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Lettera pubblicata il 9 Novembre 2015. L'autore, robert_kinkaid, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Heeeeeee Francesca vivi vivi SPERANDO…….heeeeeeeee lasciamo perdere e buona notte al secchio!!!!
….sono felice che vi siete visti…!
Mi fa piacere…tienici aggiornata…perché noi ci affezzioniamo ai nostri pazienti.. vero colleghi yog e golem?
Vogliamo seguirvi e sapere come vanno a finire le vostre storie..
E’ su quel “prima o poi” che ho delle perplessità… ma non fa nulla.
Francesca,
sono contenta per te e per Robert. per indole tendo a comprendere (conoscendo) sia la gioia che la sofferenza quando le percepisco sincere e, a mio avviso, sufficientemente motivate.
questa è sempre stata e continuerà a essere la mia modalità preferita di partecipazione a LaD.
Proprio ieri lamentavo la nostalgia Francorobertiana, ed ecco la Francy che ci ragguaglia sul “sogno”.
Fra, siamo tutti felici di sapervi sempre “innammmorati”, ognuno con le proprie “modalità”. Noi “erosiatri” per motivi professionionali, altri per motivi di empatorraggia incontrollabile.
Ma devo farti una domanda “impertinente” che forse si sono fatta tutti: in che senso vi siete visti? Anche in “quello”…?
In ogni caso, come auspica la dottoressa Sofy, ci terremmo a restare informati sul decorso della della sindrome da ossitocinadipendenza che ti carattererizza.
Ossequi.
Golem ho letto sull’altra lettera che sentivi la mia mancanza ed è per questo che ho scritto :)… per quanto riguarda la tua domanda impertinente dovrei dirti ma che domanda mi fai? La risposta credo sia scontata… impossibile che due innamorati che non si vedono da sei mesi quando si rivedono non fanno l’amore in modo stupendo più volte. .. e Robert che è super simpatico e mi fa morire dal ridere durante mi ha detto, prendendomi in giro, ora andrai sul direttore a scrivere è stato bellissimo 🙂 scemo amore mio
“Tornare a casa è la cosa più bella.. nelle tue braccia mi sento a casa sicuro.. vuoto di stomaco. Ti amo” questo è il messaggio che Robert mi ha scritto dopo essere stati insieme
Francesca, sarò un pò impertinente, ma penso che in tutta questa storia il “povero scemo” è tuo marito, e lo dico con tutta la simpatia che istintivamente mi ispira quest’ uomo, anche se non lo conosco e mai lo conoscerò.
Sono comunque contenta per te e per il tuo eccitante diversivo.
Buone cose.
Mi sembrava strano non essere stata ancora attaccata o criticata. .. forse a mio marito sta anche bene così visto che io di segnali che le cose non vanno ne do, se lui ha i paraocchi non è colpa mia e non è tanto vittima…temporeggio in attesa di tempi in cui le cose possano essere più semplici e meno traumatiche, anche se i segnali ho iniziato da tempo a darli…. per me l’uomo di cui sono innamorata non è un diversivo, anche perché qyesta situazione porta sofferenza un po a tutti. .. non è diversivo ma posso confermare che è eccitante perché è l’unico uomo che voglio veramente e che quindi desidero. La vita è una e non vedo perché io debba privarmi di vivere delle emozioni bellissime che mi fanno sentire viva, visto che già mi sacrifico abbastanza. .. penso che nessuna donna innamorata rinuncerebbe a ciò. ..e neanche mio marito se fosse stato al mio posto!!!!
Sai Francesca, leggendo della vostra vicenda e per come la racconti, più di una volta ho pensato che sia piú “romanzo ” che verità?
Mi spiego. Tu vivi al Sud, dove tutti sanno tutto di tutti. Arriva Robert, tu sei moglie e madre di famiglia, con degli impegni, suppongo, che ti tengono in contatto con i figli e col marito, e forse lavori, non so. Improvvisamente sparisci per ore per isolarti nell’intimità con il tuo amante, e nessuno si chiede dove sei finita? Tuo marito che non si accorge di niente in otto anni, non percepisce i tuoi umori così variabili in ragione dei contatti sia virtuali che biblici” con Buby, i tuoi figli pure, parenti, amici, colleghi, niente.
Qui sono state decine le lettere che parlano di “scoperte” di tradimenti, di cellulari che “parlano” di scappatelle più di un diario, di mariti e mogli che si scoprono cornuti da anni per un caso fortuito, e tu vivi un amorazzo adolescenziale da otto anni, se non sbaglio, come nel meraviglioso mondo di Amelie dell’Aspromonte, quasi con serenità, come in un romanzo appunto. È singolare non credi?
Come riesci a non far trapelare niente, visto che persino qui, dove non ti vediamo, si capisce che sei cotta come una pera di un altro.
Tuo marito lo compatiamo per ovvi motivi, sarà anche un brav’uomo, ma non dev’essere un’ aquila. E neppure la compagna di Bobby. Che dici? È tutto abbastanza strano.
Ciao Frine.
Ah Maria grazia mi hai fatto morire!!!
Pero’ è vero hai ragione….
Suo marito è un poveraccio…
Ma in fondo cara collega mg..se vogliamo dirla tutta..in questa storia nessuno è vincitore…tutti sono perdenti allo stesso modo….
Suo marito ..lei e Robert…nessuno ha vinto… Vanno tutti avanti come possono..in un modo o nell’altro…
Suo marito va avanti con la consapevolezza di non essere amato ma ormai si è abituato a sta cosa…
Francesca vive nella speranza di un giorno poi tra 60 anni di poter poi stare insieme..Robert cerca di imporsi di andare avanti con la vita ma ci ricasca e sta con lei perché anche lui non riesce a staccarsi. …
Amore…ossessione…dipendenza…e rassegnazione e sofferenza….ecco il mix di questa storia…
Nessuno ha vinto. …
Ciao Francy stai bene…
Ora che so che avete fatto sesso sono “più felice”… Posso andare a fare la spesa con grande ” felicita’!!!”…