Tradimento e perdono

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1. 21
   Barby - 19 Ottobre 2011 13:05

   devo prendere atto che un uomo non dice “scusa sono sposato” Sostanzialmente penso che ci siano troppe donne che scelgono di vivere nell’ombra di un rapporto clandestino, quelle delle e-mail da cancellare, quelle che non sono mai in prima fila da nessuna parte, nelle foto, nella vita. Dico lasciamole lì dove loro hanno scelto di stare, la ruota di scorta, a volte può servire, poi torna da dove è venuta.
   Io, a testa alta, voglio portare avanti i valori in cui credo e per i quali ho dedicato tutta me stessa e per questo nessuno potrà mai insultarmi, …. Oggi, fuori dagli antidepressivi e in tutta serenità ti dico che la nostra continuerà ad essere la storia più grande del mondo, perchè riusciamo a superare anche questo. Le relazioni affettive ( matrimoni e convivenze) possono essere sottoposte a molti stress per diverse ragioni, ma se poggiano su basi solide superano gli eventi e si rinforzano.

2. 22
   Aurora - 22 Ottobre 2011 18:50

   Sono contenta per te! Spero solo, però, che anche tuo marito condivida gli stessi valori che hai tu, e che si renda conto che ha accanto ha una grande persona, innamorata e pronta a capire e a far ricorso al buon senso in vista di un fine importante e superiore! Mi auguro che tuo marito, come anche il mio fidanzato,, non abbia più bisogno della ruota di scorta, anzitutto considerando che sono per loro solo delle storie senza significato! In fondo hai ragione:lo fanno TUTTI gli uomini, o QUASI! Solo io mi sono resa conto che, importante o meno,che lo facciano tutti o no… Questa è una cosa veramente intollerabile, che sta seriamente minando la mia sicurezza riguardo ai miei sentimenti…. Bha….com’è brava la gente a complicarsi la vita! Ma vivere in pace. E serenità..no, è troppo difficile!

3. 23
   Barby - 29 Ottobre 2011 20:04

   qualcuno mi dovrebbe spiegare che senso ha la mia vita!! io, nonostante quanto sopra detto, non lo trovo. cosa devo dire a mia figlia di diciotto anni?

   la verità: se sei una brava ragazza, dedichi la tua vita al lavoro, ai figli alla casa e pensi che la tua sia una grande storia d’amore, ti ritrovi a cinquanta’anni così: la ginecologa ti dice che stai per entrare in menopausa, tuo marito non è un principe azzurro, hai vissuto il bleff più grande del mondo e devi prendere psicofarmaci altrimenti… che vita!!!!

4. 24
   Aurora - 21 Novembre 2011 18:26

   È proprio vero che il tempo lenisce il dolore. Sono passati dei mesi, trascorsi ad esercitarmi ad allontanare da me il dolore, quella sensazione di “bruciore” che mi invade quando ripenso a quello che mi è capitato. Anche ora, se mi fermo due minuti a riflettere, mi sale la rabbia e quasi incomincio a tremare. Ma….non ne vale la pena. La mia psicologa(si, perchè per riprendermi sono dovuta andare da una psicologa)..ogni volta che mi perdo in qualche ragionamento di questo tipo,conclude dicendomi che la cosa migliore..alla fine,sia investire su di me! E sono d’accordo! Ma cmq rimane la delusione. Io ho deciso di continuare la storia, di dare un’altra possibilità, e non so come mi sentirei se avessi chiuso, ma in fondo credo che la sensazione di ira funesta che mi assale…mi assalirebbe ugualmente! Sapete cosa mi piacerebbe sopra ogni altra cosa? Svegliarmi domani mattina….in un’altra vita, con altre regole di vita, altri ritmi, uscire fuori dalla mia pelle………e dimenticar tutto, anche lui! Anzi, sopratutto lui!

