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Una storia come tante altre?

di mira
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Dicembre 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 26 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 11
    antonello -

    ciao mira,
    mi dispiace molto quello che ti sta accadendo.. dopo aver letto con attenzione tutta la tua storia e tutti i tuoi commenti mi sento di darti il mio giudizio: purtroppo lei si è innamorata di un’altro. ti ha dato tanti segnali ma hai fatto finta di non vederli.. hai peggiorato la situazione comportandoti da bravo marito, tutte le tue angosce e paure sono rimaste dentro di te, non hai mai affrontato il discorso di petto perchè hai timore di poter perdere quello che hai e che volevi in un batter di ciglia. l’hai fatta andar via con il tuo atteggiamento comprensivo, lei si aspetta di avere a casa e vicino a lei un UOMO non una femminuccia. ricorda sempre che con una mano prendi e con l’altra dai, tu hai sempre e solo dato ultimamente. la conosci la canzone teorema? è tutto vero! adesso è il momento di fare una scelta decisa, una scelta che ti costerà cara ma ti darà delle soddisfazioni al tuo io in futuro. qualsiasi sia la tua scelta caccia le palle riconquistala o mandala a ca....! ricorda che tu non hai nessuna colpa, hai agito per il bene di un nucleo famigliare, hai fatto tutto il possibile..non avere rimpianti perchè sei nel giusto!
    ti sono vicino e.. facci sapere.
    in bocca al lupo

  2. 12
    The Dreamer -

    Oh, non è certo gentilezza, e più che altro il dispiacere di sapere che un angioletto sta per rimetterci per …. (questi puntini sono la mia incapacità di denominare il comportamento della tua ragazza), qualunque cosa sia è egoista da parte sua (e ribardico: non tanto per te quanto per lei).
    Io qualche idea me la sto formando in testa, ma temendo sia superficiale, pregiudizievole e affrettata preferisco tenerla per me. Quello che mi preme ricordarti è che sei padre di una creatura che dipende da due persone al mondo, di cui una momentaneamente appare alquanto insofferente nei suoi confronti. Le resti tu in questo momento. Ed è certo che vorresti qualcos’altro, diverso, ma sono sicura che questa principessina sarà fonte di soddisfazioni infinite, credimi.
    Per quanto riguarda lei, a questo punto prova a darle un ultimatum -ma non essere troppo duro-, cerca di fare scattare quella molla che la porta ad una reazione consapevole (mi dispiace, non la conosco, questo non posso suggerirtelo io…).
    Ti faccio tanti tanti auguri, e soprattutto alla bambina. Mi dispiace davvero.
    Fatti sentire, ciao.

  3. 13
    toroseduto -

    Ciao mira. Si stà delineando una strettoia sempre più impraticabile.
    Dove manca la luce e fate fatica a percorrerla insieme.
    Io cerco di individuare sempre il motivo, la causa che rende difficile la convivenza. Ma forse ci sono molti motivi, e scusa la franchezza, per me il lato oscuro della vicenda è la mancanza d’amore.
    E non è una cosa passeggera, l’unica cosa certa è l’amore per la figlia. Almeno da parte tua. Non riesco a capire come possa una madre andare in gita,sapendo che sua figlia non sta bene.E’ imperdonabile un
    comportamento simile. Ritardando addirittura il ritorno a casa…e a quanto mi pare di capire, senza nessun senso di colpa.
    Anzi! Al chiarimento è stata così esplicita da meritarsi qualche dura lezione. Non so quanta colpa ci sia da parte tua, ma una donna che si
    esprime in tali termini, è dannosa. Ti ha messo in uno stato di agitazione che forse non meriti. Attenzione a questi periodi di riflessione solitaria! E’ un chiarissimo segno che la fine forse è già avvenuta. Scusa il mio modo di esprimermi così direttamente, è la mia indole…Ho fatto di tutto per costruire una famiglia sana, ho rinunciato a molte cose per me importanti, ma venivo ripagato con gli interessi! Ho ricevuto tanto amore e tanta voglia di dare tutto me stesso alle esigenze familiari. Ora in una situazione del genere, devi
    riuscire a prender atto che puoi solo ridurre i danni ai minimi termini. Normalmente all’arrivo di un figlio, il rapporto si rinsalda.
    Ma se avviene il contrario, ed è il tuo caso, quanto pensi di riuscire
    a prolungare un rapporto ormai finito? Lascia perdere di chi è la colpa, è sicuramente di tutti e due, tu sei molto legato alla bimba,
    e questo fa di te una persona vulnerabile, debole. E una donna che non ti ama più, ne approfitta! Ho visto troppe coppie fallire, in alcuni casi lo avevo anche previsto. Non c’era amore vero. E in tale situazione si passa al sentimento opposto…dirsele di tutti i colori
    e farsi anche del male. Decidi tu. mario

