Salve, sono un ragazzo di quasi 26 anni e mi sento tutto fuorché felice e soddisfatto.
Faccio un “veloce” riassunto della mia vita per spiegare meglio…
Vivo in un paese di provincia di circa 20.000 abitanti, ma non c’è nulla e con l’avanzare del tempo il posto è sempre più morente.
Non ho mai avuto amici della mia età fino al secondo superiore. I bambini che frequentavo erano amici di mio fratello quindi 2-3 anni più grandi di me. Questo non mi ha mai causato problemi, anzi mi ha fatto sentire sempre un po’ più maturo dei miei coetanei.
Dal secondo superiore ho stretto amicizie con 2-3 persone della mia età ed a fidanzarmi.
Relazione strana direi. É stata la prima per entrambi ed io ero veramente preso. Invece lei non lo dimostrava molto, preferiva la compagnia delle amicizie perché “l’amicizia è per sempre”, a detta sua.
Questa relazione si è conclusa dopo 3 anni, tempestati di momenti felici e frequenti litigate, con lei che mi lascia perché si era interessata ad un altro ragazzo.
Aggiungo in oltre che non ho avuto alcun tipo rapporto con lei perché aveva paura e si vergognava, così non ho mai insistito.
Insieme alla relazione è finita anche la scuola. Probabilmente sono uno dei pochi che ha trovato il periodo scolastico divertente e piacevole. Ho frequentato un istituto tecnico, una classe di solo ragazzi, non ero/sono un genio però mi bastava veramente poco per capire tutto ed avere voti alti.
A livello sociale avevo i miei amici più grandi e qualcuno della classe.
Insomma tralasciando la spiacevole relazione amorosa era tutto rosa e fiori.
I problemi sono arrivati dopo…
Gli amici più grandi sono andati, giustamente, via tra lavoro e università varie. I compagni di classe idem.
All’università ho atto un anno senza stringere amicizie con i colleghi. Sono riuscito a legare solo con il mio coinquilino.
Dal lato dello studio è stato un fallimento, così ho abbandonato dando molto dispiacere ai miei genitori.
Ho lavorato un po’ di mesi e poi mi sono lasciato convincere a riscrivermi all’università.
Il mio primo semestre, nonostante non avessi stretto amicizie, è andato bene in termini di esami.
Ed in questo periodo ho conosciuto (o meglio mi ha conosciuto, dato che si è fatta avanti lei sui social) una ragazza e dopo qualche mese ci siamo messi insieme.
Lei era più piccola di me di 4 anni ma aveva la testa sulle spalle. Eravamo presi tantissimo, lei più di me. Ho avuto la mia prima esperienza con lei. Festeggiavamo per ogni piccola sciocchezza. Giravamo per i paesi della zona. Non eravamo dello stesso paese quindi ci vedevamo 1-2 volte a settimana ma parlavamo praticamente sempre per cell.
Ero felice, sembrava che tutto finalmente stesse girando dalla giusta parte.
Poi con la pandemia mi sono chiuso sempre più in me ed in casa finché all’inizio del 2022 mi ha lasciato perché non si trovava più bene con me, nella stessa settimana in cui ero rintanato al piano di sopra di casa mia perché in famiglia erano tutti positivi.
É stata la settimana più brutta della mia vita. Ero solo, senza amici ormai da tempo, senza poter incontrare la mia famiglia e soprattutto senza quella persona che per 4 anni è stata accanto a me, che di punto in bianco è andata via senza neanche darmi la possibilità di ricostruire.
La mia situazione ora è questa:
ho quasi 26 anni, sto cercando di concludere un percorso universitario (6 esami rimasti) che non mi piace e a cui non riesco a dedicare la giusta attenzione.
Ho paura del futuro, non so che lavoro fare perché non mi piace nulla e non voglio svegliarmi la mattina per fare un lavoro che non mi piace.
Sono solo, non ho amici. Il paese dove vivo è praticamente morto. Quelle poche persone che escono sono bambini o anziani. Quindi neanche posso distrarmi facendo conoscenze.
Mi ritrovo a confrontarmi spesso con gli altri. Gente della mia età che lavora o quanto meno è laureata. Che hanno un infinità di amici o che hanno avuto “infinite” relazioni.
Anche questo mi abbatte, sono arrivato a 26 anni con solo 2 relazioni (di cui una sola con rapporti). E questo mi fa sentire “diverso” dagli altri.
La dimensione dell’amore per me ha veramente molto peso e questa cosa mi limita molto. Già sono timido ed insicuro, aggiungiamo anche che mi faccio problemi in campo sentimentale allora non ne esco più.
Il tutto mi abbatte ulteriormente e mi fa buttare altri anni di vita…
Non nego di aver pensato diverse volte di terminarla, ma non ho ne il coraggio ne tanto meno l’egoismo di far soffrire la mia famiglia.
Le mie domande sono:
-come faccio a fare nuove conoscenze?
-a divertirmi, senza crearmi problemi nella mente?
-come faccio a vivere come una persona normale…?
Grazie per le eventuali risposte e perdonate lo sfogo.
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Categorie: - Amicizia - Amore e relazioni - Lavoro - Me stesso
Intanto dato che ti mancano solo 6 esami termina l’ università: anche se l’ indirizzo che hai scelto non ti soddisfa più di tanto ciò che conseguirai è sempre una laurea e quindi ti potrà aiutare nel mondo del lavoro. Dopo questo inizia a cercarti un lavoro in città con lo scopo di cambiare totalmente ambiente e amicizie. All’ inizio sará dura ma poi potresti avere delle grandi soddisfazioni personali sia dal punto lavorativo che sentimentale. Certo facile non é ma tentar non nuoce.