5. 25
   Ginetta - 1 Dicembre 2011 11:54

   Sono una ragazza di 21 anni e ho conosciuto il mio lui un anno mezzo fa lui stava con un altra ragazza lui era molto innamorato di lei era il suo primo amore i primi 5 mesi e stata una sofferenza soffocante ho scoperto che lui mentre stava con me si sentiva con lei li diceva che la amava e lo diceva anche a me poi io me ne sono andata per fare la stagione in montagna dicendoli che doveva ritornare con lei ero disposta a soffrire io affinché lui fosse felice ma non nel momento che li ho dato modo di recuperare il suo rapporto non lo fece voleva ritornare com me io inizialmente non volevo soffriva troppo perché avevo dato fine ai giochi avevo chiamato la sua ex per sapere tutto lei mi ha raccontato che lui e lei erano quasi finiti a farlo solo che lei al ultimo li ha detto di no inizialmente io e lei eravamo quasi divenute amiche poi io ho ceduto per debolezza e forse perché lo amavo avevo cercato di capire per questa mancazza di rispetto perché era la sua prima ragazza ed era sempre stato innamorato di lei fin da quando avevano 8 anni e che lo aveva aiutato ad uscire da brutte strade sapevo cosa voldire perdere il grande amore della propria vita e sapevo quanto fosse difficile eravamo tornati insieme ma litigavamo quasi sempre e stato un tira e mola quasi e soffrivo mi sentivo morire ogni giorno di più in più non lavoravo ero senza soldi e i mei se ne erano andati da un anno al estero senza dirmi in più tutte le litigate anche per stronzate diventavano enormi non dico che era tutta colpa sua ma l unica cosa che sapevo e che soffrivo molto tre mesi fa io e lui avevamo deciso di avvere un figlio la prima settimana lui era felice e sembrava che fosse più sicuro e più felice per la scelta fatta ma poi e scappato se ne era andato lasciandomi incinta era tutte le sere fuori con amici a bere discoteche e chi ne più ne metta io ero spaventata confusa non sapevo cosa fare ero da solo non avevo nessuno e in più a lavoro non andava molto bene e non avevo più una cosa e dopo la stagione estiva non sapevo cosa fare e lui sapeva tutto perché lo chiamavo tutti i giorni ma diceva solo cattiverie non riuscivo ad essere felice volevo morire ma volevo avere qualcuno vicino in un mento così qualcuno che mi sostenesse ma non trovavo nessuno o forse non volevo nessuno non lo so ma volevo che lui fosse li con me ma dopo tutte queste sofferenze ho avvuto un aborto spontaneo sono andata in ospedale ma per la fretta avevo lasciato le chiavi al lavoro e nessuno poteva portarmele ma lui ne aveva una coppia li avevo detto di portarmele ma lui non lo fecce mi ha lasciato fuori dal ospedale per ben 8 ore al sole di agosto ero sfinita distrutta volevo solo andare a letto ed e venuto solo dopo le minaccie del mio direttore mi aveva portato a casa lasciandomi li e andarsene subito era cattivo lo vedevo e lo sentivo ma non riuscivo a odiarlo li avevo chiesto di darmi qualcosa da mangiare perché non riuscivo ad alzarmi da sola stavo male ma non li interessava niente sono rimasta a letto senza mangiare per una sett poi e venuto a portarmi una pizza che avevo pagato io ha voluto fare sesso con me e io non mi sono ritirata indietro nonostante avrei voluto odiarlo dopo se ne andato di nuovo lasciandomi li di nuovo con insulti non mi diceva niente se nera semplicemente andato quando li ho detto che non avevo bisogno di lui e che ce lo arei fatta a meno lui alle 5 del mattino mi aveva mandato un mess dicendomi che stava arrivando e aveva fatto le stesse cose del ultima volta poi sono ritornata al lavoro e avevo cercato davvero i impossibile per dimenticare ma senza risultati e avevo Ricominciato a cercarlo ma con nessun risultato poi quando ho cominciato a chiudere per sempre e andarmene lui e tornato ma diverso come non ha mai fatto mi amava o non lo so ma posso giurare che era cambiato ero diventata importante sembrava un sogno stavamo bene sembrava che non fosse successo niente anche se cercavo di stare attenta perché capivo che lui mi stava nascondendo qualcosa ma non capivo finché non ho letto i suoi mess per quanto mi sentivo in colpa lo fatto e mentre lui giocava a calcio ho scoperto che lui mentre io stavo male era andato a letto un un altra chiedendo alle sue mi seno sentita una schiffo tremavo non sapevo cosa pensare piangevo e ridevo mi sentivo delusa arrabbiata e vuota nello stesso tempo ma perché non lo odiavo? Perché sono rimasta nonostante tutto questo pensavo di perdonarlo e sono andata a vivere con lui so che me ne dovrei andare ma perché non ci riesco perché perché mi sento impotente ieri sera ho visto si face le foto di lui e lei mentre si baciano e sono ancora qui aiutami perché non so cosa fare lui piange da tre mesi dicendomi che se ne pentito ha tentato anche il suicidio perché si sentiva in colpa sta facendo di tutto ma davvero di tutto per fasi perdonare un anno ma non ci riesco quando non penso alle cose orribile cose che ha fatto sto bene e sono felicissima ma non sempre riesco perciò cosa devo fare

