Sono troppo buono, mi ha detto… e quindi non vado bene. Dopo 4 anni di tira e molla continui, dopo che al minimo cenno di disappunto lei scappava e spariva per mesi non rispondendo al telefono e alle mail, poi riappariva a sorpresa, giocando di anticipo perchè io facessi il primo passo per ricominciare.
E ora lei mi accusa di essere troppo buono??????? perchè troppo accondiscendente e sempre pronto a dire si… Ma cosa dovevo fare????? Se al primo rimprovero si chiudeva a riccio e poi spariva??? Non potevo neppure mandarle fiori o farle regali perchè in fase di separazione e non voleva rendere nota la storia.
“Aspetta il divorzio”, mi diceva…
Mentre stavamo insieme cercavo di trattarla come una regina, organizzavo viaggi a sorpresa (spesso mi bruciava biglietti e albergo all’ultimo momento e mi ritrovavo solo in camera doppia…), w.e. al mare in hotel all-inclusive, regali e sempre pronto a darle una mano, visto il periodo difficile che stava passando.
Credevo di doverla proteggere e darle un aiuto, perchè in questa fase della sua vita era, dei due, la più “vulnerabile”.
Ci si vedeva ogni 2 settimane e mi diceva “ho passato un w.e. da favola”, malgrado questo non ero mai certo di rivederla.
Ora il divorzio lo avrà (o forse lo ha già avuto, comunque questione di giorni) ed io rimango solo per l’ennesima volta chiedendomi cosa ho fatto. O meglio, cosa non ho fatto….
Siamo lontani, quindi è difficilissimo che possiamo incontrarci casualmente, ma io non vado a farle sorprese, so che non gradirebbe.
Ha anche un figlio che mi adora e io adoro, e anche questo mi fa male.
Mi dispiace perché so che insieme possiamo stare bene.
Era il mio grande amore già da ragazzi. poi ci siamo persi di vista per 25 anni fa… ma il sentimento è rimasto da perte di entrambi e ci siamo ritrovati 4 anni fa.
Peccato che non siamo più ragazzini per giocare a “nascondino”, anche perchè entrambi over 44.
Ora le ho detto (via mail chiaramente, al tel non risponderebbe) che se vuole vedermi deve essere “ufficiale”, altrimenti io non mi prendo nessun impegno, ci si vede da “amici”, ma ognuno resterà libero di vivere la propria vita.
Perchè le donne si comportano così?? Capisco (??) che vogliano il “macho” che si imponga, ma allora perchè fuggire invece che discutere????
Help! E’ un rapporto irrecuperabile? Nel caso lei ci ripensasse, come dovrei comportarmi?? Altrimenti cerco di ricostruirmi un futuro guardando da altre parti.
Non si tratta di essere troppo buoni. Ci sono donne che apprezzano la magnanimità ma essendo conservatrici non riuscirebbero mai a stare con un progressista. Io sono una di queste donne e mi trovo bene solo con uomini di estrema destra perché rispetto a mia nonna sono più emancipata e non riuscirei a stare con un uomo che in pubblico appoggia altre donne spinto da una generosità che potrei definire paterna o fraterna. Le donne di una volta stavano a casa e ci stavano quasi tutte. Avere i miei valori nel mondo di oggi significa preoccuparsi dell’unità della famiglia. In secondo luogo, e proprio perché non divido la persona dalla sua storia, dovrei accettare supinamente tutte le sue decisioni… non ho la presunzione di convertire gli uomini tantomeno un marito. Accanto a me ci vuole un uomo che ride scherza con le altre donne, e volendo fa anche lo scemo, senza prenderle mai sul serio. La stessa cosa che faccio io con gli uomini e con le donne. Questo significa essere di compagnia. Da questo a stare con il patema perché il fidanzato oltre a tradirti si potrebbe anche innamorare ne passa di acqua sotto i ponti. Con questo non voglio dire che un uomo non debba riconoscere le qualità di una donna… ci mancherebbe! Stringere un’amicizia anche no… a meno che non ti serva per il lavoro, allora ok! Capito cosa intendo? Non bisogna confondere la bontà con la vanità. Una persona buona non è la garanzia del successo di un progetto perché la bontà astratta non significa niente. Magari sono rimorsi di coscienza che portano la persona a voler estendere a largo raggio la sua inadeguatezza, la sua cattiva coscienza.
