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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

di ciabattina
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 18.684 commenti

Pagine: 1 13 14 15 16 17 1.869

  1. 141
    andevil -

    ascolta danilo o baluba (ti sta meglio baluba è un nick piu simile alle cose che scrivi) io non sono venuti qui e, come dici te prima ho detto una cosa e poi un’altra?? ma perche non leggi bene le cose?. è vero all’inzio “pensavo” che avere un pene piccolo (io credevo fosse piccolo 13 cm) fosse un problema ma è stato grazie a questo sito dove ho capito che ci sono cose piu importante che le dimensioni dei nostri cosi capito? all’inzio ero preoccupato ma leggendo i messaggi delle ragazze e non certo i tuoi che, per quanto so non sei una donna quindi non sai cosa si prova quando qualcuno te lo mette dentro (o forse si?? vabbe questi non sono affari miei), mi sono tranquillizato perche ho scoperto che nel mondo non tutte le ragazze pensano alle dimensioni del pene ma a ben altro! e sono giusto alla conclusione che ci sono altre cose piu importanti delle dimensioni in un rapporto, ovvio l’atto sessuale è una delle cose piu belle ma non l’unica e poi da quanto mi hanno detto le mie dimensioni bastano..anzi! quindi i miei messaggi non erano incoerenti ma solo una dimostrazione del cambiamento delle mie convinzioni cosa che spero anche a te possa succedere! ciao BALUBA!!!

  2. 142
    giova -

    Quanta ipocrisia che si vede in giro!
    Non me ne può fregare niente di quello che dicono gli andrologi, la vita reale è ben diversa!
    Come ho detto settimane fa ho 17 anni e ho lasciato dolorosamente la mia ragazza dopo una relazione di 1 anno perchè ho casualmente ascoltato una sua confidenza con una sua grande amica (e precedentemente 2 ragazze avevano rifiutato il rapporto proprio per le dimensioni del pene – e su questo non posso dire niente visto che allora era solo questione di sesso)…
    Lei con l’amica ha detto che mi amava più di ogni altra cosa e che insieme stavamo benissimo e non voleva che questo problema influisse in questo modo sul nostro rapporto perchè mi amava veramente.
    Ma allo stesso tempo alla sua amica ha detto che nonostante ciò doveva confessare che in quest’anno anche se riusciva a godere e raggiungere l’orgasmo nella penetrazione e nel rapporto vero e proprio non era del tutto soddisfatta e che non riusciva a provare le stesse emozioni che avrebbe voluto ( ad es. come nei preliminari…o come quando faceva sesso con l’ex (che tutto sommato era normo-dotato avendo un pene di 15-16 cm e nella norma anche in circonferenza)
    Probabilmente se io non fossi intervenuto lei avrebbe continuato a star male per sempre e fare finta di niente pur di continuare la nostra relazione, ma “purtroppo” ho deciso di confessarle che avevo sentito la sua conversazione e che per quanto l’amavo non volevo che lei si sentisse così a “disagio” e non del tutto soddisfatta nel rapporto e l’ho lasciata di mia volonta….
    dopo qualche meseda allora ancora oggi sta soffrendo per questo, ma sono sicuro che prima o poi troverà un ragazzo come me capace di amarla abbastanzae di soddisfarla non solo nella vita, ma anche nel rapporto
    Perchè io quello che credo, e non è un comportamento immaturo, ma anzi direi il contrario, è che tra i 2 partne non basta l’affinità nella vita quotidiana: cioè potrebbe bastare ma poi si vanno in contro a situazioni come le mie in cui la partner proprio perchè ti ama si tiene questa sofferenza per se.
    Credo sia ipocrita dire a gente ipodotata come me che è tutto normale…
    Detta brutalmente quando andando in palestra, facendo attività sportive… vedi gente di tutte l’età avere un pene di almeno 13-14 cm e sono pochi quelli che l’hanno di misura inferiore ai 14-15 in rapporto anche alla circonferenza, e lo stesso in flaccidità e addirittura ti accorgi ceh ragazzini di 12-13 anni sono anche più dotati di te ti fa star davvero male….
    Insomma la così detta fobia da spogliatoio psicologicamente è davvero distruttiva…e quando capita quello che è successo a me davvero vorresti poter cambiare le cose…
    E mi sembra davvero ipocrita dire a gente ipodotata come me (flaccidità 6 cm in lunghezza e altrettanti in circonferenza e in erezione lunghezza 10,5-11cm e 11 cm di circonferenza) che è tutto nella norma….
    psicologicamente non è solo un blocco nell ‘uomo, ma anche nella donna

