Una compagna che abbandona per mettersi con un amico

La lettera ha ricevuto finora 464 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 33 34 35 36 37 … 47 Succ. »

1. 341
   Golem - 28 Febbraio 2018 12:28

   Boe e Rdf, se pensate che io non abbia avuto la stessa vostra voglia di “soffrire” nello scoprire o subire una disillusione vi sbagliate. Tra l’altro tu Rdf, dovresti aver vissuto su LaD la lunga “saga” della mia “crisi”, all’inizio della quale, nello scoprire “romanticherie retroattive” di Sally, mi sono sentito “tradito” da chi ritenevo – o volevo immaginare che dovesse essere, in quanto maschio latino – un po’ la mia Maria Vergine.

   Senza ritornare sulla lunga discussione tra me e lei, che ha portato con successo a capire il perchè di quell’onirico ritorno al passato, peraltro riscontrato in almeno un centinaio di donne su questo sito, quei quasi tre anni di “rivisitazione” del rapporto mi hanno OBBLIGATO a rivedere anche la mia posizione di maschio rispetto alla mia femmina, per capire come farla coincidere con quella di uomo insieme alla sua donna. Ho dovuto vedere chiaro anche in me oltre che in lei, sia perchè lei è di cultura anglosassone e poi perchè, come milioni di uomini latini sono cresciuto con il mito mariano che circonda la donna che si sposa. Mito che gioco forza ci proviene da una cultura cattolica, anche per osmosi, pure se come me si rientra nella categoria degli agnostici con tendenza all’ateismo>>>

2. 342
   rdf - 28 Febbraio 2018 13:00

   Golem qui c’è gente che è stata abbandonata dopo 9 o più anni. Come puoi ben capire i tuoi 4/5 anni o quel che sono non sono indicativi di un bel nulla.
   Miliardi di storie identiche..ma ricordo mia sorella ed il suo ex marito (lo ha lasciato lei). Hanno fatto una bambina insieme…ma già quando lei aveva 4 anni questa cominciava a confidarmi che voleva separarsi (addossando ovviamente tutte le colpe a lui…che per quanto l’ho conosciuto ti assicuro è un uomo veramente buono e x lei presente, che la stessa portava in palmo di mano dicendo addirittura glielo aveva mandato il nostro amato nonno dal cielo, non brutto, con un’ottima posizione sociale qual’è quella del direttore di banca) .

   Ci rimase insieme recitando per altri due anni e nn appena mia nipote crebbe lo sfanculò alla grandissima.

   Quindi io sarei + rispettoso nei confronti di chi ha vissuto questo dramma, l’essere traditi dalla persona sulla quale avevi costruito la tua vita. Credo tu non abbia idea di cosa si provi quando da un giorno all’altro tua moglie ti fa capire che vuole farsi sbattere in xxxx da un’altro, addossandoti colpe per sentirsi lei “vittima e giustificata”

   Qui si condanna la mancanza di valori che fino all’altro giorno ci differenziavano dai cani

3. 343
   rdf - 28 Febbraio 2018 13:05

   ora Lo credo che ti senti forte…e tutto potresti pensare meno che la tua “angelicata maria” ti sfanculi in un futuro prossimo, dall’oggi al domani, senza apparenti ragioni valide.
   Credi …è successo a molti, ogni giorno..e questi molti si ritrovano quindi di punto in bianco in un dolore che ora non puoi neanche immaginare, in cui il loro cuore è stato stuprato, calpestato, sputato da quella che fino ad una settimana prima era la persona x loro + importante (e nel frattempo flirtava con questo e quello per sentirsi “donna” e rincorrere le famose farfalle)

   Come puoi ben (non) capire lo stex patriarcato che tu continui a sostenere “essere fernuto” è lo stesso nel quale ti ci sei ficcato capo e piedi…con mille ilusioni, convinzioni che la situazione non verrà mai a bussare alla tua porta (e te lo auguro). Ma è proprio qui che sta il punto…lo stex valeva per altri ….eppure dall’oggi al domani quella persona che ora ammiri con tanta convinzione e coccoli nei tuoi pensieri…si tramuterà in una sconsciuta a cui darà persino fastidio guardarti in faccia manco avessi la lebbra.

