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Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2007. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Pessa.
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Il sesso come una droga per evadere da una realtà che non siamo capaci di accettare.
Chi può onestamente dire di aver comunicato, di aver generato amicizia (offrendo Amore quello sopramenzionato) anzichè guardare al microscopio il proprio partner e criticarlo?
Siamo capaci solo di giudicare e condannare.
Avete mai pensato che non ne abbiamo il diritto?
Io ho sofferto molto per il tradimento della mia compagna. Credo che il mio dolore faccia parte dei miei difetti di carattere. Ho perso il possesso del mio giocattolo sessuale di cui credevo di essere l’unico possessore.
Triste verità se analizzo attentamente la mia gelosia.
Ho distillato il mio dolore offrendo alla mia compagna il calore necessario per consentirle di arrivare da sola a capire se stessa e perchè ha ceduto ad una persona appena vista una volta.
Non si è trattato di attrazione fatale certamente.
Credo che la mia compagna soffra oggi per due tradimenti quello nei miei confronti ma soprattutto il tradimento di se stessa.
Ricostruire è difficile ma non impossibile se si cerca di offrire Amore
Io penso che quello che dice Vittorio abbia molta importanza ! lo
condivido pienamente…
io penso che chi tradisce prima o poi paga, ma che spesso ci sono situazioni che non sappiamo gestire e ci portano a tradire! io sono fidanzata da 3 anni, ho 20 anni e sono 6 anni che conosco il mio ragazzo.. del quale mi sono innamorata quando avevo solo 15 anni! prima di tornare insieme seriamente stavamo un mese insieme e un mese lontani..per sesso andava cercando oltre chi poteva soddisfarlo! poi però sono iniziata a maturare, crescere, guardare altrove.. e così lui ha messo la testa apposto e ci siamo fidanzati! durante questi 3 anni mi ha delusa varie volte, squilli alle ex, messaggio all’ex,messaggio di provocazione a un’amica.. cose che gli ho perdonato, ma che in me non sono mai scomparse.. e proprio io che ho sempre giudicato e criticato chi tradisce, e che sono stata colpita da questa cosa, oggi mi ritrovo a tradire! sento di aver sbagliato, mi sento con un altro, ci siamo baciati un paio di volte,e non riusciamo a distaccarci! anche lui a sua volta è fidanzato.. una situazione strana, e premetto che io non l’ho fatto x sesso o cose simili.. mi fà stare bene lui, mi trasmette sensazioni che forse ho dimenticato! ma io amo ancora e comunque il mio ragazzo e mi sono affidata al tempo.. non sò se tutto questo sia una ripicca.. ma…
Io sono stata tradita dalla persona che piu’ ho amato nella mia vita, la persona per la quale avrei fatto tutto e per la quale ho rischiato tantissimo, pur di averlo. Mi ha tradito una prima volta, negava anche davanti all’evidenza ma poi mi ha implorato di perdonarlo e giurato che non sarebbe più successo, l’ho perdonato mio malgrado, vivendo in una sofferenza atroce e mettendo da parte il mio orgoglio di donna..siamo stati felici 2 anni vivendo anche la gioia della nascita di un figlio, e nel profondo del mio cuore mi ero convinta che lui fosse veramente pentito di quello che mi aveva fatto, senonchè 2 anni fa’ l’ho trovato a tradirmi con la mia migliore amica, alla quale io avevo confidato a suo tempo tutte le mie insicurezze…mi è crollato il mondo addosso, ho provato una sofferenza tale che non riesco nemmeno a descrivere, ho passato momenti terribili.. lui ha tornato a supplicarmi di perdonarlo ed io molto scioccamente non l’ho mandato via di casa, cosa della quale mi pento tutti i giorni ma l’ho fatto pensando unicamente a mio figlio, adesso vivo alla giornata, sento di non amarlo piu’e il rancore che ho nei suoi confronti mi sta distruggendo la vita… ho cominciato a vedermi con un ragazzo con il quale mi vedevo anni fa e sinceramente sono gli unici momenti di serenità……
Sono un traditore,il perché o tradito, perché dopo 11 anni di matrimonio e problemi di ogni tipo sono riuscito
a vivere momenti bellissimi e intensi con una persona speciale!Tante volte fin dall’inizio ho pensato alla meschinità di quello che stavo facendo, ma il riscoprire
emozioni così perdute e assaporare tutto
l’amore di questa persona e stato troppo forte!!