  3. 143
    giova -

    non solo perchè psicologicamente può essere un blocco per entrambi, è meno eccitante, ma anche poi nel rapporto stesso (gli andrologi possono dire quello che vogliono, ma poi sono le esperienze chi dicono la verità)
    Con questo voglio dire , soprattutto a chi è normo-dotato, di non fare riflessioni avventate del tipo: le dimensioni non contano e quant’altro….nel rapporto tutto conta e a volte possono creare dei problemi anche tra persone che si amano molto come nel mio caso.
    2° vorrei precisare che è differente dire avere un pene piccolo quando in verità è 13-14 cm di lunghezza e altrettanti di circonferenza e quando invece le dimensioni sono come le mie o inferiori…
    Non sapete cosa pagherei per avere un pene nella norma (quella vera, cioè almeno 13-14 cm e non dettata dalla ipocrisia della gente e degli andrologi) …probabilmente se così potesse essere non ci penserei una volta e andrei a braccia aperte dalla mia ragazza sapendo che
    le potrei regalare tutto me stesso e farla sentire all’apice di tutto…
    E quello che mi fa ancora più arrabbiare che sembra sia l’unico jellato della mia famiglia visto che tutti sembrano non avere problemi di dimensioni (anzi qualcuno pure di abbondanza)….
    Questo non è essere immaturi, non aver capito niente dalla vita o quant’altro, ma è quello che succede là fuori nel mondo è questa è la testimonianza di uno delle tante persone che si crea complessi no perchè solo condizionato psicologicamente, ma dalla realtà dei fatti e delle situazioni vissute.
    Credo che in questo thread sono state poche le persone sincere e tra queste citerei una su tutti/e : Anna
    L’unica donna che ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno ed è stata pure presa a male parole da qualcuno….
    siete solo ipocriti….prima volete la verità e poi quando vi si è messa davanti ve la prendete a male….
    E smettete di dire che solo perchè una donna desidera di avere un rapporto con un ragazzo normo-dotato sia una poco di buono : siete voi non realistici, perchè la realtà di fuori è bel diversa…..
    c’è la donna che magari ti può anche accettare con il tuo difetto, ma c’è anche quella che non può nascondere di non essere del tutto soddisfatta un rapporto con la persona che si ama se non è molto dotata come nel caso di Anna o la mia ragazza e magari non lo ammette e non lo dice apertamente proprio perche ci ama….e voi vi dovete solo vergognare a dare certi giudizi falsi, maligni e ipocriti….)

  4. 144
    MIBU86 -

    Ben detto Giova!!!! Stesso problema solo che una conversazione con le sue a miche non ho avuto la sfortuna di sentirla, anche perche ancora zero rapporti solo preliminari e cose varie, ma posso dirti con tutta sincerita che quoto in pieno quello che tu hai scritto.Quando andavo in palestra negli spogliatoi c’erano ragazzi con dimensioni nella norma e guardavano me come uno strano individuo, ditemi voi se questo per il resto della vita non puo turbare l’andamento sessuale!! come dice giova dobbiamo imparare tutti ad essere meno ipocriti e trovare rimedi e non accontentarsi ldelle nostre misere dimensioni, colui che vuole un risultato ad ogni costo riesce nel suo intento, questo e’ quello che penso.

  5. 145
    Danilo -

    X GIOVA

    Bravissimo Giova.

    questo significa essere uomini. sei una persona matura perchè stai affrontando questo problema con coerenza razionalità e intelligenza
    tutti quelli che stanno in questo forum ( e non solo ) potrebbero imparare molto da te

    nei miei messaggi precedenti sono stato un pò rude nell’esprimermi, ma mi da un enorme fastidio vedere tanta ipocrisia e,purtroppo avvolte sono troppo istintivo..
    certi problemi potrebbero essere risolti davvero in modo molto più semplice se solo alcuni individui imparassero a essere più sinceri; innanzi tutto con se stessi e poi con gli altri.

  6. 146
    Super12 -

    giova:

    tu mi ricordi un antica storiella, che si racconta dalle mie parti.

    quella del marito cornuto che, per vendicarsi dell’ onta ricevuta, si taglia il pisello e lo butta via lontano…..

    povero scemo!!!

    ma non ti rendi proprio conto che la tua rabbia ed il tuo orgoglio feriti, la tua incapacità di accettare il confronto con il suo “ex”, la tua integrità da figlio cocco di mamma, ti hanno fatto buttare dalla finestra una storia importante ed una ragazza che ti amava?

    forse avresti dovuto parlare con lei, capire l’ origine del suo disagio, che, credimi non dipendeva dai 3 cm mancanti, ma forse proprio dalla tua incapacità di dare a lei tutta l’ attenzione e le coccole necessarie, tutto preso come sei dai tuoi pochi centimetri!!

    poveraccio!!

    ma rileggile le stronzate che hai scritto: sembrano il capriccio di un bambino che si dispera per un giocattolo visto nelle mani di una altro…

    ma basta a lamentarti! il tuo c.... potrebbe anche scomparire sai, se continui cosi?
    esiste una malattia la “introiezione acuta” per chi pensa troppo al suo micropisello, piano piano, millimetro dopo millimetro, se ne torna dentro!!

    mi stai facendo morire dal ridere….

