Ho 24 anni e soffro di veri e propri attacchi di panico che mi hanno causato diversi disagi all’università. Per dirla tutta, sono iniziati proprio con l’università e anche se dentro di me ero arrivata al punto di aver capito che stavo percorrendo la strada sbagliata, ho dato retta alla parte illusa di un possibile lieto fine e ho voluto continuare… risultato: Non ho ancora concluso lettere… anzi ormai sembra di vivere in un incubo… mi manca un solo esame da un anno, il più difficile in assoluto (letteratura latina) e non riesco a passarlo, come se non bastasse non trovo lavoro, vedo tutti i miei amici che si laureano e sento di aver buttato via TUTTA la mia vita, mi sento una fallita, soffro di ansia anche prima di andare a letto, mi viene voglia di scappare da tutto, cambiare vita e paese… trovassi almeno un lavoretto che mi facesse sentire utile… perché è esattamente così che mi sento… una nullità. La fortuna sembra avermi abbandonato da molto tempo e l’infelicità mi attanaglia… non vedo vie d’uscita e non so cosa fare… sapere già di essersi rovinata la vita, che ormai tutto è irrecuperabile mi fa salire ancora di più l’ansia e non vivo bene. Vorrei solo sapere se esiste la possibilità di non avere rovinato tutto, che si può uscirne e in che modo…. se esiste la possibilità di non deludere più i miei… non li riesco nemmeno a guardare in faccia e non riescono a capire come sto male dentro…. non capiscono la gravità della situazione, anche se mi hanno visto più volte in lacrime non comprendono il fatto che sono arrivata al punto (più di una volta) di fissare intensamente il vuoto dall’alto, o i binari della metro dopo i miei continui fallimenti… mi sembra di impazzire.
L’università invalicabile
di
saj
Lettera pubblicata il 5 Gennaio 2015. L'autore, saj, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 36 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Calmati, innanzitutto TUTTI gli studenti, anche se non te lo dicono stanno male all’università’, io mi sono fatta anni di nausee, virus intestinale e notti insonni. Non pensare di non deludere gli altri, sei tu che devi scegliere, oramai ti manca poco, sei giovane,pensa che io ho una sorella cretina che a 31 anni non si è laureata…Sei ancora giovane, per il lavoro è uno schifo per tutti, non credere, concentrati sul finire, se è quello che vuoi, lascia perdere cosa si aspettano gli altri da te, è la tua vita non quella degli altri, se la materia è difficile chiedi aiuto a chi l’ha fatta o chiedi ai tuoi di aiutarti a cercare un insegnante privato.Forza ce la puoi fare!
Non sei una nullita’!Tutti gli esami che hai dato non credo te li abbia regalati nessuno..E non sentirti peggiore di chi si e’ laureato o ha un lavoro…ognuno ha la sua unicita’ con pregi e difetti…tu tieni duro resisti e combatti poi se vinci o perdi non importa cmq andra’ sara’ un successo
Di che ti crucci ? Sei una donna , nessuno si aspetta da te che tu ti metta seriamente a lavorare e a mantenerti : l’unica cosa che devi fare e’ trovare un fesso che ti sposi, e in un paese di morti di fi.. come l’Italia non c’e’ niente di piu’ facile , abbi solo l’accortezza di sceglierne uno con un po’ di grano.
La laurea non è poi così vincolante; nella migliore delle ipotesi ti troveresti a lavorare in un altro settore. Ti consiglio di cercarti un lavoretto – anche un impegno di poche ore- recentemente mi è venuta in mente l’idea del volontariato: provaci! Con gli anni, se davvero ci tieni, potresti riprendere gli studi… purtroppo, o per fortuna, nella vita c’è poco da programmare. Per quanto mi riguarda ho sempre visto la realizzazione nel matrimonio: sposarmi, diventare madre, provvedere alle esigenze della famiglia! Penso che il tuo malessere potrebbe nascere dalla consapevolezza che fare le cose per te stessa non ti rende felice… allora le vorresti fare per i tuoi genitori! Sbagli… vi lega un rapporto diverso! Sei figlia di famiglia, l’unico dovere che hai è quello di essere felice! Al momento sei sola… diciamo la verità: ti serve davvero questo stipendio? Voglio dire: ti piace viaggiare? Ami fare shopping? Dal momento che non hai una famiglia potresti spendere il tuo tempo nel sociale!
invece no Gaudente! noi donne non vogliamo farci mantenere dal pollo ma vogliamo contare su noi stesse. forse tu conosci solo donnette da quattro soldi che cercano di rifilare la silurata a qualcuno. cambia ambiente e ti ricrederai.
@ mariagrazia : volere non e’ potere.
Vi mancano le capacita’ mentali, la forza di carattere necessarie per affrontare la vita da sole , quindi appoggiarvi ad un uomo non e’ una scelta ma una necessita’…. perquanto mi sa che i fighettini di oggi stanno messi male pure loro.. LOL !
semper @ mariagrazia : cambiare ambiente ? qui a Pattaya sto troppo bene 🙂
Gaudente conosci solo un certo tipo di donne ma su un cosa hai ragione, i giovani di oggi sono messi pure peggio anzi, si stanno invertendo le cose, sono i ragazzi che si fanno mantenere.
Andiamo bene!
@ Maria grazia…hai perfettamente ragione! Il mio desiderio é realizzarmi e aspirare all’indipendenza totale da chiunque, contare solo per me stessa, solo che sembra sempre di andare controcorrente…per gli uomini la vita é sicuramente più agevolata, vorrei solo una possibilità per poter mettere davvero in luce le mie capacità…e sicuramente l’idea di andare all’estero si fa sempre più più forte.
Intanto auguri ancora per le feste-)
Ma perchè pensi di te cosi male? Se ti manca un solo esame, ma hai passato gli altri, si vede che qualcosa di buono c’è in te! hai fatto tanto, ed ora per un solo sforzo in più…e che ti interessa se ti laurei a 24-25 anni…meglio che niente. Sai quanta gente c’è che non ha nemmeno il diploma….una laurea pure in ritardo, è sempre una laurea. Mettiti questo concetto in testa!
Sorrido quando sento i discorsi sull’indipendenza, è un concetto strano….non si è mai indipendenti totali, mai!
Per Sarah: non conosco e non voglio sapere i veri motivi, ma non dare della cretina a tua sorella solo perchè all’età di 31 anni non si è ancora laureata…. non è che gli studenti in corso siano migliori, anzi….la maggior parte non sa fare niente-)
Auguri a Saj per la laurea!