Un anno insieme, bellissimo. Tanta paura all’inizio nel lasciarmi andare di nuovo. Paura di dover pagare per la felicità delle ore che mi si sarebbero aperte davanti. Uscite settimanali a passeggiare, parlare, prendere un caffè. Poi un invito a casa, finalmente l’amore, altre passeggiate, mani tra le mani, e poi ancora cinema, pizze viaggi. Belle telefonate. Passa un anno e neanche me ne accorgo, un anno finalmente felice, dopo le sofferenze passate. Una persona cara in cielo me lo ha mandato, pensavo, forse non dovrò pagare per la mia felicità, forse ho pagato prima. Veder soffrire e poi morire una persona cara, sapere di non poterla vedere mai più forse è già abbastanza, forse è ora di raccogliere i frutti di tutta la correttezza di una vita, l’allegria che non mi ha mai abbandonato.
Questo pensavo. Ingenuamente, senza fare i conti col destino, con la vita che si diverte a scaraventarti da un’altra parte da un giorno con l’altro.
Mai un litigio, una storia bella, in cui eravamo felici, lo so di sicuro, lo eravamo in due.
Ad un tratto, come un fulmine a ciel sereno un sms e una mail. Dobbiamo troncare, non voglio prenderti in giro.
Non lo chiamo, aspetto che lo faccia lui. Gli chiedo di guardarmi negli occhi, non posso farcela a lasciarlo così. Tanto pianto quella sera. da parte di entrambi. Le scuse per aver usato un mezzo tanto freddo. La solitudine che cominciava a inserirsi tra noi. Dopo due giorni ci rivediamo, ed è ancora tutto bellissimo. Tanti pianti ancora, come se non ci volessimo lasciare, una serata passata abbracciati nel letto, a dirsi tutto a ripetersi tutto quello che non ci eravamo mai nascosti.Senza baci, senza “amore”, solo con tanta tanta tenerezza. Alla fine Lui non voleva andar via, non riusciva a staccarsi. Mi sono staccata io. Non lo voglio coi dubbi, non voglio passare ancora tutto questo tra sei mesi, o quando sia. Gli ho detto che lo lasciavo andare con la morte nel cuore ma doveva farlo, gli ho chiesto di non essere orgoglioso, di tornare da me se penserà di aver sbagliato. So di non poter tenere legato qualcuno che con te non ci può stare. Gli dico che lo amo, glielo ripeto. Gli dico che non gli chiedo di restare con me, perché so che non sarebbe giusto. Gli dico che so che lui è intelligente, che non voglio ossessionarlo.
Alcune telefonate serene da allora. Non ossessive senza parlare di noi.
E ora la vita senza di lui. Il secondo sabato senza di lui. La mia giornata perfetta senza di lui.
So cosa devo fare ora. Tutto l’amore che ho nel cuore e che vorrei potergli donare lo donerò a chi davvero lo merita. E quel qualcuno sono io. Io sono davvero meritevole del mio amore. Anche se so che sarà difficile, anche se mi distruggo gli occhi a furia di piangere, anche se ora non so cosa fare.
Sono stata sempre sola prima di lui e ho trent’anni, non ho paura di stare ancora sola, ho il bagaglio delle mie esperienze che mi porta avanti. Ma in alcuni giorni è difficile, vorrei svegliarmi tra un anno per vedere come è andata. Nel mio cuore lui tornerà indietro, e io ho paura di aggrapparmi ad una vana speranza.
Ho bisogno di aiuto.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao Ameta , posso solo dirti una cosa….pensa a te stessa, hai dato tutto cio’ che potevi dare e per questo devi camminare sempre a testa alta, quando ti volterai e guarderai indietro dovrai vedere la tua storia come un bel periodo della tua vita passato pero’ con qualcuno che poi ti ha scaricata e dunque,per tanti motivi,ha deciso di troncare.Percio’ Ameta adesso reagisci ancora una volta, hai solo 30 anni e tante cose davanti, forza e coraggio,tu hai amato col cuore e chi ama col cuore senza tradire senza mancare di rispetto all’altra persona puo’ considerarsi uno/a che la vita la prende di petto e non la subisce anche se a volte sembra il contrario,anche io sono stato mollato senza preavviso, cosi da un giorno all’altro ma io ,come te, ho dato tutto cio’ che potevo dare dopo altre storie burrascose e oggi,dopo aver passato un periodo mica tanto bello, mi guardo allo specchio e posso evitare di vergognarmi.Un abbraccio affettuoso.
