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Un anno di te…

di Dany0103
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Giugno 2016. L'autore ha condiviso 11 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 76 commenti

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  1. 41
    Dany0103 -

    Non mi pare di essere stata volgare
    La mia è solo una difesa ai vostri biechi attacchi

    Non pretendo né consensi né dissensi. La mia vita andrà avanti comunque.

    Inoltre….conosco bene la differenza tra fare sesso e fare l’amore miei cari.

    E con lui faccio l’amore….meraviglioso… invidiosi!….????

    Ciauuu …

  2. 42
    Golem -

    Saranno andati in molti a trovarne il significato, e non potranno che convenire sulla pertinenza del richiamo che se ne è fatto. Un compito facile.

  3. 43
    Dany0103 -

    Bene… libero arbitrio… libera interpretazione ?????

  4. 44
    Francesca -

    Infatti ho sbagliato, non è Rossella ma Rossana che ci ha capite (commento 22). Dany per me è semplice capirti perché vivo ho vissuto situazione analoga alla tua ma al contrario. ..Ed io sento che il mio è un sentimento autentico fatto magari anche di immaturità ed egoismo, ma pur sempre di amore si tratta. …

  5. 45
    Yngvi -

    Sono d’accordo con GOLEM. Vedo in questo sito parlare tanto di amore, si tende a confondere l’innamoramento o l’idea di amore romantico con il VERO AMORE, amore con la A maiuscola. Non sto a giudicare chi fa l’amante di qualcuno, lungi da me, sono stato amante pure io, lei era la sposata. Ma sono consapevole che il vero amore si trasmette in modo diverso. Sono quasi a pensare che il vero amore non ha bisogno della continua ricerca del sesso, in fin dei conti, da giovani oppure quando si è in coppia da poco, c’è la tendenza a fare del sesso, sempre, tutti i giorni; con il passare degli anni questo viene a scemare ed è lì che le coppie vengono messe a dura prova. È lì che bisogna fare il passaggio, quello vero, passare dall’attrazione continua, dal innamoramento, al vero amore. Coltivandolo giorno per giorno con la presenza fisica, essere vicini quando l’altro sta male, diventare un tutt’uno con l’altro sempre rispettando i propri spazi. Quindi mi riesce difficile pensare una coppia di amanti in quel modo, certo c’è l’attrazione, la passione, tutto ciò è molto bello ma non corrisponde al vero AMORE. Facendo l’amante si prende solo la parte bella dell’amore ma questo non è abbastanza per renderlo un amore a tutto tondo. In questa fase funziona solo la parte emotiva (farfalle nello stomaco) ma viene a mancare la parte più razionale quella parte che deve essere coltivata giorno per giorno. L’amore è il frutto di una decisione dove si decide che quella persona sarà per sempre, nel bene e nel male. Incontrarsi ogni tanto e fare gli innamorati non è da confondersi con l’amore. E comunque sia, essere amanti comporta dell’egoismo nei confronti di terze persone quali coniugi e figli. Secondo me, un uomo sposato che ha l’amante è un gran furbo; a casa c’è la moglie che lo rincura e fuori c’è una donna che lo tromba; troppo comodo, quello non è vero uomo. Potrei ipotizzare due situazioni: l’uomo ha problemi con la moglie e allora dovrebbe provarli a risolvere, oppure non esiste una soluzione quindi dovrebbe avere il coraggio di lasciarla. Invece c’è una terza situazione, l’uomo sta bene con la moglie ma ogni tanto fa un fuori programma giusto per non annoiarsi troppo, in fin dei conti c’è sempre una stupida che gliela dà.

  6. 46
    maria grazia -

    Francè, mi spiace contraddirti.. ma qualunque cosa include immaturità ed egoismo non può definirsi “amore”. E il mio non è un “fare la morale” ma solo la semplice constatazione di un dato di fatto.

  7. 47
    Francesca -

    Io ho detto che non do importanza al sesso infatti. …Per non far del male a mio marito e non ingannarlo potrei evitare di fare sesso e mi basterebbe anche parlare e scambiare un sorriso con Robert. ..Questo perché il mio cuore è diviso, tengo ad entrambi. ..Questa non è immaturità, ma sofferenza. ..Vi auguro di non trovarvi mai in questa situazione. ..cmq mi accontenterei anche di un rapporto platonico. ..e con questo ho detto tutto. ..Non sono la materialista che credete. ..

  8. 48
    Dany0103 -

    Caro Yngvi, ho vissuto anch’io l’amore che tu descrivi. Sono stata con lo stesso uomo per 23 anni. Sempre fedele ecc.

    Ma, quando qualcosa si spezza, per rispetto verso noi stessi, verso l’altro è addirittura verso i figli, è meglio chiudere.

    L’amore deve farci sentire SODDISFATTI in tutti gli ambiti…altrimenti non ha senso.

    Sacrificarsi in nome di una facciata sociale? NO! MAIIII!

    La mia vita è mia. Non devo dimostrate niente a nessuno

    Perciò voglio la soddisfazione. VOGLIO. Non vorrei.

    Maria Grazia nn mi ritengo né immatura né egoista. La moglie non è la mia. È sua. E se la vedrà lui.

    Io con mio marito ho chiuso.

    Nn so se mi spiego.

  9. 49
    Golem -

    Francesca, si capisce che non sei “materialista” ma solo ingenua e senza sovrastrutture ipocrite, ma proprio per questo è straziante sentirti in quelle condizioni. Riesci a fare tenerezza, a me che sono refrattario a certi sentimentalismi da coma diabetico fulminante. Ma la tenerezza per una persona adulta non è proprio edificante.
    Mi sembra di leggere i diari di mia moglie di quando aveva 22 anni e vedeva quell’imbecille una volta l’anno per qualche settimana e neppure tutti i giorni, e per i restanti mesi sembrava Madame Butterfly in attesa di Pinkerton.
    Era più la fantasia che lavorava durante le lunghe assenze che non la poca realtà che viveva con il suo “sognodammore”, che tra l’altro la calcolava poco e niente. Come ha rimarcato Yngwy, riuscite a farvi un film con quattro inquadrature.
    In quasi sei anni di strazi simili ai tuoi, avranno passato insieme sì e no 10 giorni complessivamente, ed è bastato per farne un romanzo che è durato vent’anni.
    Io non so quanto tempo hai passato continuamente insieme a Bobby, ma forse non saranno più di quelli di mia moglie con quel povero fesso, e tu vuoi paragonare quelle esperienze con la “vera” vita che hai fatto con tuo marito? E non credi che se avessi trascorso la vitaccia di tutti i giorni con Robert diventerebbe anche lui scontato?

    #Abbiamo troppa fantasia e se diciamo una bugia è una mancata verità che prima o poi…#

    Aveva ragione Enrico Ruggeri.

  10. 50
    Maldamore -

    Io penso che un rapporto iniziato
    con la menzogna (cioè che lui ti abbia
    nascosto di essere sposato) non potrà
    che finire con amarezza.
    Molti che hanno l’amante, lo dicono che sono sposati
    e almeno l’altra lo sa.
    Poi a volte raccontano che vivono separati in casa
    e solo qualche volta è vero.
    Più probabile che la moglie non si conceda
    e allora sfogano i loro bisogni altrove.
    Ma fra voi ci deve essere la sincerità,
    se non vuole lasciare la moglie deve dirlo chiaro,
    poi sta a te accettare o meno la situazione.
    Sono contrario al discorso di metterlo alle strette,
    l’amore non va avanti col ricatto.

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