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Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2018. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Nip56.
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E’ da 4 mesi (tempo in cui sono stato lasciato) che leggo questo sito e ho deciso di iscrivermi perchè condivido alcuni punti di vista maschili che rispecchiano ciò che anche io penso. Oggi credere che una donna ricambi il nostro amore perchè realmente profondamente innamorata è da kamikaze. Scelgono il partner in base a quella che in quel momento è la loro esigenza. Non è che non amano. Amano fino al manifestarsi di una nuova esigenza, si manifesti essa dopo 1, 5 o 100 anni. Poi tu non vai più bene, quel che amavano di te sono divenuti difetti inaccettabili, è tutta colpa tua ma soprattutto vogliono solo stare sole perchè non c’è un altro 😀 Ragazzi che teatrino…ahahahahah
Concludo il mio primo post, mi permetto, con un pizzico di epico, io ho 35 anni..
e la poesia mi ha condizionato creandomi aspettative incredibilmente illusorie.
per RDF
la ns generazione cresceva con gli esempi, e quindi si vedeva la vita matrimoniale e la famiglia una cosa inattaccabile, ma la donna era costretta a tenere il suo ruolo. Come dici tu dal femminismo in poi sono saltati gli schemi e i tabù , adesso la donna non vuole più sottostare e quindi è alla ricerca perenne nel trovare piacere, soddisfazione e sicurezza economica : come dicono l’uomo alfa. Ma credo nella tua versione che stanno plasmando i maschietti ad essere solo macchine da sesso e zerbini, che quando le donne hanno voglia,lui prende pastiglia viagra e giù di brutto. In Italia sono state vendute più pastigliette che preservativi,da amanti latini a pastigliati.
Nelle varie epoche si sono alternati patriarcati e matriarcati. Se, come sembra ci avviciniamo ad un nuovo periodo di matriarcati, mi spaventa l’idea perché da sempre le donne erano il perno della famiglia, ma il matriarcato a venire sarà fatto di tante donne single e senza valori.quindi già da adesso l’uomo si sta formando come vogliono le donne. Questo è un argomento molto ampio e interessante. Noi oggi lo chiamiamo tradimento quando una donna trova prima un’altro, lo prova e se va bene che gli fa sentire le farfalle, abbandona il partner. saluti
Anche io sono d’accordo con la visione di RDF.
Ma a mio parere non è tanto questione di “sottostare”, nella vostra generazione la donna, parlo un pò in generale, era ancora in una situazione di bisogno rispetto all’uomo. Vuoi per retaggio appunto di una cultura patriarcale, vuoi perchè non indipendente economicamente, vuoi per educazione: la massima aspirazione per una donna era trovare un brav’uomo e metter al mondo dei figli.
Oggi non è più così. La parità tanto agognata le ha portate ad acquisire i tratti peggiori di un certo mondo maschile: quello di coloro che usano, mentono e tradiscono appena una più carina sbatte gli occhi ad un loro complimento. Ciò si rispecchia anche nell’aspetto fisico e, dove non è arrivata la Natura, ci pensa la chirurgia estetica: seni esplosivi, labbra canotti sempre pronte alla fellatio ecc..
Molte donne si sono abituate, così, a guardarsi allo specchio con gli occhi di certi maschi che di uomo hanno ben poco e paradossalmente proprio da questi uomini sono attirate ed affascinate perchè questi non danno loro sicurezze, abbondanti attenzioni e quindi vivono sempre sul filo del rasoio.
Quando invece doniamo loro la nostra totale presenza, attenzione e protezione si abituano allo stesso tipo di emozione e cercano le farfalle altrove.
Ciò purtroppo è alla base delle “regole” della seduzione. Una cosa che si svela cessa di interessare.
Nip56: anche se sei un pò più grande di me mi permetto di darti un consiglio: peggiora te stesso e vincerai in amore. Impara ad essere superficiale e a bastarti da solo. In amore vince chi fa la vittima: non mostrare mai quello che sai fare, tu non sai fare niente, non devi mostrare di saper fare niente. Anzi, sii un crogiuolo di problemi, sempre nuovo! Ognuno ha innato un senso di paternità/maternità e non vede l’ora di amare e sfogare questo senso fino all’ultima goccia di sé.
Non sto certo dicendo di non amare sia chiaro.
Fai bei gesti, grandi gesti. Impara ad usare il meglio di te. Parla, di’ belle cose, leggi, fa’ sognare, sconvolgi tutti i parametri dell’esistenza. Fa’ una sorpresa più grande di quella che si aspetta, abbraccia come fosse ogni volta l’ultima volta, bacia, senza paura e pudore.
