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Trattamento testi e dati 75/A

di daniela61
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 12 Settembre 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 263 commenti

Pagine: 1 10 11 12 13 14 27

  1. 111
    Ileana -

    1° documento: importanza TRATTAMENTO TESTI

    Al Ministro dell’Istruzione Onorevole Maria Stella Gelmini
    Ai Presidenti delle Commissioni Istruzione di Camera e Senato
    Ai Capigruppo parlamentari di Camera e Senato
    Ai Senatore e Deputati della VII Commissione cultura
    Al Prof. De Toni

    Al Presidente della Confindustria Dott.ssa Emma Marcegaglia
    Al Dirigente Centro Servizi Amministrativi di ……………………

    Alle Organizzazioni sindacali

    e p. c.
    Agli organi di informazione
    A tutte le sedi regionali e provinciali della Confindustria

    Sono una docente di Trattamento testi e dati e sono fortemente preoccupata per il futuro che avrà la materia che sto insegnando di cui non c’è più traccia nelle bozze dei piani orario della riforma degli Istituti Tecnici Superiori del Ministro Gelmini.
    Con la riforma verrebbe infatti a mancare l’insegnamento di una disciplina che prepara gli studenti all’uso del PC rendendoli immediatamente operativi quando accedono al mondo del lavoro, con grave danno in termini di tempo e di investimenti economici, anche per le aziende che dovranno provvedere alla formazione dei neo assunti per sopperire alla loro “ignoranza informatica”.
    Grazie a Trattamento testi e dati, gli studenti acquisiscono una formazione polivalente, volta a consolidare e sviluppare, con il supporto delle tecnologie informatiche, competenze che conducono a una preparazione efficace nell’ambito dell’Office automation. Infatti, Trattamento testi e dati insegna a sfruttare le potenzialità offerte dai software (per esempio Word, Excel, Access ecc., nonchè Internet e posta elettronica), sviluppa capacità di analisi di situazioni aziendali e prepara gli studenti in modo efficace e flessibile alle trasformazioni dell’ambiente lavorativo in cui essi si troveranno a operare.
    Molti insegnanti di Trattamento Testi e Dati da anni sono impegnati negli Istituti Tecnici in corsi per la preparazione degli studenti agli esami per il conseguimento della certificazione ECDL (Patente Europea del Computer) e tale esigenza, da qualche anno si sta estendendo ai Licei, dove sono sempre più richiesti corsi extracurricolari. Ciò dimostra ancora una volta l’attualità di questa disciplina.
    Infine, va ricordato che gli insegnanti di Trattamento testi e dati hanno apportato un notevole contributo alla scuola nell’informatizzare i docenti di diverse discipline, tenendo corsi indetti sia dal Ministero della Pubblica Istruzione sia dai singoli Istituti.
    Saper padroneggiare il computer è un’esigenza della comunicazione del nostro tempo e questa disciplina permette agli studenti di consolidare un metodo di lavoro consapevole, autonomo e creativo, utile in ambito professionale. Considerando l’inadeguato livello di informatizzazione che penalizza la società italiana e il futuro dei suoi giovani, ritengo necessaria un’attenta riflessione sull’opportunità di “eliminare” l’insegnamento di Trattamento Testi e Dati.

    Città, 22 febbraio 2009

    Prof.ssa ………..
    __________________________
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  2. 112
    Ileana -

    2° documento: Mozione per AICA

    Egregio dott. Lamborghini,

    sono formatrice ed esaminatrice in un Vostro TEST CENTER che ha sede in un Istituto Tecnico Commerciale Statale di …………. e, in primis, docente di Trattamento testi e dati nello stesso Istituto da molti anni.

    Mi permetto di richiamare la Vostra attenzione sulla Riforma della Scuola Superiore di secondo grado del Ministro Gelmini, in particolare degli Istituti tecnici, perché ritengo che, se sarà varata così come fanno presagire le bozze, la disciplina Trattamento testi e dati scomparirà, con grave discapito anche per i Vostri Test Center e per i corsi di preparazione agli esami ECDL.

    Certo non Vi sarà sfuggito che molti TC sono sostenuti e progrediscono grazie all’impegno e alla dedizione dei docenti che insegnano questa disciplina. Infatti, grazie all’esperienza e ad un programma disciplinare in parte coincidente con il Syllabus dell’ECDL Core, essi possono dedicare parte dell’orario curriculare alla preparazione degli studenti al conseguimento di un attestato con valenza internazionale, quale la certificazione ECDL, senza costi aggiuntivi per le famiglie e per le scuole: la scomparsa di Trattamento testi e dati comporterebbe probabilmente un calo di adesioni alla certificazione.

