchè le donne di oggi… Verità individua nello sfacelo dei costumi e la decadenza della civiltà le cause del dramma sentimentale che l’ha colpità. Ognuno umanamente cerca delle giustificazioni per consolare il proprio dolore o disappunto, cercando soprattutto chi
gli dia ragione, ma NON ho letto una sola volta l’accenno ad una domanda che io mi farei in situazioni del genere: Quanto ha pesato il MIO comportamento in quello che è successo?
Se vogliamo discutere su quanto siano leggere le donne del duemila, che questa società si sta uccidendo e non c’è da meravigliarsi che poi succedano certe cose, che i portoghesi sono degli stronzi, ecco perchè si dice “fare il portoghese” quando ci si imbuca senza pagare, siamo tutti pronti. Ma se si vuole TENTARE di capire, di una grave situazione come quelle che vengono descritte (la mia esclusa) da Verità e Giampaolo, le VERE cause di queste, allora bisogna fare delle indagini
a 360 gradi e non a 90.
Come quando arriva una malattia si eseguono delle analisi OGGETTIVE per individuarne l’origine, allo stesso modo si deve agire nell’analizzare le ragioni della malattia che ha colpito la propria relazione.
Se ci siamo beccati il cancro non basta dire che è perchè si vive in una città di merda con l’inquinamento alle stelle, perchè altrimenti TUTTI si ammalerebbero di cancro.
Quindi, portare le proprie rispettabilissime ragioni come PARADIGMA di quello che dovrebbe essere giusto che la gente, le donne o gli uomini debbano fare per vivere BENE, potrà bastare per me, ma non sono sicuro che questo sia sufficiente per quelli che devono sottostare a questa mia, pur in buona fede, visione delle cose.
Spero che si sia capito che in queste mie considerazioni, si intraveda che in quello che ci succede tutti, dico tutti, abbiamo un ruolo, anche se è solo quello di “innocente”, cosa che è a sua volta opinabile, per via dei differenti punti di vista di cui parlavo, e che anche se a qualcuno appare strano che esistano, tuttavia ESISTONO.
Quindi, anche se è brutto dirlo, nessuno di noi è al centro del mondo. Al massimo del “nostro” mondo. E se da questo “nostro mondo”, qualche passeggero vuol scendere, può farlo.
Un saluto
Golem,
“è l’occasione che crea quella situazione” – sì, per me è ANCHE così, soprattutto se c’è dello scontento nascosto sotto al tappeto. Con la differenza che un uomo di solito preferisce non lasciare la donna, anche se si innamora di un’altra, mentre la donna, se innamorata e ricambiata, rompe il legame quasi subito, e non solo perchè le sarebbe difficile fare altrimenti.
“la cosa mi conferma come certi “amori” succedano proprio a persone come te, persone come lo è mia moglie per esempio” – concordo, sempre che non ci sia una coazione a ripetere, indice di problemi psicologici irrisolti. Credo che l’intelligenza e la sensibilità siano attratte dalle stesse qualità, indipendentemente da tutto il resto.
“il successo di una trilogia che ha venduto 100 milioni di libri tre o quattro anni fa, e che io ho citato più volte come un indicatore di certi “gusti” femminili in ambito sessuale. Titolo: ” Cinquanta sfumature di grigio, seguito da quelle del rosso e del nero. Cento milioni! Viene subito dopo la Bibbia.” – azzardo il mio punto di vista in merito: la religione cattolica ha infarcito di peccato (mortale) quasi tutto quello che riguarda il sesso, e le donne sono state fino a ieri la metà del cielo più pesantemente indottrinata: cosa c’è di meglio, allora, per poterlo assaporare senza colpa di travestirlo di violenza, sadicamente imposta? Qui si dovrebbe passare a esaminare le fantasie sessuali maschili e femminili, cosa che ho fatto solo in parte, ma so fin d’ora che sono molte le donne che in determinate circostanze immaginano di essere stuprate oppure di essere costrette a far sesso in sequenza con più uomini. Senza contare, poi, che se credi che qualcosa rimanga impressa nella psiche nei millenni, la donna è sempre stata sottomessa, sia fisicamente che psichicamente. Solo i sogni non le sono stati potuti togliere! Quindi spesso ondeggia fra i due versanti, avendo più difficoltà degli uomini a radicarsi nella realtà.
