L’ultima lettera, che non leggerai..

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1. 71
   Andrea74 - 12 Novembre 2012 20:39

   @Mela&cannella: le manie ossessivo-compulsive della ragazza con la quale ho condiviso 11 anni di vita erano molto gravi… per esempio quella dei “germi”, che la costringevano a continue lavande intime… le conseguenze erano vaginiti e problemi intimi dovuti a residui di tensioattivi (saponi e detergenti) annidati nelle mucose… una tragedia e zero sesso, ovviamente. Rodica fa 3 docce al giorno (i romeni sono pulitissimi, più di noi, tengono all’igiene personale in modo quasi maniacale) e le prime volte io sbiancai.. temevo di essere caduto dalla padella alla brace..

   @Sarah: SOLO per Sarah e per nessun altro, non abusate di questa e-mail: ramingo.delnord@libero.it

2. 72
   realtàdeifatti - 12 Novembre 2012 22:15

   SARAH

   “hai finito?ho già fatto i ragionamenti mille volte ma tu non leggi i miei commenti,tu vuoi che ti faccia l’applauso e ti dica bravo,non hai il rispetto per le idee altrui e infatti altri utenti ti rispondono ma tu niente,assolutamente,tu vuoi vivere una vita passiva,”

   ok , fin qui solita solfa, mi attacchi e solito bla bla bla…fin ora niente di nuovo. proviamo andare avanti nella lettura del tuo mess

   “io lotto per vivere come desidero e non starò ferma immobile a non costruire niente perchè c’è gente stronza in giro,che vivi a fare?sopravvivi ma non vivi,ha senso?no!E se voglio costruirmi un giorno una famiglia non è per i cartoni della disney,imprintig e stronzate varie,non sono cresciuta in una famiglia con foto dei parenti,del matrimonio dei miei e compagnia bella,anzi ho sofferto molto da piccola e i primi cartoni che vedevo erano i 5 samurai e i cavalieri dello zodiaco!!!Quindi ciò che desidero è un mio pensiero,una mia scelta,punto,nessuno me l’ha inculcata.”

   ok, già qui cominci a raccontarti e metti buon materiale per una conversazione. bene, dai un passo avanti. Xchè per te “costruire” significa unicaqmente fare una famiglia? dove sta scritto? se da bambina non avessi avuto una famigli patriarcale che ti avesse cresciuto, e non fosti nata in una società che non parla d’altro…sei sicuro che per te “realizzarsi” sarebbe significato unicamente lo stesso? aggiungo poi che, il prendere atto che tutte le coppie si sfasciano non ti sugerisce che probabilmente è peggio costruire un qualcosa di finyo che poi cade piuttosto che goderti la vita per cio’ che essa ti offre? in poche parole voglio dire perchè devi forzare gli eventi e lottare contro il tempo? così rischierai col finire per accontentarti..e questo è pure peggio! E poi metter su una famiglia per poi farsi corna e portarsi via i soldi e farsi tante altre cose brutte che ti faran vivere male non mi sembra un affare sarah!!!sarebbe quella la vita ATTIVA che intendi tu? attiva nell’infelicità? parlo sempre in base a cio’ che nella realtà succede, non a quello che vorremmo succedesse…è diverso!
   Se hai sofferto da piccola è proprio per colpa della società patriarcale, tutti abbiam sofferto…io non conosco una famiglia serenzamente realizzata e una volta riuscivano a stare insieme solo perchè la donna era sottomessa da leggi, religione, usi e costumi…e dipendente economicamente (poi nn dire che sono maschilista). Il tuo pensiero è invece figlio di un imprinting religioso, culturale, sociale, maschilista (il matrimonio l’ha inventato l’uomo per avere la proprietà sui figli, il papa è maschio, gli dei son maschi, i preti son maschi). Nella famigli ogni anno ci son piu’ morti che per mano delle mafie..ti sembra una cosa naturale oppure proprio forzare la gente a qyesto “regime culturale”, al contrario…è contro natura??? Se tu credi in un mondo che ti hanno insegnato è un po’ come il carattere…difficile cambiarlo…continua…

