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Lettera pubblicata il 6 Dicembre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uqbardeva.
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Giampaolo anzitutto complimenti per la battuta sulla pecora zoppa ( era molto carina 😀 ) ma direi che io sono e sarò sempre più che altro una pecora nera e sono ANCHE FIERA DI ESSERLO ! a differenza di ciò che affermi tu, ritengo che andare d’ accordo con tutti ed essere approvata da tutti NON SIA AFFATTO SEGNO DI ESSERE NEL GIUSTO, specie in una società come la nostra ! fatta questa piccola premessa, vorrei spiegare in maniera tranquilla e senza polemiche il PERCHE’ di certi comportamenti aggressivi e apparentemente incomprensibili di tante donne. Tralascio le vostre argomentazioni sul fatto che non sarei una donna emancipata, ma aggressiva e impaurita. perchè davvero preferisco sorvolare .. ( 😀 ). Nel post successivo riporto un ‘analisi sociologica che analizza con obiettività la situazione attuale della donna, in special modo in Italia.
Il problema principale nell’ attuale rapporto tra i due sessi non e’ il tentativo delle donne di raggiungere la parita’ dei diritti, ma bensi’ e’ la mercificazione della donna. Oggi, specie in paesi fortemente cattolici – e quindi soggetti a una forte repressione sessuale – come l’ italia, si fa di tutto per predisporre un sistema strutturale in cui le donne siano costrette a concedere favori sessuali o sentimentali per raggiungere l’ approvazione sociale. Non a caso i mestieri piu’ facilmente accessibili per la donna sono quelli in cui l’ implicazione della propria empatia, intimita’, sessualita’ e/o affettivita’ sono basilari; tali mestieri sono: cameriera, badante, casalinga, prostituta, infermiera, spogliarellista, pornostar, webcamgirl, telefonista, cartomante, animatrice, baby sitter. Viceversa, i lavori nei quali la donna deve offrire soprattutto la sua parte intellettuale, le sono preclusi nella maggior parte dei casi ( anche se la situazione sta mutando ). Questi lavori sono: magistrato, statista, dirigente, direttore di azienda, autotrasportatore, programmatore informatico, addetto alla sicurezza, soldato, poliziotto, regista, carpentiere, saldatore, rapinatore. Paradossalmente, questi ultimi lavori menzionati, sono in realta’ quelli piu’ ambiti dalle donne, mentre i lavori che avevo citato all’ inizio, e che tradizionalmente dovrebbero essere piu’ conciliabili con la natura femminile, sono i piu’ disprezzati dalle donne. Il lavoro piu’ disprezzato in assoluto dal genere femminile e’ quello di prostituta, seguito da quello di casalinga. Mentre il genere maschile, al 90%, vuole vedere la donna ricoprire uno di questi due lavori ( prostituta o casalinga, appunto ). Questa situazione generale di non rispondenza tra quelli che sono i desideri della donna e i desideri dell’ uomo, genera il conflitto tra i sessi – talvolta anche violento e sanguinoso – a cui stiamo assistendo nella nostra epoca, e la situazione di malessere e frustrazione interiore di cui tantissime donne sono vittime, dando cosi’ luogo a quei comportamenti definiti appunto “isterici e problematici”, ma che sono in realta’ il risultato di un profondo malessere che la donna vive nella sua situazione contradditoria nella realta’ di oggi ( che vuole la donna da un lato relegata ancora a ruoli tradizionali e anacronistici, dall’ altra pronta invece ad affrontare le nuove sfide richieste dall’ epoca del terzo millennio ).
Lo sai vero, che le persone nn cambiano!??!?
Garantito al limone!!!
Maria Grazia
Io credo, e lo crediamo un po’ tutti quelli che ti leggono, che tu sia un po’ in confusione. Ed sei anche molto predisposta all’estremizzazione. Capisco quando vuoi dire che non è una buona cosa andare d’accordo con tutti, credo che tu intenda non fare le cose che fa la massa. Ma tu esageri. La tua non è una questione di andare d’accordo o meno. Tu vai fuori logica. Capovolgi completamente quello che ti viene detto, andando a parere non si sa dove.
Io credo che per ragionare in questo modo tu debba aver subito qualche violenza fisica o psichica molto elevata. Sembri morsa dalla tarantola quando si parla di donna in quanto emblema della dolcezza e della femminilità. Vai a tirar fuori storie di sottomissioni e quant’altro che nulla hanno a che vedere con quello che ti si sta dicendo.
Che ci siano persone che approffittano delle donne per ottenere favori sessuali è un dato di fatto. Purtroppo è sempre stato e lo sarà sempre. Ma mi pare che tale atteggiamento sia condannato indistintamente da uomini e donne. Purtroppo il bastardo esisterà sempre, così come esisterà l’assassino, il rapinatore, il corrotto.