  4. 14
    mira -

    miei cari
    gli eventi mi hanno tenuto lontano dal forum, ma ora eccomi qui a comunicarvi la lina d’azione che ho deciso di seguire: la linea kamikaze 🙂
    ho deciso di fare tutto il possibile per la mia lei e la nostra bimba, di diventare l’uomo perfetto, sempre disponibile, mai opprimente, e soprattutto di nascondere il mio reale stato d’animo.
    Lo so la maggior parte di voi non saranno daccordo con me, ma l’amore non si può mettere in un sacco e nasconderlo, se c’è c’è, inutile dire che non è così.
    Poichè amo mia figlia più di qualsiasi cosa al mondo e amo la mia compagna più di me stesso, proverò ad essere il super-compagno fino a che lei me lo consentirà.
    So che la cosa mi logorerà fisicamente e psicologicamente ma devo provare.
    Qualora lei dovesse egualmente mettere fine alla nostra storia, perlomeno non avrò rimorsi di tentativi non fatti, e quindi non avrò pietà di lei, e l’annienterò da ogni punto di vista per tenermi la piccola.
    Non sarà un comportamento da uomo forse il mio, avrei dovuto tirare fuori i gioielli di famiglia e dirle che non accetto la sua crisi…..
    Preferisco in ogni caso sentirmi meno uomo che non tentare il tutto per tutto per tenermele strette tutte e due.
    Se la cosa vi fa perdere stima in me, non preoccupatevi me lo merito, ma l’amore è l’unica cosa bella della vita, non posso fare finta di non amare.
    grazie a tutti per i post e le parole d’aiuto
    vi aggiornerò quando la cosa avrà preso una svolta, bella o brutta che sia.
    Con affetto

    Mira

  5. 15
    toroseduto -

    Non pensare minimamente che io mi senta deluso della tua decisione. Ti stimo molto per l’onere che ti sei accollato.
    Perchè noi dall’esterno, intravediamo appena qualcosa che emerge da quello che tu hai raccontato. Anzi ti ammiro per la saggia decisione, spero che anche la tua compagna apprezzi e si renda conto della persona speciale che ha avuto la fortuna di trovare sulla sua strada.
    Non lo considero un gesto di debolezza,tutt’altro! E’ un gesto di gran coraggio da parte tua.
    Hai fatto la scelta giusta, prosegui con forza e coraggio, e spero di risentirti appagato e sereno. mario

