Tribunale dei minori, bambini allontanati dai genitori ingiustamente

La lettera ha ricevuto finora 237 commenti

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1. 21
   ilpadre - 26 Gennaio 2010 16:52

   Il buon De Andrè diceva che “il dolore degli altri è sempre dolore a metà”. Sarà vero?
   Sentite l’ ultima e ridete: qui si “scavalla il tribunale dei minori e le sue menzogne:
   mi è arrivato oggi un “avviso di garanzia” dal “tribunale penale di Milano” per infamità che mi vergogno solo a “immaginare”.
   Proprio stamane ho regalato alla mia compagna (perchè tale ancora è e ci siamo amati, baciati e abbracciati e pianto insieme proprio oggi) un cellulare nuovo (Il suo l’ha perso) e il mio rinnovato ed eterno amore.
   Bene, sono accusato di minacce, violenze, soprusi e chi più ne ha più ne metta!!!.
   Finalmente la mia compagna (N.B. sulla citazione vi è scritoo “EX COMPAGNA”, lo decidono loro capito?) ha compreso il gioco dei tribunali e i loro istituti satelliti. Tutto un magna magna…
   Probabilmente i signori del trib. minori hanno capito di aver grossolanamente toppato e tirano di mezzo anche il tribunale penale per una non valida interrogazione fatta alla mia compagna senza interprete nè avvocato!
   Ora la mia ragazza ed io ci sposiamo. Vediamo come va a finire.
   Sono pronto a tutto, comunque. Ho paura che mio figlio sparisca. Sono capaci di tutto.
   Importante: iscrivetevi quì e firmate la petizione:
   http://www.adiantum.it
   Ciao a tutti.

2. 22
   giovane mamma - 29 Gennaio 2010 23:02

   ho letto le vostre esperienze e sono davvero preoccupata.da 5 mesi ci siamo lasciati col mio ex compagno.ora mi è arrivata una lettera che dice che sono stati chiamati i servizi sociali ad intervenire sul mio caso perchè il mio ex ha fatto una denuncia in cui dice che sono una cattiva madre e che non mi occupo di mia figlia che sarebbe totalmente affidata ai miei genitori(falsissimo) e che per questo la vorrebbe lui in affidamento.Ma mia figlia ha solo 10 mesi e io la amo più della mia vita come possono intervenire i servizi sociali in questo caso?e come devo comportarmi con loro?vorrei qualche consiglio…giorno 16 febbraio ho la prima udienza in tribunale….ho tanta paura..tutto questo non è giusto.

3. 23
   ilpadre - 30 Gennaio 2010 10:52

   Cara giovane mamma,
   il mio bambino ne ha uno di anno e l’ ho visto l’ ultima volta che aveva 7 mesi. Ora come sarà, cosa farà, non ne so più nulla.
   Potrebbe accedere anche a te.
   Una volta di mezzo i tribunali dei minori c’ è da aspettarsi di tutto.
   Una cosa è certa: chi ci rimetterà sarà tua figlia.
   Io e la mia compagna (che non ci siamo mai separati) per una banalissima discussione abbiamo visto distruggere la nostra famiglia.
   Tua figlia rappresenta un business per giudici, segretari, sottosegretari, uscieri, carabinieri, ufficiali giudiziari, case famiglia e altre decine di migliaia di parassiti statali che prendono stipendi sulla sofferenza altrui.
   Non credo ci sia molto da fare. Non dovevate dividervi e sopratutto fare denunce.
   Credo che se anche tuo marito ritrattasse e dicesse che l’ ha fatto per vendetta sarebbe peggio.
   L’ infezione, ormai, è stata contratta. A me è capitata una cosa analoga. Ma io sono un uomo, e non vengo mai creduto. Potrebbero affidarla anche a te. Ma…auguri e facci sapere come va a finire, anche se potrebbe non finire mai.

4. 24
   chiara - 30 Gennaio 2010 15:47

   Ciao Sergio, scusa ma ho avuto problemi con il pc e ne sono rimasta sprovvista per qualche giorno. Ho letto l’ultimo commento di questa giovane mamma.Capisco l’apprensione e quando vengono tirati in ballo i servizi sociali non è mai una bella esperienza ma mi sento di dire che ,con molta diplomazia , deve semplicemente accoglierli e sottoporsi alle loro indagini, probabilmente la cosa finirà in un nulla di fatto: di fronte alle separazioni gli ex coniugi si fanno guerre pericolose e non sempre conoscono le conseguenze che ottengono. Non essere aggressiva neppure con l’ex marito. Inoltre ricorda che se davvero hai 2 genitori che ti aiutano, questo è una ricchezza- risorsa che nessuno può negare e sarà un tuo vantaggio. Sono separata, con 2 figli un pessimo rapporto con l’ex marito…….poi mi è capitato anche l’allontanamento della bimba del mio attuale marito…ho le spalle larghe e un pò di esperienza. Sii fiduciosa.

