Buonasera a tutti, scrivo per cercare consigli o comunque dei pareri. Sono una ragazza di 28 anni e obbiettivamente non mi manca nulla anche perché ho costruito la mia vita con molti sforzi: due lauree e da 1 anno un ottimo lavoro fisso con buono stipendio e soddisfazioni. In più fortunatamente ho un’ottima famiglia che mi vuole bene e con cui sto benissimo. Sono originaria di casale monferrato ma per studio e lavoro sono venuta a Torino. Sono comunque vicina. Una volta tornavo a casa tutti i weekend anche perché volevo stare con i miei e mia sorella (che ha solo due anni in meno di me e usciamo sempre insieme) e avevo tutte le amiche lì. Abitando in centro nel weekend uscivo tutte le sere ecc in più andavo sempre via con la mia famiglia al mare. Ora sto con un ragazzo di 37 anni qui a Torino da quasi 1 anno e mezzo. Purtroppo è una persona che non ha mai avuto una famiglia e quindi non può capire il mio attaccamento. Ora quindi a casa mia ci torno praticamente una volta ogni 3 settimane (e con lui…. da sola torno molto raramente) . Il problema è che da sola non posso andare perché si sente abbandonato. Del tipo che se ho qualcosa di urgente da fare (es andare dal mio dentista che mi cura da quando ho 6 anni) impazzisce e quando sono via mi blocca per un giorno intero! Oppure mi risponde a monosillabi, oppure lo fa apposta ed esce la sera fino a tardi con gli amici! E mi dice “e bella mia ca… zi tuoi sei te che hai scelto di andare via e io agisco di conseguenza”. E magari dopo che torna a casa alle 3 di notte e l’indomani fa ancora lui l’arrabbiato sempre perché sono andata a casa mia!! Come se facessi chissà cosa di male!!! Ma sempre così. Poi io ora qui non esco più per non litigare con lui… Le poche volte che torno da sola mi mangio una pizza con i miei e mia sorella e alle 11 torno a casa (e magari mia sorella esce) . Idem a Torino mai uscita una sera senza lui. Che poi analizziamo la cosa.. Lui esce fino alle 3 di notte mentre io non posso mettere il naso fuori la sera. Sennò apriti cielo, non mi parla per due giorni. Mi dice “si ma esci pure guarda che non c è nulla di male ci manca ecc.” ma poi… Ho pure eliminato Facebook per non litigare.. Una volta mettevo spesso foto ecc.. Poi tanti ragazzi mettevano like.. Allora di mia spontanea volontà mettevo solo foto con lui e mai più da sola.. Però anche lì uguale sempre litigate.. Ma chi è questo che ti ha messo mi piace, ma chi è quest’altro ecc.. Allora per evitare problemi ho pure tolto l’app. Poi mi dice sempre che sono grande che devo staccarmi dalla famiglia, oppure “eh allora se tu andassi a vivere all’estero cosa fai ti uccidi se non vedi i tuoi e tua sorella per magari due mesi? ” e tutta roba così. Che voglio dire oramai li vedo una volta ogni 3 settimane non è che dici sono sempre li. In più essendo che sono una ragazza molto vistosa ovviamente è geloso e rompe. Dovevo andare via per lavoro 3 giorni un mese fa ma è arrivato quasi a lasciarmi allora mi sono dovuta inventare e dire al manager che non potevo fare la trasferta perché avevo la febbre… Che situazione del cavolo, sono arrivata proprio a bassi livelli. Che poi se gli parlo inutile, La colpa è tutta mia per lui. Sono io la strana che a 28 anni sono legata alla famiglia (e premetto che vivo da sola con coinquiline dall’età di 20 anni), sono io che lo abbandono se vado via un giorno e quindi vuol dire che non lo amo. Che poi il bello che lui a casa mia o nella casa sempre nostra di vacanza non vuole venire perché deve dormire bella stanza degli ospiti e non in camera con me. Ma voglio dire.. Al posto di essere contento che non deve farsi tutti i week end a marcire a Torino ma può essere ospitato qui vicino alla campagna o nella casa a Riccione (gratis ovviamente pure) … Non vuole. Perché o dorme con me o per lui non ha senso venire. Ma robe da pazzi. Poi è sempre nervoso e ansioso.. Sarà perché comunque fa un lavoro che ha i turni sempre diversi quindi lo sfasano.. Però veramente ad esempio se sono al lavoro e per un’ora non rispondo apriti cielo.. Oppure se al posto che uscire dal lavoro alle 18 esco alle 18. 15 si innervosisce come un matto inizia a dirmi “ecco ora dobbiamo ancora fare la spesa, preparare, mangiare ecc. dobbiamo muoverci dovevi uscire prima” insomma ho sempre l’ansia per una cosa o per l’altra. Lo capisco ma il sentimento è forte… Anche se è proprio vero spesso ti acceca. Delle volte ho provato a staccarmi ma poi ovviamente mi manca e ci ripenso.
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia
Ciao Mariastella911,
capisco che il sentimento è forte, però dovresti riflettere sul fatto che a quest’età si sceglie il compagno/marito per la vita.
Qualcuno dirà “si può sempre divorziare”, ma perché non scegliere bene la persona con cui si vuol stare?
