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Lettera pubblicata il 17 Dicembre 2009. L'autore, luigi4, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Grazie Fabrizio per la tua risposta. Diciamo che magari può non apparire come una questione grave, ma forse per me è diventata grave perchè non si vede da parte sua la voglia di realizzare un futuro insieme. Lui vive in sicilia, li la situazione lavorativa è peggio che nel lazio ma lui nulla se si parla tra due anni di futuro lui dice di vivere alla giornata. E’vero che ha perso suo padre e forse è anche il timore di lasciare sua madre sola, ma penso che dietro quest alibi ci sia altro. Poi per il resto quando mi vede, mi abbraccia, mi bacia,mi fa complimenti e vuole organizzare delle gite con me e altro ma non è mai venuto al mio compleanno, sembra che quando lo invito ha sempre qualcosa da fare, ora il lavoro, quest anno invece i lavori da fare in casa. Cioè tutte le cose unite insieme mi fanno incazzare. Non è che io aspetti che sia lui a fare i primi passi su tutto, ma io poi per orgoglio mi faccio cercare.
Be mirjam la distanza certo non aiuta. Mi spiace dirtelo ma i rapporti a distanza se la distanza non viene colmata sono difficili da portare avanti. Una relazione ha bisogno del contatto.
Detto questo mi pare di capire che il problema non sia la telefonata o sms ma ben altro. Comunque per mia esperienza e non solo ti invito a parlargli chiaramente. Noi uomini e voi donne abbiamo due difetti che fanno contesto uno con l”altro: noi non riusciamo a capire quanto una cosa detta possa essere più o meno importante. E voi non sapete farla rimarcare. Mi spiego meglio: se a un bambino dici di non fare una determinata cosa lui continuerà sempre a farla. Se invece di dirglielo soltanto lo punisci su qualcosa a cui lui tiene o ti metti a brutto muso e cerchi di fargli capire i pericoli che corre facendo quella determinata cosa allora il più delle volte ci penserà su prima di rifarla. Mi dirai che il tuo ragazzo non é un bambino. Ok ma spesso ragioniamo come tali nel senso che non ci rendiamo conto di fare qualcosa che a voi fa veramente male. Ma nello stesso tempo voi non siete in grado di farci comprendere quali sono le cose gravi e quali no. Perche credimi voi donne spesso non ve ne accorgete ma usate lo stesso metro di misura per tutto. Spero di essermi spiegato. Ciao
il punto è che io molte volte gliel ho fatto capire. A volte anche per altri motivi l’ho lasciato o almeno gli ho fatto credere di averlo lasciato per vedere se teneva a me, e lui ha fatto il primo passo per risentirmi. Però nonostante tutto mi sembra di coccio, perchè lui quando decide una cosa, sembra che non ci sia mai nessuno a fargli cambiare idea.
Però le cose spesso gliele ho fatte capire, e gli ho chiesto al tel anche il perchè su certi punti non cambia e non cerca di farmi felice, poi posso assicurarti che non sono una che chiede grandi cose, anzi su molte cose gli sono pure venuta incontro, insomma non sono quel tipo di donna che vediamo spesso che approfitta dell’uomo per comprarsi qualcosa, che vuole l’anello di brillanti, la cena ecc…però chiedo piccole attenzioni come ad es averlo con me per certe occasioni. Devo ammettere che se dobbiamo vederci in albergo si muove, o se deve venire da me parte, ma quando lo decide lui, è un programmatore, non so se dipende dal carattere…boh.., comunque grazie per le risposte che mi dai.
@ MJRIAM
”purtroppo voi uomini fate sempre dei grossi sbagli, fin quando noi donne dopo tanta pazienza e amore, non vediamo l’ora di liberarci dalla vostra prigione di menefreghismo”
Evidentemente ,se scrivi in questi termini del tuo ragazzo, già sai quello che dovrà accadere da qui a poco e sopratutto già ti sarai inginocchiata ad assaggiare, con fare profondo, qualche novità che ti gironzola attorno da tempo…
Mjriam
E’ carattere credimi. E’ un programmatore, hai detto bene. Forse un pragmatico. Cosa che non stride assolutamente con quello che è il sentimento vero.
