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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
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18.712 commenti

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  • 1721
    Giorgio -

    Bravo Giove!
    Parole sagge, finalmente!

  • 1722
    Vincent Vega -

    la continua ricerca dell’uomo più giovane è parecchio diffusa anche in base alla mia esperienza ed è segno della triste superficialità dei nostri giorni..hai voglia a dire le dimensioni non contano…dovete cercare la ragazza che vi ama per quello che siete dentro etc..etc tutte cazzate. Ormai se hai un filo di pancetta o se hai un pene anche solo di poco inferiore alla media sei scartato in partenza (io sono a 15cm e diciamoci la verità per una ragazza dei giorni nostri è appena sufficiente)..Pertanto a tutti i sapientoni di cui sopra vorrei far notare che è vero che una donna quand’è innamorata non nota certi difetti ma il problema è che l’innamoramento non scatta proprio a causa di quei problemi..capito sapientoni

  • 1723
    Paolo cogioergosum -

    Vincent, fatti curare e arrenditi all’evidenza (la tua!). LE persone che come te (e sono tantissime) vedono la donna come un giudice-assaggiatore hanno grossi problemi a rapportarsi con loro (le donne). E d’altra parte sono sempre più le donne che, in questa società materialista e “pubblicitaria” sono state, loro malgrado, cresciute ed educate a cercare soltanto l’uccello con la carne attorno! Per costoro, la presenza di un pezzo di carne chiamato “uomo” (e non di cervello, perchè non saprebbero che farsene) è del tutto superflua, spesso addirittura un impiccio!
    Come diceva Eduardo… “ha da passà a nuttata”, ahimè, su questo momento umano triste, deprimente e “di plastica”!
    E comunque, se tanto mi da tanto, le donne dovranno farsene una ragione se prestiamo fede ad una recente ricerca dell’Università di Padova secondo cui il pene degli attuali giovani maschi è nettamente (nella media) inferiore ai maschi adulti di 20-30 anni fa!
    Come sono in netta, nettissima ascesa le donne “culone” e nane, rispetto ad una volta! LE ragazze di oggi sono letteralmente “sformate” nel bacino (e nell’altezza) e girano con dei fondoschiena imbarazzanti, larghi 60-70 centimetri e sempre più sformati ed appiattiti, ve ne siete accorti?
    Ciò e dovuto a molteplici fattori, i principali dei quali sono una dieta schifosa e fatta soprattutto di prodotti confezionati e pieni di “veleni” alimentari, una sempre maggior presenza di bulimia e depressione precoci (causate fondamentalmente da solitudine ed ansia di dover apparire) e non ultimo dal fatto che le loro madri si sono abbuffate, tempo addietro, (e le hanno poi abbuffate a loro volta) di alimenti (carni soprattutto) piene di additivi, conservanti e schifezze varie! (che hanno modificato e modificheranno sempre più la genetica umana!!!)
    Documentatevi e crescete, una buona volta, altrimenti sarete sempre “strumento” di coloro che vi muovo a piacere, come burattini!
    Altro che pene piccolo! E’ il cervello che vi si sta rimpicciolendo, quello è sicuro!

  • 1724
    raffaele -

    Paolo sono d’accordo, volevo rispondere anch’io a Vincent, che ha una mentalità veramente priva di autostima, infatti ci sono troppe donne sovrappeso, ma capisco una donna che ha 60 anni ed ha già partorito 5 figli o anche meno, ma a 15-16 anni è inaccettabile.
    Le conseguenze della globalizzazione ci sta portando piano piano ad assomigliare agli americani, a proposito sono frequentati ancora i McDonald ?
    Ma queste mamme cosa danno da mangiare alle loro figlie se cominciano ad avere il culo grosso gia a 10 anni ? Però queste anche in età adulta non si rassegnano, vedessi cosa mangiano, sempre cibi grassi, non vogliono rinunciare mai ai dolci sebbene siano obese.
    E poi Vincent vieni a dirmi che loro possono esprimere giudizi su 15-16-17 cm. rispetto ai loro culi ?

