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Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2018. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Nip56.
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Ciao Acqua 🙂
Bohemien, che io abbia o non abbia figli non mi sembra rilevante. Ho solo evidenziato la realtà dei fatti, magari con toni un pò scanzonatori. Sono d’ accordo con chi dice che oggi maschi e femmine lasciano esattamente alla stessa maniera. Forse le donne, dopo, hanno solo qualche chance in più di trovare un sostituto in breve tempo. A patto però di accontentarsi un pò. Quindi smettiamola con questo vittimismo tutto al maschile. Un saluto.
Peccato che non ne hai figli, saresti una buona madre secondo me! 🙂
Certo dovresti un pò limare la parte da maniaca del controllo..
Comunque visto che non posso farlo io, non tanto per il mokaccino al posto del caffè ma per l’età, domani vista la festa, fatti offrire una cioccolata calda. Più cacao che latte però, il fondente stimola le endorfine. 🙂
Nip56,
ho apprezzato gran parte dei punti di vista espressi da te, RDF, Jim Kerr, Bohemien82 e Beetlejuice: a mio avviso, una bella carrellata sull’attualità GENERALIZZATA delle attuali attitudini amorose femminili.
concordo in particolar modo con chi ha affermato che spetta a ogni persona maggiorenne (maschio o femmina) assumersi le proprie responsabilità (a 18 come a 80 anni) e che le donne sembrano aver perso la loro identità, nel volersi assimilare ai peggiori comportamenti superficiali che prima degli anni ’60 erano moralmente riprovati in donnaioli e sciupafemmine.
più che giusto che una donna possa, al pari di un uomo, non volersi privare di una vita sessuale soddisfacente ma anche lei, come i maschi di cui sopra, dovrebbe farlo con maggior chiarezza e maggior onestà d’intenti. ingannare e mentire, a se stessi o al/la partner, non era apprezzabile nei maschi in passato e non lo è nemmeno nelle femmine al presente.
una piccola parte di uomini e di donne non è incline a stabili vite di coppia o di famiglia. basta esserne consapevoli e regolarsi di conseguenza.
banale ma vero, poi, che nella fine di un rapporto le “colpe” non stanno mai tutte da una sola parte…
Affinità.
Bohemien, non so da cosa hai dedotto che non ho figli, visto che non avevo fatto questa ammissione. Comunque è vero, non ne ho. Se sarei stata una buona madre non saprei. Vero è che spesso, nella vita reale, diventa sposa e madre chi non lo meriterebbe e non ne ha le doti adatte ( come ad esempio le mogli che prima o poi si trovano l’ amante o si rivelano inadeguate nell’ allevare i figli ). E magari invece rimane single chi invece sarebbe stata un’ ottima mamma e un’ ottima compagna. Questione di sfortuna, probabilmente. O forse il modo in cui molte madri educano i loro figli maschi, non li rende idonei a scegliere la partner con cognizione di causa. Nè in ambito amoroso nè in altri campi dell’ esistenza. A mio avviso, i maschi 40/50enni di oggi hanno avuto, nella maggior parte dei casi, pessime madri. Ma questa è solo una mia percezione personale e come tale potrebbe essere opinabile.
Secondo me nessuno è fatto per rimanere da solo, uomo o donna che sia. Per molti che si ritrovano in questa condizione, è solo questione di aver trovato le persone sbagliate, o di vivere in una società poco evoluta e poco incline a comprendere queste persone, che spesso proprio per la loro intelligenza e complessità risultano..
..risultano poco “gestibili” agli occhi dell’ individuo medio.
L’ attitudine all’ eccessivo controllo credo sia una tendenza di tutte le neo-mamme, che poi – in situazioni tranquille e normali – va via via scemando. D’ altra parte, se dovessimo permettere solo alle persone perfette e irreprensibili di avere figli, il genere umano si estinguerebbe nel giro di qualche anno.
Oggi, contro ogni mia precedente previsione, ho finalmente accanto chi mi rende felice, e mi sono scoperta più che adatta alla vita di coppia. Molto più di quanto non lo fossi a quella da single. Auguro la stessa fortuna alle signore che, non avendo ancora trovato pace, si sentono minacciate dalle altre donne. Specie se molto più giovani, più interessanti e più belle di loro.