3. 73
   realtàdeifatti - 12 Novembre 2012 22:25

   continua….sarah nn puoi certo negare che l’ecosistema nel quale siamo cresciuti (all’interno di una famiglia, i libri, i romanzi, i film, la pubblicità, la chiesa, la scuola) non abbia inciso sul nostrio pensiero…SUVVIA NON SCHERZIAMO. Eppure ogni giorno succedono a tutti sempre le stesse cose che suggeriscono che gli istinti sian ben diversi da come la culura li vuol dipingere. Per te è un caso che le tre principali religioni abbiano gli stessi comandamenti tra cui “non desiderare la donna d’altri?? Hai capito quando parlo di patriarcato cosa intendo? lo sai che quando l’uomo ha scoperto la funzione dello sperma ha sottomesso la donna per rivendicare la paternità e tramite le gabbie culturali ha voluto
   accertarsi che la donna portasse in grembo solo suo figlio? secondo te perchè le nostre nonne dovevavo rimanere illibate fino al matrimonio? secondo te perchè in oriente si pratica ancora la clitoridectomia, l’infibulazione, la lapidazione? i velami? secondo te la natura della donna non è di mettersi in mostra (non c’è nulla di male…è la natura che l’ha fatta così. Siamo animali e vince l’istinto di riproduzione. Perchè nn riesci a concepire che il vero amore non puo’ pretendere la prorpietà privata sui sentimenti ed il fiscio di una persona? perchè ti sembra giusto? perchè non capisci che se noi soffriamo quando siamo traditi è prorpio perchè credevamo in un valore illusorio culturale e religioso che nn trova riscontro nella realtà?

   SARAH”ai la tua visione che non condivido perchè la reputo vigliacca,non c’è nulla di più bello che vivere con chi amiamo e costruire insieme qualcosa senza per forza stare lì a pensare di godercela finchè dura è come dire,finchè va bene ci sto poi scappo,questa è vigliaccheria quindi tu ti comporti come chi critichi”

   NOn è la mia visione, anche io sono illuso per via dell’imprinting, solo che sono stufo di soffrire e guardo alla realtà per quella che è. ogni giorno nella vita, sul forum, in ogni dove senti sempre le stesse storie…sarah non puo’ essere una coincidenza…le spiegazioni che ti ho dato reggono logicamente e spiegano il perchè queste cose accadono. Tuutti crediamo che l’amore monogamico sia la chiave…ma se poi vedi che è sposato da anni non si sopporta piu’ (o a fatica) desidera la libertà, si tradisce, è frustrato..se potesse divorzierebbe subito e rivorrebbe la sua libertà: tu credi di essere diversa e che per te sarà diverso..ma non pensi che questo lo credevano anche i nostri genitori? chi ti dice che per te sarà diverso? la tua è un’illusione..la realtà è un altra. io dico di amare e vivere il presente…io dico di amare tutti quelli che ti amano (x amore intendo volere bene) e poi fai pure sesso con chi vuoi..ma quello non è amore..è istinto di riproduzione! E nella tua vita proverai desiderio per molti uomini..non saranno le tue parole o convinzioni culutrali a fermare il tuo desiderio. e se non lo potrai sfogare vivrai male. tu ora a parole credi di poterti controllare..(continua doma

4. 74
   realtàdeifatti - 13 Novembre 2012 07:48

   ho scritto in frettissima ssenza rileggere neppure una volta…gli errori di battitura fatti sono vergognosi….ad ogni modo dopo provo a continuare spiegandomi in italiano 🙂

5. 75
   Anonima - 13 Novembre 2012 10:13

   Per a ovest di Paperino
   si l’amore eterno è forse una bellissima illusione, la coppie continuano a stare insieme per convenienza economica, per paura della solitudine, per pigrizia, per senso del dovere etc. Forse tutto tranne che per amore. Ma l’uomo non è un animale solitario, tutt’altro. Ha bisogno di socialità, di vivere in comunità, di sentirsi parte di un qualcosa e di avere accanto un consorte e cioè qualcuno che possa condividere con lui la sorte che gli è stata riservata. La realtà in cui viviamo oltre a darci la possibilità di contatti con un numero sempre maggiore di persone, ci ha reso molto più egoisti. Da qui l’infinito numero di coppie che scoppiano per poi crearne altre per poi scoppiare di nuovo in un vortice di instabilità sentimentale. Questo è ciò che più spaventa: la precarietà dei sentimenti.
   Detto questo esistono ancora coppie che, finito il peiodo dell’attrazione-illusione, continuano a stare insieme per l’intesa, affinità, complicità, fiducia, rispetto, condivisione che si sono venute a creare. Poi ci sarà di mezzo anche la paura della solitudine, legami di convenienza e altro ancora. Ma non possiamo ricercare la perfezione dove non potrà mai esserci.
   per Andrea
   dormi tranquillo, certo la tentazione è enorme ma credo proprio che riuscirò a resistere.