  • 1725
    Tristano tristessa -

    Faccio spesso ricerche per aggiornarmi su questo problema, ma non ho ancora trovato una soluzione. Tempo fa ho acquistato un manuale con degli esercizi per ingrossare il pene (12/13cm) ma non mi sono mai dedicato, mi sembrava una cosa ridicola, come probabilmente è leggere il mio post. Non l’ho comunicato a nessuno il mio complesso, piuttosto preferirei scomparire, ma internet grazie protegge l’anonimato e anche i frustrati come me possono dire la loro. Ho avuto poche esperienze(24anni), anche con delle prostitute (e non me ne pento, tanto si vive una volta sola), ma questo complesso mi è rimasto soprattutto da quando una ragazza mi sputtanò con le amiche. Sensazione terribile, ma la vita è anche crudele. Oltre a questo problema se ne aggiunge un altro, forse ancora piu grosso ed evidente; la magrezza. Sembro uscito da un lager, perche pur essendo alto (185) peso solo 55kg…quindi il pene è proporzionato alla larghezza del bacino e alla cassa toracica (molto piccola), ma non all’altezza! Dovrei mettere su almeno 10/15kg per avere un fisico accettabile, ho gambe e braccia ridicole. Mi vergogno anche a mettermi una maglietta a maniche corte. La mia vita è un inferno e prendo psicofarmaci.A volte ce l’ho con i miei genitori, sarebbe meglio che non fossi mai nato, eppure loro hanno solo colpe indirette, mio padre ad esempio è sempre stato molto magro, ma non come me…e mi pare che abbia un pene piu normale del mio. Mia madre non è magra, anzi tende a mettere su qualche kilo. Perche non ho ripreso da lei?
    Stasera sono davvero giu di corda, non dormo e ho perso totalmente la fede, non credo esista dio, è solo un paravento per non buttarsi dalla finestra e per vincere la paura della morte, l’uomo ha creato Dio a sua immagine e somiglianza. Ma questo non mi consola, mi fa sentire ancora peggio, solo e abbondanto su questo pianeta pieno di gente merdosa ed egoista, l’uomo è veramente un parassita, ha ragione l’agente di smith di Matrix…sono meglio le macchine dell’uomo, l’uomo distrugge il pianeta e quando non c’è piu risorse ne colonizzerà un altro. Scusate la divagazione, ma la vita è una merda se non puoi coglierne i frutti come avrei voluto. Ora capisco Hitler che era un frustrato, cosa ha combinato con tutto quel potere in mano…la mia volontà di potenza è repressa, io però non farei del male ad una mosca, vorrei solamente vivere la mia vita senza preoccuparmi del mio fisico…perche oltre a tutti i problemi che abbiamo, ho questo malessere, questa depressione che non mi fa vivere come vorrei

  • 1726
    Shinigami -

    Scusami Tristano, ma a parte che il tuo pene mi pare rientri nel range dei normodotati, il problema è di quella ragazza che è lesa di cervello. A meno che non sia una modella avrà anche lei i suoi bei difetti e se era una modella puoi solo dire “intanto me l’hai data”. Per una così, come si dice, guarda e passa.
    Per il tuo fisico, beh anche io sono alto 1 e 85 e magrolino, certo non così tanto come te, peso sui 70kg ma cmq sia una buona soluzione potrebbe essere rivolgerti a un dietologo e andare in palestra e mettere su un po’ di massa, ci riuscirai benissimo anche tu.
    Certo se stai fermo immobile nel tuo sconforto nn andrai mai da nessuna parte.
    Per quanto mi riguarda vivo la sessualità normalmente con un pene che varia tra i 15 e i 16 cm, non mi lamento e nessuna ha mai avuto da ridire.
    L’unico motivo per averlo più grosso sarebbe per poter fare la spalla nei film di rocco 🙂

