Tribunale dei minori, bambini allontanati dai genitori ingiustamente

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1. 161
   gerardospira@yahoo.it - 4 Maggio 2013 20:36

   Ho letto l’accorato appello del sig. Grassi e ne ho compreso il tacito significato. Sono un avvocato che ha dovuto interessarsi del problema per una analoga vicenda occorsa a suo figlio a Roma. Ho aperto con i servizi sociali e col tribunale dei minorenni una durissima battaglia con le armi della legge, mettendo a nudo contraddizioni e disfunzioni. Ho sostenuto e sostengo che nessun tribunale può decidere nella sfera affettiva della famiglia, dei genitori e soprattutto dei minori. La sottrazione di un minore al genitore costituisce un crimine elevato a grave violazione dalle Convenzioni Internazionali sui diritti della persona. Le decisioni dei tribunali si poggiano sulle relazioni dei servizi sociali generalmente non controllati e non vigilati durante i percorsi. Ho rilevato incapacità e disattenzioni perpretrate sulla pelle di minori innocenti, non ascoltati e psicologicamente danneggiati irreversibilmente. Il nodo è nelle connivenze, talvolta nascoste, nelle collusioni ed altro che gli operatori del diritto non sottopongongono, pur obbligati, al vaglio della regolarità e della correttezza. Intanto il contenuto dei procedimenti amministrativi, così formati, va a fondare la decisione giudiziale, che per legge e per costante giurisprudenza ha effetti nulli. Vanno controllati i Codici delle attività, i Protocolli, i luoghi e gli ambienti di incontri, le figure professionali e le loro competenze specifiche. La comune convinzione che la P.A. svolge attività corrette e legalmente sostenibili sono pura eresia. La specializzazione in diritto amministrativo mi ha consentito di cogliere nel sacco responsabili dei servizi dell’ASL, coinvolte in rapporti di favore con l’altro genitore, per mettere in cattiva luce il padre, senza conoscerlo. Ho pubblicato sull’argomento su “Adiantum” e altri quotidiani di diritto. Le condanne della Corte Europea provano il valore e la capacità della Giustizia minorile italiana. avv. Gerardo Spira

2. 162
   Delfina MORENA - 21 Maggio 2013 20:06

   Ho letto che a Milano una bimba di 11 anni violentata dal padre e’ stata messa in comunita’, allontanata dalla sorellina di 4 anni e dalla mamma.
   Insomma e’ stata castigata la bimba, le hanno tolto l’affetto della sorellina e della mamma.
   Devono castigare il padre, castigare l’ORCO.
   NON si colpisce una bimba di 11 anni togliendole gli affetti sani.
   MA i servizi sociali non hanno ne’ cuore ne’ cervello???
   Oppure agiscono cosi’ per destabilizzare le famiglie completamente??
   I MINORI hanno il pieno diritto di condividere i sentimenti con le sorelle e i fratelli.
   E’ un crimine enorme togliere anche per un solo giorno a una bimba l’affetto della sorellina e della mamma, ne subira’ un trauma indelebile, gia’ ne ha uno per gli abusi del papa’. I servizi sociali gliene aggiungono un’altro.
   VERGOGNA!!!!
   QUALE il GRANDE SEGRETO???

3. 163
   Tania - 24 Maggio 2013 12:17

   Corte Europea molto spesso condanna la Giustizia minorile italiana.Questo dato di fatto facilmente controllabile pure in rete internet,leggendo le sentenze di condanna.Italia paga le multe continue alla Corte Europea per la Giustizia minorile indecente pero non cambia niente.Se cambia,una marea dei incapaci(i giudici,servizi soc. …) rimangano senza lavoro.Governo italiano considera il popolo italiano ricco a pagare ogni cosa.

