L’ho tradito

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1. 21
   T.D._ - 29 Dicembre 2010 18:10

   Elisabetta,
   non vale la pena per me affrontare ulteriori discorsi nè con te nè con Sisley. Entrambe, infatti, a mio avviso (e ribadisco a mio avviso) partite da un’idea stereotipata che vi siete fatte. Certo, tu l’hai espressa con un tantino di maggior accortezza e correttezza almeno sintattica, nonchè di educazione, e di questo te ne rendo atto e ti ringrazio. Ma non avermene, dei tuoi consigli non so che farmene, se non ti spiace li accolgo (e anche molto volentieri) da chi stimo, non da chi li elargisce arrogantemente sentendosi in qualche modo “al di soprà” semplicemente perchè “più adulto”. E’ un binomio che non regge, NE’ IO NE’ VOI ABBIAMO LA VERITA’ IN TASCA, non esiste vademecum o decalogo, ma la differenza è che personalmente ne sono consapevole mentre voi non proprio, eppure continuate a sostenere di essere “esperte”, “dall’alto” dei vostri rispettivi 31 e se non erro 42 anni e di chissà quali importantissime esperienze che avete coltivato, che però vi ostinate a non condividere con noi se non vagamente e generalmente con note laconiche e pseudo-profonde “in ricordo dei vecchi tempi”. Senza offesa ma sembrate mia nonna che parla dei suoi “bei tempi” dal quale “tutti i giovani dovrebbero trarre insegnamento”, peccato che lei nel bene e nel male ha l’ONESTA’ (e per l’ennsima volta torna in campo anche se secondo te con l’amore è relativo) di raccontarsi, ha qualcosa da tramandare di un certo spessore, voi invece per quanto mi riguarda siete delle anonime “esperte” (non dimentichimocelo che siete “esperte” giammai, lungi da me).
   E con questo non sto dicendo che non abbiate nulla da raccontare, ma state perdendo tempo nel parlare per generalizzazioni (quindi di NIENTE)e per “insegnare” qualcosa quando nessuno vi ha chiesto di fare le professoresse di turno; secondariamente, dal condividere opinioni e racconti con gli altri al voler sentenziare ce ne passa, i dogmi non mi sono mai piaciuti e i vostri scritti secondo il mio pensiero ne sono traboccanti. A mio avviso a mancarvi è la lungimiranza e un pò di sana umiltà.

   Andrea, ti ringrazio davvero di cuore e il tuo AUGURIO (che non è consiglio altisonante) mi fa davvero piacere, non solo in quanto “pro” e in linea a ciò che scrivo, piuttosto perchè mi sembri (sembri! non ti conosco, è un’impress.) equilibrato e capace di confrontarti correttam. anche con il pensiero diverso dal tuo, sicuramente meglio di come sappia fare io, meno “pacata” di te.
   Ciao,
   grazie ancora delle belle parole.

2. 22
   T.D._ - 29 Dicembre 2010 18:52

   Riaffermando e ritornando sul discorso, giusto per chiuedere il cerchio in coerenza (e poi me ne vado), continuo a sostenere che la storia di Sele mi sembra alquanto comune e questo perchè la serietà (che guarda caso si fonda sull’onestà per l’ennesima volta) è un optional per troppa gente.
   Allora se qualche anno fa non capivo le scelte dei single, oggi quasi l’ammiro piuttosto che stare con qualcuno solo per prenderlo/a per il cosiddetto, per tornaconti o paura della solitudine. Stare con qualcuno, per come la vedo io, implica prendersi delle responsabilità, non solo spassarsela, si diventa un “noi” non più solo un “io”, si pensa per due, il bene altrui è il bene proprio, più semplice di così?!
   E’ proprio partendo dalla bassa considerazione che molte persone attribuiscono ad un rapporto LEALE e TRASPARENTE, che poi iniziano a giustificare (con motivazioni fragili e fugaci quali età, debolezza, circostanze e via dicendo) i tradimenti, non solo propri ma pure quelli altrui. “Patti chiari e amicizia lunga” recita il detto, e credo che non sbagli poi tanto.
   Mi chiedo una cosa per me importantissima: SE IL RAGAZZO DI SELE NON AVESSE SCOPERTO IL GIORNO STESSO IL TRADIMENTO DA SOLO, LEI GLIELO AVREBBE DETTO? Mmhh, dubito, probabilmente il menage sarebbe continuato (vedi le persone sposate che si fanno l’amante o gli amanti per anni) e lui magari avrebbe continuato ad amarla e a trattarla virtuosamente come la sua fidanzata. Maddai, un pò di dignità! Se in una coppia non c’è dialogo sufficiente per parlare dei propri sentimenti (mi sembra che Sele non abbia accennato dell'”altro” al suo ragazzo nemmeno quando non ne era invaghita), che cosa si fa? Tutto impuntato squallidamente solo sul sesso e le uscite in compagnia? (Che dicono le “esperte”, funziona così?!)