  • 1727
    Paolo cogitoergosum -

    Ciao a tutti!
    Perdonatemi… a volte sembra una battaglia… persa!
    Nel senso che non appena si coglie la sensazione che ci possa essere intesa e che ci si possa essere chiariti su alcuni punti “fondamentali”, arriva qualcuno ad “annullare” tutto ed allora sembra si debba ripartire da zero!
    Per carità, non sono nessuno per pretendere “intese” da parte di chiunque ma come ben sappiamo, in luoghi come questo ma nella vita in genreale ognuno di noi ha bisogno di conferme, di rassicurazioni e di “piccole” certezze che gli permettano di sentirsi parte di un gruppo, di una società, e lo dice uno che fa della propria “origininalità” e libertà di pensiero in senso della propria vita quotidiana!
    Mi riferisco ad esempio, a queste infinite discussioni sulla misura del pene ma anche sugli aspetti solamente fisici dei nostri corpi che, chi più chi meno, ci coinvolgono tutti a vari livelli e con diverse problematiche!
    Provo allora, qui, a ragionare “a voce alta” con voi, pensando anche e coloro che scrivono sulla “lettera” che riguarda il suicidio o su altre lettere che denunciano uno stato di insoddisfazione e di dolore insopprotabili.
    E mi rivolgo, se posso, con la massima umiltà ed apertura, anche a Tristano…!
    Come si vede, molti di noi sono angosciati da qualche ( o da molti) chilo di troppo e da un cattivo rapporto col cibo.
    Subito dopo ci accorgiamo che qualcuno sta male per un corpo invece troppo magro (magari perfettamente equilibrato, proporzionato e in linea con le eredità genetiche della propria famiglia) e tutti questi “sintomi di disagio” mi fanno pensare a quale sia il “disegno” e il significato di un simile “abberrante” stato di cose!
    Piacersi, stare bene nel proprio corpo è una cosa fondamentale, questo è ovvio, ma voler vedere il proprio corpo come una cosa puramente fisica e “materiale”, e separata dal nostro cervello e dalla nostr “totalità” sta diventando, sembra la “moda” e l’incubo delle nuove generazioni.
    Un motivo ci sarà, no?
    Qualcuno diceva… “se non hai un fisico perfetto, nemmeno ti cagano”!
    Ma chi??? Chi dovrebbe non cagarci??? Se siamo noi, spesso, i primi a non cagarci, anon volerci bene, come pretendiamo che altri ci vedano positivamente?
    Carissimo Tristano, comprendo benissimo il tuo stato di rabbia e le tue sensazioni di impotenza per l’egoismo del mondo ma cio, ahimè, è più normale e “gisuto” di quanto tu creda. E non s to facendo l’apologia dell’egoismo (cioè la difesa del concetto di egoismo) ma sto solo cecando di dirti che tutti, in forme diverse, tendiamo a vedere noi stessi, prima di tutto, cercando di soddisfare i nostri bisogni che comunque vengono sempre “prima” di quelli degli altri!
    E questo non significa necessariamente che stiamo facendo del male ad altri!
    Certo, una società si basa su principi etici e morali di solidarietà, aiuto ed assistenza reciproci ma, in fondo, più un essere umano possiede in sè la capacità (acquisita, sudata, maturata, ottenuta, non certo innata) di essere “autonomo”…

