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Un sistema paese che arranca

di Ulrico Reali

UN SISTEMA PAESE CHE ARRANCA
UN ‘IMPOSTURA HA ATTERRATO UN POPOLO DI SONNAMBULI

La recessione è crisi economica, essa è causata da una crisi sociale. Era prevedibile una crisi sociale, fin da quando il sistema Italia perse il primo treno : che fu di non inventarsi, dal 1861 in poi, una Nazione giacché c’era già, da quella data, una struttura di equilibri difficili di tante combriccole, cordate, bande e tribù. E cosi il potere, che aveva strani comportamenti (riportati nell’Alleg. “Bottiglione”), divenne, per le cose non fatte, una struttura di inciuci e inghippi segreti. Che profittavano a VIP o capibastone, nascosti dietro finte evoluzioni di programmi pubblici. Le rovinose evoluzioni di un sistema ove “la legalità puo’ operare se l’illegalità e la corruzione lo permettono”.
Coerente a tale strano andazzo fu la volontà del potere di non installare le 2 scale, quella che fa salire il Merito e quella che fa scendere i fannulloni. La società che ne risulto dopo tanti peggioramenti fu un’insalata di tracolli, collassi e fallimenti.
E come l’ha presa, il popolo, tale impostura ? Non troppo male, dopo che i politici gli ebbero spiegato che i cittadini non dovrebbero impicciarsi di gestioni pubbliche, con verifiche, controlli, etc. limitiamoci al necessario ! I politici perderebbero tempo ! Il loro ruolo, gli fu detto, era di giocare a dstr e snstr. Poi a muovere i meccanismi dello stato ci penseranno loro, quei tristi figuri che parlano tanto bene, ma non si iscrissero mai ad una scuola di buona gestione….Ecco perché gli SPRECHI divennero il primo o il secondo prodotto nazionale…E il budget prese il colore rosso, una costante.
L’interesse mostrato da tanti politici a farsi eleggere non è forse coerente con una mentalità rovinosa del “Se diventi ministro avrai le chiavi delle casseforti del potere e prenderai decisioni sui lavori pubblici” ? Doppio gioco e doppio linguaggio hanno garantito spese nascoste, % sugli affari pubblici…, scambi di favori senza limiti?
Barzini scrisse, nel ’65, “Italiani prendetevi in mano, dimenticate i protettori !” Ottimo suggerimento ! Ma gli Italiani leggono ? E il loro livello mentale (che è notato nell’All. “ Valutazione Brit”) permette ai cittadini di divenire artefici del loro destino ?

L’ITALIA DI OGGI ? NON E’ ALL’ALTEZZA

Dall’inizio secolo, la società italiana ha indietreggiato. Prima lentamente, poi rapida. E gli Italiani ? Gli Italiani non reagiscono in maniera attiva, sudditi abusati lo sono da decenni, si incartano nella sindrome Barzini, al solito. L’All. “Chiudono” dettaglia. Molti di loro si infilano nel solito gioco “destra, sinistra e centro”, gioco perverso in quanto permette di nascondere le evoluzioni di clans di politici, facili a frodare lo stato e imbrogliare i cittadini…
Ritardi, fallimenti, promesse bugiarde, accuse, ricuse, cambio di casacca, etc. E’ la Commedia dell’Arte Politica Italiana. In progress…
L’Italiano all’inizio XXI secolo é l’unico Europeo:
– che accetta di vivere nella confusione e nell’incertezza come condizione normale di vita ;
– che adatta la sua attività di lavoro agli interessi personali o di clan ;
– che ha spesso un doppio ruolo nella vita politico – sociale, quello che formalmente dovrebbe svolgere e quello che, senza troppo rumore, gli conviene inventarsi;
– che ha talmente abbassato il livello di guardia dei comportamenti accettabili, che accetta senza commenti qualsiasi comportamento negativo dagli altri. In compenso puo’ permettersi qualsiasi azione, anche scorretta, di sua scelta.
Ma perché solo a noi ? E il livello di guardia dei comportamenti accettabili ? In Scandinavia e Olanda esso è al livello della fronte. In Austria e Svizzera è al livello del naso, in Italia esso era all’ombelico negli anni ’60, ora è al livello delle scarpe.
Tutto puo’ succedere in Italia…, Italia lassista !
Si finge, si giocano tiri mancini dietro le spalle, si organizzano complotti, poi perché ? Per avere quel che hai diritto di avere, ma che non riesci ad avere. E se qualcuno volesse far qualcosa per il Paese, allora gli ostacoli aumentano. Perché nessuno – ha scritto un giornale – vuole aiutare lo stato. Ma chi è lo stato ? E’ un’entità che lavora per il popolo, per il Progresso o per i … malandrini al potere ? Valido dubbio !
L’Italia è tutta un dubbio. Sarà per questo che ci sono 2.6 M/ni di depressi ?
L’impostura, in tutto cio’, è grande : si fa finta che tutto vada bene, che niente occorra fare. Italiani doppiogiochisti ! Ad una grande emergenza, tutti gli astanti stanno in posizione di difesa, nessuno interviene per eliminarla, l’emergenza ! Speriamo venga un Europeo a provvedere !
Sic transit gloria Italiae. Italien Kaputt ! L’Italie à la poubelle ! Italy is non sense ! L’Italia, una farsa…..?
Guardiamoci allo specchio ! Se non cambiamo faccia, lo specchio potrebbe dirci : “Cosi non si puo’ ricominciare !”. Eppure, se vogliamo il Progresso, ricominciare è necessario…., perché si tratta della condizione preliminare per avere un’economia , l’occupazione e la certezza del Diritto !
Ritornare a galla ? Si puo’, ma solo con idee e valutazioni sociali da Paesi avanzati !
I metodi italiani portano dritto nel baratro !
P.S. I politici hanno fatto credere che un Paese possa essere ben governato se : a) non esiste l’unione dei cittadini, quella che Mazzini e D’Azeglio volevano ; b) il popolo ha un’ignoranza sociale che…. solo in Grecia la trovi eguale ; c) i politici sono scelti col criterio del comparaggio/cooptazione, invece dell’eccellenza di gestione e di una base di Valori !
Ci siamo fatti imbrogliare ! ! O forse siamo stati sonnambuli ?

Lettera pubblicata il 10 Novembre 2019. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Politica

La lettera ha ricevuto finora 3 commenti

  1. 1
    Bottex -

    Concordo in linea di massima su tutto. C’è solo un punto che non condivido e cioè dove dici “Speriamo venga un Europeo a provvedere”. Per quanto mi riguarda, i rapporti con l’Europa vanno ridotti al minimo indispensabile. Qualche che sia la situazione, la dobbiamo risolvere NOI, coi NOSTRI metodi. Ovvero, se vogliamo avere una qualche speranza di vittoria, dovremo giocare a modo nostro.

  2. 2
    Bohemien82 -

    “Speriamo venga un Europeo a provvedere”

    Penso intenda che sarebbe cosa buona venisse una commissione extra Italia a sistemarci le cose. Un pò come quando il Tribunale nomina un suo incaricato a fare da amministratore nel condominio problematico. Anche io penso la stessa cosa, ma é utopia. I modelli (nordici) corretti ci sono ed andrebbero copiati. Ma i nostri politici sono mica fessi a rinunciare ai loro stipendi da Presidente americano facendo però presenza in Regione. E spesso nemmeno la presenza fanno..

  3. 3
    Nicola -

    “Datemi il controllo del denaro di una nazione e non mi interessa chi farà le sue leggi”.
    Mayer Amschel Rothschild

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