Un pene piccolo fa godere lo stesso?
di
ciabattina
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giangi
Forse in passato ho trovato uno che lo aveva più piccolo , non saprei dirti se era 11, 12 o 13 nonostante fosse anche piccolo di diametro (quella è la cosa che ho notato) la sensazione è stata positiva, anche nel senso della pienezza non ho notato notevoli differenze.
La vagina è elastica quello si comunque una minima differenza da un pene di grande diametro a uno di diametro più contenuto si sente ma non è detto che sentire di più apra le porte del paradiso, ogni persona è diversa, anche le sensazioni sono diverse. Sentito parlare di questo da una conoscente mi viene da piangere, per non contradirla io dicevo si si si. Una mia idea, le donne fortunate sono quelle che traggono piacere nel fare l’amore o sesso che sia a prescindere le dimensioni.
Preciso che per me il pene grande è l’ultima cosa, l’uomo deve essere educato, attento e passionale come la sottoscritta e naturalmente deve funzionare bene, per funzionare intendo che sia “duro” come il marmo, il tempo non è importante, a volte meglio 10 minuti fatti bene che 20 o più fatti da cane.
…Il sesso è troppo bello per soffermarsi a quello.
@Faust : le donne che parlano molto di sesso mi mettono sempre dei dubbi circa la loro veridicità perchè le donne , in genere, taccino sulle loro esperienze. E’ vero, oggi parlano più di peni di quanto noi parliamo di tette però bisogna vederle all’atto pratico e io sono convinto che quanto Giangi dice nei suoi 2 ottimi post sia vero.
Anche a me capitarono alcune che sembrava volessero chissà cosa, poi , in realtà, faticarono a fare un orale come si doveva.
@Valentina: quello che scrivi lo ho ascoltato molte altre volte da donne e in effetti ha una sua coerenza : il 12cm pare essere una sorta di porta di ingresso ( dai 12 ai 18 medi , dai 18cm in su grandi, sotto i 12cm piccoli ).
Mi è stata anche sottolineata la maggiore importanza della circonferenza, praticamente da tutte quelle che si sono espresse
Valentina
Penso che a riguardo della circonferenza la differenza si senta…
Poi ovviamente le sensazioni varieranno da donna a donna…
valentina
ti vorrei fare notare una cosa che forse ti è sfuggita,un’uomo”passionale”non può prescindere dalla soddisfazione sessuale perchè se manca quella la passione si spegne nella coppia.un’uomo che,come si sul dire,ti spoglia con gli occhi deve mantenere le aspettative con la partner altrimenti è un’uomo morto(nel senso che le donne parlano tra di loro più di quanto gli uomini pensano e quindi ne uscirebbe ridimensionato drasticamente)
comunque la domanda non era se hai trovato partner poco dotati ma cosa faresti se venisse a mancare la soddisfazione sessuale…
ps.se quello che dici è vero,e non ne dubito,sappi che sei una mosca bianca perchè generalmente il pensiero comune è quello della tua amica e non il tuo.
Mah, quanta teoria. Io conosco uno che con 16 centimetri o giù di lì ha fatto una strage, ma una strage veramente. Forse perchè non ha mai pensato alle dimensioni? Chissà chi lo sa.
giangi
“cosa faresti se venisse a mancare la soddisfazione sessuale…”
Con un dito vedo tutti i sistemi stellari anche di giorno, comunque sono sia clitoridea che vaginale e i due tipi di orgasmi sono entrambi appaganti ma molto differenti.
Ho quasi sempre trovato uomini con cui c’era sintonia, se manca si parla e quando la “controparte” è un buon ascoltatore i piccoli problemi si risolvono, se inizia a parlare di misure o altro lo sego subito ma non il quel senso, se a lui non gli tira ( le prime volte può capitare ,il rilassamento e metterlo a proprio agio è importante) sono paziente, alla seconda o alla terza andrà meglio, anche in quel caso parlare con il partner è cosa buona.
valentina
capisco il tuo punto di vista e lo trovo corretto però se la donna cerca un’uomo per soddisfare i suoi bisogni e non le dita qualcosa vorrà pur dire no?!quindi le dita vanno bene quando si è a casa da soli non quando si è a letto con il partner.
il problema però rimane,se non c’è soddisfazione le cause posso essere molte(abitudini,esperienze, persone diverse,tutte cose risolvibili)
ma quando il problema è a monte parlare serve a poco perchè tu puoi modificare le abitudini sessuali a seconda del partner,risolvere problemi come la precoce fine del rapporto sessuale ma non il fatto che la partner non senta nulla.ed è probabile che se un giorno,non te lo auguro eh,ti troverai in questa situazione appena capirai che non c’è soluzione lo segherai in breve perchè l’alternativa è rinunciare al piacere sessuale con il partner(una soluzione che,senza girarci intorno,non può reggere per sempre almenochè il sesso non abbia la stessa importanza di un maglione a quadri gialli)
Valentina
Le tue sono osservazioni giuste e non fanno una grinza ma i dubbi di Giangi sono condivisibili.. È interessante che tu abbia sia orgasmi vaginali che clitoridei ma la domanda riguarda i primi.Premetto che in base alla mia esperienza l’aspetto mentale è assolutamente fondamentale ed è alla base di tutto:e parlo di coinvolgimento emotivo,di attrazione verso il partner a 360 gradi e alla capacità di lasciarsi andare ecc ..
A questa componente mentale che è un requisito ripeto fondamentale va aggiunta un’altra considerazione:ci sono elementi o caratteristiche fisiche che possono rappresentare un elemento di concausa o aiutare?Mi viene in mente il caso di una mia ex con orgasmi vaginali decisamente “difficili”e raggiunti solo con 2 partner su 20 o poco più.A mia domanda diretta sul”come”mi rispose che l’attrazione fisica e mentale erano determinanti ma (nel suo caso)la capacità di durare a lungo e un diametro”generoso” erano stati quel qualcosa in più che aveva aiutato…