Il ruolo della prostituta oggi sembra essere più una scelta che una costrizione. Tolte quelle povere disgraziate che vengono da alcuni paesi dell’est e che sono soggette a coloro che si impadroniscono di loro stesse, oggi va di moda il ruolo della escort. Che in realtà sembra essere molto autonoma.
Per il resto non mi sembra che la donna aspiri molto a diventare saldatrice, carpentiera, autotrasportatrice e rapinatrice. Forse di più ad essere dirigente o direttrice di azienda. Ma non mi pare scarseggino in questi ruoli. In tutta onestà ne vedo di donne poliziotto. Molto meno di addette alla sicurezza. Ma non credo di essere smentito se oggettivamente metta più paura un robusto poliziotto o una mingherlina poliziotta. E non credo ce ne siano molte che aspirano ad andare in strada. So di molti poliziotti uomini che si lamentano del fatto che debbono ricoprire ruoli esterni in quanto quelli interni (d’ufficio) sono spesso appannaggio di donne che preferiscono la sicurezza di quattro mura ancorchè i pericoli della strada. Sono dati di fatto anche questo Maria Grazia, non me li invento io.
Forse l’uomo più che a una prostituta può aspirare all’idea di avere una donna in casa. Ma credo sia ovvio per chi crede nella famiglia. Ma non mi pare esistano poi tutte queste casalinghe. Gli uffici sono pieni di donne che lavorano. Io di casalinghe al…
….giorno d’oggi in realtà non ne vedo.
Io non credo assolutamente che la tua sia una disamina esatta cara Maria Grazia.
Mi spiace anche stavolta.
“Io credo che per ragionare in questo modo tu debba aver subito qualche violenza fisica o psichica molto elevata”
non posso darti torto. per varie ragioni molte persone nella vita hanno cercato di tarparmi le ali per sottomettermi, e più di una volta sono stata vittima di stalking ( quindi nel mio caso il problema dell’ equilibrio psicologico era un problema DELL’ ALTRO, non mio ) e questo forse ha lasciato in me una certa rabbia, non posso negarlo. credo che prima o poi un pò tutte le donne forti e autonome subiscano questa “violenza”. mi è capitato inoltre tantissime volte di subire avances sessuali nell’ ambiente di lavoro. E non venitemi a dire che ERA COLPA MIA PERCHE’FORSE PROVOCAVO !!! NON E’ COSI’ !!!
“Il ruolo della prostituta oggi sembra essere più una scelta che una costrizione. Tolte quelle povere disgraziate che vengono da alcuni paesi dell’est e che sono soggette a coloro che si impadroniscono di loro stesse, oggi va di moda il ruolo della escort. Che in realtà sembra essere molto autonoma.”
se parliamo della escort che guadagna 5000 euro per un incontro con un politico o un supermanager, posso anche pensare che sia assolutamente una libera scelta. ma se invece parliamo di tutte quelle poverette che devono concedersi a uomini di ogni tipo per somme irrisorie, io ci vedo una situazione di oppressione causata da difficoltà oggettive, anche laddove non ci sia una vera e propria “schiavizzazione”.
“Per il resto non mi sembra che la donna aspiri molto a diventare saldatrice, carpentiera, autotrasportatrice e rapinatrice”
ti assicuro Giampaolo che questi sono lavori sognati da tantissime donne ( specie l’ ultimo… !! )
“E non credo ce ne siano molte che aspirano ad andare in strada. So di molti poliziotti uomini che si lamentano del fatto che debbono ricoprire ruoli esterni in quanto quelli interni (d’ufficio) sono spesso appannaggio di donne che preferiscono la sicurezza di quattro mura ancorchè i pericoli della strada.”
Purtroppo si verificherà sempre questa cosa, finchè si continuerà ad assumere tramite raccomandazioni e non per meriti… ( delle candidate come dei candidati ). ti posso inoltre dire che io, a differenza di molti uomini che conosco, non mi sono mai sottratta da situazioni di oggettivo pericolo.
in ultimo: scusa ma anche tu ti smentisci, perchè dalla tua analisi sul lavoro femminile sembrerebbe che in realtà il potere NON E’ solo in mano agli uomini.
in tutta onestà Giampaolo penso che il mio atteggiamento risulta irritante per un unico motivo: PERCHE’ TROVO SEMPRE ARGOMENTI VALIDI per controbattere alle vostre tesi. Ma questo non significa che io voglia fare una guerra o essere aggressiva ! credimi !
Maria Grazia, non poteva essere altrimenti se non il fatto che tu abbia subito violenza psicofisica. Non si spiega altrimenti la rabbia che manifesti verso chiunque, almeno dietro un pc.
