Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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1. 271
   andevil - 4 Dicembre 2006 15:55

   beh se goku si trasforma in supersayan mi sa ke erriva oltre i 30! 😀 il post di vegeta ci dimostra tutti i volti d questo mondo, persone x le quali il sesso è solo sesso (farsi una sco....) e le altre x i quali il sesso è la espressione massima dell’amore, siamo noi che decidiamo a quali dei due tipi di uomini appartenere, poi credo che anche le dimensioni del nostro “piccolo grande problema” influisce in questa scelta cm diceva mishia, pero alla fine non è detto ke le donne ke lo fanno con quelli ke hanno deciso di appartenere alla seconda categoria di uomini (sesso = espressione massimo dell’amore) non godono, le esperienze riportati in questo forum da persone normodotati dimostrano che alla fine le tipe godono lo stesso quindi il problema non esisite..ecco ma il PROBLEMA quale sarebbe in realta? il pene piccolo è un probelma perche pensiamo che con le nostre dimensioni non faremo mai godere una donna? oppure è un problema relazionato con il nostro EGO che ci obbliga sempre a cercare la perfezione non x la gioia altrui ma per la nostra stessa soddisfazione??

2. 272
   mirko - 4 Dicembre 2006 16:43

   Misha il tocco finale delle dita “vieni qui” già lo conosco ed infatti solitamente con la mia ragazza attuo questo sistema del “vieni qui” più lingua sul clitoride….e impazzisce! Poi siccome l’orgasmo femminile è soprattutto clitorideo, lei deve stare sopra di me per venire mentre se stò sopra io, spingendo io con il mio pene non punto direttamente e sempre sulla stessa zona e lei quindi non riesce a venire, considerate che ho un pene buono di 15,5 cm leggermente storto verso destra, ma come vi ho detto 13 cm per una donna vanno già benissimo!
   Tranquilli…i sistemi ci sono per far godere con e senza il pisello le donne!
   I miei consigli: lei sopra e poi il sistema “misha” con aggiunta di lingua!

3. 273
   Paolo - 4 Dicembre 2006 19:06

   Ciao a Tutte/tutti!
   Per cominciare vedo che le strafiche, o per noia o perchè sono tutte prese a farsi trombare da “vegeta” e soci, si tengono ben alla larga dal commentare, su tali argomenti.
   Ribadisco il concetto, di più è meglio che di meno ma davvero non capisco il “vegeta”! Beh, caro “vegeta”, permettimi una prima battuta: il tuo nick (probabilmente inconsciamente) e il tuo modo di vantarti di doti che da sole non dicono nulla denota proprio che, (quasi) sempre nella vita chi ha la bicicletta non sa pedalare, e viceversa! :-)! Non ho possiblità di provartelo, io e tutti gli amici che qui dentro difendiamo la nostra “nornmalità di membro” 🙂 (mentre conosciamo bene come una donna veda il paradiso quando è con noi, perchè abbiamo doti che un “grande membro” spesso nemmeno sa che possano esistere!) ma ti dico una cosa:
   portami una delle tue strafiche (e chiedo scusa alle donne “vere” per aver usato il verbo “portami”) e vedrai che se facciamo un confronto ti ritrovi senza “materia prima” per un po’, se dai loro la possibilità di scegliere tra me e te!
   Per il resto so bene che il “bello”, anche nel sesso è sembre meglio del contrario. Io stesso di fronte ad una bella donna, di viso e di corpo, mi sciolgo e mi “gaso” oltremisura ma col tempo, da buon veneto che vive tra le donne “tutta casa e chiesa” vi assicuro che le donne cosiddette “normali”, magari un po’ in carne e senza un viso da Miss hanno una carica erotica (nascosta)che forse chi frequenta strafiche non ha mai conosciuto!
   Per carità, ammetto anche un po’ d’invidia, se penso solo teoricamente ma quando ripenso invece alla realtà non posso che essere tranquillo e in questo senso vorrei di nuovo tranquillizzare tutti i “normodati” di uccello, spornandoli invece a diventare sempre più “superdotati” di cervello” Perchè un pene, ahimè, resta per ognuno di noi quello che è mentre solo pochi di noi sanno crescere ogni giorno ed affinare, tra le altre cose, la tecnica, la sensibilità e la varietà di possibilità che sono le vere artefici in campo sessual-sentimentale! Vi assicuro, giovani amici miei, sentirsi dire, come è successo a me, che nessun uomo era stato così strabiliante come me nel far vedere il paradiso alla propria donna, dall’alto dei miei 13 centimetri vi assicuro che è il più bel complimento e gratificazione che una donna possa farvi. E non parlo di una donna “semplice” bensì di una donna “libera” e intelligente, che ti “esplode” in mano e che gode col pungo “G” “H” ed “I” assieme:
   Poi il mondo è davvero bello xchè è vario, e solo chi ha provato le gioie “disumane” di “Amore e Sesso” sa cosa intendo. Agli altri tanti auguri, scopatevi pure le strafiche con 24 cm di carne ma per favore, attenti a non far loro troppo male (dato che la media di una vagina è circa 10-13 cm, guarda caso!) perchè quelle strafiche devono restare integre per noi che, passato il tempo di “giocherellare”, sanno trovare tra le nostre braccia (e tra le nostre gambe) e nel nostro cuore il vero paradiso!