4. 164
   Tania - 25 Maggio 2013 10:02

   Con grande piacere vi do i riferimenti del Avvocato che con sucesso difende i diritti dei minori alla Corte Europea.Mio N tel. 366 3279121, e-mail ta66@inbox.lv

5. 165
   Delfina MORENA - 25 Maggio 2013 21:06

   Purtroppo gli assistenti sociali studiano….dipende da cosa fanno loro studiare e come.
   Qualsiasi persona analfabeta, ma di buonsenso e cuore saprebbe agire in modo giusto e rispettoso dei diritti dei minori.
   Non porterebbe via il bimbo di 13 anni alla mamma, ma farebbe in modo di far capire al bimbo l’importanza dello studio, il problema e’ che questo non sono in grado di farlo, ma sanno benissimo distruggere i minori e calpestare i diritti delle famiglie.
   NON capisco come uno stato civile possa permettere abusi simili!
   DOVE sono i nostri circa MILLE deputati e senatori?
   DOVE sono gli assessori comunali ai servizi sociali che hanno la responsabilita’ del funzionamento e sono responsabili del lavoro degli assistenti sociali?
   PERCHE’ non intervengono?
   QUALE IL GRANDE SEGRETO???
   Quando , dove, da chi, e’ partito l’ordine di distruggere le famiglie, di traumatizzare i minori, in modo da destabilizzarli completamente per poterne fare dei giovani disadattati alla vita, prede facili perche’ fragili…
   cosa c’e’ dietro a tutto?
   Forse un grande giro di denaro in case famiglia, comunita’ e famiglie affidatarie?
   Un giro che deve girare sempre al massimo e per farlo girare ci vogliono minori in continuazione?
   Puo’ essere????
   Sarebbe infernale, fosse vero!!!
   Le Famiglie in stato di necessita’ economica o con problemi di salute hanno bisogno di essere aiutate, aiutare significa mantenere la famiglia unita.
   Noi cittadini, io compresa anche se sono vecchia ho superato i 60 anni, provvediamo a far in modo che i servizi sociali abbiano denaro per donare aiuto,
   paghiamo anche gli stipendi ai vari operatori e li paghiamo per donare aiuto,NON per rubare i minori alle famiglie.
   O si dona aiuto, o si eliminano completamente i servizi sociali.
   Gli stipendi dei tanti operatori e il denaro enorme donato alle case famiglia si potrebbe donare direttamente alle famiglie disoccupate, in difficolta’ di salute per pagarsi un aiuto in casa.
   TROPPO semplice???

6. 166
   rita - 27 Maggio 2013 15:09

   Scrivo per poter cancellare il grande dolore che mi porto nel cuore, quel macigno che sta portando a picco i miei sensi.Scrivo perché di notte, quando chiudo gli occhi, sento tra le narici il profumo dei miei figli, sento le loro risate e le loro piccole labbra poggiarsi sulla mia guancia.Scrivo perché di notte mi sveglio e non mi accorgo che loro non ci sono poi, come se dei cubetti di ghiaccio mi colpissero tutto il corpo, mi rendo conto che i giorni passano e loro crescono senza di me.
   Scrivo perché non mi drogo, non mi prostituisco e non ho problemi psichiatrici.
   Scrivo per raccontare che Antimo aveva un anno e mezzo e non mi conosce.
   Che qualcuno mi voglia ascoltare non m’importa, è una memoria a me, ai miei figli di ciò che è la mia verità.

   Ci sono giorni che mi sveglio e decido che VOGLIO rinunciare ai miei figli pur di non vedere più quel bugiardo del mio ex marito, pur di non dover sentire neanche la sua voce, ma in quelle giornate guardo solo due foto che ho appeso sul vetro della mia camera, una è l’ecografia di Antimo e l’altra è una foro-tessera dei bambini, quella foto era della prima volta che gli ho potuto portare fuori dal centro di Corso Umberto a Taranto, dopo mesi rinchiusi tra quelle mura, dopo mesi con la sig.ra dei palloncini.Mi sembrava di vivere in quelle scene dei film, dove il protagonista dopo tanto tempo di bui, vedeva la luce.
   Piango rivedendomi dentro le stanze di Corso Umberto dove era il momento di stare con i miei figli, una volta a settimana per un’ora.Piango perkè mi sono stati portati via i miei figli senza parlare con me, solo per le dichiarazioni di ex marito arrabbiato e sorella assistente sociale…piango perchè è passato un anno ed ho dimostrato che amo i miei figli…ma sino a che vince la sorella collega io perdo…

7. 167
   Tania - 27 Maggio 2013 19:44

   Rita,ti auguro di essere forte perché oggi devi essere forte per fare il genitore.Se hai ragione,ce la fai a dimostrare che le accuse falsi sono veramente falsi.Amore per i figli ti aiutera sempre.Sono una donna come te.Non ce niente nella vita più forte del amore per il figlio.Questo amore sa vincere tutto.Fidati.

