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Lettera pubblicata il 9 Ottobre 2007. L'autore, Giuseppe, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Nella wikipedia è scritto: “L’espressione massacri delle foibe indica gli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra. Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia sono chiamati, appunto, “foibe”.”
Si faccia riferimento anche a questa pagina:
https://it.wikipedia.org/wiki/Norma_Cossetto
Tutto questo perché ovviamente gli italiani vanno puniti. Durante la guerra, dopo la guerra. Sempre.
Per rispetto alla gente croata e alle loro tradizioni, è meglio non andare in Croazia.
Così sono liberi di vivere come gli pare.
Apperò, Norma Cossetto, fascista fino al midollo, presidente della GUF e figlia del podestà di Visinada torturatore di partigiani. Così si aspettava? Un mazzo di fiori?
Fu punito chi se lo meritava. Non solo italiani. Anche croati e sloveni collaborazionisti
Interessante. Hai appena scritto che dato che era figlia di un torturatore di partigiani ha meritato la violenza carnale multipla e la morte.
Nemmeno gli ebrei hanno detto che i figli dei nazisti andavano puniti, se non avevano commesso crimini loro stessi.
Se questa è la tua mentalità, posso immaginare quella degli amici Croati, che “giustamente” devono torturare gli italiani dopo 70 anni dalla seconda guerra mondiale.
Quindi cari italiani, siete avvisati… se non volete essere giustamente puniti, statevene a casa o visitate altri paesi.
Ho letto appena oggi quanto successo a Giuseppe in Croazia nel 2007. Nulla di strano, sono cose che succedono in tutti i paesi dell’Est e quando non succedono è solamente l’eccezione che conferma la regola. La Croazia in particolare, perchè essendo popolata in prevalenza da bosgnacchi, serbi e kosovari, c’è la gente peggiore di tutta la ex Iugoslavia,essendo questi ex iugoslavi di levatura sociale molto bassa, poliziotti e giudici compresi, perchè non crediate che siano tutti croati, non per difendere questi ultimi, non lo meritano nemmeno loro, ma diciamo che sono lievemente di un gradino superiore, a meno che non vengano dalle zone interne della Croazia, in tal caso sono pari agli altri.Voi per risparmiare qualche euro andate a farvi trattare così? Ma andate in altri posti, forse spenderete qualche cosa in più, ma volete mettere… la tranquillità e il rispetto che ci viene rivolto.Siamo noi che gli portiamo i soldi, quindi… Purtroppo voi non avete letto di altri fatti successi in Croazia, siano a Pola, Dubrovnik, Umago o qualsiasi posto sul mare, vi verrebbe la pelle d’oca dallo schifo di cosa sono capaci questi esseri. Cani di piccola taglia, con proprietari italiani, sbranati da Pitt Bull lasciati senza guinzaglio…
Questa Sandra deve avere grossi problemi psichici. Io vado in Croazia da 35 anni, quando era ancora Jugoslavia, e non ho mai avuto problemi. Forse perché li rispetto.
Chi si comporta da italiano medio prepotente merita di essere arrestato. Non parliamo poi dei napoletani come Monsurrò….
Facciamo una precisazione. L’Ucraina è un paese dell’est e i turisti italiani sono trattati con ogni riguardo. Mai sentito accadere fatti così spiacevoli in Ungheria. In Russia la gente è cordiale e disponibile. In bielorussia sono tutti intellettuali, non hanno tempo per fare a botte.
In lituania gli italiani sono visti con simpatia.
L’est di cui stiamo parlando non è il vero est, si tratta solo dei nostri vicini di casa…
Sono stato la prima volta in Ungheria nel marzo 1989, prima della caduta del Muro. Poi Praga 1992, Lubiana 1993, Croazia 1995. Nel 1996 da Torino a Vilnius in auto attraversando Slovenia Ungheria Slovacchia e Polonia. Da 22 anni esatti frequento regolarmente per più volte l’anno la Croazia, specie la costa e Zagabria. Mai avuto problemi con la polizia ne con i locali. Certo bisogna essere disciplinati alla guida ed educati
Se uno l’educazione non l’ha ricevuta è un problema suo
Itto,
Non è vero quello che dici. Un mio conoscente italiano è quasi stato picchiato in Bielorussia, ma perché stava facendo lo scemo.
Per quanto riguarda gli slavi in generale, croati compresi, non ho mai avuto problemi con loro, ma bisogna saperli prendere perché hanno dei conti in sospeso con noi italiani ( e poi io sono una donna quindi in generale sono più gentili a prescindere).
Solnze…
Cioè fammi capire, il tuo conoscente “che faceva lo scemo” è stato brutalmente picchiato dalla polizia bielorussa ?
Sembra di no, perché hai scritto: “è stato quasi picchiato”.
Certo che se vado a orinare di fronte al palazzo presidenziale magari qualcuno si incazza pure… “o quasi”.
Stiamo parlando di “pestaggi” per inezie o per rappresaglia. Fatto che non succede mai nei VERI paesi dell’est.
Itto > L’est di cui stiamo parlando non è il vero est, si tratta solo dei nostri vicini di casa…
È vero. I russi, ucraini e bielorussi siamo slavi orientali e “sovietici”. Gli slavi della EU sono occidentali e del Sud. Non possiamo capire le sue lingue senza studiare, la sua mentalità è differente, molti provano un sentimento di rigetto verso la Russia. Solo i serbi ci amano come fratelli.
E quindi non posso dire niente della lettera di Giuseppe. In Russia una cosa del genere è assolutamente impossibile. Più probabile che gli portassero vodka per continuare la festa.