Anche io mi ritengo tale.
Vedi Mjriam, ho letto nel tuo ultimo post (il n. 53) alcune frasi e parole che voi donne usate un po’ come leit motiv: “cambiare” e “attenzioni”.
Ma perchè volete sempre cambiare i vostri compagni ? Un uomo, una donna, se la amiamo, la accettiamo per quella che è. Se a me una donna non piace come carattere, come la pensa e come agisce io neanche ci penso a stare con quella persona. E se mi accorgo con il tempo che qualcosa non va, nel senso di qualcosa di nuovo che si verifica glielo dico chiaro e tondo che non mi piace, non aspetto che sia lei a capirlo. La chiarezza prima di tutto. Voi donne invece no, pretendete di cambiare le persone. Se il tuo uomo è un razionale, un programmatore non puoi farne uno che vive alla giornata. Perchè cercate sempre di snaturare le persone ?
Cosa significano queste “attenzioni” ? Cosa vuol dire “averlo con te per certe occasioni ?” Mi pare, da quanto scrivi, che comunque abbia dimostrato di tenere a te.
Dici che gli hai chiesto perchè su certi punti non cambia. E lui cosa ti ha risposto ?
Fammi sapere. Sono un uomo anch’io e se vuoi posso aiutarti a comprenderlo. Mi spiace quando due persone si allontanano per futili motivi.
Ciao
Infilarsi in una relazione a distanza , senza aver bene presenti i pro ed i contro è uno sbaglio .
Non si può minimamente pensare di pretendere che determinate date o occasioni siano rispettate , perché l’altro ha la sua vita e spostarsi costa soldi ed organizzazione .
Può anche accadere ma se non accade e questo diventa un problema , allora è l’atteggiamento che è sbagliato .
A fronte della mancata noia e ripetitività della quotidianità tipica di una relazione nella stessa città, le relazioni a distanza son più emozionanti e brillanti. Ma si deve ,per forza ,concedere qualcosa . Soffermarsi su un compleanno in cui si è lontani , per forza di cose , è stupido , perché è proprio una possibilità insita ed inevitabile , certe volte , in questo tipo di relazioni .
Ho abbastanza esperienze in merito , il 90% delle mie relazioni sono state a distanza e ho sentito più volte le tue stesse lamentele . Beh cambiate testa o trovatevi il vicino di casa . Non serve a niente lamentarsi e non far presenti con largo anticipo le vostre esigenze ed in più collaborare a dare una qualsiasi mano a chi deve spostarsi , dalla logistica , alle navi o aerei e quant’altro sia necessario .
Le stesse rinunce valgano ugualmente anche per noi uomini che ,per amore , sopportiamo la distanza e la lontananza . Eppure io, e mi pare neanche lui , non mi son mai lamentato di quello che avevo , fosse stato anche poco, a volte, oppure quando mi aspettassi di più, cercando di ricambiarlo al meglio.
Tenere tutto dentro fa si che non vi conosciate veramente , perché quando ci si vede il tempo è poco e lo si passa felicemente e sparisce ogni voglia di puntualizzare o lamentarsi.
Ma occorre anche saperle vivere senza remore certe cose .
Quindi , questo è il peggior sbaglio che si può fare e cioè bearsi della propria pazienza e lamentarsi di quello che non si può sempre avere . Lo scoglio più grande non è la distanza ma il crederci o meno delle persone, soprattutto quando in momenti di crisi la distanza diventa un ulteriore parametro negativo di valutazione . Invece,essa è una grande prova , che se fosse superata come si deve e cioè con collaborazione e maturità ,oltre che l’amore , senza cadere nelle frustrazioni, colpe altrui o rivalse personali , potrebbe farti avere una persona fuori dal comune e che ti ama davvero.
