Salve, mi sono appena iscritta al sito… ho bisogno di consigli… vi racconto un po’. Allora sono fidanzata da 3 anni con il mio fidanzato e sono 5 mesi che ci siamo trasferiti all’estero e conviviamo… un pomeriggio dopo essersi messo su Facebook, riesco ad entrarci (sono 3 anni che non ha mai voluto darmi la password) e questa cosa mi ha sempre fatto avere dubbi! Comunque entrando su Facebook ho trovato tante conversazioni, una in particola con una ragazza con cui ci si è visto sentito telefonicamente e x lo più ci è stato a letto… Io ho 20 anni e sono innamorata… ovviamente dopo averlo saputo non vi sto qui a raccontare cosa ho combinato… fatto sta che nonostante l’abbia perdonato ci sono giorni in cui sto malissimo… ho bisogno di qualche consiglio aiutatemi e rispondete presto… Grazie in anticipo.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ti consiglio di leggere il capitolo che riguarda il tradimento “le cose dell amore” Umberto Galimberti. Lo trovi su internet, cerca un po su google… Cosi’ giusto per fre chiarezza e affrontare il problema con maggiore cognizione di causa. Nn e’ il solito libruncolo sull amore. Ciao baci e nn ti straziare. E’ successo a me, e’ successo a tutti.. Se continua mollalo
gli uomini sono incapaci di stare da soli… devono sempre accompagnarsi ad una donna pur se non la amano… che squallore.
lui ti ha tradita, e quindi non ti ama. ma non vuole rimanere solo, per questo non ti lascia, perché non avrebbe più il sesso gratis.
cara, ci siamo passate in tante, e tu dovresti solo lasciarlo e rifarti una vita, e trovarti uno che ti rispetti.
dovresti dirgli così:
“io voglio un uomo che mi ami, che sia sincero e non mi tradisca, perché io ti ho amato così, sinceramente. io pretendo il rispetto e l’amore, perché me lo merito, e tu non sei in grado di darmelo perciò ti mollo. addio”
Il mio consiglio è di farti e rispondere a questa domanda: dopo che lui ti ha mancato di rispetto, vale ancora così tanto da farti mancare di rispetto anche da te stessa?
ma mandalo dritto dritto a quel paese
E’ una situazione sicuramente pesante. Anche perchè non ha confessato lui ma l’hai scoperto da sola.
L’unica cosa che ti puoi chiedere è se le cose tra voi andassero bene, anche dal punto di vista sessuale. Se andava tutto bene e non c’era motivo che ti tradisse, penso che dovresti chiudere.
Sul tradimento: non ho capito come si e’ posto lui rispetto alla cosa, ma se la cosa ti ha tolto ogni fiducia, mostrato lati di lui (anche al di la’ del tradimento fisico stesso) che non ti piacciono, fanno stare male e non collimano con cio’ che e’ per te stare insieme… beh, direi che forse e’ il caso di domandarti non tanto se puoi perdonare/superare un episodio, ma come stai tu, come ti senti tu con lui e cosa sia per te la serenita’ ecc. / il tuo istinto ti diceva che qualcosa non tornava e grazie alle indagini hai scoperto un tradimento, forse anche per l’atteggiamento con cui non ti dava quella password
Io penso/ho notato due cose: la prima e’ che le coppie senza facebook o con un facebook in due ma usato senza dargli molta importanza mi sembrano molto piu’ serene. Al di la’ della possibilita’ di tentazioni e avances e sotterfugi in chat(non avvengono solo in fb e non e’ solo questione di internet, ma anche di predisposizione, sia costante o contingente) le coppie che non hanno facebook non solo si risparmiano degli stress connessi anche solo di “ansia di controllo” o “qsto/qlla chi e'”, ma sono di solito piu’ impegnate a fare qualcosa di piu’ costruttivo, vivere e relazionarsi all’interno della coppia. / io non credo che dobbiamo dare le nostre password ad un’altra persona per forza. Se ci viene bene, ma nella casella email o il cell o altro ci possono essere anche confidenze altrui per esempio. In generale non darei le mie password, perforza, a chi le usa per controllarmi e non con uno spirito sereno per cui magari le ha semplicem per eventuale utilita’ e confidenza. Lo dico perche’ scoprire che una persona “violava” le mie password e la mia corrispondenza in ogni supporto tecnologico, a mia insaputa, per controllarmi e facendosi dei “film” sul nulla o cambiando il senso delle mie parole non e’ stato piacevole. Per me ne’ per quanto cio’ impedisse un vero dialogo, confronto, sulla realta’. Tu avevi davvero a che fare, pare, con una persona che aveva qualcosa da nascondere. Anche delle cose che non si e’ nemmeno preso la briga di cancellare. Cio’ potrebbe essere anche una dimostrazione di quanto poco lo considerasse importante, ma anche una prova di leggerezza. Non dico che combinarla e cancellare le tracce sarebbe stato meglio, ma che, se pur tutti
Possiamo avere anche lati in ombra o fare errori il fatto che una persona ci tenga fuori, volutamente, da uno spazio in cui non e’ onesta nei nostri confronti, e poi scopriamo che delle ragioni c’erano, non solo un concetto di privacy, che puo’ essere personale… beh, una differenza per me la farebbe. Come se il mio compagno mi dicesse che non posso andare a prenderlo al lavoro ma perche’ dopo il lavoro fa il cretino e vuole il campo libero. Se la questione e’ questa, se questo e’ un suo modo di vedere le cose, puoi saperlo o sentirlo solo tu. E prendere la tua decisione. Io ho lasciato molti anni fa un traditore “seriale” e non me ne sono MAI pentita.Se la tua vita dev’essere, a 20 anni, rinco…irti e soffrire anche di sindrome di controllo con un uomo che ragiona in un certo modo: scappa. / Io sono contenta quando mi posso fidare di cio’ che vedo e so e chiedo e mi vienerisposto. Rifuggo, come la peste, l’idea di dover entrare in una sindrome da controllo, agente segreto e violatrice di password. Allo stesso modo penso che poter lasciare il pc acceso, il telefono in giro per casa, poter raccontare cio’ che accade e mostrare una conversazione senza il timore di venir fraintesi significa, allorche’ non si abbia davvero qualcosa da nascondere, .un sintomo di fiducia reciproca, intimita’ e serenita’, che io decida di dare le password o no e senza dover pormi il problema di chiederle all’altro perche’ mi aspetto che, se non le ho, ci sia qualcosa sotto. / io ti chiederei: il passato puo’ essere passato, ma quando lui si stava comportando in un certo modo dei segnali c’erano? Era come sempre o no? Per me questo farebbe una differenza. Se una persona e’ sempre “trasparente” e la conosco realmente in un certo modo posso notare se qualcosa non torna. E questa persona in me. Che sia una banalita’ o una cosa grave. E poi si affronta la cosa, insieme o individualmente. Se invece questa vera confidenza e trasparenza non c’e’, la menzogna si indossa con disinvoltura, l’importante e’solo non venire beccati per non pagare il dazio o poter continuare a farsi i cavoli propri… Sei sicura di aver perdonato? Perdonare non “si deve”; si puo’, ma ha anche i suoi tempi e delle rielaborazioni personali. Tenerci non e’ “perdono automatico”
Mollalo perché lo rifà. Se lo lasci ora soffri, se non lo fai soffrirai dopo. Ma molto di più.
L’hai perdonato e chiedi consiglio?
Ma svegliati.
mollalo, non ti passa fidati, soffrirai sempre, se lo molli puoi elaborare il lutto col tempo, non rovinarti la vita per un traditore, puoi trovare di meglio!