Dunque: come lo vedi il futuro con lui? L’eventuale arrivo di figli cosa comporterà?
In questo momento della vita devi scegliere cosa va bene per la felicità futura.
Mariastella
“Sono una ragazza di 28 anni e obbiettivamente non mi manca nulla anche perché ho costruito la mia vita con molti sforzi: due lauree e da 1 anno un ottimo lavoro fisso con buono stipendio e soddisfazioni. In più fortunatamente ho un’ottima famiglia che mi vuole bene e con cui sto benissimo
“Purtroppo è una persona che non ha mai avuto una famiglia e quindi non può capire il mio attaccamento”
tu sei la perfetta e il tuo compagno si sente una emme che, lui sicuramente ha già i suoi punti deboli riguardo gli affetti, perché come dici tu lui non ha mai avuto una famiglia e credo che, anche in maniera sbagliata, con te voglia sentirsi in famiglia ma quando tu vorresti andare dai tuoi da sola, lui si sente abbandonato. lui non ha avuto la tua fortuna di crescere in mezzo agli affetti ed è cresciuto con la paura dell’abbandono. se ti interessa tanto questa persona, coinvolgilo di più anche con la tua famiglia e non escluderlo facendolo dormire da solo. se pensi di trovare un altra persona che accetti di sentirsi un ospite nella tua famiglia ti auguro buona fortuna.
E’ una relazione malata che ti sta facendo piano piano perdere su tutti i fronti (il contatto con la famiglia, le amicizie, la professionalità sul lavoro, e soprattutto il contatto con te stessa). Hai quasi 30 anni, due lauree, vivi da sola, lavori… molte belle conquiste. Conquiste che si suppone ti abbiano portato ad un certo grado di maturità. Sai cosa devi fare.
Lascialo! Ti prego lascialo! Ti sta rovinando la vita…questa persona non ti ama…è una persona malata, egoista…una relazione ti deve far sentire felice…invece ti sta togliendo tutto…la famiglia, gli amici, l’indipendenza economica. Non voglio esagerare, ma dell’attualità si sono sentiti molti fatti di cronaca di relazioni che iniziavano cosi e poi finivano male. Ascoltami, ci sono passato anch’io al contrario…ho dovuto sporgere denuncia ai carabinieri…la mia ragazza si comportava come il tuo ragazzo…è arrivata al punto di picchiare mia sorella per gelosia…lascialo, ascoltami, lascialo. Questa relazione non ti porterà nulla di buono.
Cioè hai scelto il classico rottame umano e vuoi consigli da noi. Ma va a berti 3 narde ghiacciate, per non mandarti altrove.
Hai la risposta dentro di te. Devi solo essere forte. Ci sono passato pure io fino a quando non ho toccato il fondo.ti descrivi bella colta intelligente. Cerca di essere matura e non fare cazzate di cui già sai che ti pentirai. Auguri di cuore.
Mi chiedo come una bella ragazza, con una famiglia affettuosa e tante amicizie, 2 lauree…si mette con un ragazzo che piuttosto di una ragazza, ha bisogno di psicoterapia. Se è la sindrome da crocerossina, di quella psicoterapia hai bisogno anche te.
Comunque, questo non è amore, è possesso, lotta, prigione. Chiudi questa storia e stendi le ali.
Che lui non sia la persona giusta per te e che ha qualche problemino di troppo è evidente. Il consiglio di lasciarlo è quindi parecchio scontato e non ci spenderò altre parole. Mi risulta persino difficile capire come a te possa dispiacere. L’unica idea che mi viene in mente è che forse, per costruire la tua vita, in passato ti sei buttata completamente su studio e lavoro trascurando gli affetti ed ora vedi in questa persona che tiene molto a te (questo bisogna riconoscerglielo) molto più di quanto lui non sia effettivamente. Ma penso che potresti sicuramente trovare di meglio …
Mariastella
ascolta il consiglio di Bottex, sulla ricerca del meglio, perché dopo una certa età vi dovete accontentare dei saldi.
Ciao mi sento di risponderti in tutta tranquillità, che così non puoi andare avanti. Mi trovo molto nella tua lettera, Perchè ho subito, una vicenda simile, con una ex, che non mi lasciava respirare. All’epoca io ero modello, un bel viso, uno di quelli che mostrano molti meno anni, ero molto richiesto da un sarto a Napoli, e oltre a questo facevo promozione alle fiere, ed il lavoro mi veniva facile, Perchè sapevo di essere carismatico.
Stiamo insieme con questa ragazza, già parte insicura sul suo aspetto, senza una motivazione vera, e io penso di convincerla col tempo. Una volta mi viene a trovare al lavoro, e vedendomi circondato da altre ragazze, colleghe, mi comincia ad offendere, e fa una scenata con pianto annesso, litighiamo, e poi dopo due giorni facciamo pace. Inizia a monitorare, le mie amicizie, fa le interviste a chi conosco del tipo: vediamo se è vero che non ci possiamo vedere, Perchè è a Napoli a lavorare. Io tolleravo questi comportamenti finchè non ho dovuto mollarla. Non so come questa volta ha trovato il modo di accedere alle mie mail e di mandare un messaggio, alla mia capa dicendo che non stavo bene e che per tal periodo non potevo andare a lavorare…
Io non ci ho più visto e l’ho mollata. Il lavoro non