Ciao a tutti
Scrivo questa lettera perchè vorrei avere un parere in merito a una situazione molto delicata.
Fino a sei anni fa avevo 23 anni ed ero fidanzata con D. il ragazzo migliore del mondo.
La nostra storia non era cominciata sotto la migliore stella, D. era innamoratissimo di me, io invece ero un po’ bloccata, uscivo devastata dalla mia storia con I – il mio primo amore nonchè mio vicino di casa- e ci ho messo un po’ a lasciarmi andare totalmente con D.
Comunque, pian piano, la gentilezza di D, il suo amore incondizionato, hanno fatto breccia nel mio cuore.
ci amavamo e stavamo insieme da un anno e mezzo quando sono rimasta incinta. Inizialmente fu il panico. Io dovevo prendere la specialistica, lui idem e un bambino non era ancora nei nostri piani.
Dopo un’iniziale “paura” consideriamo l’idea di tenere il bambino, -in un modo faremo- ci ripetevamo e lui era così sicuro e attento, così innamorato che anche io cominciai a pensare che veramente in un modo ce l’avremmo fatta. Le cose però andarono diversamente.
Una notte, I. torna nella mia vita. Perdonatemi se sono avara di particolari in merito, ma a distanza di tempo ancora non riesco a parlarne con chiarezza, vi dico solo che persi il bambino in seguito a un episodio con I e a una derivante situazione psico-fisica non molto felice.
Ovviamente, quando D lo scopre, mi lascia.
Ci sto malissimo, lui si sente ferito, mi accusa di essere egoista e irresponsabile. Io non riesco a dargli torto. Anche io sto male per il bambino e avevo bisogno di lui.
D. però non vuole sentire ragioni, è orgoglioso, lo so che dentro sta soffrendo come un cane per il bambino e per il “tradimento” ma non voglio perderlo, lo amo e le tento tutte per riconquistarlo ma niente. tutto il suo amore si fa risentimento e per lui sono diventata un fantasma.
Passano sei anni, non so come, mi riprendo. Conosco altra gente, cambio città per lavoro, ho un paio di frequentazioni, però nel profondo penso ancora a D.
Raccolgo informazioni su di lui fra amici comuni e social network. So che non ha avuto compagne significative, che si è laureato e che lavora ancora nella nostra città.
Lo scorso Natale, mentre ero dai miei, scopro grazie a una mia amica che lui è in un locale con dei nostri vecchi amici, non so cosa mi prende e vado lì insieme a lei.
Ci vediamo e stranamente lui mi saluta con tranquillità. Parliamo tutta la sera come se niente fosse. Per il periodo che sono dai miei continuo a vederlo e una sera finiamo a letto insieme.
Da quella sera D viene a trovarmi quasi tutti i weekend, oppure sono io a scendere da lui. -ovviamente nessuno sa niente di niente di noi.- Non abbiamo mai più toccato quell’argomento e quando ho provato a chiedergli di noi lui mi ha lasciato intendere che voleva che continuassimo così…. da trombamici.
Lo avrei cacciato fuori a calci, però non ce l’ho fatta, sono ancora innamorata di lui e alle volte penso che anche per lui valga lo stesso, ma non vuole riprovarci.
Sto sbagliando a credere che potremmo ritornare insieme?
Secondo voi questa relazione potrà evolversi?
Help
Milly
Certo che si evolverà, ci mancherebbe altro! La vostra relazione è tipo un protozoo nel brodo primordiale, basta solo aspettare qualche milione di anni e sperare che la pressione selettiva darwinistica non faccia scherzi, ma per me puoi stare tranquilla.
Lascia perdere le cosiddette “trombamicizie”. C’è solo da scottarsi. Presto o tardi uno dei due si coinvolge affettivamente ( e di solito è la donna ). Persegui solo il fidanzamento serio e se non lo ottieni piuttosto rimani per conto tuo. Ci si guadagna di più in termini di serenità. Ciao.
Grazie Maria grazia. hai ragione e forse dovrei evitare, il punto è che fra dire e il fare ci vuole un po’ di coraggio e ora come ora…latita.
yog non c’è un obbligo di risposta, dunque astieniti dalle ironie. Sai com’è esiste una cosa chiamata delicatezza.
Tu l’hai tradito mentre eri incinta??? Se è così sei una persona orribile
Probabilmente D. Sarebbe stato un perfetto compagno per te, padre amorevole con quel bimbo mai nato e innamorato forse per sempre.6 anni fa hai rovinato questa purezza in lui è lo hai reso ciò che è oggi: conosce donne, tromba, ringrazia e saluta. Di che ti lamenti? Gioisci invece, non è da tutti plasmare cosí una persona. E non credo sia nemmeno amore ciò che provi ma rammarico per ciò che poteva essere e non è stato. Chi è causa del suo mal….
Io penso che a monte ci sia qualche timore. Qualche storia del passato o un inquietudine nata sul posto di lavoro. Io ho saputo che un uomo vuole giocare sulla storia secolare della mia famiglia a scapito dei miei cari e questa partita non me la gioco perché, a differenza sua, ho una scala di valori che non fa capo al successo personale. Semplicemente mi piacerebbe che lui lo ammettesse perché me ne ha fatte tante, sempre di nascosto, ma veramente tante, e sarebbe ora che ci mettesse la faccia, ammettendo candidamente questa sua debolezza e facendo un passo indietro. Mi rendo conto che si tratta di una storia diversa, ma mi faceva piacere condividere con voi questa grande ingiustizia che non mi ha mai tolto la pace. Sono sofferenze morali che da credente ho sempre offerto al Signore. In concreto la fede, per me, significa questo. Poi, non lo voglio negare, ci sono state volte in cui l’ho persa, ma avevo bisogno di cadere e di umiliarmi perché sono un’umile persona. Il rischio è quello di sentirsi delle divinità scese in terra quando ci si trova nella posizione della “vittima” e un certo tipo di cultura vuole questo.
Ciao Christian, non in senso stretto, -ovviamente non ci ho scopato.Semplicemente ho saputo che il mio ex stava vivendo un periodo particolare e gli sono stata vicino senza dire nulla al mio ragazzo. Una sera è successo che mi sono ritrovata in una situazione spiacevole per tirare il mio ex fuori dai guai e in seguito allo shock e altro ho perso il bambino. Scusa se non scendo nei dettagli ma è stato molto doloroso e faccio fatica a parlarne, forse per questo mi sono rifugiata in un post
E’ un percorso a fasi Milly. Tranquilla, basta “allenarsi” 🙂
Ciao
Bohemien82 severa ma giusta, come si suol dire. Anche io mi do della stupida ogni giorno, però non ho mai agito per plasmarlo. Solo ho anteposto la mia sicurezza per qualcuno che un tempo era importante e non potevo sapere che sarebbe scaturito tutto ciò. Sono stata una cretina ma penso di poter dire con una certa sicurezza che non sia rammarico. Forse dovrei solo metterci una pietra sopra ma non ci riesco, mi sento una vigliacca
Tutti a giudicare situazioni che non conoscono come degli oracoli e dei tuttologi. Non giustificarti con nessuno e non dare più spiegazioni necessarie, proteggi e tutela il tuo privato. Entrando nel merito della domanda, dipende esclusivamente da te: tornarci insieme, a me sembra che già siate tornati insieme, basta solo dirselo apertamente, chiudendo così un giro cominciato e lasciato in sospeso per molto tempo