8. 168
   Annalisa / Bologna - 27 Maggio 2013 19:50

   Ecco quello che mi fa arrabbiare di più, perche se un sistema non funziona devono sempre soffrire persone berbere perché tale sistema fa vincere i furbi! Spiegatemi allora a cosa serve insegnare ai nostri figli essere onesti, gentili ed altruisti quando poi succedono queste cose!!!
   Vorrei sapere da Tania che è informata sull argomento se esistono secondo lei associazioni che difendono le madri difronte a questi soprusi
   Grazie

9. 169
   sergio - 27 Maggio 2013 19:56

   Rita, siamo in tanti in queste situazioni, chi per una ingiustizia chi per un’ altra. Ma non devi arrenderti mai. Io sto lottando, da solo, perchè nessuno osa mettersi in prima persona e protestare con i fatti oltrechè le parole. Da anni cerco persone disposte a fare di più oltrechè piangere e lamentarsi. Il problema è grave, io le ho pensate tutte, ma proprio tutte e non mi arrendo…ma da soli non si conclude nulla. Nemmeno con grandi avvocati succhiasoldi e inutili. Invito tutti a usare Facebook, il mio nome è “sergio gege grassi” e lì siamo in tanti. Non abbatterti, io sono nella tua stessa condizione. Dobbiamo aiutarci l’ un l’ altro e non solo a parole. Ciao.

10. 170
    Delfina MORENA - 27 Maggio 2013 22:29

    Povera mamma Rita, ma come si puo’ avere una cognata simile, un marito simile…ma c’e’ di peggio, c’e’ che chi deve decidere deve controllare una cognata simile.
    lEGGO oggi che il tribunale ha assolto i due genitori considerati troppo vecchi ai quali hanno tolto la bimba dandola in adozione, perche’ i vicini li avevano denunciati per abbandono di minore.
    Oggi il tribunale li assolve, non l’avevano abbandonato.
    Ma nel frattempo la bimba e’ stata data in adozione.
    PERCHE’ non si denuncia il sistema.
    Il sistema ha sbagliato, i vicini cattivi hanno denunciato.
    ORA???
    Devono dare immediatamente ai veri genitori il minore e pagare i danni.
    INVECE si vedono genitori vecchi, ma VIP, ricchi e famosi, che erano sempre in televisione, prima la mamma col pancione, poi la nascita, poi la bimba, poi le interviste, tutto messo in piazza e non penso gratuitamente.
    Quei genitori vecchi perche’ vanno bene???
    Gli altri no, perche’ non sono ricchi?
    Ma mi domando e domando:”Gli assistenti sociali quanto sono ricchi?”
    Con quale metro di agiatezza economica si comportano?
    Da quali famiglie provengono?
    Immagino siano figli di genitori ricchissimi…manco un’assistente sociale figlio di operai, casalinghe, ecc.
    TUTTI gli assistenti sociali nati da genitori e nonni come minimo superbenestanti.
    VISTO il loro modo d’agire contro le famiglie normali, famiglie che si svenano del poco che hanno per pagare gli avvocati e versare lacrime infinite.
    Le assistenti sociali non sono mamme? Non sono state figlie di mamma?
    Agiscono con crudelta’ per il piacere di farlo? oppure sono comandate a far cosi’ per far soffrire e anche per far in modo che le povere mamme e papa’ rimangano senza denaro?
    PERCHE’????
    IL GRANDE SEGRETO????
    Il tribunale dei minori cosa controlla?
    Anche li’ nessuno ha figli?
    Nessuno e’ nato da una mamma?
    TUTTI NATI nell’orto sotto i cavoli?
    Mi pare allucinante, pare l’inferno voluto in terra, ma spero che ci sia veramente nell’aldila’ affinche quelle persone crudeli paghino per l’eternita’ il dolore donato agli innocenti.
    L’ODIO, IL DENARO, IL POTERE, LA CATTIVERIA, IL GODERE nel veder soffrire….dove il grande SEGRETO???

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