   Io ovviamente ti auguro felicità, ma vacci cauto a fare tanto l’intenditore di donne.. forse non hai ben capito in quale minestra sei “fernuto”

4. 344
   maria grazia - 28 Febbraio 2018 13:09

   Nip, anche se fosse che io abbia un astio nei confronti del genere maschile, avrei le mie buone ragioni. Ma non ce l’ ho con nessuno, tanto meno con gli uomini. Con il sopraggiungere dell’ esperienza e della maturità anagrafica ho imparato a distinguere tra le persone chi è degno del nostro affetto e chi non lo è, ho compreso che i maschi non sono tutti uguali. Esattamente come le donne.
   Quello che giustamente dice Acqua ( e cioè che voi “ragazzi” che scrivete qui sembrate sordi a qualsiasi argomentazione si contrapponga ai vostri discorsi ) non mi stupisce, dal momento che ho compreso che la stragrande maggioranza delle persone ( e non solo degli uomini ) non è disposta a rimettersi in discussione e a riconoscere anche i propri errori nel loro modo di relazionarsi con gli altri. Fare questo “salto quantico” costa un’ enorme fatica, perchè significa andare contro il proprio orgoglio e ammettere di aver sbagliato, di non aver saputo cogliere i messaggi ( anche inconsci ) che l’ altro ci stava mandando perchè troppo presi a pensare quanto fossimo buoni e bravi..

5. 345
   maria grazia - 28 Febbraio 2018 13:10

   ..è sempre un problema di ego personale ferito, quand’ anche le nostre intenzioni fossere delle migliori. E questo non ci permette di evolvere e di rielaborare quanto ci è successo. io ho preso legnate incredibili in passato dalle persone a cui avevo dedicato la mia esistenza. In quel momento non mi rendevo conto che il mio modo di voler “bene” a costoro, sebbene a me sembrasse giusto, in realtà era sbagliato. Perchè quel modo teneva conto solo del mio sentire, non delle esigenze dell’ altro. Insomma Nip, si può sbagliare anche per troppo attaccamento, per errori di valutazione, o perchè tendiamo a idealizzare l’ altra persona invece che preoccuparci di conoscerla realmente, o perchè pretendiamo quello che l’ altro non può darci in termini emotivi. Altre volte si tratta di aver semplicemente creduto a un’ enorme illusione ( cosa frequente, basta vedere le tante persone che in questo stesso forum scrivono a Berlusconi convinte che riceveranno una risposta ). Il giorno in cui poi ho capito dove avevo sbagliato, mi sono sentita “liberata”. Ho smesso di odiare queste persone, di prendermela con il genere maschile, con la vita, con la sorte, con il destino, ecc… ho cominciato ad analizzare LUCIDAMENTE I FATTI, e ho voltato pagina.

6. 346
   Golem - 28 Febbraio 2018 13:10

   >>> Questo, Boe e Rdf, ha significato dover mettere “gli intestini sul tavolo” sui quali molti hanno simpaticamente ironizzato, ma che invece ci ha fatto scoprire cose di noi che non conoscevamo ma che davamo per scontate, per via di quegli stereotipi generalizzanti di cui spesso si parla, e che ogni cultura si porta appresso. Giudizi preconfezionati che portano a seri fraintendimenti nella comunicazione di coppia se NON li si osserva con il microscopio, ma mettendo sul vetrino QUELLA relazione, fatta di due soggetti specifici, e non assimilabili a generalizzazioni comode ma imprecise.

