Tutto per gioco

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1. 21
   TiPrendoeTiPortoVia - 21 Agosto 2010 03:04

   Aldo…perdonami…non ti sei accorto davvero in quale luogo sei venuto a chiedere
   aiuto? Questo forum, è frequentato, in larghissima parte, da gente che ha subìto
   tradimenti ed abbandono…gente che è arrivata sin qui, semplicemente digitando su
   un qualsiasi motore di ricerca: ” la mia ragazza mi ha lasciato, sono stato tradito
   dopo x anni di matrimonio etc etc”…quindi cosa ti aspetti? Cosa vai cercando?
   Nessuno qui ti darà l’assoluzione. Nessuno qui ti consiglierà di seguire il tuo cuore
   (?) e sfasciare la famiglia. Avrai avuto indubbiamente delle buone ragioni per
   intraprendere questo cammino che sarà sempre più in salita. Credimi, non c’è
   nessuno al mondo che ti possa dare buoni consigli su come affrontare questa
   situazione…tanto meno li avrai da questi cuori sofferenti…In bocca al lupo.

2. 22
   colam's - 21 Agosto 2010 07:53

   Ciao Aldo, ho vissuto la tua situazione nel ruolo del figlio (non e’ lo stesso punto di vista).

   Per me l’unica soluzione a grandi linee e’ che deve primeggiare la ragione sui sentimenti, devi “signoreggiare su te stesso” come si diceva anticamente. Punto. Lo spirito e’ ben disposto ma la carne e’ debole.

3. 23
   Viola 73 - 21 Agosto 2010 09:46

   Franco ciao, ci sono ancora persone che credono in certe cose, vengono puntulamente fregate e magari sbagliano anche loro ma tentano nel loro piccolo di essere coerenti. Comunque ti ringrazio per i complimenti.
   Aldo, vedi io non voglio puntare il dito, tantomeno offendere, il problema è che mi infastidiscono le persone che non si assumono le proprie responsabilità, che cercano sempre di giustificarsi. Stai sbagliando Aldo, è chiaro ed ovvio. Chiedi aiuto. Come possiamo aiutarti, tutti ti hanno detto cose sagge (anna65 docet) che in fondo già sapevi. Secondo me sei già troppo avanti con la storia, solo un colpo di fortuna potrebbe aiutarti. In genere queste storie hanno tutte il medesimo epilogo (che non è mai: e vissero felici e contenti) ma ogni storia seppure simile è sempre diversa, i fattori sono molteplici. Se non ci fossero figli sarebbe un pochino diverso. Il mio consiglio, che puoi ovviamente cestinare, è quello di cercare di far soffrire il meno possibile il minor munero di persone. A te la scelta.

4. 24
   marshmallow - 21 Agosto 2010 13:47

   Aldo, sarò brutale, scusa il mio intento non è offendere ma son fatta così.

   Concordo con tutti gli utenti qua sopra, alcune parole di ognuno le potrei averle pensate tali e quali.
   Io credo come qualcun altro che non ci possa nascondere dietro a un dito e dire che una situazione del genere ti ha travolto senza che potessi far niente. Se queste cose succedono, succedono perchè uno se le lascia entrare, non so se mi spiego.
   Non penso affatto al valore religioso del vincolo matrimoniale, anzi, sto proprio agli antipodi. Ma non sono esente dal considerare rapporti del genere MALATI, SPORCHI, come le persone che li perpetuano. Motivo per cui come Viola ho SEMPRE respinto personaggi del genere con parecchio disgusto.

   Come dice Maya, pensa al dolore immenso che recherai con le tue decisioni. Tra parentesi la moglie e l’amante, se mai gliene importasse qualcosa (a quest’ultima, perchè potrebbe trattarsi solo di ignobile opportunismo) ma i figli!!! Dai mo! Mi vengono i BRIVIDI al pensiero che potresti benissimo essere mio padre. Giuro, il vomito. E io sono abbastanza cresciuta ed emotivamente autonoma rispetto ai miei genitori, te l’assicuro.

