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Una compagna che abbandona per mettersi con un amico

di Nip56
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2018. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 464 commenti

Pagine: 1 35 36 37 38 39 47

  1. 361
    Golem -

    Ragazze, è inutile replicare. Sono pure incazzato per la faccenda di quel co...... che ha sparato alla moglie e alle figlie, e alla figura che fa fare al “maschio”, visto che siamo in ballo.
    Vado a farmi un Cointreau.
    Ciao

  2. 362
    Nip56 -

    Mariagrazia
    Non è il fatto che non ci vogliamo mettere in discussione, ma gli errori si possono solo definire conseguenze delle ns azioni  che con alcune persone possono andare bene e ad altre no. vedi Mariagrazia il salto Quantico che hai citato, senza un obiettivo chiaro e in comune, per me è solo un salto nel buio ed è forse per questo che non vi ascoltiamo. Certamente che l’ego ci comanda meccanicamente e induce a prendere le decisioni per convenienza e senza soffrire, ma questo ci  prende l’energia interna. Non sono d’accordo quando dici che volevi bene in modo sbagliato,i sentimenti o li metti oppure no, non c’è via di mezzo. Una cosa che ho capito che in una relazione è solo uno dei due che ama veramente o di piu e non cambia col tempo, mentre l’altra parte prende il sopravvento e tesse la tela. Ma che vuoi farci, la natura umana moderna è  così, è fatta di prendìnculi e mettìnculi. (concedimi sta volgarità). Non capisco il senso metaforisco del voltare pagina se la vita la equipari ad un libro oppure è un percorso.
    Rossana ti saluto.

  3. 363
    Nip56 -

    Boe, RDF e Golem
    credo che storie avvilenti le abbiamo vissute ed anche viste e sentite in tutte le salse. Sicuramente anche dalla parte maschile non sono tutti santi, ma oggi il mondo è al femminile e di questo stiamo parlando. La maggior parte di noi che ha vissuto queste esperienze,dapprima prova dei rancori perché l’orgoglio maschile è stato ferito, poi si riflette sul perché sia successo, I sensi di colpa ti pervadono, nel frattempo ti rialzi e riprendi a vivere seppur ferito. In completo anonimato su questo forum, abbiamo sviscerato la ns storia, sia come sfogo, vuoi per una forma infantile di essere confortati, ma accettando critiche e ilarità da chiunque. Ora credo (parlo per me), che il momento di scoramento sia finito, anche se rimane l’amaro in bocca. Il dibattito ha poi proseguito in maniera accesa con l’intervento di donne “coraggiose”, caparbie, sia perché qui è prettamente fatto di uomini che raccontano le loro brutte avventure e sia perché da parte ns siamo delusi, disorientati e quant’altro per ascoltare serenamente la controparte. Ora potete immaginare se oggi un uomo e una donna si mettono insieme e dentro di loro risiedono le rispettive convinzioni che sono risaltate in questi dibattiti.

  4. 364
    maria grazia -

    Beh che dire.. la testimonianza riportata in questo articolo è la dimostrazione che questo presunto “illimitato potere femminile” di fatto non esiste:

    http://www.alleyoop.ilsole24ore.com/2018/02/12/martinasiamotutte-lappello-di-una-donna-sopravvissuta-al-femminicidio/

  5. 365
    Rdf -

    Bohemien”E se Rdf parla così addirittura del suo stesso sangue figuriamoci quanto deve averne le palle piene di ste femminelle!”

    Io racconto la realtà che vedo, senza ipocrisie. Non sarà di certo un grado di parentela a fermarmi, sono onesto e dico le cose come stanno. Il “salto quantico” son altri che non lo sanno fare.

    Comunque si , ribadisco. Le considero creature false, cattive, anaffettive e da evitare . Non le odio perché L odio non alberga in me, sono una persona in realtà infinitamente buona , ma ne sono profondamente scioccato…. come il fatto di aggrappparsi così squallidamente al femmnicidio (che tutti condanniamo) nel tentativo di giustificarsi

    Mi ricordano quelli che tirano in ballo la shoa come se questa li autorizzasse adesso e per sempre a fare quel che vogliono X sottomettere, sfruttare e bombardare il prossimo (e immagino ora mi additeranno pure come nazista).
    E ho smesso di leggerle…a parte quando mi cade L occhio scorrendo la bacheca alla ricerca di altri commenti e noto sempre lo stesso vittimismo con zero capacità di autocritica…che non fa che fortificare sempre + la mia convinzione

    Hanno anche problemi con la comprensione del testo..non capisco se sono limitate o fan finta X rigirare la frittata

  6. 366
    Rdf -

    Golem a me quello che sorprende non è tanto un amore finito, che può capitare (sempre). A me quello che mi deprime per L immensa cattiveria e’ semmai la loro anaffettivita’ …la modalità in cui ti cancellano quando vanno in calore per un altro. Non hanno il minimo rispetto verso ciò che è stato , verso una persona con la quale hanno condiviso un intimità fisica e di pensiero, alla quale hanno detto ti amo, ti voglio bene, trascorso una fetta della loro vita.. Fanno fatica a rivolgerti la parola senza che tu abbia fatto nulla di male, annullarti, toglierti persino il saluto come fossi uno sconosciuto, addossarti colpe X sentirsi giustificate delle loro scelte di tradirti, confidare alle amiche i vostri segreti invece che custodirli nel loro cuore ! Un po’ come se un tuo parente dall oggi al domani smettesse di rivolgerti la parola e provasse schifo nei tuoi confronti senza alcun motivo! Mi son risposto che loro sono solo animali programmati X figliare e quando trovano il nuovo candidato ideale quello vecchio può anche morire che a loro frega niente xche sono incapaci di sentimenti come l’affetto, la nostalgia, il volere bene, il rispetto, la comprensione, L empatia. Sono solo esseri egoisti programmati per figliare dalla natura …

  7. 367
    Rdf -

    Poi con sta cosa del femminicidio fate davvero ridere! Come se tutte le madri gettassero il figlio nel cassonetto della spazzatura

    A parte che nella mia famiglia L unico ad esser morto , X il dispiacere di come è stato abbandonato dalla sua moglie, e’ quel pover uomo del marito di mia cugina. Già qui dimostrate tutta la vostra cattiveria nel non provare la minima empatia per un uomo morto di crepacuore mentre L altra lo ha usato solo finché gli è andato e poi L ha buttato.

