Ho trentotto anni, sono timido introverso e ansioso. I miei genitori sono ansiosi, non hanno fiducia in me, sto uscendo da un mese con un gruppo dove c’è una ragazza che mi piace non so perché mi sono sentito subito attratto da lei non da un punto di vista fisico. Forse mi sentivo capito l’attenzione fisica e arrivata dopo. Lei è emotivamente molto intelligente molto attiva stakanovista lavora sempre carattere forte che nasconde tanta dolcezza. Tutto il contrario mio che non lavoro. Mi sono giudicato inadatto a lei e ho cercato di stare di più con gli altri che con lei, evitandola o lasciandola ad altri bper non soffrire dopo. Lei mi chiede come mai la mollo sempre agli altri. Loro sono un gruppo affiatato si sentono di continuo io non so mai cosa dire e anche se loro mi dicono che devo parlare di più quando provo a fare battute come fanno loro capisco che si guardano tra loro come per dire che pena questo lo capisco dalle loro espressioni. Lei ha iniziato a fare battute sul mio fare imbranato e all’inizio ho risposto un po’aggressivo lei mi ha chiesto il perché. Avendo lei le palle mi ha preso un po’di mira io per evitare reazioni un po’aggressive come tono di voce ho iniziato a stare zitto e non rispondere, piano piano dopo le sue battute ho iniziato a sentire un nodo alla gola e non riuscire a respirare in quei momenti. Lei mi fa perché mi lasci agli altri? Ho iniziato a evitarla cercavo di sedermi lontano da lei oppure non capitare con lei perché la ansia mi assale e lei una volta si è lasciata sfuggire di me hai paura? Ho provato ad aprirmi ma non sarò mai al loro livello di rapporto tra loro sembra che mi fanno uscire con loro solo per pietà
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Categorie: - Me stesso
A mio avviso se non ti senti a tuo agio con queste persone non sei obbligato di certo a frequentarle. Posto che non ne parli come se fossero i tuoi amici, bensì solo persone con cui passi del tempo ogni tanto, fossi in te mi farei meno problemi: goditi le uscite, cerca di interagire per quel che ti riesce soprattutto con chi senti più affine a te. Per quanto riguarda la ragazza: è possibile che abbia intuito la tua simpatia per lei, forse ci sta giocando sopra,forse no. Io non ci ricamerei sopra più di tanto. Se però alcuni suoi atteggiamenti o battute ti infastidiscono dovresti dirlo in modo fermo, ma senza fare scene da matto, nè reagire chiudendoti a riccio e allontanandoti senza darle spiegazioni. Detto questo, di base mi sembri una persona con poca autostima, con pochi amici e pochi interessi; per cui se ne vuoi uscire veramente lavora su te stesso per migliorarti, in primis cercando un lavoro e una realizzazione personale.
Non si capisce che gruppo ti riferisci, sembra che tu stia parlando di un gruppo di alcolisti anonimi da come ne parli, o simili, anche se fosse nessuno può criticarti o giudicarti per questo. Altro discorso, è se stai in una compagnia e c’è pure questa ragazza, che è arrivata a chiederti “perché mi lasci con gli altri”. Quando le ragazze ci fanno certe domande, noi ragazzi o uomini, siamo sempre dei mammalucchi ai loro occhi, anche se tu fossi il top manager di una multinazionale, probabilmente ti comporteresti così, tuttavia, penso che se una ragazza arrivi a farti una domanda così “diretta” evidentemente ha dell’interesse per te, ed il passo successivo per fartelo capire sarebbe quello di affittare tutti i mega cartelloni della vostra città o paese, e scrivere un messaggio del tipo: “XY perché mi lasci con gli altri?” Nella speranza di ottenere finalmente una risposta. Come dice sempre mio nonno “le donne sono come le sedie, se non ti siedi tu, si siede qualcun’altro…
Almeno, secondo me. Altro punto a favore della mia tesi è che cerca di vedere le tue reazioni, alle sue provocazioni proprio perché sei timido, ed alle donne specialmente quelle con una personalità forte ed estroversa, piacciono i ragazzi timidi, ed anzi hanno, a volte, dei desideri/fantasie sessuali su questo tipo di ragazzi che inevitabilmente “emergono” rispetto alla massa.
Come lo so? La mia ragazza, dopo vari segnali e dopo vari missive tramite anche i suoi amici più stretti, come ultima ratio mi ha fatto la dichiarazione e senza che io potessi dire o fare nulla mi ha baciato. Tempo dopo, stiamo insieme da quattro anni, mi ha confessato che le piacevo per il mio essere timido e sempre educato e gentile con tutti, e che questo aspetto la eccitava al tempo stesso.
Ciao, mi dispiace e capisco i tuoi problemi perchè anche io sono cosi e ho i tuoi stessi comportamenti. La paura di sentirsi inadeguati, inadatti in ogni situazione. Posso darti un consiglio? Prima cosa cerca lavoro per te stesso, poi ti dico buttati, capisco la tua difficoltà ma impara a scherzare e ridere sulle tue difficoltà..ti farà guadagnare un sacco di punti credimi. Te lo dico per esperienza..scherzando su te stesso risulterai più simpatico e fai capire che sai stare al gioco; anche io sono come te, ma cerco di essere spontaneo e simpatico, proprio per creare empatia anche se spesso mi sento un estraneo. Non ho amici a differenza tua e questo mi fa soffrire moltissimo e non so come fare a trovarli..mi piacerebbe sapere come hai fatto tu, ma siamo qui per aiutare te. Perciò buttati, fai capire a questa ragazza che ci tieni, che puoi cambiare in primis per te stesso, non essere quello che non sei ma cerca di entrare nei discorsi e partecipare. Buona fortuna
Svegliaaaaa 🔔 🔔
il nonno di Gabriele non si sbagliava, perché se non te la fai tu ci penserà un’altro. non sentirti inferiore ai suoi amici, gli fai fare una figura di emme se ti ha presentato come fidanzato. Ricordati che anche per una briciola c’è sempre un uccello che se la porta via. organizza un incontro e stupiscila, fai il maialone perché è quello che vuole.