  6. 16
    The Dreamer -

    ciao Mira,
    io no, non perdo la stima in te. Sono contenta della decisione che hai preso, nonostante tutto anch’io ci credo fino in fondo. “L’amore è laddove sei pronto a soffrire”, non avrei mai pensato di citare una frase di un cantante pop, eppure lo faccio e chissenefrega perchè lo penso. Amore è sbatterci la testa e continuare a farlo anche se ti riempi di sangue..
    Se un giorno le cose non dovesso andare, non rimpiangere la scelta di oggi: sarai un pò meno uomo, sei un pò più re (“certe donne si faranno gioco di te: trattale da principesse e sarai un re”..)
    C’è una frase a cui mi sono molto legata, la trovai qualche mesetto fa in un libro: “il male è meglio che niente”. Il niente è indifferenza, il male è dolore, ma potrebbe essere anche amore..
    Se devo essere sincera, mi viene da tirare un sospiro di sollievo pensando alla tatina che hai a casa..
    Lei deve essere pià importante della tua compagna, perchè lei è piccola, è indifesa, ha 23 cromosomi suoi e 23 tuoi..
    Permettimi di “insegnarti” una cosa che sto studiando in questo momento: un bambino ha bisogno di un ruolo contenitivo (cioè di protezione, dato solitamente dalla mamma) e di uno regolatore (cioè di limiti e paletti, solitamente raffigurato dal papà). Tuttavia, questi ruoli si devono integrare e alternare (tutti e due i genitori devono fare sia uno che l’altro, e in tutte le situazioni ci dovrebbe essere la presenza di entrambi): se lei continuerà per qualche tempo ad essere insofferente, credo che devi sapere che dovrai essere tu a ricoprire questi ruoli. Se te lo dico è perchè mi rendo conto che ti trovi in una situazione un pò delicata, magari ti può ritornare utile per dare un pò di armonia e serenità alla bimba; resta, comunque, il fatto che l’amore è la terapia più forte ed efficace che c’è, cura del cuore e dell’anima.
    Ti auguro il meglio, ciao Mira.
    Un bacione alla bimba.

  7. 17
    mira -

    miei cari,
    la situazione non migliora, lei è confusa, io ho rischiato di rovinare tutti i tentativi con una crisi di 5 giorni fa in cui ho avuto anche uno sfogo violento (con me stesso ovviamente non potrei mai far male fisico a una donna, figurarsi alla donna che amo).
    Fortunatamente il muro della mia cucina si è scansato e quindi la mia mano non è rotta ma solo parecchio gonfia.
    Dopo questa brutta cosa, ho iniziato a cercare di allontanarmi da lei, almeno col pensiero visto che continuiamo a vivere assieme e a dormire assieme.
    Mi sono reso conto che finchè la amo così tanto non posso in alcun modo esserle d’aiuto, è inumano essere romantici e gentili e accondiscendenti con una persona che ti mostra ad ogni azione e parola una freddezza glaciale e un distacco totale.
    Non capisco perchè continui a vivere con me, le alternative non le mancano, non capisco perchè continui a stare qui a logorarmi, visto che dopo la discussione di cui sopra mi ha detto di essere certa di non amarmi, e che in nessuna occasione ha fatto passi indietro.
    Si può essere così senza scrupoli verso la persona con cui hai messo al mondo una creaturina così dolce come la nostra bimba?
    Si può non provare nemmeno una briciola di dolore vedendo il padre di tua figlia soffrire così.
    Allora forse la scelta giusta è stata quella del distacco mentale di cui vi ho parlato prima, anche se vi assicuro che è difficilissimo.
    Durante il giorno grazie al lavoro, alla piccola ed agli amici riesco anche a non pensare troppo a lei, ma purtroppo la sera, quando andiamo a dormire, quando c’è silenzio, e lei puntualmente si addormenta fra le mie braccia, desidero spesso di addormentarmi e non svegliarmi più, in modo che il mio ultimo ricordo sia un abbraccio che mi da l’illusione che tutto questo sia solo un brutto incubo.
    Scusate lo sfogo ,sgrammaticato come al solito, ora vado dalla piccola che vuole il suo papà per dormire.
    un abbraccio