   Detto questo,
   come ribadisco non sono io a voler crocifiggere Sele, ha sbagliato e adesso soffre. Sbagliamo tutti, lei se n’è resa conto (*?! speriamo). Anche se se l’è cercata, non voglio dire che le stia bene, non si augura di soffrire la solitudine nemmeno a un cane. Però credo che prima di riconquistare la fiducia del suo ragazzo (ammesso che lui le dia la possibiltà) di strada ne dovrà fare. Nonostante tutto, credo nell’amore e credo nel “voltare pagina”, ma il diritto di scelta spetta a lui, sempre che se la senta. Io probabilmente al suo posto no.
   Quel che non condivido per principio è la giustificazione del tradimento: le cause e le conseguenze non ne sono giustificazione.

3. 23
   elisabetta - 29 Dicembre 2010 20:06

   Nel mio ultimo post le mie righe finali sono state “ah,quante cose ho
   imparato e ho ancora da imparare. Una vita non basta!”
   T.D., non mi pare di aver dispensato pareri a casaccio, anzi aggiungo
   pure che quello che ho imparato l’ho imparato negli ultimi 12 mesi e
   prima non sapevo neanche che esistesse.
   Non credo di essere chissa chi visto che di strada ne ho ancora da
   fare, quindi bando all’arroganza e presunzione!
   Se poi tu accogli il parere di chi stimi solo perchè ti dice cose che
   ti convengono è affar tuo.
   Quanto concerne Sisley, non è italiana.

   Per quanto mi riguarda, mi dissocio da questa discussione che da un
   post come tanti è sfociata in qualcosa che non porta da nessuna parte
   perchè c’è gente che vive con i suoi paraocchi e non ama pareri
   contrari ai propri.
   Visto che non mi stimi, non mi aspetto neanche che tu mi risponsa e se
   dovesse succedere, sinceramente me ne sbatto!

4. 24
   Yaya - 29 Dicembre 2010 20:44

   Concordo in pieno con elisabetta.

5. 25
   Yaya - 30 Dicembre 2010 11:51

   @D.T.
   Una cosa non capisco:
   chi è che ha giustificato il tradimento?
   A ma sembra che tutti siamo abbastanza concordi sul fatto che in
   coppia (e non solo!) ci vuole onestà, dialogo, sincerità (sono cose
   che ci insegnano sin da piccoli, che si imparano al catechismo, su
   questo nessuno sta discutendo e nessuno vuole dire un parere
   contrario.

   Ma io concordo con elisabetta sul fatto che con il tempo e con
   l’accumularsi di esperienze si imparano molte cose, si impara
   soprattutto a conoscere se stessi e, perchè no, anche a
   meravigliarsene!!
   Se elisabetta o sisley ne sanno qualcosa in piu’ di te, perchè
   maggiori sono state le loro esperienze, non c’è niente di male, niente
   per cui prendersela nè tanto meno di cosi grave al punto tale da
   includerle nella lista nera delle persone che non stimi.( anzi, se ti
   bastano cosi poche righe per stabilire chi stimare e chi no, stiamo
   davvero freschi!!).
   Elisabetta non ha detto che non bisogna essere sinceri, anzi!, ma ha
   solo detto che un rapporto di coppia, come di amicizia e di relazioni
   interpersonali non si basa SOLO SU QUELLO, ma anche su tante altri
   fattori che si imparano strada facendo! Che ha detto di cosi strano,
   scusa??

   Nessuno nega che Sele abbia sbagliato, ha mentito al ragazzo che dice
   di amare,ok, ma non possiamo dire come sarebbe andata se, o come
   sarebbe andata se non, capisci?
   L’errore l’ha fatto, ma a mio parere non è una cosa irrisolvibile, e
   credo che a quell’età sia normale non essere completi, sia normale
   avere dei dubbi e credere di sapere cosa sia l’amore.
   E forse nessuno di noi lo sa veramente. Perchè ogni volta è sempre
   diverso.
   Io credo che elisabetta volesse dire questo!

