Salta i links e vai al contenuto

Uomini che non vogliono impegnarsi in una storia seria

di eva1881
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 7 Novembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Uomini che non vogliono impegnarsi in una storia seria

231 commenti

Pagine: 1 12 13 14 15 16 24

  1. 131
    maria grazia -

    No Diego, il VERO amore finora non l’ ho mai trovato, per varie ragioni:

    – semplice sfortuna
    – il preferire la realizzazione lavorativa ed economica piuttosto che il puntare tutto sulla coppia
    – il non trovare ( almeno nella vita “offline” ) persone a me affini ( e parlo a livello sentimentale ), e con le quali avrei potuto creare un rapporto armonioso e costruttivo.

    Sono stata single per la maggior parte della mia vita, e attualmente lo sono ancora. ma di certo non me la prendo con la “modernità”, con i maschi di oggi, con la società, ecc.. ecc… per quanto sono consapevole che anche questo incide sulla condizione di molti single. Ma il rifiutare alcune persone o l’ inseguire quelle sbagliate sono NOSTRE SCELTE, quindi poi non ce ne possiamo lamentare. non ho problemi ad ammettere che effettivamente a volte pure io non sono stata all’ altezza del VERO AMORE, perchè in quelle occasioni ho commesso madornali errori di valutazione, sia in un senso che in un altro.

  2. 132
    Sirenetta -

    nella mia vita ho sempre avuto storielle passeggiere, mai stata fidanzata (anche se l’ultima è durata più o meno 3 anni), adesso sono single a tutti gli effetti, causa di tutto ciò: sfortuna, modo mio di pormi, non essere all’altezza, modernità, diversità però anch’io fino ad adesso è anche vero che ho scelto di realizzarmi professionalmente visto che ho passato quasi 12 anni di ricerca esaperata di un’occupazione stabile passando la vita a consegnare curriculum, fare colloqui di lavoro, lavorare a tempo determinato, a progetto, a chiamata subendo per più inoltre licenziamenti per mancato superamento di periodo di prova in quanto ero non ero all’altezza del loro lavoro per mancata esperienza…. sarebbe stato bello raccontare questo al fidanzato se avessi avuto una relazione, o mentre ci stavamo conoscendo, frequentando? è già difficile confessarlo ai miei genitori, non oso a persone semi sconosciute.. ora è quasi 1 anno che lavoro nell’azienda famigliare ora penso al mio lavoro, alla mia salute e poi forse da settembre/ottobre penserò a trovarmi qualcuno e capire se voglia o no impegnarmi in una relazione

  3. 133
    Diego -

    Oh, finalmente! Almeno potrai dire di essere in parte stata l’artefice della tua vita, ma per quanto riguarda la sfortuna… io preferisco chiamarla contesto sociale, perchè si può certo scegliere la strada dritta, ma quella storta è più larga e ben asfaltata da troppe generazini, difficile evitarla.

    In sostanza cos’è la “sfortuna” se non un intoppo messo sulla tua strada?
    Come alla roulette, fortuna e sfortuna sono gli opposti giostrati dal banco, che vince sempre. Inutile lamentarsi, basta saperlo.

    Il vera amore ci vuole completamente, mai a spicchi.

  4. 134
    Sirenetta -

    e poi il lavoro è davvero molto più importante di avere una relazione, senza lavoro e senza soldi non si va da nessuna parte, per non parlare poi di quest’estate che ho dovuto fare i conti con una caviglia tenere il tutore per 40 giorni e per quei giorni non ho camminato neanche un giorno con le stampelle, non sono potuta uscire di casa e perciò ora che ho finito il periodo di riabilitazione fino a Ottobre (sembro esagerata) voglio recuperare il movimento, lo sport e le mie uscite solitarie sperando di godere almeno il sole, il caldo dell’estate 2016 senza frequentare amici e né conoscere altri ragazzi uomini in caso si presentassero, non ho tempo per nulla, quasi neanche per il cosplay e vorrei al più presto abbandonare tutti gli eventi (fiere, raduno dei fumetti, anime, manga, ecc)

  5. 135
    Diego -

    Goditi te stessa e tutto quello che ti piace, senza catene altrui. Un consiglio.

  6. 136
    Dancan -

    Sirenetta… Che ti devo dire? Pensi di essere l’unica che ha una vita cosi? Animo, ragazza….. Poi alla fine dici he lavori nella ditta di famiglia… Comunque, guarda che la persona di cui ti innamori arriva quando vuole lei, non é che la programmi tu… E una relazione é complicata ed é una cosa difficile da mandare avanti. Comunque, le cose si sostemano man mano si va avanti, perché se aspetti di avere tutto a posto, non farai mai nulla…

  7. 137
    Sirenetta -

    dancan, si è vero quello che dici, cmq lavorare e vivere con i miei genitori non è facile, hanno caratteri diversi, pensiamo in un modo diverso poi mio padre è talmente innamorato e fissato del suo lavoro che non fa che parlare solo di quello, poi non mi piace unire rapporto famigliare con quello lavorativo perché lo trovo davvero molto triste, si litiga molto di più e poi cosa avvenuta che sono diventati molto più pretenziosi, inoltre non mi sentirei davvero indipendente visto che sono cmq pagata dai miei genitori

  8. 138
    Dancan -

    Secondo me, tu non ti rendi conto della fortuna che hai. Innanzitutto hai una famiglia su cui contare, quindi, ringrazia. Poi, hai un lavoro . Litighi di piu lavorando in famiglia: ovvio. Sotto padrone, se ti dicono qualcosa, stresti zitta. Qui invece rispondi. Forse sei tu che non hai capito che, anche se quella è la tua famiglia, sono i tuoi datori di lavoro. Quindi… Per il pretenzioso: e te lo credo bene, che da te si aspettano molto di piu. Altrimenti avrebbero preso il solito cingalese a 500 euro al mese. In definitiva: la libertá e l’indipendenza hanno un prezzo. Se non si é disposti a pagarlo, quel prezzo, é meglio aprire gli occhi e rendersi conto della situazione, e ti renderai conto che non sei messa cosí male come credi…

  9. 139
    Sirenetta -

    concordo con te dancan me l’hanno detto un sacco di persone (amici, professoresse di scuola, ex di “relazioni”, parenti, ecc.)
    senza contare che ai tempi delle superiori ho passato un lunghissimo periodo di bullismo a scuola durato veramente moltissimi anni e da lì avevo deciso di non avere nulla e di divertirmi soltanto uscendo con le amiche, avere la comitiva (cosa che non sono riuscita ad avere) in più non volevo mettermi al livello dei miei compagni di classe che avevano attivi fidanzamenti e la vita di coppia a lungo termine per me è noiosa e monotona.

  10. 140
    Diego -

    Il denaro è il bello della modernità, un bene assoluto, nient’altro può sostituirlo. 😉

Pagine: 1 12 13 14 15 16 24

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili