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Lettera pubblicata il 15 Luglio 2014. L'autore, frodo25, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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puoi fare quello che vuoi della tua relazione, basta che tu abbia presente che il “tradimento leggero” non esiste.
Se è arrivata al punto che ti ha raccontato, ha fatto 30 e pensi che non abbia fatto 31?
se da giovane avessi trovato una bella milf disponibile tu che avresti fatto? io dico che una milfona te la da in mezzo secondo..
“io dico che una milfona te la da in mezzo secondo..”
@IO
mica tutte le “tardone” sono così facilmente accessibili. evidentemente sei condizionato dalle boiate che leggi nei social network e nei siti di incontri ( corredati per l’ 80% con foto e annunci falsi ).
@maria grazia
ahaha cos’è ho toccato il tasto dolente? che sei scattata come una molla?
il mio messaggio era semplice, milf non è un’offesa e non vuol dire tardona.
Semplicemente una donna di una certà età non ha le paturnie di una ventenne, se una donna “matura” ti si avvicina e si fa conrteggiare, fino agli “strusciamenti” stai tranquilla che a letto ci si arriva senza troppi problemi.
non è internet.. è la realtà.
Una donna matura ti manda a quel paese in mezzo secondo se non ha voglia di perdere tempo con un ragazzino, qua è esattamente il contrario.
e poi diciamoci la verità. le donne sono bravissime, a tutte le età, nel dire, anche se hanno girato un filmino porno con l’altro, c’è stato solo un bacio una volta…
Frodo,
cerco di darti alcuni punti su cui riflettere:
1) in amore il tradimento è tradimento, senza giustificazione di sfumature. sia i pensieri che i sentimenti si possono controllare ma NON evitare o sopprimere del tutto: in essi, sì, possono esistere sfumature. chissà quante persone sono tradite nel pensiero, costantemente, senza nemmeno esserne consapevoli!
2) amare è un atto di coraggio e di fede. il modo in cui si ama, legato alle proprie motivazioni, non corrisponderà mai, nemmeno in termini d’intensità, al modo e alle motivazioni con cui si è ricambiati. lo squilibrio esisterà sempre, quindi: inutile voler fare paragoni.
3) i sentimenti non sono mai stabili: oscillano verso l’alto o verso il basso, con ondeggiamenti più o meno marcati. non è che si sia nemmeno poi tanto capaci di riconoscere correttamente neppure le oscillazioni e la consistenza dei propri.
4) vero che non si potrà mai dire che “non si sa cosa si fa” ma, secondo me, è altrettanto vero che è spesso difficile sapere esattamente PERCHE’ si sta facendo qualcosa, essendo tali e tante le varianti, consce e inconsce, che orientano il comportamento. sbagliare è umano!
5) finchè si ama si perdona, essendo peraltro anche certo che si sa cosa si lascia ma non si sa cosa si potrà in seguito trovare in sostituzione. facile distruggere e cambiare, a ogni rovescio di vento; ben più difficile impegnarsi a considerare il contributo delle proprie manchevolezze all’evento per cercare di porvi rimedio.
6) una seconda opportunità non dovrebbe essere negata a nessuno, tanto più che la “tragedia” del tradimento deriva più dalle attuali vedute culturali, che vogliono l’amore perfetto e eterno, rispetto alla realtà, che è molto meno idilliaca e molto più umana. ovvio che il ragionamento sarebbe diverso se l’evento avesse a ripetersi.
7) non sembra giusto dare maggior peso a un momento, per il quale si manifesta sincero pentimento, rispetto ad anni ed anni di coerenza e affidabilità. voler scavare e appurare tutta la verità potrebbe significare semplicemente farsi più male del necessario. quello che è stato è stato: se si decide in tal senso, anche per proprio interesse, sia emotivo che pratico, meglio voltar pagina e sforzarsi entrambi a ricominciare, senza dimenticare ma anche senza rinfacciare.
un abbraccio, con tutta la mia comprensione.
post 34
spiegazione stupenda rossana, assolutamente lucida, sintetica ma del tutto esaustiva.
Maria Grazia,
grazie per l’apprezzamento.
ho dimenticato di accennare alle bugie, di cui tutti, poco o tanto, ci serviamo OGNI giorno. bugie ed omissioni sono persino insegnate da un certo tipo d’educazione, oggi per fortuna abbastanza desueto.
nessuno è mai del tutto “duro e puro”. quindi perchè pretenderlo dal prossimo, incluso chi più amiamo? la tolleranza che esiste per noi deve esistere anche per i partner, sempre che le bugie non siano troppe e non siano reiterate sullo stesso tema…
buon pomeriggio di festa!
“nessuno è mai del tutto “duro e puro”. quindi perchè pretenderlo dal prossimo”
forse rossana perchè siamo tutti fondamentalmente egoisti e immaturi, per cui pretendiamo dagli altri quello che noi stessi non siamo in grado di garantire.
“buon pomeriggio di festa!”
grazie, anche se odio la domenica perchè i supermercati sono chiusi 😀