Buonasera a tutti, ho trovato questo forum per caso girovagando su internet e mi sono detta “ok, proviamo a sentire il parere di altre persone”.
Vi spiego brevemente la mia situazione: quattro anni fa ho chiuso la mia storia con P. dopo tre anni di alti e bassi. Lui è stato il primo amore, e io per lui. Una litigata e basta, finita. In realtà non abbiamo mai chiarito la situazione. Eravamo piccoli e immaturi, e probabilmente abbiamo gestito male la situazione.
Secondo voi, é vero che quando si chiude una storia senza chiarirsi rimane sempre qualcosa di aperto? Io, in questi anni, ho avuto altre frequentazioni (due) ma non sono mai passata alla fase successiva perché qualcosa (il suo pensiero) mi ha sempre bloccato. Lui, invece, é fidanzato da due anni.
Vi dico soltanto che ogni volta che capita di incontrarci, lui apparentemente mi evita, nemmeno mi saluta, però nello stesso tempo ci scambiamo sguardi, si gira a guardarmi se vede che parlo con un altro ragazzo, cose così. Non voglio scendere troppo nei dettagli, però vi posso assicurare che i suoi comportamenti non sono stati proprio esemplari considerando che è fidanzato. E fidatevi, io con lui stavo in una botte di ferro. Lui con me è sempre stato il classico ragazzo innamorato che aveva occhi solo per me, io ho sempre avuto super fiducia in lui.
Dentro di me sento che c’è qualcosa di non finito tra noi due, e sono sicura che anche per lui sia così.
Non so come comportarmi. Tutte le persone con cui mi sono confidata mi hanno detto di farmi avanti perché se no rischio di vivere con il rimorso.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ma si in fondo non hai nulla da perdere, ma temo nemmeno nulla da guadagnare. Prova a chiedere un chiarimento e poi dimenticati di lui.
Fatti viva, a prescindere dal risultato.
La tua è saggezza, brava!
“Secondo voi, é vero che quando si chiude una storia senza chiarirsi rimane sempre qualcosa di aperto? Io, in questi anni, ho avuto altre frequentazioni (due) ma non sono mai passata alla fase successiva perché qualcosa (il suo pensiero) mi ha sempre bloccato.”
Ecco questa è una delle cose che mi fanno incazzare di più, l’ex storico difficilmente si batte. Ma che palle ste donne pseudosigle… A priori hanno già deciso che tutto il resto del genere maschile può pure crepare tanto non sarà mai degno della loro attenzione. Ma chiuedetevi in un monastero se non volete darvi a nessun altro.
Cara Aurora
Credo fermamente che le decisioni importanti scaturiscano da “domande” importanti.
Non credo che nessuno qui nel forum possa dirti cosa sia giusto da cosa non lo sia per te. Se pensi che sia importante provarci di nuovo o tentare di chiare con il tuo ex, fallo pure.
La domande che mi salta in mente però è: cosa ti spinge a farlo? Puoi chiamarlo ancora “amore” nei suoi confronti? O è altro? O è solo cusriosità e/o voglia di chiarire? E se così fosse, quale vantaggio ne trarresti? Ti sentiresti meglio?
Spesso, il nostro comportamento è dettato più dal fatto di voler chiarire/gestire una situazione piuttosto che da una riflessione sui benefici o meno che ne trarremmo attuandolo.
Ergo, agiamo spesso molto più di pancia che di logica.
Prova ad osservare la tua situazione dall’alto, con distacco e fatti un’idea su cosa stia accadendo e poi piglia una decisione.
Sarà quella giusta, parola di un mentalcoach 😉
Cara ragazza non vuoi dirci i dettagli ma non ci hai spiegato molto della tua lettera….se vuoi consigli più concreti devi aprirti di più e raccontarci meglio come sono andate le cose…e come vi siete lasciati …
Non potete esservi lasciati per una sola litigata ..ci sarà stato ben altro. .
Quello che è certo è che se non c’è un chuarimento di perché una storia finisce oppure un chuarimento sul perché di un determinato comportamento di uno dei due .. Ci sarà sempre qualcosa in sospeso e si sentira’sempre un tormento …
E altra cosa quello che è certo è che il tuo ex se ne fotte di te!
E se ti guarda non sifnifica nulla..sei semplicemente la sua ex stop!
Ciao @Sofia, scusa se rispondo solo adesso. La mia storia con P. é stata la classica storia tra adolescenti che si conoscono tra i banchi di scuola. bisticciavamo spesso perché entrambi eravamo piccoli e alle “prime armi”, lui era insicuro di sé e quindi molto geloso. Io, a quell’eta (18-19), volevo fare già la donna ma in realtà ero ancora una ragazzina immatura. All’ennessima lite l’ho lasciato perché credevo che fosse giusto che entrambi facessimo altre esperienze. Per “esperienze” non intendo soltanto frequentare altre persone, anche perché mi ritengo una persona molto indipendente.
Per quanto riguarda P., un anno dopo che ci siamo lasciati ha deciso di eliminarmi dalla sua vita. Mi ha eliminato su facebook e ha cancellato il mio numero di telefono perché pensava che fosse l’unico modo per dimenticarmi e andare avanti. Io credo che per quanto tu possa aver “odiato” una persona, dopo tanti anni si dovrebbe provare indifferenza per quella persona soprattutto se adesso sei felice con un’altra ragazza. Quando ci incontriamo, non è solo questione di sguardi. Lui mi vede (alla stazione prendiamo lo stesso treno per andare al lavoro) e non mi saluta, o fa finta di non vedermi. Però controlla dove salgo, e sale pure lui. Si fa trovare nello stesso posto dove ero seduta il giorno prima. Credo che se una persona vuole evitare l’altra, cerca di farlo sempre e non solo in determinate circostanze. Il treno é lungo e ci sono porte e sedie a non finire.
23 anni e già con queste fisime. Chissà a 30 allora