Sono stata solo un rimpiazzo?
Sono stata sei mesi con un uomo di 12 anni più grande di me, e lui si era lasciato da poco con la compagna, che è anche la madre di suo figlio.. Per mesi quando lei insinuava che io fossi solo un rimpiazzo, lui negava e diceva di amarmi, anche dopo che ci siamo lasciati.. Troppe volte io come una cogliona ho fatto finta di non vedere…
Ora che ci siamo lasciati io non sono voluta tornare con lui, perché sono venuta a scoprire che mi tradiva con lei che ha 13 anni più di me, ma ora dopo nemmeno un mese so per certo che lui è tornato con lei a vivere insieme, io la prendo bene perché se deve stare con un’altra a questo punto che stia con lei almeno sta anche con il figlio, anche se un po’ devo ammettere che mi fa male saperlo già a convivere con un’altra… Ma quello che mi fa più male è che allora alla luce di come stanno le cose adesso ho la certezza che mi ha solo usata..
Ma come ha potuto? Io in confronto a lui sono una ragazzina, poi non ho i genitori, quando l’ho incontrato avevano bevuto da un mese mio padre, e dopo un po’ l’hanno trasferito a quasi mille km da dove sto io… c’è mica me le meritavo pure le sofferenza che mi ha inflitto lui e quella matta.. Io lo so di essere stata stupida a fidarmi ma anche lui non poteva farsi il problema di scegliere un’altra donna meno sola da prendere in giro, o comunque della sua età… E poi io sono già stata un po’ di mesi con un’altro ma stavamo così, stavamo bene e basta… Se per lui ero solo un rimpiazzo non poteva frequentarmi e basta? Che bisogno c’era di venire a vivere da me e farmi credere che mi amasse alla follia e tutte queste prese in giro?
Io ora esco, lavoro sto con i miei amici il più possibile, ma appena conosco un altro ragazzo non mi fido neanche quando mi dice che lavoro fa…
Comunque il mio era più uno sfogo, ma se volete darmi una qualsiasi spiegazione sul cosa spinge un uomo di più di trent’anni a comportarsi così con una ragazza di venti..
Ora io non faccio altro che tormentarmi su quanto sono stata stupida a fidarmi di lui e delle sue parole, e di quanto sono stata stupida a fare finta di niente davanti all’evidenza..
Come posso cancellare il male che mi ha fatto e il malessere e l’insicurezza che mi porto dentro a causa sua e di quella matta?
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Cara Spugnetta, permettimi di chiamarti così in questo tuo brutto momento della tua vita, non posso che provare rammarico per la forte delusione che hai ricevuto.
Ti parlo da padre separato che per tentare di rimettere in sesto la sua vita ha dato fiducia ad una persona,ricevendo in cambio però solo un’altra batosta.
Quello che voglio dirti è di non chiuderti,non incupire la tua anima, ma continua a credere che ci sono anche altre persone, diverse da quelle che hai incontrato.
Come voglio credere io che in giro ci siano ancora persone come te.
Con affetto
Quando una donna è un “rimpiazzo” lo capisce subito ma l’anima della crocerossina (io lo cambierò) prevale sempre sulla ragione.Poi la “mazzata” per te è doppia,essere tradita con una più vecchia al giorno d’oggi è quasi inconcepibile vista la maggioranza di lolite…Cara spugna adesso hai capito,devi stare alla larga dagli uomini impegnati di “testa” e con ancora il cuore affittato alla ex che di solito non ha mai lo sfratto esecutivo…Stai lontana da chi è indisponibile e ingeneroso,sei ancora giovane ma se ti ammali di amori impossibili non ne guarirai più.
I vampiri sono in mezzo a noi. Rubare è anche questo, risucchiare le energie di chi ci ama per poi andare avanti senza il minimo rimorso. Ci hai creduto, non volevi essere la sua spalla su cui piangere ma l’hai fatto, consapevole. A volte la verità è sotto ai nostri occhi e non vogliamo vederla. E l’amore…ci pugnala quando cominciamo a crederci veramente!
sarò stronzeggiante…
è un’antica arte femminile il “fidarsi degli inaffidabili”, magari mettendosi con persone volgari, ottuse, poco sensibili ed emotivamente distanti (cioè l’opposto di quel che la donna magari dichiara di volere), stando però lì a percepire, e nel caso INVENTARE, tutti quei piccoli sprazzi di presa di coscienza ai quali la donna si aggrappa per dire alle amiche “ma vedete che ha fatto “così”? non è stronzo o bugiardo come dite voi!”
magari hai vicino a te uno meno “splendido”, che però ti vorrebbe davvero bene. che ironia eh?
cmq… tornando seri: è tramite le inculate cm questa che si impara.
Vuoi dire che siamo masochiste? E godiamo nel sentirci vittime agli occhi delle amiche di una delusione d’amore subìta? Ma fammi il piacere..e leggi tutti i post dei maschietti che ci chiamano meretrici perchè sono vittime di storie identiche alle nostre. Ciao spectre.