Rancori, forse quello di non aver cercato con tutte le mie forze di cambiare le cose che andavano del mio rapporto. Attuale, o forse e stato prorio quello che mie successo per capire che non c’è più quello di un tempo!Che l’amore non e così eterno, che quando ti accorgi che non e il tuo
incastro giusto e inutile farsi illusioni, sarebbe meglio e molto meno meschino prendere delle decisioni a priori anche se fanno male!! Oggi sto soffrendo, perché o tradito, mia moglie i miei figli tutti, e sopratutto non so più cosa fare, se restare in una dimensione che forse non mi piace più e mentire ancora, o cambiare vita e ricominciare!!
Sono capitato qui per caso e ho letto i commenti (non tutti) in alcuni di essi mi ci ritrovo perfettamente come quello di Peppe o di Lucrezia. Sposato da vent’anni con tre figli, cinque anni fa mia moglie mi ha tradito con un suo collega l’ho scoperto guardando gli sms del suo cellulare(e non si Fa). Non vi dico…pianti urla minaccia di suicidio da parte sua se io non l’avessi perdonata. Potete immaginare come mi sentivo, l’ho perdonata dopotutto ci sono i figli, per cui mastichi amaro con un dolore in corpo quasi insopportabile ma cerchi di reagire(per fortuna ho un carattere abbastanza forte)trattandola anche meglio di prima…a mia moglie non gli ho mai chiesto di stirarmi una camicia ne preteso di cucinare in tutti questi vent’anni. Bene due mesi fa mia moglie,alle mie insistenze nel voler sapere perchè non usciamo più insieme perchè non facciamo più l’amore da oltre due anni perchè la sento distante mi risponde:
“non ti amo più anche se per me tu sei stato importante e mi hai aiutato tante volte, ma i tempi sono cambiati e non sono più come vent’anni fa”. Roba da matti dopo che ho fatto una faticaccia per superare il tradimento vengo così ripagato(l’ho comunque ringraziata per la sua franchezza). Mah…vuol dire che l’amore da parte di mia moglie era già finito cinqua anni fa. Si tradisce quando non c’è più amore e rispetto per la persona che ti sta affianco con cui si è scelto di fare un percorso di vita insieme, pensando l’avrei potuta tradire tante volte ma non l’ho mai fatto perchè l’amavo e la rispettavo. Adesso cerco di essere più sereno possibile (questa è la soluzione è dura ma ve la consiglio)anche per non turbare i miei ragazzi, lasciandomi scorrere possibilmente addosso quello che succede, spesso mia moglie esce ma io non gli chiedo neppure dove va. Penso di aver salvato una volta la mia famiglia dal naufragio…ci riprovo adesso ma stando molto molto calmo.
Scusate per la lunghezza e in bocca al lupo a tutti voi!! (Crepi ovviamente).
In qualche caso succede che quando siamo riusciti ad ottenere tutto quello che desideravamo dalla vita dopo fatiche ciclopiche(sicurezza economica, figli ecc….) improvvisamente ci accorgiamo che non siamo felici. Pensiamo che la colpa sia del nostro compagno/a che non ci ama. Nasce un sentimento di rancore che ci spinge a giustificare il tradimento. Ma ci si accorge che è una droga (viene prodotta naturalmente) che dà benessere solo momentaneo, dà crisi di astinenza e ci porta in confusione, non dà la felicità. Ci si può perdere o può iniziare un percorso di ricerca di noi stessi, solo quando -nel dolore- ci troviamo riconoscendoci più forti e sapremo amarci veramente per quello che siamo sapremo amare gli altri senza tradirli, sapremo godere di ciò che abbiamo, riconoscre l’amore verso il prossimo e avere amicizie anche dell’altro sesso senza bisogno del sesso. E scopriremo la bellezza del mistero della vita e dell’amore come desiderio di fare bene agli altri.