5. 25
   claudia - 30 Gennaio 2010 16:58

   Ciao elena qui la situazione peggiora i bambini sono in comunita come pacchi postali in attesa per sei mesi poi adozione mia sorella lavoro non lo cerca percio i bambini li perdo non so cosa fare soldi per avvocato non ne ho mia sorella pretende da me ma ingiustamente l assistente mi ha giudicato una persona dura pur di non darmeli ma chi e lei per giudicarmi io che ho fatto tre anni di baby sitter e le bimbe mi vogliono un gran bene in piu dieci anni di ausiliaria di cura per anziani bisogna fare qualche cosa contro il sistema ciao

6. 26
   ilpadre - 31 Gennaio 2010 00:47

   Conoscete questa associazione di associazioni?
   iscrivetevi subito e firmate la petizione.
   http://www.adiantum.it/
   ciao a tutti sergio.

7. 27
   maria - 1 Febbraio 2010 15:24

   caro sergio, questa “adantium” che tu promuovi è un’associazione pilotata (anche politicamente!) solo da associazioni maschiliste di papàseparati e di quelle negazioniste di falsiabusi: entrambe associazioni discriminatorie contro le mamme e quindi contro l’interesse dei bambini!!
   sono sicura che tu lo fai in buona fede ma, informiamoci bene sulla provenienza prima di firmare petizioni!!
   ciao

8. 28
   ilpadre - 2 Febbraio 2010 03:18

   Ciao a tutti.
   Insomma che cosa deve fare allora chi non riesce a vedere i propri figli ingiustamente? Padre o madre che sia?
   Al mio bambino ho sempre pulito la cacca e il pannolino, le magliette, lo addormentavo, lo nutrivo, già gli stavo insegnando cose che ha già un poco perso e penso che sia una madre che un padre abbiano gli stessi diritti e doveri.
   Ora mi chiedo perchè non posso vedere mio figlio da mesi, senza spiegazioni, motivi validi o altro tipo di inutili pretesti.
   Perchè la mamma, che non potrà mai mantenerlo, educarlo, dargli una casa e un futuro, (almeno da sola) invece si?
   Chi può fare qualche cosa sia per le mamme che per i papà?
   Nessuno?
   Ciao a tutti.

9. 29
   giosinoi - 5 Giugno 2010 21:14

   La magistratura, potere armato del sistema pubblico, usa tutte le armi a sua disposizione per difendere il dominio conquistato dal sistema pubblico sul Paese che produce e lavora. In Italia chi ha dei privilegi non vuole piu’ mollarli pensando evidentemente che questi gli derivino da un diritto divino. Sono un’attività ormai fonte – così come viene svolta da questi eroi – di disagio sociale e danno economico nazionale. E’ gente che vive fuori dal mondo! e nulla fa per rientrarci. E questo traspare in modo ormai cristallino anche dalle sentenze: roba fuori dal mondo. La magistratura poi farebbe bene a non cercare di porsi come vittima, per la qualità dei risultati del lavoro che fanno, con l’enorme arretrato e i tempi scandalosi dei processi, gli stipendi che percepiscono sono oltraggiosi. Occorrerebbe una seria riforma che elimini il csm e riformi del tutto la giustizia, velocizzando i processi, e con un organo indipendente che valuti i risultati dei magistrati e penalizzi, fino al licenziamento, quelli improduttivi.
   Ma il cancro italiano dei nostri tempi si chiama tribunale dei minori o tribunale civile sezioni famiglia.
   Fanno di tutto per distruggere le famiglie e modificare la società disapplicando leggi e Costituzione!
   http://giosinoi.blogspot.com

10. 30
    Delfina MORENA - 18 Gennaio 2011 20:12

    PRIMA d’allontanare un fanciullo dalla famiglia e’ necessario la certezza che subisca abusi, la certezza!
    UN BIMBO allontanato ingiustamente subisce un trauma indelebile, subisce un trauma la mamma, un dolore incontenibile.
    COM’E’ possibile che il tribunale, dove lavorano tante mamme magistrato, possa con noncuranza compiere simili crudelta’ a fanciulli e mamme innocenti?
    COM’E’ possibile portar via i figli e persin arrivare all’ORRORE di dividere fratelli da fratelli?
    Se una famiglia e’ in difficolta’ dev’essere aiutata economicamente o col sostegno di operatori domiciliari, al massimo si puo’ ospitare in comunita’ tutta la famiglia unita se non hanno alloggio.
    MAI e poi mai la superficialita’ di donare dolore tremendo a una famiglia gia’ in difficolta’.
    CIO’ che mi stupisce di piu’ sono proprio LE MAMME MAGISTRATO!

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