   Ragazzi io ero sul bordo di quel baratro, anzi lo eravamo in due. Diciamo che ho avuto la fortuna di voler dare ascolto finalmente a delle sensazioni che si facevano sentire da anni e lentamente ci avvicinavano a quel precipizio. E mi sono mosso prima io per capire cosa ci stava succedendo, assumendomi tutti i rischi del risultato finale, che invece è stato positivo, grazie alla volontà di entrambi; e forse questa è stata la differenza con le vostre vicende che vi portano ancora a soffrire l’esito che ha avuto.
   Non sono meglio di nessuno Boe, sono solo uno che si è messo in discussione per “paura” di perdere la donna che ama.

7. 347
   rossana - 28 Febbraio 2018 14:43

   Nip56,
   “Questa emancipazione delle donne come si sta evolvendo si vede solo in Italia, ve la tirate troppo (per non dire di peggio) . Negli altri paesi europei non vedo questo scontro tra sessi con le barricate,anzi le donne si sono emancipate mantenendo i valori alti con la propria femminilità nei confronti del partner. In Italia l’emancipazione femminile sta dando il peggio di tutte le altre nazioni dove vedo o api regine oppure mantidi relegiose.” – mi sembra di poter concordare, senza troppe remore…

   buon pomeriggio!

8. 348
   Bohemien82 - 28 Febbraio 2018 15:09

   Golem “sono solo uno che si è messo in discussione per “paura” di perdere la donna che ama.”

   @Golem
   Ma certo Golem che lo avrai fatto! ne sono convinto perchè appunto dici per paura di perdere la donna amata. Ma suppongo che, anche solo in maniera impercettibile, la tua donna ti abbia dato dei segnali, degli spunti su cui meditare e attuare la tua metamorfosi orientata al confronto con lei ed alla risoluzione dei problemi di coppia.
   A me questa chance non fu data. E come me a tantissimi altri.

9. 349
   rdf - 28 Febbraio 2018 15:09

   Nip: “Voi donne spingete l’argomento partendo che il Vs punto di vista sia quello giusto, e se non vi si ascolta non si è alla Vs altezza perché ignoranti”

   Nip, cosa ti aspettavi?

   ringrazio il mio dio maschio patriarcale di non avermi messo al fianco creature tanto tracotanti, superficiali, egocentriche, egoiste, insensibili, civette, false, calcolatrici, bugiarde, anaffettive, doppiogiochiste, perfide viziate come queste donnette streghe d’oggi.

   ho letto solo i tuoi commenti nip perchè quel che scrivono queste del club femminista che si supportano a vicenda (manco fossimo alle elementari) ormai lo salto a piè pari, convinto che tanto siano sempre connotate dalla completa mancanza di obbiettività, onesta’intellettuale, autocritica, empatia, capacità di analisi, bontà d’animo

   Grazie buon Dio di avermi evitato di sposarmi ed entrare in conflitto nella mia vita con creature del genrere da cui si può solo ricevere in cambio tradimenti, sotterfugi, famiglie sfasciate, figli messi contro, case rubate x farsi quell’altro, indifferenza, megera arroganza, meschinità, irriconoscenza, assegni di mantenimento, cattiveria. che tu sia lodato !
   Queste son peggio della peste bubbonica! poraccio colui che casca nella loro ragnatela!

10. 350
    Golem - 28 Febbraio 2018 15:36

    Rdf, siamo sposati da quasi trent’anni io e mia moglie, e abbiamo una figlia di 25. Siamo collaudati ormai, e la crisi si è conclusa felicemente ormai nove anni fa. Non c’entrano i valori patriarcali o hippy che dir si voglia, serve la volontà di parlarsi, se non rovesciando gli intestini sul tavolo, almeno aprendo la testa.

    Oggi un altro “uomo” incapace di accettare la realtà di una imminente separazione ha quasi ucciso la moglie, ucciso le sue due bambine e sè stesso.
    Vedi tu.

Pagine: « Prec. 1 … 33 34 35 36 37 … 47 Succ. »