Caterina il tuo commento rispecchia esattamente il mio pensiero esposto qui il 27 Aprile scorso.Purtroppo ampiamente mutilato.Si hai ragione ,ma ,purtroppo per crescere bisogna imparare ad essere piccoli.L’orgoglio,grave difetto di carattere non pregio, ci impedisce di vedere la realtà e di capire il vero significato dell’AMORE inteso solo ed esclusivamente come una ricerca intima di noi stessi e della nostra pace interiore,(il discorso è molto più ampio).L’orgoglio genera paura interiore ,ansietà depressione che curiamo con il sesso e con la ricerca di forti emozioni.Il tradimento è una delle conseguenze.Arriviamo a percepire la verità solo dopo aver sanguinosamente strisciato il sedere per terra. Si il sesso è una piacevole parte della ns. relazione con la persona cui vogliamo bene(bada bene non dico che amiamo perchè quanto offriamo al nostro partner è solo il distillato ,positivo o negativo, di ciò che abbiamo dentro).Arrivare a capire questo aspetto del sesso è solo,l’inizio di una dolce rinascita.Vorrei spiegarmi meglio ma lo spazio è ristretto. Ciao spero di leggerti ancora
Poche storie, se si lasciano passare concetti come “errare è umano” o “a chi è che non è successo” , io la vedo bruttissima. Chi ama non tradisce. Mai. Nemmeno gli amici. Mai. Chi edulcora il concetto è perché fa o sta meditando schifezze e gli piace usare e farsi usare, vuoi per devianze varie o per autostima scarsissima. Buona cosa è non essere neppure amici di chi tradisce il partner: se non si pone il problema con chi divide il letto, pensate un pò se se lo pone con chi è un amico o conoscente. Chi tradisce non lo fa per fatti interni alla coppia ma per attitudine personale derivata da immaturità o problemi strettamente suoi, che non ha risolto nel processo di crescita o nei casi più gravi per traumi non curati. Cionostante non è una scusante. Per l’immaturità anzi è una aggravante (guai a quelli che sono già grandicelli poiché è gravissimo). Per non parlare degli stupidi o di quelli incarogniti e veramente ignobili che lo fanno con lucidità. Per quelli, come per gli altri, lo status di persona non vale. Se uno dei due partner sta male nella coppia, essendo una persona con una capacità di linguaggio (più o meno), allora apre la bocca e da persona matura dice cosa non va. Troppo facile zapparsi il giardinetto accanto con l’incomodo verme o tirare colpi bassi per sfregiare chi davvero si impegna a capirci qualcosa, o magari dargli la colpa…. Se non si trova soluzione con i ragionamenti ci si lascia e si passa il tempo da SOLI a risolversi le insufficienze. Altrimenti si salta di letto in letto e la fine la conoscete tutti com’è, si sprofonda ancora di più. Garantito. Concordo con ogni post di Antonio, specie quelli (di cui pochissimi hanno capito il vero senso, che non è letterale ma metaletterale)sul rapporto fra il linguaggio verbale e la scrittura. Chi ama, aggiungo, di solito scrive molto bene.
Ciao ragazzi…ho letto i vostri commenti. Mi dispiace dirlo ma anch’io ho tradito .Sono 5 anni che sono fidanzato con la mia raga però ho conosciuto 2 e mezzo fa una ragazza tramite messanger. Lei all’epoca non era fidanzata…e ogni tanto ci incontravamo per sapere uno dell’altro ma alla fine non facevamo niente di particolare. Dopo circa un 1anno lei s’é fidanzata però noi continuiamo a sentirci e vederci senza fare nulla di male. Però ieri ci siamo sentiti e lei m’ha detto vienimi a trovare …xke’ lei lavora fuori città …ma vi devo dire la verità non avrei immaginato cosa potesse succedere. Sono andato da lei, abbiamo passeggiato,cenato e siamo stati davanti al mare soli…li non c’ho capito più nulla, forse perché entrambi stavamo bene , ridevamo e non pensavamo ad altro…solo a noi…però sapevamo che stavamo già tradendo la fiducia dei propri parter perché per incontrarci avevamo inventato mille scuse.E dicevo, davanti a quell’atmsofera marittima, le ho fatto una domanda: se ti bacio cosa fai ? e lei all’inizio é stata in silenzio ma poi m’ha detto: non possiamo…ed io le ho risposto che avevo bisogno di capire cosa provavo per lei… perché con un bacio si riescono a capire molte cose. Alla fine ci siamo baciati , in quel momento mi sentivo al settimo celo…stavo benissimo e non pensavo a nessuno …solo a noi! poi per un momento siamo stati in silenzio a pensare cosa sarebbe successo dopo questo evento, se ci saremmo persi di vista visto ognuno di noi stava bene con i propri fidanzati .Però a lei iniziavano a venirle i sensi di colpa e le bugie dette. Io dicevo di stare tranquilla. Poi s’é fatto tardi e le ho detto vado…e lei : dai rimani qui a dormire: Posso esservi sincero ? abbiamo passato la notte abbracciati e ogni tanto scappava qualche bacio e con carezze…ma non abbiamo fatto l’amore. Per me questo é bastato…si perché mi sentivo bene, la proteggevo.Poi quando ci siamo alzati siamo andati a fare colazione e ci siamo salutati con un bacio e le ho detto : ma quando ci ricontreremo come di saluteremo ? e lei :non so! quel non so m’ha fatto capire che lei ci tiene al suo raga . Voi che pensate di tutta questa storia ? ciao ragazzi