Un saluto! 🙂
Ciao Rossana
Concordo la tua sintesi. Sono cambiati i tempi e le esigenze, ma chi vuole vivere una relazione seria, per quanto possa durare, sia prima che adesso debbano esserci dei valori morali, altrimenti vuol dire prendersi in giro. Se prima era la società, a “fermare le donne”, oggi invece sembra tutto permesso, anche i tradimenti vengono giustificati. Si diceva che l’uomo era cacciatore, ma la donna tentatrice.questo argomento in discussione sul modo in cui le donne lasciano il partner, e i loro comportamenti, con gli interventi di tanti, è servito a sviscerare la fase di abbandono,e i comportamenti della donna;su come si sente umiliato l’uomo per l’abbandono e come si sta evolvendo il mondo femminile. Certamente anche tanti uomini abbandonano all’improvviso la propria partner, ma credo che molti di questi, hanno già capito il nuovo mondo femminile e lo fanno come autodifesa, nel senso che chi colpisce prima è avvantaggiato.se vogliamo parlare delle colpe quando una coppia si sfascia, una volta erano al 50 e 50,oggi è da dividere al 33%,perché c’è già un’altro di mezzo. Sarebbe interessante aprire una discussione su questa fantomatica terza persona. Una entità che viene definita “l’altro”.
“nasci solo e solo andrai..e in mezzo che hai…quel gran bel traffico…” (e si che non sono un suo fan)
Ama tutti, perdona tutti, siamo così fragili, diversi, certi di conoscere, egoisti, condizionati dal nostro vissuto, cultura, ecosistema di riferimento…esperienze…
impara ad amare te stesso…, fai autocritica, perdonati, migliorati, … stai attento a non crearti problemi…
la vita è così breve
distruggi ogni veleno mentale: possesso, gelosia, attaccamento, invidia, rancore, narcisismo, paura del rifiuto, dell’abbandono…
siamo insignificanti puntini in un universo infinito ed auto rigenerante…
la vita è così breve…
Nip, temo che io non vi dirò le cose che al maschio medio di oggi piace sentirsi dire, perchè non cerco le simpatie di nessuno ma dico quello che penso.
Quindi secondo voi le donne lasciano e tradiscono perchè sono poco serie mentre gli uomini lo fanno per autodifesa?.. beh.. io non credo che sia così!..
Come la vecchia storia che il “masculo perchè è masculo” può avere tutte le storielle che vuole senza conseguenze, perchè giustificato dai suoi impulsi istintuali. Mentre la donna casta e pura deve stare ahhh!!! ma far sì che ognuno si prenda le proprie responsabilità in un rapporto, no eh!..
Devo inoltre ricordarvi che certe cose poco carine le donne le facevano anche anni fa, solo che le facevano di nascosto, mentre all’ esterno recitavano la parte delle sante donne ( tanto per tornare a quegli inganni di cui una utente parlava.. ). Forse esistono dei sistemi sociali che, come dite voi, possono “fermare le donne”. Ma non esistono sistemi al mondo che possano dirigere le loro emozioni e i loro sentimenti interiori, se non è il loro partner in prima persona a impegnarsi e a collaborare adeguatamente perchè il legame di coppia funzioni davvero. Attenzione, ho detto COLLABORARE..
.. Ciò significa che ognuno dei due soggetti della coppia deve fare la sua parte. Non sto dicendo che l’ uomo dev’ essere una sorta di magico ed epico principe azzurro che come per miracolo risolve tutti i problemi affettivi ed esistenziali di noi donne.
Di sicuro non collabora chi alla prima difficoltà recrimina, lascia o tradisce invece di cercare un confronto costruttivo.
Invece di scaricare tutte le colpe sull’ altro, sarebbe meglio avere l’ umiltà di ammettere che tutti, uomini e donne, siamo stati faciloni e superficiali e che in entrambe le fazioni dovremmo fare un debito passo indietro e ravvederci.
Un saluto.