   Una scelta responsabile e onesta sarebbe almeno quella di chiudere con la moglie, se proprio vuoi mandare tutto in rovina, prendersi carico delle conseguenze ammettendo che non c’è amore e il rapporto ti logora. E POI costruire altrove. Ma è proprio da infami scaricare su persone innocenti le tue colpe, perchè se sei stato frettoloso e hai sbagliato tutto in questi anni di matrimonio (come secondo me è) è solo tutto merito tuo!
   Ma si sa, per tanta gente è molto più facile recitare i Tarzan, di liana in liana per sempre senza guardare il baratro che sorvoli. Ma prima o poi ti sfracelli.
   Ti rendi conto che oltre a ferire gli altri, con questa tua attitudine sei destinato a non trovare mai e dico MAI pace?

   Mah secondo me al posto della testa c’hai qualcos’altro.

5. 25
   aldo - 21 Agosto 2010 14:21

   grazie ancora con queste righe spero posso darvi delle altre informazioni per quanto riguarda la mia situazione famigliare per cercare di spiegare forse il perche mi sono cacciato in questo guaio!!.Sono un gran lavoratore e un ottimo padre non manca niente ai miei figli e neanche a noi anzi abbiamo troppo e forse la causa dell’insodisfazione forse è proprio questa.Il mio rapporto con mia moglie non si è incrinato solo in questo periodo, forse è da anni che sopporto delle situazioni un po particolari,1°problema lei ha sempre stra criticato tutta la mia famiglia con parole non molto eleganti dicendo che sono sempre in mezzo(falso ve lo posso giurare) i miei hanno sempre cercato di essere dalla parte sua a volte dando anche torto a me forse lei ha dimenticato che i nostri genitori ci hanno cresciuto i nostri figli tenendoli a casa loro fino all’eta dell’asilo notte e giorno mentre noi lavoravamo giustamente, un’altra causa potrebbe essere che lavorando insieme i problemi sul lavoro poi c’e li portiamo a casa ed io da responsabile,lei da dipendente sicuramente abbiamo dei punti di vista diversi si è sempre lamentata che io lavoro troppe ore e non sto un po di piu con la famiglia,ma secondo voi un responsabile di una azienda puo cominciare alle 08.00 e finire alle 17.00 in tutta tranquillita.Voi potete dire sono sufficienti sono le 8 ore che bisogna fare per legge.ho lo stipendio fisso e non è stato calcolato solo sulle 8 ore ma bensi con uno straordinario forfettizzato che tutto sommato faccio dalle 9 alle 10 hr tutti i giorni mi sembra ragionevole e questo orario io l’ho sempre fatto dal primo giorno di lavoro bensi da 25 anni a questa parte. dialogo poco perche c’è sempre qualcosa che mi rende arrabbiato 1°il rinfaccio delle ore di lavoro 2°il rifiuto da parte sua sul sesso (lo si fa 1 o 2 volte al mese quando va bene!!!)3° il suo carattere schizzinoso e altezzoso (che non era cosi anni a dietro)non abbiamo amici perche a lei non piace avere gente in casa, e sempre alei non piace andare a casa di altri,perche dice uscire da casa mia e andare a rinchiudermi a casa di altri non mi va.spesso siamo invitati da qualche collega ma lei rifiuta sempre l’invito con delle scuse del c…. esempio siamo stati invitati per una grigliata al fiume lei ha risposto non possiamo devo sbrinare il frigo, cazzata astronomica!!!e quindi io mi ritrovo sempre da solo tutti i sabati e domeniche cosa faccio vado a trovare i miei genitori con i bambini solita vita da 15 anni ciao

6. 26
   maya354 - 21 Agosto 2010 18:18

   Aldo,
   come sopra detto da marshmallow, anche io non penso affatto al valore religioso del vincolo matrimoniale, inoltre credo che non siamo proprio portati ad immolare la nostra vita con una persona che con non ci azzecca nulla, nella vita capita di legarsi a persone che con noi poco hanno in comune, questo errore si fa, anche con chi si è deciso di sposare per formare una famiglia. Abbiamo tutti il diritto di riuscire ad essere felici, questo comporta però da parte tua DECISIONE e DETERMINAZIONE – qualità rare da trovare in un uomo -Tutto leggo fuorchè decisone, purtroppo anche tu, come la maggior parte degli esseri maschili rimanete fermi, immobili, quanto vi piace galleggiare e lasciarvi trasportare.
   Mi pare chiaro che con tua moglie il rapporto si è esaurito, allora che vuoi fare? invece che infilare la testa sotto la sabbia direi che è ora di capire come muoversi e come voler vivere la tua vita, dopo con chi!