4. 274
   misha71 - 4 Dicembre 2006 22:23

   scusate una piccola integrazione che mi è venuta in mente in relazione a una risposta al mio intervento. Non è che un normodotato -o meno che normo- debba necessariamente capitolare e dedicarsi soltanto a giochi di lingua-mano. Il fatto è che non potendo occupare tutto il vestibolo vaginale e non causando uno stiramento delle labbra (che si riflette sul clitoride), NOI tocca che ci diamno un pò più da fare. Mi spiego: stando che il punto G sta dove sta (‘tetto’ della vagina, praticamente in corrispondenza interna del clitoride…lavorate e capirete dove sta) col vostro amichetto dovete sfruculiare proprio lì, tenetene conto quando vi muovete. Ossia non andate a casaccio e non tentate di andare più profondi possibile (anche perché dove è che vuoi arrivare?), ma concentratevi lì, magari dopo un pò che lavorate col pisello all’entrata della vagina (tipo come se steste ‘arando’ il solco vaginale col glande, arrivando a toccare il clitoride DAL BASSO VERSO L’ALTO). Nella mia esperienza il punto G lo becchi facilmente da dietro (alla pecorina), facendo arrivare il pisello verso il basso o stando noi/voi sopra SU UN LETTO e sfruttando il movimento su-giù che potete imprimere al letto/materasso: il corpo di lei si muoverà attorno al vostro arnese e con il glande/asta beccherà il punto G.
   questo è per la tecnica. Per l’aspetto di insicurezza vi posso soltanto dire che una vita avete e questo pisello avete per tutta la vita. gli esercizi forse possono fare qualcosa (non so) ma non si ha il tempo di menarselo una vita intera! Quindi cercate di accettarvi (so che è tosta vi assicuro) e ricordatevi che anche l’attitudine gioca un ruolo importante: non arrivate già smontati e siate un pò più arrogantelli, non avete idea di quante donne siano molto più insicure di voi!

5. 275
   mirko - 5 Dicembre 2006 00:33

   Benissimo Misha, con la mia lunghezza (misurato sono 15,4 cm) riesco a fare praticamente tutte le posizioni classiche (sotto, sopra, a pecora… non ho letto il Kamasutra) ma questa non l’avevo provata…
   La pecorina la faccio normale ma anche lì vado più in profondità (a volte le faccio anche male) che a strusciare il famoso “tetto” (che struscio bene da sotto), proverò seguendo questo tuo sistema, penso di aver capito come posizionarmi, grazie!

6. 276
   gino - 5 Dicembre 2006 11:12

   Ma insomma, ragazzi, possibile che avete perso completamente gli attributi !! Che paranoie, con queste misure !!
   Se una donna ti dice che per lei 12 o 13 cm non gli vanno
   bene e mette tutto un rapporto in crisi , magari chissa per che cosa, per due tre cm in più di pene ?!?, mandatetela subito a quel paese, sentite me!! Di donne e ragazze sensibili e mature, che hanno una ben diversa scala di priorità nei rapporti umani, ce ne sono ancora molte credetemi!!

7. 277
   Pierrot Lunare - 5 Dicembre 2006 19:33

   Care Amiche e cari amici,

   Vedere una donna con enormi tette alla stragrande maggioranza degli uomini (o delle donne) è cosa molto piacevole; se una ragazzza è bruttina però ha un seno grosso un po’ si rimette in gioco, ma se ha il seno piccolo perde ancor di più. Ma ci sono almeno due inconvenienti. Il primo è che dopo un po’ ci si annoia di vedere tutta quella roba perchè in alcuni frangenti è scomodo….; in secondo luogo si afflosciano (a meno di silicone..ma quello è un altro problema) e allora vi chiedo non sono più erotiche ed eccitanti un paio di tettine dure, magari con un bel capezzolo? Idem per il pene, chi è superdotato si chieda se in una notte riesce ad avere più di tre erezioni, e se con l’ivecchiare ci riesce almeno per una volta servirebbe almeno un camioncino per l’avis tutto per lui. Io sto nel club dei normaldotati con 14 cm, ma la differenza la faccio con la durezza (veramente sembra marmo) e con altro….. che poi alla fine è tutto: giochi, musica, saperlo muovere e soprattutto lingua. Per la durezza e la fantasia c’è solo un problema: la mente, se sei sciolto e senza pensieri vai una bellezza…..e senti e soprattutto fai sentire il marmo. Quindi mente vuota e non preoccuparsi. Forse per i meno dotati al di sotto dei 12 cm è consigliabile a mio avviso una circoncisione che in alcuni casi può arrivare anche a far guadagnare un cm (che è tanto).
   E aggiungo, pochi film porno e più pratica, ma soprattutto tanta classe con le donne.