  • 1728
    Paolo cogitoergosum -

    … e più, quell’essere umano è capace poi di relazionarsi con gli altri perchè prima di tutto ha imparato a star bene con se stesso, accettando su di sè limiti, difetti ma sapendo vedere anche le enormi qualità che ognuno di noi possiede, al di là del giudizio degli altri o delle cosiddette “società” in cui si trova (più o meno libero o più o meno costretto) a vivere!
    Tutti noi ormai ci lamentiamo della società in cui viviamo, dei politici, dei genitori, dei coetanei, delle donne (o degli uomini) che non ci capiscono, degli amici e chi più ne ha più ne metta!
    Spesso, analizzando la nosta realtà ci sentiamo privi di “amici” e di quell’essenziale “specchio” che ci è dato dal confronto con gli altri, e dalle sensazioni di approvazione e di “inserimento” che ne ricaviamo!
    Ma, davvero, ci domandiamo mai quanto siamo capaci di stare “con noi stessi”??
    La maggior parte delle persone che io conosco (vorrei dire tutti) non riesce, o peggio, ha il terrore di passare una serata o un weeken da da solo!
    Ma vi rendete conto? Amici e parenti ci prendono in giro se diciamo che “il sabato sera” siamo stati a casa o che lo scorso w.e. non siamo andati a “divertirci”!
    “Questo vale per molti altri campi della vita quotidiana!
    In tutta onestà, cari amici, caro Tristano, nella pur piccola, limitata e problematica mia vita sentimentale non ho ho mai trovato una donna che si permettesse di offendere i miei “limiti” o i miei difetti, non gratuitamente almeno. Certo, quando una storia d’amore finisce spesso si approfitta per rinfacciarsi colpe e difetti ma questa è “un’altra storia” e sappiamo bene che entrano in gioco rabbia, delusioni e altre cose che ci servono da sfogo!
    Tristano, permettimi, ho totale rispetto del tuo dolore e della tua depressione ma prova a… ripartire da te stesso!
    Il complesso del pene piccolo credo lo abbiano quasi tutti i maschietti, dall’adolescenza in avanti, persino coloro che sono oggettivamente normodotati o addirittura superdotati.
    Ma spesso, ci si nasconde dietro a difetti fisici che sembrano “oggettivi” e che invece ci servono solo per non affrontare altre “crescite”, altre maturazioni, ben più importanti.
    Da qualche parte lessi un bel decalogo, tempo fa, su come provare a “rinascere”, per se stessi prima di tutto.
    Premesso che si richiede il massimo dell’onestà (con voi stessi), prendete un pezzo di carta e cominciate a scrivere, uno sotto l’altro, tutti quelli che ritente i vostri “problemi”. Che ne so… MIo padre non mi capisce, Sno troppo sovrappeso, non riesco a trovare una fidanzata/o, non ce la faccio a concentrarmi, ecc. ecc. ecc.
    Dopo, provate seriamente a “scegliere” uno di questi problemi e dedicatevi a capire come si potrebbe risolvere davvero. Parlatene con qualcuno, un amico, un estraneo che vi ispira fiducia e… con voi stessi, soprattutto, senza timore di sconfinare in pensieri pericolosi. A tutto c’è rimedio, perchè anche scoprire che si riescono ad accettare i propri limiti è un rimedio, enorme!!!

  • 1729
    marco -

    ciao, so che l’argomento è stato già affrontato e probabilmente sarò il millesimo a fare la stessa domanda, però ho bisogno di risolvere dei dubbi. Sono un bel ragazzo, piaccio abbastanza, ma soffro del complesso del pene piccolo. Ce l’ho di 13,5-14 cm (non so quanto sia la circonferenza perchè non l’ho mai misurata). So che non è un micropene, ma non so se basta x soddisfare una donna (ho 16 anni e sono vergine). E cmq a tutti quelli che dicono che le dimensioni non contano: è vero che probabilmente non sono fondamentali, ma è anche crudele che gli altri possano divertirsi e avere avventure facendo sempre bella figura. mentre a noi spesso restano le briciole. Grazie in anticipo x le risposte.

  • 1730
    raffaele -

    Marco sei giovane, alla prima occasione tu pensa a trombare e basta, l’importante è che sia sempre duro e che tu duri almeno mezz’ora, se lei ti dice basta perchè sta godendo troppo tu aumenta il ritmo, non ascoltarla, è il momento in cui devi far vedere tutta la tua potenza, vedrai che sarà entusiasta di te, ciao.

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