7. 27
   colam's - 21 Agosto 2010 18:38

   Aldo hai tante ragioni ma per farla semplice secondo me un buon padre deve anteporre i suoi doveri famigliari (primo tra i quali appunto mantenere unita la famiglia) alla propria felicita’, o perlomeno al raggiungimento di tutte le felicita’. Prenditi le soddisfazioni che hai (sul lavoro per esempio, o con i tuoi figli) e tira avanti cosi’.

   Se tu lasciassi tua moglie per l’altra non avresti una felicita’ piena e totale. Tromberesti di più e forse avresti una compagna meno rompi, ma con i tuoi figli e forse anche sul lavoro invece la situazione peggiorerebbe. Non si puo avere tutto, da qualche parte nel culo tocca prenderlo purtroppo..

8. 28
   rossana - 21 Agosto 2010 19:06

   Aldo,
   se non fosse stato per l’inizio, a mio avviso troppo “giocoso”, avrei anche potuto affermare, essendoci passata, quella che è una mia convinzione, e cioè che, se non hai un grande vuoto dentro, nessuno ci si può infilare. questa è stata la mia esperienza.

   poi io mi sono separata, pur avendo un figlio, e l’uomo che aveva dato inizio al corteggiamento, dopo aver promesso mari e monti senza che nulla gli fosse stato chiesto, dopo 12 anni si è ricordato di aver “giurato” ed è rimasto con la moglie, pur non avendo figli, lasciandomi sola.

   a questo punto devi scegliere e rischiare. sei giunto, bene o male, giusto o sbagliato, a un incrocio. fai come vuoi o come puoi ma NON tenere il piede in due scarpe. questo proprio non va, e non è giusto per chi poco o tanto ti ama.

9. 29
   aldo - 21 Agosto 2010 22:10

   ciao cara Rossana e tutti gli altri,lo sò sto per arrivare al bivio e brutto da dirsi ma io non voglio rovinare nè la mia famiglia e neanche la vita dell’amante una cosa è certa non posso andare avanti ancora per molto.Quello che mi lega alla famiglia sono i miei due gemelli sono la mia vita e se rimango cosi lo devo a loro mi si spezza il cuore pensare solo per un attimo che dovrei allontanarmi da loro questo mai,ma! se penso al rapporto marito/moglie andrei via all’istante senza preoccuparmi del mutuo o altri problemi.per l’amante lo so non posso rubarle del tempo prezioso che magari potrebbe trovare un altro uomo che puo sostituirmi nei sentimenti e nell’amore, (con un po di egoismo con questa frase ho provato tanta gelosia solo a scriverla scusatemi) Invece quello che mi lega all’amante sono i 5 mesi trascorsi con tanto sentimento ed emozioni (senza mettere in mezzo il sesso) che non ho provato neanche quando ero innamorato di mia moglie forse a 21 anni erano le stesse emozioni pero io non le capivo troppo giovane per poi sposarmi a 31 adesso a 46 posso dire che sono emozioni che ti fanno perdere la testa ingestibili sfiderei chi unque se vi trovaste nella mia situazione voluta o non voluta fate voi a risentirci ciao

10. 30
    rossana - 22 Agosto 2010 09:58

    Aldo,
    credo di poterti capire abbastanza.

    l’amante è stato il solo uomo che sono sicura di aver amato davvero (nonostante tutto il negativo che compete al terzo “incomodo”), tanto che dopo di lui per quasi vent’anni non ho potuto rivolgere attenzioni ad altri…

    ciononostante, continuo a pensare che quei 12 anni d’amore, ampiamente ricambiato, mi sono costati troppo cari!!!

    pensa a lei, in modo non egoistico quando dovrai decidere… e non farlo troppo tardi: non sarebbe più utile a nessuno e farebbe ancora più male!!!

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