Ma non è una favola e ci vuole la testa, la forza , la maturità e la fiducia , oltre che la voglia ed i sentimenti! Questi ultimi da soli non bastano.
Ciao.
scusa kid.. ma come mai hai scelto quasi sempre relazioni a distanza? semplice curiosità.
Bene , prima di tutto viene la persona la quale, vivendo in una realtà diversa , ha un diverso background , abitudini e stile di vita e modo di pensare, rispetto alle quelle tipiche posto in cui si vive .
Questo permette di scambiarsi, immediatamente, esperienze e sensazioni diverse . C’è la possibilità , quindi , di interscambio emozionale maggiore .
In quanto, ciascuno porta dentro di se ed offre all’altro , ciò che vive e ciò che ama , ciò che lo fa emozionare o ricordare , anche legato alla fisicità dei luoghi che si scoprono insieme alla scoperta della persona che inizi ad amare. Questo consente di conoscerne naturalmente l’animo e la sua dimensione metafisica, di viverne i ricordi e le emozioni, che ti vengono descritti davanti ad un posto per te sconosciuto , tanto da percepirli così forti , come se avessero sempre fatto parte di te .
Sono relazioni meno routinarie , seppur poi ci possono essere delle difficoltà pratiche o momentanee, e la sensazioni di essere lontani per poi rincontrarsi credo possa paragonarsi a quella degli amanti .
Sono rapporti emozionalmente sempre vivi , purtroppo anche molto delicati , ma questo dipende maggiormente dalla maturità sentimentale delle persone . Non nasciamo istruiti , neppure negli istinti , neppure nell’amare .
Una relazione , un sentimento ,vivono le loro fasi e la fase dell’innamoramento è solo temporanea e occorre avere la consapevolezza che quel sentimento si trasformerà senza viverla come una crisi dello stesso ma anzi come una opportunità .
Quando leggo di rotture improvvise in rapporti freschi , perché parliamoci chiaro , 2 o 3 anni rispetto ad una vita sono niente, magari motivate da un “non ti amo più” , capisco quanta superficialità sentimentale ci sia .
Non è la mia caratteristica smettere di amare una persona e davvero non comprendo come sia possibile .
La distanza come un problema in se, ma come una grande opportunità.
Essa comporta sacrificio e rinuncia in prospettiva del ricongiungimento e questa forse è un po’ la mia idea dell’amore e del rapporto di coppia. Essere in parallelo , senza alcuna simbiosi , essere due unità, e non due metà , unite per scelta, oltre che dal sentimento, ma essere anche contemporaneamente indipendenti , nel senso di conservare ciascuno la propria identità.
Ed alla fine questa è la porta dell’amore vero e profondo, che si discosta da quello istintivo , fragile e fatuo.
Ti ringrazio per la tua curiosità , spero di averla soddisfatta.
Complimenti kid stai dando lezione a tutte. Ora care ragazze metteteci ina pezza a quello che scrive kid. Gia in un altro post ha messo ko il sesso debole !
senti raggio del cavolo, non ti permetto di giudicarmi…, perchè se proprio lo vuoi sapere, io ho sopportato molte sofferenze in questa storia dovute anche alla mamma del mio lui, ma per amore ho cercato di perdonare e di oltrepassare qualunque cosa.
E non credere che tutte le donne siano delle poco di buono, anche se attualmente ci sono piu’quelle di liberi costumi. Io amo il mio lui e gli voglio bene, ho conosciuto tante persone e frequento tante persone ma il mio pensiero rimane sempre lui e solo lui, altrimenti non avrei scritto qui citando anche la mia storia!! ma è normalissimo esistendo il web che ci si sfoghi con qualcuno volendo ascoltare i pareri altrui..