6. 76
   sarah - 13 Novembre 2012 13:17

   “se da bambina non avessi avuto una famigli patriarcale che ti avesse cresciuto, e non fosti nata in una società che non parla d’altro…sei sicuro che per te “realizzarsi” sarebbe significato unicamente lo stesso? “costruire signifuica tante cose,come disse un utente sono i tempi di oggi che sono sbagliati,non sono cresciuta nella famiglia del mulino bianco e credimi se ti dico che molti uomini al posto di mio padre se ne sarebbero andati mollando moglie e figlie ma lui è rimasto con noi,i miei stanno ancora insieme in salute e in malattia ma soprattutto in malattia!Mia madre avrebbe potuto ambire a una vita più agiata ma ha preferito sposare uno povero che accontentarsi del cugino figo coi soldi,mio padre era al nord e ha mollato tutto per tornare da lei ma per anni non lavorava o lavorava poco,abbiamo vissuto grazie al lavoro di mia madre eppure lei avrebbe potuto avere una vita economicamente più agiata ma ha seguito il suo cuore,questo è un fatto,io esisto perchè i miei sono rimasti insieme nonostante avessero la famiglia di lei contro,nonostante i disagi e le difficoltà,nonostante le malattie che hanno avuto,perchè anche se mia madre è malata quando è stato mio padre a stare male lei c’era.Questo è un fatto.Per me è naturale cercare di realizzarmi con una famiglia e dei figli fa parte della natura umana e non perchè me lo hanno inculcato,sono naturalmente così,ovvio che ci sono tante altre cose che si possono costruire in una vita,ma una famiglia,dei figli,ti danno una gioia che niente e nessuno ti potrà mai dare,oggi semmai la società è marcia,basta vedere tutti quei cretini che quando succede un incidente pigliano l’iphone invece di chiamare i soccorsi,la gente è indifferente,fredda,calcolatrice e materialista fin troppo ma non per questo lo dobbiamo essere anche noi non credi?non è nella mia natura fare la pecora che segue la massa,non mi compro un iphone,non faccio a gara con altre donne per vedere chi è più bella,non ostento i miei soldi(che sono pure pochi 🙂 ),non ho bisogno di andare dal parrucchiere ogni settimana per sentirmi una vip,mi taglio i capelli da sola e sono ben contenta di risparmiarmi 30 euro per un taglio che al 99% il parrucchiere sbaglierà O_o ma ho i miei sogni,i miei valori intoccabili e da proteggere e anche se non li comprendi sappi che non sarei io senza di essi ma sarei un altra persona.TI faccio un esempio:
   quando il mio ex mi ha tradita volvevo tradirlo anche io,volvevo vendicarmi,fare la ragazza pietosa e cercare di fottergli anceh dei soldi,poi mi sono guardata allo specchio e mi sono chiesta” voglio diventare così?” no! e non mi interessa se la maggioranza delle persone fanno schifo io così non voglio essere,devo prima di tutto essere coerente con me stessa altrimenti indosserei solo una maschera e questo non ti rende felice.PEr quanto riguarda il discorso sulla prorpietà della persona continui a non capire quello che non solo io ma anche altri vogliono dirti,stare con qualcuno non vuol dire possederlo,

