Ciao, é la prima volta che scrivo una lettera, avevo già visitato questo sito qualche tempo fa, e mi era piaciuto tantissimo. Oggi, quasi per caso, mi sono ritrovata qui, e ho deciso di registrarmi.
Sono una ragazza di 23 anni, sono nata in un piccolo paesino di provincia, dove ho vissuto la mia infanzia e adolescenza, da quattro anni vivo in città, non molto lontana da casa, ma dove sto bene, vivo in una realtà completamente diversa da quella del mio paesino, che ormai si sta spopolando, e che non offre niente a noi giovani, poche o quasi nessuna opportunità di lavoro. Mi capita di tornare, a volte, durante il fine settimana, ma è come se mi mancasse l’aria, mi sento oppressa, non mi sento me stessa, e non vedo l’ora di tornare in città.
A luglio mi sono laureata, e adesso vorrei continuare il mio percorso iscrivendomi alla laurea magistrale, ma mi trovo di fronte ad una scelta: iscrivermi nella mia città, o anche in altre? Curiosando su internet, e valutando le possibile alternative, le città in cui vorrei trasferirmi, e le materie che andrei a studiare, sono stata colpita dal piano di sudi di una laurea nell’università di perugia, dove avrei buone possibilità di entrare. Se così fosse, dovrei trasferirmi in una città completamente nuova per me, lasciare qui la mia famiglia, i miei più cari amici, e una persona speciale che ho conosciuto da poco, solo a pensarci mi viene da piangere, ma nonostante tutto sento il bisogno di vivere in una nuova realtà, di riuscire a capire se sono in grado di cavarmela da sola, dovrei lasciare tutto qui. Non so se ne ho il coraggio, eppure avrei voluto farlo già tempo fà, all’inizio dei miei studi, ed è una cosa che rimpiango e non vorrei farlo per tutta la vita. Non so che fare…voi che fareste al mio posto?
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Categorie: - Me stesso
Innanzitutto non è vero che ce la faresti da sola, perchè ci sarebbero i tuoi a mantenerti…
Per il resto le scelte di vita non si fanno in base ai pruriti del momento, ma soprattutto alla tua età vanno ponderati per bene.
Non sei piccola.
Le scelte vanno fatte in prospettiva e bisogna essere pratici e pensare ai benefici.
Vai fuori perchè è la facoltà che vorresti fare o perchè vuoi espatriare… perchè ti assicuro che una volta laureata, se riuscirai a trovare lavoro la vita comincerà a essere meno divertente e la solitudione a farsi sentire.
E te lo dice uno che viaggia peri lmondo intero per lavoro…
Non pensarci nemmeno un momento!
Segui il tuo istinto perché solo così non avrai rimpianti.
Tanti anni fa, mi trovai in una situazione simile alla tua ed ebbi l’opportunità di andarmene da dove vivo. Non lo feci ed oggi il rimpianto emerge ogni qual volta vivo qualcosa che non mi piace, come fosse un parafulmine.
Prepara la valigia e vai.