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Lettera pubblicata il 14 Luglio 2008. L'autore, josh, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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premesso che sono piuttosto severa sul tradire andando a letto con altri, a mio avviso, Davide, quello che ha fatto questa ragazza è tradimento a tutti gli effetti, se non altro per non essere stata sincera e corretta nei tuoi confronti (come tu eri con lei) in un periodo di pausa che lei voleva e tu no.
non si mente su queste cose, nemmeno a fin di bene. piuttosto, si tace, anche se nemmeno questo è poi così apprezzabile…
se poi si è così disinvolti, questo è già indice di una gran voglia di cambiare. ritornare avanti e indietro sui propri passi, per pura comodità, non mi sembra il massimo per dare a una relazione buone prospettive di futuro.
mi dispiace di essere stata dura con la mia opinione, che resta, comunque, soltanto un’opinione da fuori.
un abbraccio
state insieme per i figli? e pensi che loro ne saranno in qualche modo avvantaggiati? le storie finiscono, e fortunatamente ci si riprende, e anche i figli devono capire di non essere solo una responsabilità biologica ma morale, pertanto farli cresce dove l’uomo ha una cicatrice che non rimargina, è da incoscenti. certo, tu sei confinto ora di far loro del bene, ma in realtà i bambini capiscono tutto, percepiscono tutto, soprattutto i muri invisibili. vuoi essere un vero uomo? ricomincia da capo, per te e per loro. conserva le prove di a tua moglie che li tieni tu. per i figli si affronta la vita, non gli si gira un film a lieto fine.
Per me non perdonare mai è stupido. Non tanto nei confronti dell’altro che magari non capirà mai il nostro gesto, ma di noi stessi, perchè niente logora più dell’odio. Non parliamo poi dell’effetto che ha a sua volta sulla storia, se decidiamo di continuarla! Avendolo anche provato di persona e in parte nella mia adolescenza, penso che non ci sia niente di peggio che vivere e crescere in un ambiente pieno di odio e di tensioni. Anch’io ho subìto dei tradimenti in seguito, che io sappia quattro; tre dalla mia ex in quattro anni e uno dalla mia attuale compagna (per sette mesi) in dodici anni. So benissimo cosa vuol dire aver sempre davanti l’immagine di lei a letto con un altro. Dopo essere stato male come un cane, e anche di più, mi sono chiesto i motivi di quei tradimenti e ho capito che c’entravano sempre delle mancanze di qualcuno, anche mie o riflesse, oppure dei problemi irrisolti di entrambi. Partiamo sempre a giudicare il fatto senza capirne le cause e non pensiamo mai che dall’altra parte potremmo trovarci anche noi. Io penso che le persone genuinamente malvage siano poche, ma quelle ignoranti molte e altrettante quelle con grossi problemi psicologici, causati anche dai tradimenti. Le persone tradiscono per mille motivi, a volte addirittura per l’eccessiva attenzione che viene data loro. Penso anche che ricambiare con la stessa moneta sia inutile. Quella è solo una vendetta, cioè tempo prezioso che potremmo utilizzare meglio per rifarci una vita, magari anche da soli, o con qualcun altro. Se proprio vogliamo vendicarci (per quel che vale) possiamo stare certi che una persona egoista, un’attrice o attore, una sfruttatrice o sfruttatore (con la quale è da masochisti restare) prima o poi attireranno una persona simile a loro e avranno la possibilità di capire. Possibilità che potranno sfruttare più o meno bene.
Quindi, riassumedo,, perdonare per me non significa per forza restare insieme, ma far cessare l’odio dentro di noi, che è quello che ci fa stare tanto male e impedisce anche alla storia di riprendere, nel caso, la sua stabilità.
grazie, Andrea, per la tua testimonianza, pacata e sincera: cosa rara per un uomo, in tema di tradimenti.
concordo con te che problemi psicologici, più o meno seri, sono spesso alla base di comportamenti scorretti, non intenzionalmente voluti e a volte difficili da comprendere dalla parte offesa e dal soggetto stesso che ne è vittima.
una persona rifiutata nell’infanzia dalla famiglia o con scarsa autostima (come nel caso del mio ex marito) può aver bisogno di continue conferme di accettazione da parte di nuovi partner, ad esempio.
così come, sul lato opposto, come hai scritto tu, anche chi ha avuto troppo in termini affettivi può essere portato a cercare “novità” in amore, come se non fosse mai gratificato abbastanza.
in mezzo, tutti i casi di superficialità, di temperamenti instabili o di relazioni definite amorose quando in realtà “l’amore” alla base non è che una parodia, più o meno consapevole…
perdonare si può, finchè si ama, a patto che la situazione vada migliorando e non si ripeta a cascata all’infinito. questa seconda ipotesi, se non è compresa a fondo nelle sue dinamiche da persone molto sicure, può distruggere l’amore, e senza di quello, in quanto coppia, è molto difficile poter continuare a stare insieme.
in buona sostanza, siamo tutti esseri umani imperfetti. possiamo anche essere assolutamente fedeli e avere difetti enormi in altri settori, magari meno evidenti ma altrettanto gravi.
un abbraccio
Caro Josh,
personalmente ritengo che tu abbia sbagliato a tenere in piedi la famiglia facendo apparentemente come se nulla fosse.
Il motivo è che, al di là delle chiacchiere, il tradimento di tua moglie, significava che il rapporto fisico tra di voi era finito.E qualunque fosse il motivo per cui era finito, nel momento in cui tua moglie aveva quel tipo di raòpporto con un altro, così intenso, intimo, animalesco e per così tanto tempo, ella manifestava il bisogno di provare sensazioni fisiche intense con qualcuno diverso da te. Ciò non significa che tu fossi sbagliato, ma soltanto che tua moglie è per indole, per genetica, infedele.
E non puoi fare nulla contro il DNA. E’ una di quelle persone che, dopo un certo tempo, variabile soggettivamente, avvia un programma biologico che la porta a non provare più soddisfazione fisica con lo stesso uomo. Secondo me non è possibile che prima di sposarla non ci fossero dei segnali che andavano in tal senso: a volte però si fa finta di non vederli oppure non gli diamo il giusto peso.
Al di là di questo, è anche a mio avviso concepibile che tu continui ad abitare sotto lo stesso tetto per non traumatizzare i bambini (se sono ancora piccoli), ma comunicando alla loro madre che tu sei e ti ritieni un uomo libero, che non c’è alcuna possibilità che tu la perdoni, che ti rifarai una vita con una donna che ti ama davvero. E sbrigati, visto che sei ancora giovane!! Sbrigati adesso, è un tuo preciso diritto. Tu sarai più sereno ed i tuoi figli ne beneficieranno.
Non esitare, perché tra 10 anni te ne pentirai!!!
In bocca al lupo.
Scusa Josh, ma hai detto tutto tranne la cosa più importante. La sua spiegazione qual’è? e tu che ne pensi dei suoi motivi? perchè ti ha tradito e così a lungo? se l’avesse fatto solo per sesso, non per mancanza di attrazione fisica nei tuoi confronti, ma per puro sesso, non avrebbe avuto problemi a fare l’amore anche con te. Problemi di coscienza? se una è effettivamente una “puttana” non ha problemi di coscienza. Qualcosa non torna.
ciao a tutti sono marina ora vi dico come il mio ragazzo mi ha giustificato il suo tradimento , però ha detto che quando sta bene ,non ci pensa proprio alle altre e ha deciso di andare da uno psicologo. I miei dubbi :quante volte sarà capitato? e se non andrà dal dott capiterà ancora ? quindi x il momento il mio fidanzamento è una bomba ad orologeria.che ne pensate?
Marina
Io metterei lo psicologo come condizione per andare avanti o meno. Non mi interrogherei troppo sul quante volte, è farsi male inutilmente, l’importante è la causa. Se non andrà dal dottore capiterà ancora? si.
Ciao a tutti, sono sposato da 8 anni con tre figli ed avevo un lavoro autonomo.Un giorno mia moglie mi convince a fare il dipendente e caso vuole mi dice che un suo amico di vecchia data lavora in una ditta che cercano.Me lo presenta e vengo assunto, l’occassione fa nascere un amicizia tra la nostra famiglia e quella del suo amico (sposato con 2 figli), passiamo l’estate allegramente insieme tra cene e grigliate fino a quando scopro che loro erano amanti (hanno fatto sesso una volta sola dicono) e per amore di tutti perdono sia lei che lui cioè non dico nulla a sua moglie ma chiedo ad entrambi rispetto e lealta.Passa un mesetto circa e scopro che si risentivano nuovamente, lei dice che lui la chiamava lui dice che era lei a chiamarlo….questa volta mi arrabbio veramente sono ancora a casa ma non riesco a guardarla in faccia.Ora mi trovo come collega il forse ex amante di mia moglie dove ci devo passare tutto il giorno e quando vado a casa trovo lei che non riesco a guardare in faccia, grazie a Dio ho i miei tre figli….
Matteo,
la situazione in cui ti sei venuto a trovare è davvero molto brutta, e mi dispiace per te, che di certo non la meritavi, pur avendo, magari, anche la tua parte di colpa, da cui nessuno è mai del tutto immune.
non saprei nemmeno cosa suggerirti. forse, se te la senti, potresti allontanarti per un po’ da casa, in attesa che tua moglie decida sul serio di smettere di farti del male o di continuare la relazione che ha con il tuo collega.
so che, essendoci i figli di mezzo, a cui sei affezionato, anche questa scelta, che potrebbe darti solo un briciolo di dignità e un minimo di relax, non è cosa facile.
ti sono vicina e ti auguro che questo tormento, in un modo o nell’altro, possa finire presto.