7. 77
   sarah - 13 Novembre 2012 13:34

   quelli che lo fanno sono gli uomin che vogliono la donna sottomessa o le coppie che vogliono un rapporto morboso.Io conosco una ragazza che aveva sempre questo tipi di rapporti,della serie che se lei non usciva lui non usciva,non potevano avere nomi dell’altro sesso sul cellulare e cose simili e lei mi diceva che solo se uno era così geloso secondo lei l’amava,ovviamente quando stava con ragazzi che non erano così veniva lasciata.Io non condivido questo tipo di rapporto,se stiamo insieme ognuno deve avere i suoi spazi,se ad esempio il mio lui va una volta alla settimana a giocare a calcetto va bene,se va a pigliare una birra con gli amici va bene,se vuole scalare una montagna va benissimo (anche se avrei l’ansia)a questo proposito ti posso dire che uno dei motivi per cui il mio ex si era lasciato con la sua ex era perchè era così impegnato a stare dietro a doveri imposti dalla famiglia di lei da non potersi dedicare alle sue cose.Dovevano andare due volte alla settimana a mangiare dai suoi(che palle!io sono contro questi appuntamenti fissi,già una volta alla settimana è troppa,magari due una domenica vogliono rilassarsi e invece devono pensare a mammina e papino che si offendono se non mangi da loro),si sentiva frustrato perchè si sentiva sotto esame come se dovesse continuamente dimostrare di essere all’altezza,lui amava suonare e per lei quasi aveva abbandonato,lei non lo calcolava proprio in questa sua passione,lui amava il cinema ma non guardavano mai film perchè lei si scocciava(mi chiedo cosa facesse a casa a parte pulire…vabbè),in tante piccole cose lei lo limitava…ecco in questo caso ci può stare la tua affermazione,lei voleva possederlo e controllarlo,lui l’ha sempre amata anche se mi disse che con lei la vita sarebbe stata un incubo mentre a me diceva che ero perfetta perchè avevo tante qualità che è raro trovare tutte insieme in qualcuno,ero con lui quando suonava,lo incoraggiavo e quando stavamo insieme aveva ripreso a farlo,ero con lui quando guardava i film anche quando sceglieva titoli che non mi entusiasmavano,ero con lui quando si metteva a giocare al pc(non sempre perchè era diventata una fissazione)ero con lui in tante cose,in pratica sono stata il contrario dell’altra,ho sempre dato piena libertà perchè credo che se un uomo mi vuole trova sempre tempo per me.Lo stesso discorso io lo farei per l’amicizia,più che altro per quella femminile,spesso le ragazze tendono a fare i gruppetti,ad avere l’amica del cuore e ad escludere le altre,ecco anche sta cosa non l’ho mai sopportata,io preferisco essere amcia di tutti(tranne chi mi sta sulle palle ovvio XD)mi è anche capitato di far riappacificare delle persone per poi essere esclusa perchè non facevo parte del gruppo originale…che scemenza!credo che il tuo modo di vedere la proprietà della persona sia un tantino esagerato,ci si può sentire liberi senza soffocare stando con chi ami come ci si può sentire soli accanto alla persona sbagliata.

8. 78
   kombo - 13 Novembre 2012 14:07

   Sono molto d’accordo con realtàdeifatti, mi sembra che abbia inquadrato bene il problema. Però non capisco perché ti ostini a chiedere a sarah un elaborato logico che si regga in piedi, se non lo fa evidentemente non è perché non vuole.

9. 79
   Andrea74 - 14 Novembre 2012 00:21

   @Anonima: “per Andrea dormi tranquillo, certo la tentazione è enorme ma credo proprio che riuscirò a resistere”

   Ecco brava resisti, io ho capito la tua battuta scontata, tu capisci la mia?

10. 80
    mela&cannella - 14 Novembre 2012 00:42

    Per Andrea74 …mhm…da quanto dici delle tua prima compagna mi sa che la cosa era più complicata di quanto potesse sembrare, così ad intuito ho avuto l’impressione che volesse una pulizia più in profondità di quanto possano arrivare i detergenti, probabilmente c’erano questioni da risolvere a monte, nella sua testa. Per quanto riguarda il discorso dello scrivere, se pubblichi qualcosa facci sapere il titolo così a chi interessa lo può cercare, a me piace molto leggere e ti potrei dare la mia opinione (se mi ricordi lo stile di qualche scrittore che ho letto, se la trama è robusta ed intrigante per il lettore, etc). Cmq se anche tu sei uno di quelli che si sanno esprimere tramite la scrittura, scrivi, questo è il momento, quando vibrano le corde più forti delle emozioni sono gli attimi in cui siamo un tut’uno con l’ispirazione.
    Per Sarah …mi piacerebbe avere l’opportunità di conoscerci meglio, da quanto leggo nei tuoi commenti vedo che sei una persona vera e realista più di altre. Se c’è una cosa che ho imparato con la mia età è che una parte della realtà quotidiana la possiamo creare da noi, c’è qualcuno che ti dice :”il mondo è così e noi dobbiamo diventare pure così”, invece io sono più vicina al tuo modo di intendere le cose, ovvero :” per me questo è importante ed è la direzione che voglio dare alla mia vita, se il mondo vuole andare da un’altra parte ci vada pure. Tutti quei papelli che ti scrivono non hanno nessuna sostanza, anzi, se mi permetti di darti un suggerimento, non rimanere a fissare supernove, certi soggetti sono come buchi neri, non fanno luce e vorrebbero risucchiare quello che gli passa vicino nel loro vuoto.
    Penso che non dobbiamo dare prove per tutto, ognuno si può scegliere il suo mondo ideale, abbiamo la libertà e la facoltà di credere a ciò che preferiamo e di non dover dare spiegazioni a nessuno di questo.
    Mi hai fatto fare tardi, ma ci tenevo a lasciati un mess.

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