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Tradimento… ma perchè si tradisce?

di Pessa
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Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2007. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 258 commenti

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  1. 191
    Gabriele -

    Vittorio, io sono sostanzialmente d’accordo con quello che hai scritto nel tuo commento del 1 ottobre, tuttavia mi chiedo anche:
    Come si può colpevolizzare il tradito quando uno legge su internet decine e decine di opinioni di “persone” che tradiscono e soprattutto mentono al partner, per loro ammissione, solo ed esclusivamente per noia sessuale (senza contare le tantissime e vergognose approvazioni che queste persone ricevono)?
    E, più in generale, come si può credere ancora nell’amore e nell’aprirsi agli altri quando leggendo le statistiche 7 persone su 10 tradiscono ed ingannano il partner?
    E quando ci sono in giro cialtroni come Gemma Gaetani che pubblicano libri sostenendo che un mondo d’amore è costituito “giustamente” di egoisti che si tradiscono e si ingannano a vicenda (ricevendo stima ed approvazione dai lettori)?
    Io mi avvicino ai 30 e sono single, e sto seriamente accarezzando l’idea di rimanerlo a vita; meglio solo che ipocrita, e con una ipocrita.

  2. 192
    ALBA -

    Ciao, volevo rispondere a Vittorio. Una persona può tradire anche perchè non c’è più nulla da condividere, nè amore nè sesso e lo può fare non perchè lo pianifichi, ma può capitare per puro caso e magari un caso neanche voluto. Ci si innamora stupidamente di un altro e basta. Tu parli di “umiltà, libertà e amore per crescere”, ma se non ci fosse più nulla di tutto questo??? se ci fosse solo il vuoto assoluto?? solo i figli in queste situazioni fanno da collante.Io sono tra quelle ” coraggiose” che ha deciso di troncare per rispetto di sè e dell’altro, anche se questo comporta dolore a molte persone. Aggiungo un ultima cosa e chiudo… il mio rapporto prima di affondare è durato 20 anni e nonostante facesse acqua da tutte le parti ho cercato di tirare avanti come meglio potevo. Ma poi si arriva al punto in cui o anneghi tu o, per istinto di sopravvivenza, allontani chi ti causa così male.

  3. 193
    vittorio -

    Caro Gabriele cara Alba, prima di tutto non sono nè uno psicologo nè uno esperto di vita di coppia.parlo per esperienza vissuta e non necessariamente ho il dono di avere la soluzione di un grande ed atavico problema.Io posso parlare del mio fallimento della mia incapacità di capire il corretto senso della vita. Non certamente nelle direzione del sesso e del denaro unico scopo nella vita per molti.Non sono uno che frequenta la Chiesa ma credo in un potere superiore come posso concepirlo.Ho fatta mia la preghiera di San Francesco non tanto come preghiera quanto per i contenuti.Lui chiede “O Divino Maestro,che io non cerchi tanto di essere consolato quanto di consolare.Non di essere compreso quanto di comprendere.Non di essere amato, quanto di amare”Io ho posseduto e basta. Ho fatto del sesso il mio unico modo di offrire amore.Alla mia compagna che è scivolata nel tradimento ho offerto la mano ed ho cercato con Lei di capire.Abbiamo finalmente fatto qualche cosa insieme per noi per costruire insieme un nuovo modo di Amare.Il distillato del mio dolore ho cercato di trasformarlo in Amore.Fino ad oggi ci sono dolci risultati. Ci siamo riscoperti sotto una luce nuova .Sono passti cinque anni non si può dimenticare ma posso cercare solo di continuare a perdonare me stesso per gli errori che ho commesso nei suoi confronti.Sì avendo più esperienza avrei dovuto impostare la vita di coppia differentemente.La vita deve essere vissuta in due comunicando a condividendo le cattive e le buone esperienze. La vita di coppia oggi mi ha insegnato prima di cercare di conoscere me stesso onestamente poi di capire e conoscere la persona che mi sta vicino.La base stà inoltre in una chiara identificazione delle proprie paure ed insicurezze elementi che generano il peggiore dei difetti umani l’orgoglio.Vorrei avere più spazio per una analisi più corretta ma spero che mi capiate.Oggi ho chiara coscienza dei miei errori.Ieri accusavo il mondo dei miei fallimenti.Oggi io sono certo di esserne l’unico resposabile.Su questa affermazione ho costruito un nuovo stile di vita basato sull’Umiltà.Finalmente ho trovato la mia strada verso la Libertà.Circa quanto si legge Gabriele fai attenzione ed analizza il livello di decadimento etico e morale che stiamo vivendo.Usa solo i principi e rimani ad esso aggrappato. Non tutta ma buona parte della nostra società e corrotta proprio dalla sete di denaro e dal potere del sesso (una droga per non soffrire.Guardati dentro troverai un mondo meraviglioso.