    La preoccupazione è notevole in quanto con la soppressione di Trattamento testi e dati verrà a mancare un insegnamento di tipo trasversale e flessibile. Grazie a questa disciplina gli studenti acquisiscono una formazione polivalente volta a consolidare e sviluppare, con il supporto delle tecnologie informatiche, competenze che conducono a una preparazione efficace nell’ambito dell’Office automation rendendoli immediatamente operaviti quando accederanno al mondo del lavoro alla fine del corso di studi.

    Infine mi permetto di chiedere il Vostro sostegno presso il Ministero e informare le Associazioni degli Industriali per le conseguenze che la soppressione di tale disciplina comporterebbe in termini di tempo e di investimenti economici, anche per le aziende che dovranno quindi provvedere alla formazione dei neo assunti per sopperire alla loro “ignoranza informatica” (argomento che Vi vede impegnati in primo piano).

    Ringrazio per l’attenzione e per il seguito che vorrete dare a questo appello.

    Città, 22 febbraio 2009

    Prof.ssa …………..

    Inserire qui i propri dati personali

  3. 113
    Elisa -

    Ciao Ileana,
    ho condiviso i due testi e provveduto al loro invio: ministro, presidente confindustria, prof. Detoni, on. Aprea sen. Possa ed Aica.
    A breve ho un collolquio con un sindacalista della CISL.
    Vi informerò su quanto mi riferirà.
    Cari colleghi seguite il consiglio di Ileana,
    Elisa

  4. 114
    Ileana -

    Cara Elisa e cari colleghi, sarebbe opportuno inviare questo documento appello, più particolareggiato, ai sindacati e alle redazioni di quotidiani locali affinchè sia resa pubblica la nostra protesta. Ma altrettanto importante sarà comunicare alla gente, che ora è assolutamente disinformata, della totale eliminazione dell’informatica di base nel nuovo istituto Tecnico ECONOMICO.

    DOCUMENTO DEI DOCENTI DI TRATTAMENTO TESTI di …… E PROVINCIA

    Appello contro l’eliminazione della disciplina
    TRATTAMENTO TESTI e DATI
    DAI NUOVI ORDINAMENTI – ISTITUTI TECNICI.

    Siamo un gruppo di insegnanti di TRATTAMENTO TESTI (AO75), di ……. e provincia, che esprime il proprio disappunto contro la radicale soppressione di tale materia nel riordino degli Istituti Tecnici. La nostra disciplina risulta a tutti gli effetti la più danneggiata, abbiamo quindi ritenuto opportuno riunirci in autoconvocazione per fare il punto sulla situazione e redigere un documento al fine di rendere evidente la protesta di noi insegnanti e, indirettamente, dei genitori da noi consultati.

    Distinti saluti,
    I docenti di TRATTAMENTO TESTI
    ……., 23 febbraio 2009

    Alle Organizzazioni sindacali
    Al Ministro dell’Istruzione Onorevole Maria Stella Gelmini
    Ai Presidenti delle Commissioni Istruzione di Camera e Senato
    Ai Capigruppo parlamentari di Camera e Senato
    Ai Senatori e Deputati della VII Commissione cultura
    Al Prof. De Toni

    Al Presidente della Confindustria Dott.ssa Emma Marcegaglia
    Al Dirigente Centro Servizi Amministrativi di VERONA

    e p. c.
    Agli organi di informazione
    A tutte le sedi regionali e provinciali della Confindustria

    Viste le bozze del decreto attuativo di riordinamento del secondo ciclo dell’Istruzione (Riforma Gelmini) non possiamo che manifestare grande perplessita e preoccupazione per la totale e costante assenza di considerazione nei confronti dell’insegnamento della disciplina TRATTAMENTO TESTI e DATI (Classe di concorso A 075).

    Siamo fortemente perplessi e preoccupati per la totale assenza della disciplina ”Trattamento Testi e Dati” (Classe di concorso A075) attualmente presente nel biennio di numerosi istituti Tecnici di istruzione secondaria superiore. Riteniamo che la drastica eliminazione di tale disciplina crei una generalizzazione delle conoscenze e delle competenze in campo informatico.
    Ricordiamo, inoltre, che tale disciplina è stata introdotta nell’intento di garantire nelle nuove generazioni in primo luogo le conoscenze informatiche di base fondamentali per l’alfabetizzazione e, successivamente, l’indispensabile approfondimento.

    Noi siamo i docenti, provenienti dalle soppresse classi di concorso A089 e A117, riconvertiti in questa nuova disciplina che, secondo l’intendimento del Ministero Pubblica Istruzione, sarebbe dovuta essere “l’insegnamento del futuro”.