    Mira

  8. 18
    toroseduto -

    Ciao mira. Mi dispiace molto la situazione che vivi.
    A questo punto diventa difficile e frustrante!
    Com’è difficile trovare una soluzione.
    Stavo pensando che le stranezze di molte donne, hanno una cosa in comune. Quando hanno un appoggio incondizionato, la certezza che tu ci sarai sempre, e come se perdessero interesse.
    Un po’ come la canzone TEOREMA di Ferradini, non so se la conosci
    “e stai sicuro che ti lascerà- chi è troppo amato amore non da”
    Visto che tutti i tentativi saggi, non sortiscono l’effetto desiderato
    prova a metterla un po’ in difficoltà…è un rischio, ma non mi viene in mente niente di meglio. E’ un fatto che molte donne, quando sono ricoperte d’amore e attenzioni, ti snobbano, sei quasi noioso, ma se intravedono che ti stai allontanando, non te lo permettono, insomma ricorrere a stupidi trucchetti per tenerle sotto pressione, in molti casi funziona! Quando sei una certezza per loro, ti considerano un capitale proprio versato in banca. Invece di dimostrarti disponibile e innamorato, prova a metterla un po’ alla corda, visto che finora non
    ha funzionato essere onesti e sinceri, comincia col dire che sei stanco, e secondo me lo sei davvero, di questa situazione e che stai pensando di allontanarti per un po’ per riflettere, perchè non ce la fai più ad andare avanti così.
    Penso di conoscerti bene, anche perchè io sono fatto come te, quando uscivo dal lavoro, non vedevo l’ora di essere a casa con la mia famiglia. E so anche che ti troveresti in difficoltà a seguire il mio consiglio, ma se l’essere troppo buono non ha funzionato, avendo sempre come obiettivo l’armonia di coppia, forse vale la pena di correre il rischio e comportarsi diversamente. Nessuno può prevedere il futuro, ma non è possibile andare avanti in queste condizioni… fino a quando reggerai? Ti abbraccio mario

  9. 19
    pophjwefh -

    mira interpella immediatamente un avvocato e fatti spiegare se lei può in qualche modo avere dei diritti sulle proprietà e sul tuo portafogli.

    forse è questo il motivo per cui continua a stare con te.
    ciao.

  10. 20
    mira -

    ciao a tutti.
    un altro week end di pace terminato stasera.
    Nuovamente per ‘distrarsi’ e ‘rilassarsi’ è andata a trovare la sua amica che abita a 250 km di distanza da qui.
    Ho trascorso 2 giorni con la piccola in serenità, con i miei genitori, mia nonna (che alla veneranda età di 84 anni gioca ancora con gioia con la piccola), con una mia cara amica e suo figlio di 4 anni, insomma sono stato sereno 48 ore tranne i minuti in cui la mia dolce metà mi chiamava freddamente chiedendomi:’la piccola come sta ? bene ? allora ciao’.
    Questa sera è tornata e la piccola ha iniziato a far capricci, poi a causa del raffreddore che poverina la perseguita, ha vinto un trattamento di spruzzi di soluzione fisiologica nel nasino(trattamento imposto dalla dolce mammina al quale non posso oppormi per quieto vivere ma che reputo brutale).
    Deve avere esagerato perchè la piccola ha immediatamente vomitato tutta la cena, ed io per miracolo ho evitato un altra sfuriata ai miei danni (è sempre colpa mia )portando la piccola in bagno e lavandola da capo a piedi, mentre la mia dolce metà ripuliva imprecando il letto.
    Questo spaccato di dolce vita domestica, è l’esempio che porto per comunicarvi che i miei sforzi si rivelano ogni giorno più inutili, e che i miei sentimenti per la mia dolce metà stanno velocemente calando di intensità.
    E’ un bene, siate felici per me, ora ho solo un problema che incombe come una spada di damocle:
    Come posso immaginare che una donna che non sa lo spirito materno dove abiti, che dopo 48 ore che non vede la figlia perde la pazienza dopo 10 minuti, possa crescere mia figlia (scusa per il mia mario) anche solo 15 giorni al mese ?
    Comincio realmente a pensare che la mia compagna (anzi la madre di mia … ehm nostra figlia) necessiti un aiuto specialistico di tipo psichiatrico come in tanti mi han suggerito.
    Adesso non si tratta più di aiutare il povero mira, adesso serve aiutare la sua dolce bambina.
    dreamer mario, parlatemi.
    con affetto
    mira

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