  4. 194
    giansi17 -

    sono sposata da 15 anni con un ottima persona dal quale non divorzierei mai. per 7 anni ho avuto un amante con il quale stavo bene,sembrava una favola, ma purtroppo questa difficile relazione era anche logorante e stressante al punto che abbiamo deciso di finire.
    ma ora dopo 8 mesi non so dire se sia + logorante far conciliare 2
    storie d’amore o aver interotto quella storia d’amore parallela che era il carburante della vita. sicuramente non è bene tradire ma avere l’amante rende il matrimonio + vivo, purtroppo è difficile e squallido ammetterlo ma è una sacra verità.

  5. 195
    Gabriele -

    Forse sarà una “sacra verità” per te giansi17, ma, spiacente, di sicuro non c’è nulla di sacro e di vero in quello che dici.
    Forse, prima di fare del male a qualcuno ingannandolo per la bellezza di sette anni (se tuo marito non ha mai saputo nulla) avresti dovuto responsabilmente interrogarti, magari anche con un aiuto psicologico professionale, sul motivo che ti spinge a tradire un uomo con il quale hai preso un impegno di esclusività.
    Forse avresti dovuto interrogarti sui problemi tuoi e/o sui problemi relativi alla solidità del tuo rapporto con tuo marito, e cercare di risolverli con lui, oppure lasciarlo, anzichè fare finta di niente ed ingannare, e quindi forse avresti dovuto prendere la decisione più giusta sia per te che (soprattutto) per lui.

    Ma l’unica sacra verità è che hai preferito, come molte persone che tradiscono, effettuare una scelta non perchè era la più giusta, ma perchè era quella che faceva più comodo a te; hai preferito non volerti assumere la responsabilità delle tue azioni sui sentimenti di tuo marito e comportarti da egoista, tenendo i classici piedi in due scarpe.

    Anche le giustificazioni che i traditori usano per giustificarsi -o autogiustificarsi- del tipo “tutti tradiscono come me” (se tutti rubano, allora io non sono un delinquente), “lo/la amo anche se tradisco e inganno” (i comportamenti “amare la persona” e “fare del male alla persona” non possono coesistere nella realtà dei fatti), “è tutta colpa sua” (quasi mai la colpa è solo del capro espiatorio), non solo non sono assolutamente delle verità sacrosante come tu affermi, ma non sono altro che delle poco realistiche scappatoie dai propri problemi e dalle proprie responsabilità.

    Perchè vivere con ONESTA’ verso tutti è l’unica vera e sacrosanta responsabilità di un essere umano verso un suo simile; l’unico modo per annientare i sensi di colpa generati dalla menzogna, attraverso facili convinzioni come quelle riportate, è smettere di considerare il tradito come una persona capace di provare gli stessi sentimenti del traditore (che ovviamente soffre quando tradito a sua volta), arrivare cioè a considerarlo come qualcosa di inferiore, un oggetto.

    Onde evitare attacchi o fraintendimenti, specifico che non considero affatto chi desidera la poligamia o la coppia aperta un “deviato” o una persona problematica; tuttavia problemi questa persona li crea. nel momento in cui decide di essere disonesto con gli altri.

  6. 196
    giansi17 -

    Gabriele grazie per la tua risposta molto profonda e significativa ma,
    talvolta le esperienze bisogna viverle per capire come è difficile trovare la giusta soluzione. di norma dare consigli agli altri è facile perchè non è il tuo problema perciò riesci ad essere molto
    obiettivo ma quando il problema è tuo non si riesce ad essere così lucidi e razionali purtroppo

