Ciao a tutti, ho 33 anni e sto vivendo un periodo di enorme tristezza. Sono sempre stato una persona timida, chiusa, introversa e questo aspetto mi ha sempre creato e mi crea problemi di socializzazione; durante le scuole medie avevo qualche amico successivamente perso di vista e poi stop, fine. Sono sempre stato da solo…il mio carattere mi impedisce di essere spontaneo, di socializzare, di essere allegro, spavaldo, estroverso. Mi vergogno di non avere amici, di non avere nessuno…in ogni situazione della mia vita sono sempre stato messo in secondo piano da tutti, ho cercato più volte di cambiare, di essere più sciolto e allegro, di far ridere le persone ma non si può fingere di essere ciò che non si è.
Anche in ambito lavorativo, mi sento sempre messo da parte come se nessuno volesse avere a che fare con me..sono consapevole che questa situazione dipenda da me e che è colpa mia, ma non so cosa far per uscirne; mi sento imperfetto, fuori luogo, inadatto, sempre nel posto sbagliato.
Mi vergogno di me stesso, a volte penso che chiunque sia meglio di me per questo la gente preferisce la compagnia di altre persone piuttosto che la mia.
Vorrei poter cambiare questa situazione, ma ci sono talmente abituato che sembra quasi sia il mio destino tutto questo…
Trovarsi a 33 anni senza amicizie…
di
LonelyBoy
Lettera pubblicata il 30 Giugno 2022. L'autore, LonelyBoy, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 14 commenti
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Ciao. Io sono in una situazione simile alla tua ma la differenza è che caratterialmente sono il tuo opposto e ho sempre avuto moltissimi amici. Ad un certo punto mi sono volutamente isolata quando ho capito che molti erano falsi (si sono incattiviti nel momento in cui ero più felice) e questa situazione mi è sfuggita di mano fino a diventare una forma semi depressiva e un vero e proprio isolamento. Che sta durando anni. Pur avendo un fidanzato, ad oggi non sono ancora riuscita a ricrearmi una rete sociale e non immagini quanto lo desidero. Il consiglio che ti posso dare è di smetterla di identificarti col personaggio che ci hai raccontato di essere e smetterla di riproporre questa narrativa negativa. Sii te stesso senza scervellarti sui tuoi presunti limiti, senza giudicare il tuo modo di essere. Sii e basta! E proponiti alle persone che ti interessano in maniera naturale, attaccando bottone, vedrai che come ci riescono tanti puoi riuscirci anche Tu! Auguri amico ♡
Ciao anche io sono nella tua stessa situazione!!
Però non provo vergogna nel non avere “amici”.
Al giorno d’oggi mica è facile avere degli “amici”, la maggior parte delle persone non sa nemmeno cosa vuol dire la parola AMICIZIA.
IO NON HO “AMICI” e mi va bene così, e una normale per me, mi fa strano vedere tutti quei gruppetti di carnevale che si riuniscono.
Non vergognarti anzi considerati fortunato, non devi dipendere da nessuno, perché è proprio quando tocchi il fondo che capisci chi ti è accanto… Nessuno..
Cambia paese e rifatti un’altra vita. Purtroppo in questo c’è uno schifo di mentalità che ci vuole tutti omologati, chi è introverso e chiuso sarà tagliato fuori, perché sarà etichettato come uno strano, e quindi si sentirà un alieno fuori dal resto del mondo esattamente come mi ci sento io, e sicuramente anche tu.
Ciao, anche io mi rispecchio abbastanza nelle tue parole… A volte ci soffro, molte altre no perché penso sia meglio così piuttosto che essere circondati da persone con doppi fini (come spesso mi è capitato)… Ti capisco benissimo però, come hanno detto prima di me cerca di essere te stesso senza badare alle conseguenze e soprattutto cerca occasioni di contatto diverse (magari provando afrequentare anche ambienti diversi). Un abbraccio e buona fortuna
Ho analizzato il tuo testo e ho notato che hai fatto uso di queste parole: dipende da me (senso di colpa), colpa, imperfetto, sbagliato… È evidente che la tua timidezza dipende da una scarsa autostima. Tieni presente che alcune delle situazioni da te descritte (come aver perso di vista gli amici delle medie) sono comuni a molte persone e non sono affatto anormali. Per tutto il resto, considera che il modo in cui vedi te stesso, e non te stesso, possono impedirti di iniziare relazioni sociali. In altre parole ti stai auto-sabotando. Mi domando da dove scaturisca questa scarsa autostima. Forse hai avuto, come me, genitori ipercritici che ti addossavano la colpa di qualsiasi insuccesso, anche il più piccolo. Fammi sapere. Il primo passo per cambiare è lanciarti. Lascia perdere i pensieri negativi su te stesso, esci e inizia a parlare con le persone in maniera positiva. Vorrei anche che, nella prossima risposta, ci parlassi delle tue qualità positive.
Ciao ti comprendo benissimo ho cambiato paese da 1 anno circa ho perso il lavoro e anche un paio di amiche che si sono rilevate false, insomma non è un buon periodo… dopo i 30 non è facile fare amicizia soprattutto poi in questi tempi.. ti sono vicina.
Ciao. Io ho 27 anni e di amici veri o comunque fidati MAI avuti.
Caratterialmente sono solitaria, non socializzo, vivo solo di internet, mi dedico agli animali, alla mia casa che curo maniacalmente, non ho famiglia, parenti, sola.
Il primo fidanzato a 20 anni, poi finita male. Ho avuto qualche esperienza ma nulla di che. L’ultimo si è rivelato psicopatico e violento. Risultato? Perso tutti quelli che avevo attorno e vita sprofondata.
Vivo in una tomba. Non vado mai al mare, in montagna, uscite, bar, non so che cosa sia un matrimonio, una vacanza…sempre casa/lavoro e sola.
Per come sono be’ ovunque vengo derisa.
Ma d’altronde temo che se si è soli un problema di fondo ci sia ed è del diretto/a interessato/a.
La società non capirà e non si adatterà mai a chi è diverso o si diversifica. Siamo noi che dobbiamo adattarci. Ma se ci sono problemi (specie se non voluti) sono cacchi nostri ed è dura.
Ciao, se ti può consolare, anch io sono senza amici a 40 anni, pur essendo una persona educata. Credo che le persone perbene non trovino molto posto in questa società. Volevo solo dirti che non sei l unico ad avere problemi, siamo in tanti. Ciao
A 40 anni è finita, nel senso che si è tagliati fuori da tutto, purtroppo va così.
“A 40 anni è finita, nel senso che si è tagliati fuori da tutto, purtroppo va così”
Ma parla per te , non so che in mondo vivi . Certo , hai finito di fare il ragazzino , ma ti si apre una nuova vita..e di nuove conoscenze se ne fanno tutti i giorni
State alla canna del gas