8. 278
   mirko - 6 Dicembre 2006 01:19

   Intanto mi complimento con Pierrot Lunare che ha fatto una analisi perfetta!

   Secondo me il pene dai 13 ai 17 cm è pienamente nella norma (ma anche 12 cm vanno bene) nonostante i 4 cm di differenza, a 18 cm una persona credo sia già super dotata mentre sopra i 22-23 cm parliamo di enormità se sapete misurare!

   Comunque, parlando di rapporti, la cosa più importante è il sentimento e non quanto uno lo ha lungo o quanto è bello e magro! In Italia purtroppo molte ragazze si fanno incantare dalla TV con attori belli o pornodivi e cercano il ragazzo “perfetto della TV” quando invece dovrebbero cercare un uomo, uno che sappia realmente volerle bene e starle vicino sempre!

9. 279
   STEFANO - 6 Dicembre 2006 13:52

   Ciao a tutti domandatevi tutti perche’ tutte le statue greche hanno tutte un pisello piccolo anzi nella norma… perche’ cosi’ e’ normale ragazzi…!!! al mondo d’oggi fa comodo che tutti siano deboli confusi… se un uomo o una donna sta bene con se’ stesso… e’ felice ha il benessere interiore… di che c.... avremmo bisogno mi chiedo… invece no… dobbiamo consumare…. spendere… ci hanno tolto per fino la virilita’…la pornografia si alimenta di questo… gli uomini per essere felici devono avere c.... enormi… e le donne devono essere mega fighe…creme per bellezza operazioni estetiche… mai contenti… per star bene abbiamo bisogno di corpi perfetti… cosa impossibile… quindi tristezza iper alimentazione… alcolismo… infelici… consumatori… shopping… ci sfoghiamo comprando televisori LCD ma rendetevi conto…stiamo dimenticando il nostro io interiore… solo li e’ la nostra felicita’ umana.. e solo da li troveremo le nostre vere felicita’ e soddisfazioni della vita! amare pregi e difetti di una persone ci fa toccare il paradiso… seguire il nostro cuore!ciao a tutti

10. 280
    Pierrot Lunare - 6 Dicembre 2006 19:12

    Cari Mirko e Stefano,
    Mi congratulo vivamente per i vostri ultimi interventi.
    Ho 28 anni da poco compiuti e sembra che io sia vecchio se mi guardo intorno e vedo i miei coetanei o giù di lì. Ma sono contento di sembrare vecchio, se vecchio significa essere più saggio e vivere meglio, fregarmente e non lasciarmi suggestionare dal mondo falso fatto di eccellenze, fisici scultorei, c.... enormi e via discorrendo. Credo nell’allegria, nell’amicizia e nel sesso tradizionale. Sesso tradizionale fatto di peccaminosi virtuosismi vari ma solo con donne.
    In favore di chi è o si stà complessando aggiungo quanto segue.
    Il pornostar medio è circonciso, ha fatto l’operazione per allungarselo, si depila il pube (potreste farlo) e si passa un po’ di cocaina sul pene e/o in gerisce viagra; così che: diventa bello duro, meno sensibile e iacula mai. Poi un film è sempre una cosa artefatta, di solito il montaggio prevede prima la scena finale dell’eiaculazione dove nel 99,9 % è lui che si masturba, lei in ginocchio, etc…. e poi la scena di mezza’ora con anfetamine e cocaina a 100 all’ora. E ancora una serie di diavolerie segrete. Se volete fare i pornostar iniziate ad andare da un urologo per farvi preparare una bestia. E se poi l’intervento va male? oppure si hanno ripercussioni dopo anni? Dall’urologo potete andarci per una circoncisione che è cosa normale, magari se avete vergogna dite che vi fa male quando si estende…, e su questo nulla questio.
    E aggiungo se stase perdendo virilità, con complessi e roba del genere, finirà che vi inizieranno a piacere anche a voi i grossi peni, ed è un peccato, per i gusti che avete oggi, con il rispetto per gli uomini a cui piacciono.
    Lasciatevi andare, fate sesso e sviluppate fantasie, per esempio (così apro un contro forum) quanti di voi fanno uso di miele? E come lo usano? Credo anche che così come per noi un virtuoso rapporto orale sia meglio della penetrazione, lo sia anche per le donne. Quindi cunnilingus a tutta forza, direi.
    E poi se credete nell’amore e troverete una ragazza vergine che lo farà con voi per la prima volta non preoccupatevi, le misure saranno giuste sempre.

    Concludo con un pensiero anzi due del filosofo David Hume tratto (scusate il gioco di parole) dal “trattato sulla natura umana”. Che assumo come postulati dell’essere essere umano, sempre.
    1. la bellezza delle cose è nella mente che le guarda;
    2. La ragione è, e deve essere, schiava delle passioni.

    Invece di un film porno datevi alla filosofia, potreste trovarla difficile, potreste avere più dubbi di prima ma troverete sicuramente la risposta al grande quesito che da sempre affolla le menti degli uomini: Come dovremmo vivere?
    A presto
    Pierrot Lunare

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