“Era il “valore” che lei dava a quel cretino di cui si era innamorata che le facevano vedere come diamanti quei pezzi di fondo di bottiglia” – è sempre così, se, quando e fino a quando si è innamorati. Anche un palo della luce, abbigliato di stracci, può apparire un meraviglioso, grande sovrano…
“non credo che tu sia brutta per niente, non lo sei sicuramente come animo e questo già basta.” – purtroppo no, l’animo non basta, e nemmeno il grande fisico, se non c’è attrazione, che spesso travalica misteriosamente entrambi gli aspetti.[..]
Caro Golem, chissà se Gesù Cristo si sarà chiesto se lui avesse fatto o no qualcosa di sbagliato quando Giuda lo ha tradito.
Già, L’Iscariota forse vedeva la realtà in maniera diversa.
Non ci avevo mai pensato sai Golem ? Mi ci hai fatto pensare tu con i tuoi discorsi. Ma niente niente Gesu Cristo avesse fatto qualche cazzata a Giuda, il quale vedendo la realtà in maniera diversa, ha pensato bene di tradirlo ?
Sai Golem, io spero, e lo dico con sincerità credimi, che nella vita ti vada tutto bene. Come meriti, perchè mi sembri una brava persona.
Però vorrei guardarti negli occhi e capire cosa pensi se la tua meravigliosa figlia dovesse decidere un giorno di fare la prostituta senza esserne costretta o se scegliesse anche lei di frequentare un idiota come ha fatto tua moglie.
Libera scelta ? Realtà diverse ? Nessuno al centro del mondo ?
Non te lo auguro ci mancherebbe, ma quanto ti vorrei vedere se riuscirai a esprimere gli stessi concetti che scrivi qui sul forum !
“Giampaolo porta esempi personali di moralità, equilibrio di fronte alle occasioni sessuali, rettitudine e lealtà che appaiono quasi inverosimili…”
No Golem, non sono inverosimili, sono normali. E’ quello che DEVE (non dovrebbe) fare chiunque CREDE nell’Amicizia, nell’Amore, e nel Rispetto. Senza SE e senza MA.
“Io non so cosa ti abbia attratto di tua moglie , ma stanne certo che l’istinto ha fatto la parte del leone…”
Sei fuori strada anche qui Golem ! Mi piaceva come donna, si per carità, ma quello che mi ha fatto innamorare, anzi amare, è stato il suo modo di essere, quello che diceva, come ragionava, i suoi pensieri, la sua compatibilità con il mio carattere e il mio modo di pensare. Ed è avvenuto gradatamente.
Tu lo chiami istinto ? Si forse l’istinto di capire che lei la pensava come me e che aveva molti interessi e gusti in comune con i miei. Poi certo, lo ripeto, mi attraeva come donna. Ma non è certo stato quello che ha fatto la parte del leone.
Maria Grazia”
…il mio ex fidanzato slavo ha seguito perfettamente questo iter, come anche il tizio “bello e dannato” che ho frequentato per cinque anni. questo atteggiamento direi RIPETITIVO E RISCONTRABILE IN QUASI TUTTI GLI UOMINI, è forse una delle poche cose in cui si dimostrano davvero SEMPRE COERENTI A SE STESSI ! ….”
Perdonami se te lo dico, ma a me sembra che tu peschi nei mari sbagliati. Rumeni, slavi, camionisti, belli e dannati. Tutti esempi di persone, popoli, mestieri che non sono proprio l’emblema dell’affidabilità.
Non è questione di essere razzista, perchè assolutamente non lo sono ma, se dovessi andare a Cuba, conoscere una donna, e portarmela in Italia, ci sarebbero serie possibilità che questa donna venga qui per sistemarsi e scappare dal suo paese, piuttosto che credere al suo Amore.
Poi per carità, l’eccezione conferma la regola.
Ma sai dalle erbacce nasce la gramigna, difficilmente la fragola.
Scusa eh !