Da come scrivi vorresti il mondo perfetto, ma purtroppo non sarà mai così. L’uomo che ti fa avances sessuali lo troverai sempre. Anche perché comunque, a fronte di chi rifiuta queste avances, ci sarà sempre chi, fondamentalmente le desidera.
Non parlo di escort a 5000 euro a incontro, ma di quelle che lo fanno a 100, 200, 300 euro l’ora. Una media di un incontro al giorno sono trenta incontri al mese. Fatti i conti: dai 3000 ai 9000 euro….esentasse….non so se mi spiego !
Maria Grazia ma chi è che sogna di diventare una rapinatrice ? Una disonesta ! Ma di che cosa stiamo parlando ? Per il resto, non so quali donne frequenti ma a me non è mai capitato di conoscere donne nella mia vita che volessero fare il carpentiere, l’autotrasportatrice o la saldatrice !!!!
Così come per le donne poliziotto. Il tuo sarà un caso che non ti voglia sottrarre da situazioni di grave pericolo. Ma credimi il dato di fatto è questo. Non mi sto inventando nulla. Ho svariati amici poliziotti e carabinieri che mi raccontano questi episodi.
Non mi pare comunque di smentirmi riguardo al discorso sul potere. Il potere non lo fa un dirigente d’azienda o quant’altro. In precedenza ti ho parlato del Presidente Usa o della Federal Researve. Avrei potuto citarti il Presidente della ex Unione Sovietica, della Cina ecc. A parte la Merkel non vedo donne al potere. L’indirizzo del mondo, il potere vero è tuttora in mano agli uomini.
In conclusione vorrei dirti inoltre che il tuo atteggiamento non risulta irritante perché trovi argomenti validi per controbattere. Semmai il contrario. Ti abbiamo detto tutti che ti vai ad imbarcare in discorsi che nulla hanno a che vedere con ciò di cui stiamo parlando.
Ti faccio un esempio che vale per tutto: quello del potere. La realtà, e te l’ho dimostrato, è che il potere è ancora in mano agli uomini. Ma affermare questo, non vuol dire voler prevaricare. Ma solo riportare i fatti. Puoi dirmi il contrario ? Puoi dirmi che chi decide le sorti del mondo appartiene al sesso femminile ? Per ora, e te lo ripeto, c’è solo la Merkel che detiene un certo potere. Sarà duraturo ? O sarà una meteora ? Una ogni tanto cioè. Lo vedremo. Ma attualmente la realtà è questa. Quindi perché ostinarsi controbattendo che chi ti dice questa cosa è un banale maschilista o un aggressore ?…
….Cosa caspita c’entra ?
Ecco perché provochi irritazione. Mi sono spiegato ?
Giampaolo, secondo me potremmo andare avanti a discutere all’ infinito, tu riportando le tue esperienze con le donne che hai conosciuto, o di cui senti parlare. Io le mie. Lo stesso possono fare centinaia di altre persone. Ma resteremmo sempre punto a capo: I SINGOLI CASI NON COSTITUISCONO UNA REGOLA UNIVERSALE PUNTUALMENTE RISCONTRABILE. Io non ho mai sentito donne dichiarare di voler fare le escort, o che sono contente di doverlo fare. Mantre molte donne mi hanno dichiarato che se venissero coinvolte in un progetto criminale molto ben remunerato non si tirerebbero indietro. Può darsi che avrebbero un ripensamento all’ ultimo momento, te lo concedo. Ma che dicano:” io ?? rubare due milioni di euro ?? fare la disonesta ??? non sia mai !… ” beh… almeno dalle donne con cui ho parlato, non mi è mai capitato di sentire questo discorso. mentre TUTTE, ripeto TUTTE, sono concordi nel dire che il lavoro di prostituta ( o di escort come preferisci… ) è squallido e avvilente e che farebbero qualsiasi altra cosa per procurarsi soldi, pur di non dover ricorrere a questo. Ti faccio una domanda: tu ti vuoi sposare e vuoi fare un figlio, e al mondo sono rimaste solo due donne: una rapinatrice di banche e una prostituta. Chi scegli ? …
La domanda è rivolta anche agli altri uomini che intervengono qui.
A me non risulta che siano molte le escort che trovano qualcuno che le voglia sposare, o che comunque le voglia amare.
Mentre tutte le criminali prima o poi trovano chi le ama e decide di stare con loro.
concordo con te nel dire che il mestiere di prostituta è molto più onesto e pulito di quello della criminale, perchè la prostituta, a differenza della criminale, non fa del male a nessuno ( se non a se stessa ). Eppure quando una donna svolge quel mestiere, agli occhi degli altri entrano in gioco dei fattori che sfuggono da ogni visione razionale e si tende a relegare quella donna in una dimensione “subumana”. Converrai con me che E’ COSI’, senza doversi irritare….