Zerbinaggio a livelli lunari
scusa la franchezza, ma pure tu a 44 anni non hai capito granchè delle donne.
Fortuna che a me queste pazze sono già capitate e dunque so come comportarmi per il futuro.
Paxissimo – vero. Mi mancava sopo la scritta “salve” sulla schiena. Mai capitato prima e sarà anche l’ultima. Ma quando si è innamorati si diventa un po’ cogl….i. e se trovi la “guasta”, allora è fatta.
Rossella – “Non bisogna confondere la bontà con la vanità. Una persona buona non è la garanzia del successo di un progetto perché la bontà astratta non significa niente. Magari sono rimorsi di coscienza che portano la persona a voler estendere a largo raggio la sua inadeguatezza, la sua cattiva coscienza.”
cioè? quindi io, subdolo omuncolo dalla coscienza sporca, avrei fatto il “buono” per farmi perdonare le marachelle? Forse non sono stato chiaro: per il ‘quieto vivere’ e visto che ci si vedeva con il contagoccie, cercavo di evitare problemi e risolverli nell’immediato, a volte anche a costo di dire un si controvoglia, altrimenti se dicevo ‘no’, scappava per 2-3 mesi. E’ normale? Certo avrei dovuto sfancularla prima io, visto i trattamenti di favore, ma, come ho detto, quando si è innamorati si diventa anche ciechi, sordi e muti. Pazienza, una lezione da non dimenticare.
ets (messaggio 3) , purtroppo non è proprio come pensi. Fosse così sarebbe tutto più semplice. Vorrei recuperare un rapporto, perchè anche se ormai è ‘malato’, penso che niente sia insanabile. E’ chiaro che non ho adottato i giusti comportamenti, ma in un modo o nell’altro, il risultato è lo stesso. Dici che queste pazze ti sono già comportate. A me mai, anzi, il pazzo ero sempre io. Ma una volta che chiudevo non tornavo indietro, mentre lei chiude per poi ricercare il contatto. Per questo scrivo qui. Se EVENTUALMENTE tornasse sui suoi passi, come devo comportarmi? E’ chiaro che non voglio arrendermi.. Tu che hai imparato, come ti comporteresti? La eviti e stop?
E’ solo una non innamorata che ti usa. Ti sta dicendo: “ehy amico, non vedi che faccio la stronza? perchè non lo fai anche tu? Non potrò mai rispettarti se non rispetti te stesso di fronte ai miei occhi” E tu di tutta risposta fai il buono…
Lasciala perdere, guarda oltre.
Ma dopo i 44 che te ne frega? Rien va plus.
Sinceramente il comportamento di questa donna mi pare quello di una persona molto insicura e sofferente,con la paura di sbagliare ancora per poi soffrire ancora di più. Prima era sposata e immagino soffrisse per quello,ora è divorziata e anche quello deve essere una sofferenza,soprattutto quando ci sono dei figli in mezzo. Cmq,a prescindere dalla sua situazione e dal suo stato emotivo,non devi mica essere tu lo zerbino di turno. Devi metterla con le spalle al muro e farla parlare chiaramente. Se non lo fa e tenta come sempre di nascondersi,adottando dei meccanismi per farti allontanare,allora non ne vale proprio la pena di perdere altro tempo standole dietro
Paz,
condivido il commento di Limonene.
aggiungo che, prendendo in considerazione questa tua affermazione: “Era il mio grande amore già da ragazzi. poi ci siamo persi di vista per 25 anni fa… ma il sentimento è rimasto da perte di entrambi e ci siamo ritrovati 4 anni fa.” per evidenziare che, in base ai fatti che descrivi, l’amore rimasto sembra più tuo che suo.
se fossi in te, consapevole delle sue falle e delle sue pretese, quasi assurde, cercherei comunque di andare fino in fondo, con santa pazienza, nell’esplorazione delle residue possibilità a due, senza farti però troppe illusioni.
l’accusarti di essere troppo buono mi suona come scusa per allontanarsi, ora che è diventata o sta per diventare di nuovo libera. e questo non depone affatto bene!
un abbraccio.