Alessandro
Sull’intelligenza di quest’uomo ho dei forti dubbi…un maschio coccodrillo che si scusa perchè non ti vuol prendere in giro ma intanto l’ha fatto lo stesso…ricordati che nei grandi amori non ci si lascia mai…non vedere le cose più grandi di quelle che sono…anzi,visto (e per fortuna tua) che la solitudine non ti fà paura una questa tua forza per uscire da questa illusione…e poi,anche se tornasse,come faresti ad avere di nuovo fiducia ed essere sicura di non essere scaricata nuovamente con una e-mail ?
Alessandro: Hai sintetizzato davvero quel che penso io. Ma è passata solo una settimana. Purtroppo ogni tanto ancora lo cerco, e lui si fa trovare. Non ci vediamo, ma le nostre telefonate sono serene e belle, troppo. Tanta voglia di vederlo, di tornare indietro di qualche mese. Oppure di dormire e risvegliarmi tra un anno per vedere che sarà di me.
Perché capita questo? E’ la vita e non c’è un perchè, è vero. Non me lo merito, ne sono davvero convinta. Ho sempre lottato per quello che volevo, ma per qualche ragione questa volta, ho solo voglia di cacciarmi in un angolo a leccarmi le ferite.
Non so davvero cosa fare. La perdita che ho subito anni fa, pensavo fosse così grave da non farmi soffrire più, per nient’altro. E invece le brutte esperienze si sommano
Roberta: Non ho paura di stare sola, hai ragione. Ce la fanno miliardi di donne, lo hanno sempre fatto e lo faranno.
Ed è anche vero che vorrei tornare con lui.
Non riesco a usare parole così dure. Niente di più probabile che io abbia dato troppa importanza al nostro noi. Tutti pensiamo che le nostre storie siano speciali, non avrebbe senso altrimenti. ma non riesco a condannare un errore, uno in un anno. Mi ha scaricato via mail è vero. Ma poi è corso da me per guardarmi negli occhi, poteva scappare, spegnere il telefono, non farsi trovare più. E invece quando lo chiamo è ancora lì, ancora per me.
Dice di volermi bene, e io non riesco a non credergli, me lo dimostra e non solo con le parole.
In fondo, se uno non è più innamorato, cosa dovrebbe fare? Far finta di nulla e andare avanti con la morte nel cuore??
Un abbraccio affettuoso ad entrambi, è bello sapere che da qualche parte, nel mondo qualcuno ha parole buone per te, anche se non ti conosce..
ameta
Mi ha davvero colpito la tua lettera, penso che hai raggiunto un livello di consapevolezza nella tua vita veramente invidiabile. Dalle parole traspare, si maliconcia ma tanta tanta fiducia in te stessa e responsabilita nelle tue capacita che ti portera sicuramente a sorridere di nuovo! chiedi aiuto, ma penso che hai tutte le capacita necessarie per affrontare questo lutto, magari tutti noi avessimo piena coscienza del potere che abbiamo per affrontare la vita in genere! Le tue parole mi hanno lasciato un senso di rinnovata fiducia anche per la mia situazione personale! Sei una bella persona! ciao
scalamir: Grazie. Grazie grazie grazie. Non ci conosciamo ma leggere che sono una bella persona mi ha fatto stare tanto bene.
oggi primo giorno senza un minimo di contatto. Non durerò, lo so. Ma oggi prorio non ho trovato il senso del chiamarlo. In fondo lui non mi cerca, lui ha deciso così. Adeguarmi alla sua decisione mi fa paura, e’ così bello sentirlo. Ma quando la telefonata ha fine? e domani? E dopodomani? Chi ci sarà con me a condividere la mia vita? Io, sempre e solo io, come ho fatto fino ad adesso. Forse allora conviene abituarsi subito? Gioire dei miei successi e piangere dei miei dolori. Non si vive comunque sempre soli?
Buonanotte a tutti amici miei telematici, per stasera voglio lasciare un po’ di speranza a chi in questo momento sta soffrendo. fermatevi solo un momento e ditevi che siete bravi. Il dolore non si attenuerà forse, ma sicuramente ve lo meritate. A volte anche solo per amare così tanto qualcuno che alla fine dei conti, per bravo e sincero che sia, non ci vuole.
🙂
Ameta
Fatti forza, Ameta.
So la situazione in cui sei perchè l’ho vissuta anch’io nella parte del tuo lui, solo che io, durante la mia crisi e la mia necessità di elaborare i miei sentimenti per qst pestona, sono stata lasciata sola a me stessa, rassicurata che lo avrei ritrovato… Invece in una settimana di riflessione mi ha detto che aveva fatto altrettanto e che aveva stabilito che stava meglio da solo.
Nel mio caso forse era la persona sbagliata, io non facevo altro che avvertirlo , mentre lui è stato pungolato dai miei comportamenti ed indotto a riflettere.