Ma ricorda che lo fai, innanzitutto, per te stesso, per divertirti, per far pratica ed essere più dolce e subdolo con la prossima. Questo è esattamente ciò che fanno molte di loro…
per bohemien82
È possibile che oggigiorno per stare insieme ad una donna dobbiamo essere psicologi. Sembra una partita a scacchi. Certamente che le esperienze precedenti ci insegnano, ma in base al carattere della persona se è passionale deve fare i conti con tutti i paletti da mettere, non ne esce più fuori, viceversa chi non vuole complicazioni e veste il ruolo di trombamico e perché ha deciso di non volere complicazioni, che secondo me è una forma di ” autodifesa”. Ora, anche grazie a questi forum dove ognuno trova sfogo e raccoglie i consigli degli iscritti : dalle proprie storie che ognuno racconta, le situazioni sentimentali che ognuno stava passando, sono diverse una dall’altra, ma se guardiamo bene tutte le storie diventano uguali dal momento che la donna decide di trovare un’altro che gli fa sentire le farfalle e una volta trovato, il copione è uguale per tutte : ho bisogno di una pausa di riflessione;non provo più gli stessi sentimenti, voglio stare da sola ecc ecc. Ti lasciano in un decimo di secondo, ma loro già da mesi si sono distaccate mentalmente dal compagno. Fa riferimento la storia delle scimmie nella foresta che prima di lasciare una liana hanno la prossima già in mano.
2
Ben poche donne quando lasciano, parlano chiaramente che ne hanno già un’altro, ma le scuse per lasciare sono sempre le stesse. Leggendo le storie di tanti, in questo forum ed altri, in buona percentuale le donne che lasciano si mettono insieme alle persone di cui si era gelosi.
per quanto riguarda la prossima storia, è ben difficile controllare i comportamenti, perché le donne sono pazienti per farti cambiare, come la goccia sulla roccia. E come dici tu bohemien82, una volta che capiscono le tue debolezze, allora sei fregato e quindi non ha più misteri e si vanno a cercare un’altro per ripetere il procedimento,come la mantide religiosa. Comunque quando l’uomo viene lasciato di colpo, vive un primo periodo pieno di sensi di colpa, rabbia e un vuoto e tanto altro. Le donne quando cercano altre sensazioni si atteggia o in base a quello che cercano e l’uomo non fa altro che adattarsi a loro. In pratica la donna in cerca,emana frequenze che vengono scambiate dall’uomo e se sono in sintonia (le farfalle) la cosa è fatta.
Riassumo la mia storia. 61 anni io e 54 lei.
Insieme da 9 anni, convissuto i primi 4 e la passione era tanta. Poi lei è tornata in Liguria a casa dei suoi per via del lavoro. Inizio della relazione a distanza anche se inizialmente ci vedevamo tutti i weekend. Inizio del declino. Negli anni alcune litigate e lasciati per poi riprenderci facendo lo zerbino per riavvicinarla.a novembre scorso sono andato in pensione, avevano fatto progetti di vivere insieme,negli ultimi mesi il sesso era zero. A fine novembre con una telefonata, mi lascia dicendomi che non mi amava più, non aveva nessun altro e voleva stare da sola. MENTIVA spudoratamente perché ne aveva già un’altro, un morto di f.ga di 40 anni che per lui avevo già litigato un anno fa. Vaf****ulo a lei. Quello che mi ha toccato di più è il tradimento anche se il resto è stato un bel colpo. Ma le donne è difficile che ammettono che ne hanno già un altro con la scusa ” non voglio farlo soffrire ” o sono zoc**le
L’ho bloccata sui social, cellulare, wathapp, messenger, Instagram.. Me la sono tolta dai cog***ni.
Saluti
Caro Nip era l’ unica mossa per non soffrire piu’. Hai fatto bene. ciao
Jim Kerr
anche se sto soffrendo ancora, ed ho alti e bassi che comunque in quei momenti che mi manca durano poco perché dopo più di due mesi che non la vedo ho quasi dimenticato il suo volto. Ma quando devo vedere delle foto sincronizzate su Google, in mezzo ci sono anche quelle
con la mia ex ed alcune mi fanno venire un po’ di malinconia, perché mi chiedo con tutto il vissuto tra noi possa essere finito così. Ma poi ritorno in autodifesa e mi passa. In questo periodo sto vivendo con un conflitto interno attraversando questo dolore ma sento che ne sto uscendo. Non credo a chiodo schiaccia chiodo perché secondo me si accantona il dolore ma è sempre dentro di te in agguato. Invece cerco di levarmi tutte le tossine del finale di questa storia, ma che come tutte ha avuto tanti momenti belli, passionale ecc. Comunque credo che questo forum, come tanti altri, aiutino a smaltire le tensioni di chi è stato lasciato, parlandone con sconosciuti, ma che hanno passato o stanno vivendo queste brutte situazioni. A me è servito leggere su questo forum tante storie di delusioni ma che hanno lo stesso epilogo e te ne fai una ragione perché quando capitano a te ste cose ti sembra di essere l’unico a viverle, invece siamo uno dei tanti. Saluti
Vabbè Nip, in fondo non hai mica 16 anni, non dirmi che scopri adesso come gira il mondo perchè sarebbe una balla. Alla tua età dovrebbe facilitarti il distacco dai ricordi romantici la naturale decadenza delle facoltà mnestiche, una amnesia retrograda in casi come il tuo è la benvenuta.
Le famiglie una volta stavano unite, ma le corna non mancavano: oggi c’è, in un certo senso, più trasparenza. E la trasparenza non è mai un bene: il velo di Maia non va toccato.
Anche se una traparenza gradevole esiste: quella della narda. Prendine in abbondanza e poi, oltre che del volto, ti scorderai anche di tutto il resto. È il Lete de Noantri.