  7. 197
    ALBA -

    Giansi quando ho letto il tuo commento sono rimasta un pò perplessa e mi sono chiesta se fossi io l’unica pecora nera. Ti spiego…ho tradito mio marito dopo 20 anni e non l’ho fatto con leggerezza. Stavo male perchè non mi piace ingannare le persone, ma non sono riuscita a sottrarmi a tutto questo perchè mi ero innamorata sul serio. Mi ero innamorata di una persona su cui pensavo di avere l’esclusiva, come lui l’aveva su di me. Quando ho capito che voleva tenere il piede in due scarpe,l’ho mollato. Ed ho lasciato anche mio marito, proprio per quell’onestà nei confronti di se stessi e degli altri di cui parla Gabriele. Tante volte mi sono chiesta se avessi agito male o bene, perchè per rincorrere i miei principi, ho rinunciato ad una persona che amavo davvero e con la quale avrei voluto costruire un futuro nuovo. Ma non potevo tollerare che lui potesse stare con me come con sua moglie come se nulla fosse. Anche ora mi viene la nausea solo a pensarci. Non ti giudico giansi, ognuno è fatto a suo modo,ma volevo ringraziare Gabriele, perchè ora che leggo le opinioni di un’altra persona che la pensa come me, mi rendo conto di non essere una pecora nera, anzi forse sono una delle poche bianche rimaste al mondo. Grazie Gabriele.

  8. 198
    vittorio -

    prima di tutto mi chiedo se ha senso parlare senza condividere espereinze.Teorizzare è facile ma non porta conclusioni solo ipotesi che nel caso specifico potrebbero essere deleterie e/o devianti.Io credo che l’essere umano da sempre non conosca se stesso ed abbia una profonda mancanza di autostima che si traduce in insicurezza e paura.Nessuno ci ha mai insegnato a guardarci dentro ed a trovare la possibilità di comprendere che non siamo quegli esseri onnipotenti che deisderiamo far credere di essere agli altri e soprattutto a noi stessi.La coppia vive un periodo euforico determinato dal sesso seguito poi dalla noia e dall’assuefazione.L’incapacità di avere in noi Amore e di offrire AMORE.La seria mancanza di noi stessi ci porta a cercare sesso altrove e mi perdoni chi pensa e si illude di aver cercato sentimenti ed amore. Alba perdonami ma se segui la logica di quanto in questo spazio ristretto cerco di esprimere capirai che i tuoi sentimenti erano e sono dettati.solo dal sesso.Quando viene a mancare la capacità di crescere nella coppia si cerca altrove chi compensa tali mancanze.Il sesso è la più importante solo perchè dentro siamo troppo poveri non abbiamo costruito nulla e confondiamo le pulsioni sessuali con il vero Amore che con il sesso non ha nulla a che fare.Proviamo a domandarci cosa abbiamo fatto per costruire un rapporto con il nostro partner dopo l’inebrimento dei primi tempi.Cosa abbiamo dato a noi stessi per crescere e conseguentemnte mutare un rapporto nato con sentimenti pilotati dal sesso in una sana amicizia con cui,perchè no, trovare un modo diverso anche nell’abbracciarsi a letto? La mia non è teoria è solo il risultato di un periodo di grande sofferenza determinato da un tradimento che siamo riusciti crescendo a trasformare in un vero rapporto di reciproca stima e sì posso dirlo di vero Amore.Abbiamo capito quale doveva essere la nostra strada individuale su cui far crescere la nostra AMICIZIA.Insieme condividiamo tutto anche le cose più spiacevoli. Il sesso è diverso è più appagante perchè meno dettato dalla fantasia e più suggerito dal piacere di essere felici insieme.Dopo anni di convivenza abbiamo molto ancora da scoprire perchè ogni giorno è un altro giorno ricco di nuove esperienze da condividere.Queste le condizioni per non avere la necessità di trovare emozioni altrove.

  9. 199
    elsa -

    quando ho letto la tua storia ho pensato a ciò che succede nella mia vita..ho una relazione con un ragazzo fidanzato è iniziata come una bella amicizia eravamo molto complici molto simili, e poi da una semplice amicizia è diventata qualcosa di piu…ma piano piano ho capito che c’era solo del sesso tra di noi, lui è lei che ama e nn la lascerà per me..quindi se vuoi un consiglio perdonalo…quando un uomo tradisce è solo perchè ha voglia di scoprire qualcosa di nuovo .. i suoi sentimenti sono sempre vivi!

  10. 200
    Erica -

    quando un uomo tradisce è solo perchè è uno s..e la stessa cosa vale in versione femminileuna relazione con una persona fidanzata può capitare, ma non bisogna mai credere che chi copre il ruolo dell’amante sia una persona speciale, perchè se davvero si sentisse così non si accontenterebbe di fare questa parte.
    E’ un discorso troppo ampio e ogni caso a sè.. è sbagliato generalizzare però penso che ci sia un pensiero comune di fondo.
    chi ama non tradisce. punto.

    Ps. gaetano che fine hai fatto?

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