Nel tuo caso, visto che il tuo amore per lui è autentico, continua a stargli vicino senza invadenza, aiutalo a risolvere le sue diatribe interiori, e se se ne presenta l’occasione, fagli sentire che ci sei, ma che sei pronta a lasciarlo vivere una realtà diversa in qualunque momento. Al contempo, lasciati vivere. Sei una persona molto forte e ti invidio tanto, perchè la tua consapevolezza ti fa scudo a tutte le rogne della vita, e se non dovesse essere lui, o perchè lui non sceglie di nuovo te, o perchè tu non scegli di nuovo lui, non temere, perchè sei talmente bella dentro (lo si avverte anche da qui!!) che sicuramente troverai subito tanti altri uomini che si innamoreranno veramente di te. E se dovessi scegliere di restar da sola, il tuo amore per te stessa ti terrà un’ottima compagnia. Ti bacio e ti auguro le cose più belle che la tua anima desidera.
sentito oggi, una telefonata bella, lunga e divertente.. una di quelle in cui pensi che è ancora tutto come prima.
Si può essere così affini ad una persona eppure non riuscire a farla innamorare di te?
Si può riuscire a cancellare dal tuo cuore una persona così?
cuore spezzato, io vorrei davvero che lui tornasse con me, non chiedo nulla più di quello che avevo… Tu che sei più dalla parte del mio lui, dammi un consiglio….
ho paura di farmi sentire calma e serena, paura che lui capisca che sto meglio.. ma farmi sentire sempre triste al telefono penso che sia ancor più controproducente…
io faccio ciò che mi sento e quando lo sento il mio cuore è felice e ride… come fargli capire che senza di lui sono persa (ovviamente gliel’ho già detto…)
Ri-aiuto?
Ameta come vedi c’e’ chi ti dice una cosa, chi te ne dice un’altra.Io nel mio piccolo provo a dirti ancora una volta di mollarlo, poi toglimi una curiosita’:Lui chiama te o tu chiami lui?
Hai scritto che hai paura di farti sentire calma e serena, paura che lui capisca che sto meglio…scusa se stai meglio e hai dovuto faticare per arrivare a questo punto perche’ continui a farti del male sperando che una persona NON innamorata di te torni? L’amore non si elemosina….Se sei distante e distaccata (e sei anche piu’ calma e serena) provocherai una reazione da parte sua la reazione potrebbe essere un riavvicinamento perche’ gli manchi oppure un distacco totale , io ti auguro la prima , pero’ cerca di pensare a te stessa dai, forza,coraggio, so che non e’ facile ma se ti vuoi bene devi dire a te stessa che ti avra’ la persona che ti ama e non uno che non ti rispetta e non rispetta il tuo sentimento(che deve essere reciproco)…..Tienimi aggiornato.
Ciao e un forte abbraccio.
Alessandro
Ciao alessandro, spero tutto bene.
Un paio di volte l’ho chiamato io, l’altro paio mi ha chiamato lui. In entrambi i casi siamo stati al telefono una mezzoretta a chiacchierare come facevamo sempre.
chiarirei anche che non sto meglio. sto relativamente meglio quando lo sento al telefono. Purtroppo io non riesco a fare la depressa disperata che non mangia e piange sempre, ho un lavoro mio da portare avanti, delle persone che dipendono da me. E questo probabilmente mi aiuta molto.
So che l’amore non si elemosina, so di meritarmi una persona innamorata. Queste cose le so tutte. Semplicemente continuo a sperare che lui si sia sbagliato a dirmi che qualcosa è cambiato tra noi.
So che non ci sono tattiche, che devo solo aspettare, andando avanti con la mia vita, che in un modo o nell’altro presto o tardi la cosa si risolverà.
Insomma, come vedi teoricamente sono preparata al meglio.. il problema è la pratica 🙂
Vorrei però dirti che secondo me lui si sta comportando bene con me.Col massimo del rispetto. E’ vero, mi chiama e secondo logica non dovrebbe, ma c’è anche da dire che lui non voleva troncare la storia, sono stata io, che non credo nelle pause di riflessione, a dirgli che prima di tornare con me si doveva chiarire con se stesso.
Non credo nell’indorare la pillola…
Non amo stare nel dubbio, anche se come vedi alla fine ci sono lo stesso.
tra l’altro penso di stare per fondere!
🙂
Un sorriso
ameta
Stai procedendo bene…datti tempo e se hai un lavoro che dipende da te concentrati su quello…non puoi costringere una persona ad essere innamorata di te..pero’ io fossi in te eviterei di chiamarlo un mese/o due di no contact andrebbe bene,bisogna vedere se a cose pratiche ci riesci.