6. 26
   Barby - 31 Dicembre 2011 16:31

   ciao, Aurora
   la storia di Ginetta è troppo complicata e non so che dire.
   ma torniamo a noi. sono passati quattro mesi e lui ha fatto tutto il possibile per recuperare la mia fiducia.
   nel frattempo ho continuato ad approfondire l’argomento che aimè sembra molto attuale! la domanda che mi posso fare non è “lo rifarà?” , ma “quante volte l’ha già fatto?” certo è che lui non si aspettava la mia reazione, forse pensava davvero che il matrimonio fosse un contratto senza fine dove dentro ci può stare tutto e tutti. ora io sto bene, voglio lavorare su me stessa cercando di vivere la realtà e non i sogni come facevo prima. non so come ne perchè il nostro rapporto è migliorato tantissimo, ridiamo, scherziamo, abbiamo più feeling, ecc… l’altra è sparita, ma molte altre sono in giro… in cerca… ,ma io voglio vivere la mia vita e ora sono più consapevole e matura.

7. 27
   Aurora - 3 Gennaio 2012 18:21

   Cara Barby,
   Sono contenta di quello che mi racconti,in particolare sono contentissima del fatto che stai lavorando su di te!!!Credo che sia davvero l’unica cosa da fare.Perdere tempo dietro alla paura dell’altra non serve a nulla, anche perchè l’altra non dipende da noi, ma da Lui:se lui vorrà trovarsi un’altra ,che si chiami Anna, Giuseppina, Raffaella o pinco pallino…non dipende da noi… Quindi.. Credo che sia inutile fossilizzarsi sull’argomento. Che l’altra sia sparita é davvero una notizia rasserenante ma io, da questa esperienza ho imparato solo una cosa: la persona che non mi abbandonerà mai…sono io!Quindi…come mi ha ripetuto infinite volte la mia psicologa…non vale la pena nulla, pensa a te! E credimi, dato il mio carattere non è una cosa facile.Io sono una che il rapporto lo vive, e come te, lo sogna, perfetto, e si impegna per rendo tale…ma vivere nei sogni non serve a Un bel niente.Oggi ho alle spalle una grande, grandissima delusione, una profonda ferita, che ho voluto lenire perchè ho considerato più doloroso stare senza lui che con lui, nonostante il dolore e il tradimento, ma sono pienamente e assolutamente consapevole di chi é l’uomo che ho accanto, e non ti nascondo che in ogni attimo prendo sempre in considerazione l’idea che, se dovesse succedere qualcosa..può finire.È difficile vivere con questa idea,e ancora più difficile è attuarla, per una persona come me che tende a vivere appieno il rapporto, a coinvolgersi totalmente,ma ho imparato che bisogna essere sempre pronti all’imprevedibile…e ho capito che, se dovessi avere un’altra sorpresa di questo tipo…forse davvero non ne varrebbe più la pena!A me non importa quante volte lo ha fatto prima…non lo voglio neanche sapere:se ho deciso di perdonarlo…non mi serve più a nulla,forse mi interessa di più capire se lo rifarebbe ma Non ho una risposta:posso pensare di si, perchè tradire richiede coraggio (che io non ho mai avuto pur avendo avuto la possibilità di farlo)che invece a lui non manca…Ma fermarsi a pensare a questo credo serva a poco! A volte la paura blocca i pensieri, meglio vivere le cose quando arrivano…Vivo alla giornata, non voglio fare più progetti, penso solo ai progetti Miei personali,che dipendono solo da me,ed è a quelli che devo riferirmi quando ho bisogno di certezze!Questa esperienza mi ha cambiata molto, e credo abbia cambiato anche te.Io credo che,nonostante la tua età,tu sia cresciuta e maturata, e la tua maturità ti ha resa più forte e più capace di affrontare meglio il tuo rapporto:forse è per questo che il rapporto è migliorato!..anche il mio è migliorato! Abbiamo fatto un bellissimo viaggio e sono stata bene,e anche ora sto bene.Non voglio pensarci:non lo dimentico, ma la mia vita non posso condizionarla per quello che è accaduto, non é giusto!Ho diritto a vivere serena,a essere felice e voglio esserlo!rimurginare sulle cose non cambia la realtà!Per ora va bene così, se cambio idea..vedrò cosa fare,ora mi godo la mia vita! Un bacio!