Ciao Eleo,
Inizio col dire che ti capisco e che non sei in difetto se a 26 anni ancora non hai trovato il lavoro della tua vita o la relazione perfetta. Succede, e dal quel che leggo già se ti guardi indietro fino a 2 mesi fa avevi una relazione, ciò significa che se l’hai fatto una volta potrai senz’altro rifarlo..arriva quando meno te lo aspetti ma senz’altro prima di tutto devi stare bene da solo e risolvere le insoddisfazioni che senti ora.
provo a rispondere alle tue domande
– Vai al bar prova a fare conversazione, contatta i tuoi vecchi amici, apri tinder
– Cosa ti diverte? c’è qualcosa che ti appassiona? come divertimento io intendo quando hai la mentre sgombra e in quel momento esiste solo quel che stai facendo in quell’istante
– Da vicino nessuno è normale, non mi porrei questo problema. Quando hai un giro di persone vere accanto e riesci a portare il pane a casa è fatta caro mio
In bocca al lupo vedrai che passa come tutto, ma bisogna combattere
Ciao Eleo, anche secondo me come dice MisterT devi prima di tutto finire l’università, ti toglierai un pensiero ed il fatto di aver concluso un percorso ti darà soddisfazione, aiutandoti a credere di più in te stesso..
La palestra è un buon modo per fare amicizie e fa bene anche a te stesso, mentalmente e fisicamente.
L’aspetto positivo del mondo di oggi è che con la tecnologia si può conoscere chiunque, perciò potresti iscriverti ad una app di incontri o fare conoscenze sui social, scegliendo bene ovviamente..
E poi datti tempo, i periodi negativi capitano a chiunque, la situazione di adesso non è definitiva, ma sei in costante movimento.
Il prossimo passo dove ti porterà? Buona fortuna.
Innanzitutto, al tuo posto cercherei di finire gli studi, visto che non ti mancano molti esami. La laurea può sempre servire. Tieni poi presente che molti laureati poi si trovano a fare un lavoro non in linea con i propri studi, quindi potrai comunque cercare di trovare un lavoro che ti soddisfi di più. Ce ne sarà pure uno che ti piace! Se poi questo lavoro sarà lontano da dove risiedi, potrai trasferirti altrove, magari in un posto dove è più facile fare conoscenze, tipo una città. Vero che il Covid ha dato una brutta mazzata a tutti, ma ora ci stiamo riprendendo. Dopo un eventuale trasferimento, ma magari anche ora, iscriviti a delle attività collettive e cerca siti internet che organizzano eventi finalizzati a far conoscere nuove persone (dal vivo, non solo online). Vedrai che ce la farai. La tua situazione non mi pare nè troppo brutta nè troppo complicata. Io ad esempio a 26 anni vivevo in un paesino ed avevo avuto una sola relazione (mediocre), ma oggi sono un uomo soddisfatto.
Io ho 24 anni e mai avuto una relazione… Sto peggio
Io invece sono insoddisfatto e morirò insoddisfatto,usando un eufemismo.Posso solo dire che,per quanto riguarda le relazioni,vista l’iperselettivita femminile,diversi maschi rischiano di morire vergini.Hai avuto due relazioni a 26 anni e ti lamenti?Forse non viviamo nello stesso mondo.Poi certo,dipende anche da com’è una relazione.Io l’unica relazione che ho avuto non la sopportavo,cinque mesi di rotture di scatole,e non ci sono nemmeno mai andato a letto con quella ragazza.Parlando poi del fatto che hai accennato al terminare la tua vita,ti posso dire che ognuno vede con i propri occhi la propria situazione,però la tua sembrerebbe più una provocazione,o una cosa detta tanto per dirla..Se i tuoi problemi sono quelli di cui hai scritto,perdonami,ma ci si suicida per ben altre cose..E io ne sono purtroppo consapevole.
capisco l’amarezza ma l’amicizia vera è perla rara e il vero amore è perla rarissima, quindi o ti accontenti di vivere quello che passa senza prenderlo troppo sul serio sperando di trovare la tua perla rara.. quasi impossibile oggi oppure ti rassegni alla solitudine.. tanto siamo tutti soli chi più chi meno.
ciao, anche io ebbi una crizi “esistenziale” quando mi mancavano pochi esami alla fine. Poi capii da solo che avrei fatto una sciocchezza a non terminare gli studi.
Pertanto io ti consiglio di terminarli. Poi da cosa nasce cosa.
Cerca però di terminare gli studi prima dei 29 anni perchè le aziende assumono più volentieri le persone tramite contratto di apprendistato perchè così pagano meno tasse. Tale contratto però termina dopo i 29 anni. Io mi sono laureato a 34 anni e ho infatti avuto dei problemi. Poi ho trovato, ma ho dovuto stringere i denti inizialmente.
Per quanto riguarda le amicizie e gli amori semplicemente non esistono. Ognuno pensa per se e il proprio tornaconto, le persone meglio evitarle. I supposti amici ti sfruttano e quando non servi più ti gettano via come una scarpa vecchia; le donne son tutte avide interessate alla ricchezza della persona e allo status più che al carattere e alla capacità di dimostrare amore.
Le paure o i brutti pensieri non esistono, albergano solo nella tua mente. non sono reali. capisci questo e diverrai libero!