    Pensare ora, di eliminare l’insegnamento di una materia tanto attuale, utile, formativa e in costante evoluzione, non pare frutto di una valutazione troppo sommaria, superficiale e, oseremmo dire, anche insensata? Non si ritiene che venga stravolto completamente il progetto di Istruzione e Formazione dei nostri studenti? Si pensa, forse, che acquisizione e padronanza degli strumenti informatici siano già realizzate in tutti gli studenti provenienti dalla Scuola Media Primaria?

  5. 115
    Ileana -

    La nostra esperienza di insegnamento verifica giornalmente sul campo la più totale e generale assenza di conoscenze e competenze informatiche da parte degli studenti che provengono dalla scuola media.

    In secondo luogo si rileva e puntualizza la presenza complessiva, nel quadro orario del biennio dell’Istituto Tecnico settore ECONOMICO, di Matematica per 6 ore di cui 1 di informatica (5 ore nel liceo Scientifico e 2 ore nel liceo Linguistico). Nell’attuale quadro orario, dei corsi ERICA e ITER, Matematica e informatica è presente nel biennio per 4 ore settimanali.

    Facciamo, inoltre notare che la disciplina Matematica-Informatica, i cui concetti informatici sono strettamente legati alla programmazione di matematica, non risponde alla necessità di formare utenti consapevoli all’uso delle Tecnologie informatiche (TIC), come invece avviene ampiamente nella attuale programmazione della disciplina Trattamento Testi e Dati.

    Lo schema di Regolamento del MIUR (parte integrante del documento relativo al Riordino dei cicli di istruzione Tecnica), nell’allegato A riporta testualmente al punto 2.2 I RISULTATI DI APPRENDIMENTO dei percorsi del SETTORE ECONOMICO in cui vengono definite le competenze raggiunte a conclusione del percorso di studio. Vi si afferma che gli studenti saranno in grado di raggiungere diverse competenze fra cui:
    – elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali.

    Come potranno i nostri allievi raggiungere tali competenze e conoscenze?

    Non si dimentichino, a tal punto, le finalità della disciplina TRATTAMENTO TESTI e DATI che consistono proprio nel far acquisire, a tutti gli allievi, le capacità di operare in modo creativo, critico ed efficiente su testi e dati, attraverso il consapevole utilizzo degli strumenti informatici che si vanno sempre più diffondendo oltre a costituire un’utile occasione per sviluppare sensibilità estetica e abilità organizzative. (Sintesi da “Programmi di insegnamento e orari vigenti nel quinquennio degli Istituti tecnici commerciali ad indirizzo giuridico-economico-aziendale. Decreto Ministeriale 31 gennaio 1996 n. 122”)

    ORA ANZICHÉ PROMUOVERE E AMPLIARE L’INSEGNAMENTO DI QUESTA DISCIPLINA TANTO ATTUALE LA SI ELIMINA.
    Tale scelta, inoltre, è anche in netto contrasto con la forte e sentita esigenza, espressa in numerose occasioni da studenti e famiglie, di estendere l’insegnamento anche nel secondo biennio.

    La conseguenza della soppressione di TRATTAMENTO TESTI comporterebbe, per i nostri studenti, anche l’esclusione da certificazioni internazionali di un certo livello, come la Patente Europea del Computer ECDL, che molti nostri alunni attualmente conseguono proprio grazie alla preparazione effettuata durante le esercitazioni di TRATTAMENTO TESTI in laboratorio di informatica.
    E’ ovvio che di tali opportunità si avvarrebbero soltanto quegli studenti le cui famiglie fossero nella condizione

  6. 116
    Ileana -

    di potersi far carico, a proprie spese, di sostenere la costosa preparazione purtroppo non più fornita dalla scuola.

    Da non dimenticare che la disciplina TIC Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, la cui programmazione è assolutamente identica a quella di TRATTAMENTO TESTI, è già stata introdotta nel curricolo di studio di numerosi licei sperimentali con notevole soddisfazione dell’utenza.

    La logica faceva pensare che una disciplina tanto attuale sarebbe stata sicuramente introdotta ufficialmente anche nel biennio dei NUOVI Licei attivati dal riordino dell’istruzione secondaria. Non si ritiene che, anche per un liceale possa essere di grande ausilio l’uso ampio, competente e corretto del computer conseguito con un insegnamento regolare e organico, finalizzato all’ottimale interazione fra insegnante e studente, piuttosto che l’apprendimento “fai da te” approssimativo o attraverso la frequentazione di corsi, al di fuori del circuito scolastico?

    Che fine riserva la Sua Riforma a noi docenti di questa disciplina ingiustamente dimenticata?