8. 28
   Aurora - 3 Gennaio 2012 18:34

   Ps. Che l’altra sia sparita…è fondamentale ovviamente! Se l’altra fosse ancora in giro…lo dovrei, e lo dovresti, cacciare via a calci! E credo proprio che stavolta lo farei senza ripensamenti!
   Cara Barby, io auguro a te e a me che non succeda più una cosa del genere! Io lo amo tanto, e ho capito che anche tu ami tanto tuo marito, e per questo mi auguro di non doverci mai più trovare in una situzione di questo tipo! A volte penso al domani e ho tanta paura: come ho già scritto ho 27 anni e nessuno mi dice che tra 10 anni non potrebbe succedere ancora, per questo ho capito che é molto meglio pensare solo a oggi, ad affrontare i problemi di oggi, senza pensare a domani. Credimi. A volte mi vengono proprio i brividi pensando che anche un domani potrei di nuovo trovarmi in una situazione simile…oggi sono giovane, non ho legami, certo soffrirei a stare sola, ma …mi riprenderei, forse troverei un’altro,chissà…e penso che quello che temo io, tu hai dovuto viverlo! Carissima amica, sei forte, hai coraggio, non ti conosco, ma credo che hai doti eccezionali. Ci vuole tanta forza per riprendersi, per migliorarsi come hai fatto tu, per capire quello che hai capito tu! Forse per me é più semplice…

9. 29
   Barby - 3 Gennaio 2012 23:58

   Grazie, Aurora, ti voglio bene.
   No! Non potra esserci nuovamente la stessa situazione perche ormai siamo cambiate. Continuiamo ad amare, ma pronte a difenderci e a rinascere. Un abbraccio.

10. 30
    mary - 12 Marzo 2012 14:18

    sono una donna sposata nel 2005 dopo 10 anni di fidanzamento,abbiamo investito insieme in un’attivita’commerciale,poi lascia me nell’esercizio per accettare un lavoro fisso statale ma va a lavorare a milano mentre io continuo a vivere in sardegna.decidiamo di sposarci e vado a vivere anchio a milano.rimango in cinta ma purtroppo perdo il bimbo.dopo pochi mesi rimango nuovamente in cinta e per tranquillizzare tutti rientro in sardegna dai miei genitori che mi accudiscono come sempre affettuosamente lui rientra spesso è molto presente.nasce il bambino e tutto va bene.dopo 2 anni rimango nuovamente in cinta,io sono rimasta a vivere in sardegna e lui viene una volta al mese,ma sempre meno sono le sue visite.intanto nasce la piccola,lui è presente,ma poco dopo riparte a milano,avrebbe diritto alla paternita’ma non la prende,certamente in un rapporto del genere non sono mancate le discussioni,numerose litigate,ecc.e io mi trovo da sola ad allevare 2 bimbifortuna che i miei sono stati sempre presenti altrimenti non saprei….pochi mesi dopo la nascita di S.scopro che lui ha un altra mi cade il mondo addosso,perche vivevo per la famiglia,un ideale di famiglia unita e amorevole rispettosa.riesco a frugare nelle sue cose e a capire con chi avevo a che fare, una sud americana che magari non voleva altro che soldi e fare una bella vita alle spalle di mio marito.lui si innamora perdutamente io che allattavo piangendo disperata non c’era modo o persona che portasse a ragionare questo uomo.le poche volte che veniva a vedere i figli io ero li che lo suplicavo soffrivo e pure mi facevo calpestare pur di riaverlo.ma lui impietrito niente.anzi rifiuta il trasferimento e va a farsi le ferie con lei a Santo Domingo per 45 giorni non vede i figli e non c’è neppure per il compleanno del primo figlio.mi armo di coraggio cerco di non piangermi piu addosso e chiedo la separazione lui acconsente,i bambini vengono affidati esclusivamente a me.prendo in mano la mia vita malgrado l’enorme sofferenza,poi incontro un ragazzo una persona speciale che mi da affetto sicurezza e soprattutto serenita’gioca con i miei bimbi ci vogliamo bene,all’improviso torna sui suoi passi mio marito che si presenta disperato gli mancano i bambini che mi vuole bene,che sa di aver sbagliato tanto di dargli una possibilita’.io le rispondo che è troppo tardi,mi ha rovinato la vita ma lui mi minaccia che la sua vita senza di noi non serve a niente e con questi brutti pensieri mi assilla mi ossessiona,non so cosa devo fare forse ha bisogno d’aiutoe sa che io sono di pugno debole,pero’ mi domando perchè quando lo supplicavo io con quei poveri bambini lui non mi ascoltava proprio.a volte mi dice anche che pensa di essere stato oggetto di fatture o malocchi ma io vorrei veramente solo lavorare su di me come fatte voi e trovare un po di serenita per me e i miei bimbi.grazie spero che qualcuno mi possa risponere o dare consiglio.grazie di cuore

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