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Lettera pubblicata il 9 Ottobre 2007. L'autore, Giuseppe, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Mi sono documentato la storia è vera.
TUTTA LA MIA SLOIDARIETA A GIUSEPPE, FAMIGLIA E AMICI COMPRESI.
Tieni in considerazione il mio commento precedente.
salve a tutti! mi scuso con irina per la lettera precedente, ma non scrivere così! vivere la vicenda che ho vissuto non la auguro nemmeno al mio peggior nemico, io sono stato in posti molti + pericolosi della croazia( turchia, tunisia, rep.ceca,) con il mio lavoro mi sposto spesso e ti posso assicurare che non mi è mai successo niente, tu sei stata in croazia 2 volte sono contento per te che non ti è successo niente! ma sai quante migliaia di persone saranno state in croazia quest’anno? e chi lo sa! e mica a tutti è successo quell oche è successo a me! questo non significa che non vada raccontato! tornando al fattore economico un consiglio non scrivere opinioni facilmente discutibili, non hai idea cos’è fare la galera SPECIALMENTE DA INNOCENTE! hai un dolore che ti lacera dentro non riesci ad accettare che quello che sta accadendo sta accadendo a te senza motivo!!METTI IN DISCUSSIONE ANCHE LA FEDE VERSO CRISTO!! pensi perchè mi stai facendo questo? poi io fatto 5 giorni di isolamento! senza nemmeno 1 secondo di aria , lo sai 5 giorni di isolamento quanto sono?? sono un ‘eternità! si esce pazzi chiusi in 4 mura 3×4 con bagno e lavandino in camera.10 giorni senza spazzolino da denti e altro ne per lavarmi … da fuori non fanno entrare niente in carcere, una volta la settimana potevo ric. in visita solo mia madre per 10 min. attraverso un vetro con un citofono potevamo parlare! di notte ogni ora accendevano la luce ed entavano in camera i polizziotti, all’improvviso sempre di notte entarvano nelle camere con i cani per i controlli anti droga ti svegliavano ti tiravano dal letto ti spogliavano nudo rovistavano fra tutte le tue cose! la prima vota che sono venuti stavo morendo dalla paura! pure perchè ti fanno uscire dalla camera! e non puoi assistere, (non sia mai dio mettevano qualcosa loro,come li contestavi) in un carcere come quello subisci violenze psicologiche continue!io ho 12KG! non ti credere che io volevo regalare tanti soldi allo stato croato per uscire, ma uscivo n qesto modo o mi sarei fatto ammazzare la dentro perchè da innocente non ci sarei rimasto li dentro!!non l’accettavo!!
FABIO grazie della tua solidarietà si ci muoveremo anche e sopratutto in (corte di giustizia AIA, commissione europea, consiglio europeo) ora sto aspettando che un senatore mi convochi per discutere e aggiornarmi su come loro intendono procedere.
RINGRAZIO TUTTI DI CUORE! PER LA VOSTRA SOLIDARIETA’
Giuseppe,
non hai provato a contattare “le iene”, “striscia la notizia” ?
Secondo me sarebbero molto interessati alla tua storia per scoprirne di piu,
troverai come contattarli? se no ti mando i link…
A parte il senatore, sicuramente dovra pur esserci un avvocato italiano che si impegnava con delle storie simili forse proprio in Croazia, lui si che ti potrebbe raccontare cosa bisogna fare…
Grazie a te per aver condiviso con noi questa esperienza che nella sua drammaticità ci ha dato modo di vedere una realtà che ignoravamo, perlomeno io.
Facci sapere gli eventuali sviluppi.
Sono veramente rammaricato per quanto e accaduto.
Io sono italiano brianzolo e vivo a Zagabria per motivi di famiglia.
In Croazia la polizia e solamente simbolica e non fa
il propio dovere.
Dovevate fare denuncia alla farnesina e alle ambasciate
competenti.
In questo racconto scrive che la polizia croata offende noi e i carabinieri.
Pertanto sono sicuro che esiste una vecchia legge che nessun corpo
armato estero possa insultare le nostre forze armate a scopo
di razzismo.
Poiche siamo paesi di confine con convenzioni bilaterali di
cooperazione, penso che i responsabili devono essere presi
e processati per abuso di potere.
Se e’ vero, un altro ottimo motivo (come se non ce ne fossero abbastanza) per RIFIUTARE l’integrazione europea.
Segnalo qui perché non saprei dove altro farlo una storia che ho appreso oggi. Un amico di conoscenti in vacanza in Croazia è stato fermato da una pattuglia stradale. Si è visto perquisire l’automobile, poi è stato portato al posto di Polizia/al furgone (la persona che me lo ha riferito non se lo ricordava bene) e gli è stato chiesto di spogliarsi. Infine è stato sottoposto ad un’esplorazione rettale!
Io ho i brividi, sono stata più volte in Croazia e tutti i miei amici pure, e non ci è mai successo niente. Penso che queste storie andrebbero segnalate all’Ambasciata, io non posso farlo per sentito dire, ma l’autore della lettera e la persona di cui ho raccontato dovrebbero farlo.
in Spagna anche li’ i MOSSOS d’ESQUADRA picchiarono italiani e non…(vedi RAITRE)
Il contenuto di quanto hai scritto per me è molto importante, avrei bisogno di contattarti e di avere maggiori informazioni sull’accaduto. Io e mio marito abbiamo avuto lo stesso trattamento quest’estate a Umag, abbiamo segnalato il tutto alle autorità italiane ma nessuno, fino ad oggi, ci ha dato una qualche risposta. Fornite pure la mia e-mail a Chiara.