    Non una parola è spesa per tanti operatori didattici, trattati alla stregua di “oggetto”, ignari del loro futuro professionale. Saranno oggetto, nuovamente, di una riconversione o, peggio, di un riciclaggio che mortificherà una professionalità così faticosamente acquisita?

    Per questi motivi i sottoscritti docenti di Trattamento Testi di ……. e provincia invitano il Ministro Gelmini ed il suo staff a rivedere il progetto di riordino della scuola secondaria superiore ed esprimono le seguenti richieste:

    NO ALLA SOPPRESSIONE DELLA DISCIPLINA TRATTAMENTO TESTI E DATI – CLASSE DI CONCORSO A075 che realizza, con l’impegno del solo insegnante di Trattamento Testi e con l’uso costante dei laboratori congiunto all’insegnamento teorico, quel valido intreccio di sapere e saper fare e, quindi, quel collegamento Scuola-Lavoro che sembra essere una delle priorità della Sua riforma.

    SÌ, PERTANTO, ALLA SUA VALORIZZAZIONE E INTRODUZIONE IN TUTTI GLI INDIRIZZI DI STUDI (licei e istituti tecnici) con l’estensione a 3 ore settimanali nel primo biennio e, almeno a 1 ora settimanale nel secondo biennio.

    SI’ ALLA RICONVERSIONE AUTOMATICA nell’auspicabile nuova classe di concorso (TIC – TECNOLOGIE dell’INFORMAZIONE e COMUNICAZIONE)

    SI’ AL MANTENIMENTO nell’organico funzionale della scuola di titolarità.

    NESSUNA MOBILITÀ forzata in altri comparti della P.A.

    Distinti saluti.
    I DOCENTI DI TRATTAMENTO TESTI

  7. 117
    Marino -

    Brave Ileana,

    I testi che hai allegato mi erano arrivati via mail dai colleghi di Verona e li ho spediti subito ai vari destinatari (e a Daniela) ….
    mi sembra che qualcosa si muova, tra di noi, non certo al ministero ….io ho spedito tutto ma non ho avuto manco un cenno di risposta (non che me lo aspettassi)…comunque continuiamo a lottare per il nostro lavoro e la nostra dignità….
    Elisa appena puoi dimmi cosa ti ha detto il sindacato che si stà incassando le nostre quote mensili…ma non mi sembra così pronto a difenderci…

    Marino

  8. 118
    Graziella -

    sono anche io un’insegnante A075, insegno dal 1985, abilitazione nel 1990, insegnato più di sette anni in carcere e NON sono ancora di ruolo e proprio ora che pensavo di sistemarmi….ho appena letto i vostri commenti e penso di inviarli oggi stesso agli indirizzi suggeriti.
    Graziella

  9. 119
    Elena -

    Per favore non dimenticate gli Istituti Professionali dove la materia Trattamento Testi (/A076) fa parte delle ore curriculari dalla prima alla quinta operatori e tecnici aziendali, nei primi tre anni dell’indirizzo turistico e nell’ultimo anno di ricevimento nell’indirizzo Alberghiero. Anche nel Professionale vengono fatti i corsi e gli esasmi ECDL. Nel professionale in più insegnamo il software operativo ESATTO che permette di utilizzare il P.C. nella partita doppia.
    Grazie
    Elena

  10. 120
    Elisa -

    Cari colleghi,
    come preannunciato ho preso parte, assieme ad altri colleghi, ad un incontro con un sindacalista della CISL impegnato anche nella commissione per la riforma degli istituti tecnici; purtroppo non ci ha dato buone notizie in quanto, al momento, tratt. testi e dati non compare nella bozza di questa riforma e quindi, pur capendo la nostra situazione, non è in grado di far nulla. Abbiamo cercato di capire il perché di questa eliminazione e la risposta è stata che il computer è uno strumento che tutti ormai sanno usare e pertanto la nostra disciplina è … superata!!!! Inoltre non dimentichiamo che la riforma è sostanzialmente mirata alla riduzione delle ore settimanali, da 36 a 32/34 e non ultimo al taglio delle spese, con noi si “risparmiano” anche gli ITP e i tecnici di laboratorio. La possibilità di insegnare la nostra materia, negli istituti tecnici, potrebbe essere quella di rientrare con la flessibilità (che pare essere aumentata dall’attuale 20% ad un massimo del 35%). Tuttavia esiste ancora la possibilità di entrare nella riforma degli istituti professionali perché questo tipo di istruzione è più pratico e al momento non è ancora stato deciso nulla.
    Infine ci è stato detto che questa riforma incontra grandi proteste anche da parte degli insegnanti di chimica.
    Credo sia il caso di continuare la nostra protesta inviando lettere a chiunque per dimostrare il contrario.
    Elisa

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