  7. 147
    Fabio47 -

    Eh, la Madonna, giova,
    ipocrita è chi è sciupafemmine e ti dice che non conta l’aspetto fisico; ma qui c’è stato chi, come me, ha ammesso di essere stato afflitto da sindrome da spogliatoio e con il tempo si è reso conto di riuscire ad avere una vita normale e soddisfacente, con dimensioni non molto superiori alle tue. Nessuno vuole minimizzare le tue angosce, solo che ti sei infilato in un vicolo senza uscita: non vuoi “l’ipocrisia” di chi vuole farti credere che le dimensioni non contano, ma hai il terrore del giudizio delle dirette interessate, ossia le donne, anche se, nel frattempo, lodi Anna, che è stata la più sincera del blog …. Possibile che non ci sia via d’uscita ?
    Ciao da Fabio.

  8. 148
    Raphael -

    Per “Giova” (e per chiunque altro continua a disperarsi accanendosi con l’ingiustizia ricevuta), scrivi che pagheresti qualsiasi cifra pur di avere quei 3-4 cm che ti affliggono. Ti informo che, già da tempo, esistono diversi sistemi per ottenerli, tra cui quello più decisivo è quello chirurgico.
    Sappi che l’intervento consiste nella resezione dei nervi sospensori del pene, in tal modo la lunghezza è facilmente ottenibile, senza precludere la funzionalità stessa del pene. Unico nota stonata è da riferirsi all’estetica del risultato. Infatti, dopo l’operazione, il pene durante l’erezione tenderà a rimanere parallelo al pavimento (per intenderci: nella norma il pene in erezione tende a salire sino al corpo, successivamente, il pene sarà drizzato in avanti).
    Naturalmente l’intervento è definitivo e crea soltanto un’illusione dell’aumento vero. L’aumento si ha perché intervenendo sui nervi sospensori il pene non avrà, appunto, la possibilità di erigersi in tutta la sua ampiezza, dando un senso reale di incremento di diversi centimetri (3-4, addirittura 5 cm). Altri effetti temporanei indesiderati: per almeno sei mesi (minimo) scordatevi il sesso. Per la circonferenza si può intervenire con infiltrazione di grasso prelevato da altre parti del corpo.
    Questi sistemi sono adottati non solo dalle persone afflitte da pene “ridotto”, ma anche da coloro che, pur non avendone bisogno, si sottopongono alla chirurgia x ottenere maggiori guadagni, come diversi attori porno, miei colleghi.
    Come vedi “Giova”, le soluzioni esistono. Il resto dipende da quello che veramente si vuole ottenere. Se sono riusciti a riattaccare il pene di J. Bobbit e, tramite microchirurgia, allungarglielo pure riuscendo ad avere perfomance sessuali davanti le cineprese, non penso vi siano problemi x chi il pene ce l’ha ben saldo (o per chi vuole tornare a braccia aperte dalla sua amata).
    Sono, è vero, decisioni da non prendere alla leggera e, oltre che dettate da una convinzione forte, da essere analizzate sotto ogni punto di vista, fisico o psicologico che sia, e sotto la stretta osservazione di medici specializzati.
    X IgNoTo: il problema che riferisci si chiama fimosi, ovvero il glande non riesce a fuoriuscire dal prepuzio in quanto il “filetto è troppo corto. Ti consiglio una visita medica. E’ un problema fisico operabile (una sorta di circoncisione). La fimosi rende difficoltoso, se non impossibile in taluni casi, il rapporto sessuale.
    Un’ultima cosa x tutti: smettetela di cercare confronti col mondo del quale faccio parte. I film hard sono un qualcosa che, moralità a parte, deve solo dare l’input per un eros più disinibito, ma che sotto sotto (e non poi così tanto) sono colmi di falsi stereotipi e privi di passione. E non guardatene neppure le donne come canone della vita reale. Sono di “plastica”, spesso volgari e che non rispecchiano (almeno sul set) la dolcezza di tantissime donne pronte ad amarvi x quello che siete.
    I problemi si risolvono affrontandoli.
    ††۩۝۩FINE۩۝۩††

  9. 149
    giova -

    Super12 sei solo un presuntuoso, immaturo, egoista e maleducato….r non permetterti di rivolgere così a chi nemmeno conosci….puoi esprimere l’opinione che vuoi dicendo anche che secondo te ho fetto una cosa stupida, ma non con certi toni…