    Il femminicidio (come gli uomini uccisi dalla cattiveria delle donne ) e’ senz altro da condannare .

    Vogliamo parlare un po’ degli uomini a cui è stata tolta la casa , la famiglia, i soldi , i figli ? O le signorine vittime , poverine, devono sempre essere le povere perseguitate ?

    Ma non fatemi ridere

    Comunque ogni forma di viokenza va condannata (fisica ma anche morale aggiungerei, visto la gente crepa di infarto o si suicida X essere stata abbandonata da chi aveva giurato sull altare ,senza che nessuno la obbligasse , di amare e prendersi cura dell altro fino alla morte ) .

    Non vi piace il patriarcato ? Ma nessuno vi obbliga a sposarvi e giurare bugie davanti ad un Dio che in quel momento fingete di accettare !

  8. 368
    rossana -

    Rdf,
    “il povero uomo del marito di mia cugina,2 mesi dopo essere stato lasciato x la seconda volta, aver quindi perso la sua famiglia e suo figlio, è deceduto per un attacco di cuore a 48 anni mentre, in casa da solo come lo avevano abbandonato, era in bagno a farsi la barba la mattina (non fumava, non beveva, sano come un pesce).” – è proprio a questi casi, e ad altri affini, che penso quando invito a non enfatizzare il femminicidio, che NON ho mai negato, come fenomeno socio-culturale, a cui si dovrebbe porre rimedio.

    per me, deriva soprattutto dall’idea di possesso di una femmina che persiste in alcuni maschi e che andrebbe curata con adeguate campagne di sensibilizzazione. deriva, anche, dalle attuali leggi inique a carico di uomini ridotti in miseria e privati dei figli da un gran numero di donne crudeli e prive di senso di responsabilità.

    il sangue fa rumore, il dolore NO, in particolare se l’orgoglio maschile impedisce spesso di sbandierarlo, se non con il suicidio. ci sono uomini annichiliti e asserviti dalle loro compagne, al fine di evitare di perdere le abituali relazioni con i figli. si tratta di crimini bianchi, ominicidi, che rendono zombi per la vita, forse ben più numerosi dei femminicidi.

  9. 369
    Rdf -

    Per quanto mi riguarda la soluzione al problema e’ molto semplice :

    Fare a meno delle donne…o per lo meno evitare qualsiasi relazione non esclusivamente sessuale con le medesime !

    Non ci vuole tanto, e poi oggi sono così facili che non ci vuole grande fatica a portarsele a letto! Mal che vada ci son sempre anche le modelle con un fisico perfetto nei postriboli del Canton Ticino ( a questo punto, tolto L affetto, perche’ soprassedere su due tette a sciarpa e un sedERE moscio o eccessivamente grosso?). Loro son tanto difficili ed esigenti?… vorrai mica esser da meno! !

    Un giorno l’una, un giorno L altra … e via !!

    Prendere X il culo il prossimo tanto è legale e nn perseguibile giusto? Cioè tu puoi fare L amore con una persona che ha la medesima volontà, parole di affetto ed il giorno dopo sparire o tradirla con qualsiasi altra (che corrisponde) corretto? Cioè chi se ne frega se questa piange o si dispera o genero un trauma psicologico in lei… o se crepa di infarto. E’legale giusto?

    Cioè è illegale fare del male fisico ma è legale uccidere lo spirito di una persona con bugie e sotterfugi, indifferenza, corretto?

    Hai ragione Golem , con me ” fiato sprecato” : non le leggo più e tanto e’ inutile ragionarci . Mi ritiro

  10. 370
    rossana -

    Rdf,
    “è un’altra generazione….molto più patriarcalizzata di quella attuale o successiva alla tua. Non so se te ne rendi conto ma sono successe tante cose da allora (appunto la giusta emancipazione sociale/sessuale femminile, facebook, la sacrosanta legge sul divorzio è cmq fresco degli anni 70, il goldone al sapor di fragola per le giovanissime …mediaset….” – vero!

    nonostante la consapevolezza dei fatti, spesso mi sfugge gran parte dell’enorme insieme di cambiamenti avvenuti nella formazione, soprattutto femminile, degli ultimi 30 anni. non che ne sia scontenta: tutt’altro! avrei solo desiderato che la libertà acquisita potesse essere usata un po’ di più in positivo, per unire, creare armonia, non per affilare armi e misurarsi in duelli all’ultimo sangue, reale o emotivo.

    mi rendo conto che il benessere e la giusta consuetudine a non essere più pesantemente sottoposte a giudizio sociale può ridurre il senso di responsabilità ma non avrei mai immaginato che potesse avvenire su così vasta scala. sembra proprio che un buon numero di giovani donne non intravedano a cosa può portare, anche per loro stesse, la pretesa di signoreggiare dal piedistallo su cui hanno avuto modo di porsi.

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