   E poi mi è capitato di leggere qualche suo post, lei è stata tradita e
   ha sofferto, ora ha perdonato, e mi sembra che è riuscita pure ad
   ammettere i suoi sbagli (elisabetta, perdonami se sbaglio!).
   E questo è uno delle piu’ grandi prove di amore verso lui e di onestà
   verso se stessa!

6. 26
   sisley-68 - 30 Dicembre 2010 16:12

   BRAVA YAYA!!! hai capito bene la cosa. a 20 anni si sbagliano tutti, importante che si impari sui propri errori. bisogna sempre dare una altra scanse e poi ancora una altra e via cosi. la vita assieme e una dura prova ogni giorno e per tutti gli anni!!!! e chi nn acceta questa cosa nn costruira’ una vita assieme ad un UOMO! tanto prima poi il tradiemnto verra fuori. e davanti a questa realta’ si vede il vero amore. se il tuo amore e’ grande avrai le forze a perdonare e se no preferisci chiudere scapando! nn scapate ma affrontate. le sofferenze vivrete cmq….ciao e buon 2011 a tutti Voi!!!

7. 27
   Daniele - 30 Dicembre 2010 16:47

   Ciao a tutti,
   non vorrei fomentare l’atmosfera ‘incazzata’ che si é creata nelle risposte….. ;-P

   io la vedo così (non che interessi, ma vi tocca lo stesso):

   Sele, non so quanti anni hai, ma a meno che tu non ne abbia tra i 16 e i 20-22 (periodo in cui l’anarchia é lo standard) hai stronzato (scusatemi il termine) e adesso ti arrangi…. lo sai tu, lo so io, lo sanno tutti quanti…. tutto il resto é un bla bla bla….

   il tuo ex: è appunto ‘ex’ e pace all’anima sua…. (comunque per lui mi spiace perché a preso una doppia tranvata….. come dire….. una combo…. ah! ah! la combo….. vabé. Dunque!! per tutto il resto sono tutte balle…. ho tradito… non ho tradito…. tradisco… non tradisco….. tutte balle….. mai dire mai. Ma proprio mai né!!

   comunque é sempre bello leggere….
   Ciao a tutti
   Caldabraccio
   D.
   P.S.: scusate i puntini.

8. 28
   Sele - 11 Gennaio 2011 12:47

   Per prima cosa mi scuso per il commento che ho lasciato la volta scorsa e per non aver più risposto.
   @ Yaya
   Sono daccordissimo con quello che hai scritto.
   “L’errore l’ha fatto, ma a mio parere non è una cosa irrisolvibile”
   Io lo spero tanto sinceramente ma non saprei con che faccia andare davanti a lui e soprattutto cosa dirgli.
   Ho sbagliato e mi sono lasciata trascinare dall’altro perchè tra me e il mio ragazzo c’era monotonia. Non parlavamo quasi mai, c’è stato un periodo in cui non stavamo più nemmeno da soli. Eravamo come “amici” , non so se riesco a spiegarmi.
   Non sentivo più la stessa passione e lo stesso amore dei tempi precedenti e qui ho fatto la caz*ata di farmi girare intorno da quello.
   Ho letto un commento di una persona che diceva “ora che il tuo amante si fa i cavoli suoi te vuoi tornare dall’ex”. Non è affatto così.
   Sono stata io a volermi allontanare subito dopo da lui. Dopo che ho troncato con il mio ragazzo, io e l’altro ci siamo visti per due giorni. Abbiamo parlato di questa storia, lui ha capito e da quel giorno non l’ho più visto né sentito.

   T.D. mi piacerebbe molto parlare con te perchè penso che potresti aiutarmi in tante cose. Come vedi ancora sono una ragazzina ingenua e mi piacerebbe poter parlare con una persona come te. Capirei molte cose.

9. 29
   alba43 - 19 Gennaio 2011 10:10

   L’ unico aiuto lo troverai in te stessa, sei coscente di aver sbagliato, sai che indietro non puoi tornare e che hai perso il tuo ragazzo; lui potrebbe anche perdonarti ma difficilmente dimenticherà il “fattaccio” perciò…!
   Sei giovane, hai sbagliato ed ora devi solo trane un insegnamento morale perchè ricordati che una donna infedele rimane indebolita nel rapporto con il proprio uomo e con gli altri.
   Farai altre conuscenze, valutale bene, e ti innamorerai; se vuoi essere rispettata sii sempre sincera e non tradire mai la fiducia che gli altri riongono in te.

10. 30
    Morpheus - 22 Novembre 2011 01:38

    Non ci sono assoluzioni, hai sbagliato e l’hai perso, prendila solo come lezione di vita e ricomincia a vivere

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