    Non l’ho lasciata per il mio orgoglio ferito o per rabbia, ma per quanto veramente l’amavo e amavo ogni parte di lei ed ogni suo piccolo particolare che mi ha protato a questa decisione…
    lei stessa per sua stessa ammissione con l’amica ha detto che con me si sentiva la persona più felice al mondo (perchè ero dolce, sempre presente…..) e che non soffriva per mancanza d’affetto (anzi direi che io sia una di quelle poche persone romantiche e affettuose rimaste a questo mondo…e la cosa più importante per me era/è lei e la facevo sentire tale.)
    Solo che credo che tutto questo non basti…
    potevo essere egoista e dire chissene importa se a lei non piace quando c’è l’atto sessuale vero e proprio….invece no…proprio perchè ogni momento della mia vita penso solo al suo bene, la voglio far sentire al meglio non riesco accettare che lei per il resto della sua vita, pur sentendosi amata più di ogni altra cosa e pur godendo nei preliminari, non possa provare il massimo al momento della penetrazione come lo provo invece io….
    mi rendo conto che una donna come lei non la trovero mai e lei sta soffrendo molto per questo, ma allo stesso tempo spero per il suo futuro che riesca a trovare un ragazzo che come me sappia amarla (essere dolce e affettuoso) e che però riesca a farla arrivare all’apice anche nel rapporto sessuale.

    Ripeto la riuscivo a far godere nei preliminari, ma non si sentiva del tutto soddisfatta nella penetrazione e a me questo non fa male per un paragone con il suo ex (chissene importa) mi fa male perchè so che nello stesso momento in cui io provo l’emozione massima che possiamo provare insieme, lei non lo riesce a fare….

    Invece dalle tue frasi sembri proprio te il bimbo immaturo che pensa solamente al proprio paicere e non te ne importa niente se la tua partner con te riesca a raggiungere il piacere massimo.
    Beh guarda che sei tu che sembra che prendi la donna per un giocattolo…sai per me è molto più importante fare raggiungere lei al massimo del piacere che esserlo io….se questo non è possibile non posso pensare che lei debba soffrire e privarsi di un piacere tale per il resto della sua vita (perchè nella discussione con l’amica questo è venuto fuori) e sicuramente lei non avrebbe mai tirato fuori l’argomento continuando a far finta di niente per il mio amore ed io per lei desidero il meglio su ogni punto di vista anche a costo di rimetterci per il resto della mia vita.
    Questo è il vero amore….no quello che descrivi tu falso….veramente riusciresti a passare la tua vita sapendo che la tua partner non prova quello che vorrebbe nel rapporto? beh se sei così l’immaturo, l’egoista….sei tu….io sono solo realista e voglio sempre il meglio per la donna della mia vita

  10. 150
    giova -

    Quello che voglio dire è che non è che le misure contino allo stesso modo per ogni donna..però dobbiamo anche accettare la realtà dei fatti che per alcune di queste (direi una buona parte) anche queste misure contano….poi magari non te lo dicono in faccia perchè ti amano per quello che sei come nel mio caso o per Anna e se lo tengono dentro (magari anche se non sono soddisfatte al 100%) però non si può dire che le misure non contino nulla….basta solo un po’ di razionalità e ho trovato molte testimonianze sia su internet che nella vita reale cercando di parlare con amiche che anche se non ti sbattono in faccia il problema, anche le dimensioni del pene ha una sua importanza….
    ora non sto dicendo dimensioni del tutto normali (13-14cm di lunghezza, 13 di circonferenza) ma dimensioni come le mie (10,5-11 cm lunghezza e altrettanti in circonferenza) un po’ di problemi in entrambi i partner ci sono sia a livello psicologico e anche fisico…poi magari non per tutti ma esiste….
    per Fabio 47:
    io non ho nessun terrore del giudizio delle dirette interessate…anzi….conoscendo che alcune donne psicologicamente e fisicamente provano emozioni diverse con un uomo normo-dotato cerco di accettarlo come tale pure di rimetterci…anzi sono il primo a dirlo che le dimensioni hanno anche una loro importanza nel loro piccolo
    per Raphael :
    lo so bene che esistono interventi chirurgici , ma anche nella situazione in cui mi trovo non arriverò mai a quel punto…anche perchè il pene come hai ben detto esteticamente non è più come prima (non è ben dritto a causa della sezione del legamento e poi a volte la misura guadagnata viene notevolmente persa con la ricicatrizzazione)
    Certo esistono anche altri metodi (più o meno fantasiosi), (dalle cure ormonali in certi casi, ad integratori fino addirittura ad arrivare estensori e pompe a vuoto) ma visto che consultando 5-6 andrologi differenti ognuno di questi mi ha dato un parere differente sulla vera funzionalità di questi metodi alternativi alla chirurgia e sulle conseguenti controindicazioni non so se è il caso di prenderli in considerazione…

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