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Lettera pubblicata il 28 Agosto 2006. L'autore ha condiviso 26 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore albert.
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per shanti innanzitutto ti do’ il benvenuto su’ questo sito e poi ti dico che lo so’ che non ha piu’ nessun senso stare vicino al mio partner pero’ che senso ha togliere il padre vicino ai miei figli soffro si ma’ come ripeto se e’ per loro che devo stare cosi’ che ben venga.
grazie teresa 🙂 e scusa ma non ho letto tutti gli interventi mi sono gettata d’impeto nel dire quel che penso. l’argomento mi è molto caro… diciamo che quando sento parlare di tradimento reagisco come un toro davanti al rosso… Secondo me niente può giustificarlo se non a fini di bene (ma non ne sono convinta) nel senso se può essere talvolta terapeutico..magai la coppia attraversa un momento di apatia, traumi vari… Lo so sono molto inflessibile sui miei principi ma mi fa bene rispettare la mia indole ne va della mia autostima!!
Teresa: ti ringrazio per le tue parole affettuose, e voglio dirti che, se un giorno per qualche motivo non mi troverai qui a scriverti, questo non vorrà dire che non farò il tifo per te 🙂 o non sentirò affetto per te. Però, vedi, io non vorrei che le mie parole ti facessero piangere, mi piacerebbe di più sapere che ti hanno fatto nascere un sorriso. La tua lettera per il tuo ex è molto bella, molto dolce, però, Teresa, davvero, devi smetterla con questa sciocchezza che saresti inutile. Come ti ho già detto pensieri come questi nascono dal periodo emotivamente difficile che stai vivendo. Ma prova almeno, quando parli tra te e te, a sostituire la parola inutile con triste, confusa, stanca… quelli sono dati di fatto. Come potresti non sentirti triste, ora? O stanca, anche per tutti i pensieri che ti bombardano in testa. Ma inutile è proprio una parola che dovresti abolire dal tuo vocabolario interiore. Nessuno di noi è inutile. Anzi, questa parola, associata agli esseri umani (agli esseri viventi in generale, persino alle pietre, ti posso dire?) io proprio non la capisco! E non dobbiamo chiedere l’amore dicendo che noi siamo inutili, e qualcuno ci salva dalla nostra inutilità, ma semmai dare e ricevere amore in uno scambio paritario, tutti esseri altrettanto degni di dare e ricevere amore. Lo so che il tuo problema adesso è proprio che è mancato il tuo più grande soggetto d’amore, la tua mamma, e chi da qualche tempo riempie il tuo cuore può essere soltanto un sogno. Però, Teresa, ricordati che anche i sogni ci parlano della vita che abbiamo dentro di noi. Quindi vuol dire che, nella tua stanchezza, nella tua tristezza, c’è comunque una grande energia di vita. E quell’energia dipende molto meno dall’esterno di quanto tu creda. Certo che le persone intorno sono importanti, ma, lo ripeto all’infinito, lo so, la prima persona che devi – e soprattutto puoi – amare sei tu. L’amore nasce dentro di noi. Se tu riuscissi a dare a te tutte quelle belle parole che dai agli altri…
La tua mamma ti manca, ma è anche dentro di te, Teresa. Come tu sarai anche sempre dentro i tuoi figli. e non solo per il patrimonio genetico, ma per tutte le cose che assorbiamo, impariamo dalle persone che amiamo, ci amano, e con cui condividiamo un parte importante del nostro cammino. Dici che tu e la tua mamma parlavate tanto, eravate molto vicine, e allora la sua voce e le sue carezze sono sicuramente dentro di te. Lo so che ti sembra di scoppiare dentro i pensieri. e allora, quando ti va di piangere piangere, e anche di lamentarti. Ma, in mezzo a questo dolore, e questa confusione, almeno per qualche istante al giorno, vai a cercare quella dolcezza dentro di te, la sua, della tua mamma, e la tua, che possiedi, ed è tanta. A poco a poco vedrai che saprà farsi largo nei pensieri. Ti insegnerà a volerti più bene.
ciao amici io dovrei dire una cosa a tutte le coppie specialmente a te adriana visto che ti trovi nella mia stessa situazione.Ieri pensavo a tante cose e infine ho capito che in ogni persona ci sono 2 cervelli uno che appartiene alla testa e uno che appartiene al cuore.A volte si fanno cose che sentiamo solo dal cervello della testa per far star bene gli altri della decisione che abbiamo preso e noi come stiamo dopo? stiamo che rimpiangiamo per tutta la vita che quel giorno non abbiamo sentito il cervello del cuore.Mentre se succede all’incontrario,cioe’ che sentiamo quello del cuore e non quello della mente,dopo gli altri stanno male ma dopo gli passera’ e noi dopo come stiamo?Stiamo che ogni giorno della nostra vita sembrera’ di toccare il cielo con le nostre mani.Allora a tutte le coppie,se dovete mollare qualcuno fatelo solo se ve lo dice il cuore perche’ sentendo solo il cervello si rischia a starci male per tutta la vita e ve lo dico come esperienza personale.Quindi Adriana io dico che devi seguire il tuo cuore, e se ti preoccupi che dopo le persone intorno a te ci stiano male,be’ pazienza a loro passera’ presto ma se non dovessi seguire il cuore a te non passera’ piu’ e rimpiangerai per tutto il resto che ti rimane da vivere.Ciao a tutti.
luna sei una brava consigiera il problema di mia mamma rimarra’ sempre perche’ e’ un dolore troppo forte che per alleggerirlo ci vogliono anni e anni.Riguardo al mio ex non e’ che io sono innamorata solo perche’ adesso sono confusa ma io ne’ sono innamorata per davvero pero’ e’ una meta senza uscita ed e’ per questo che oggi sto’ anche male,si e’ messo tutto insieme ma per me il mio ex da come ho capito rimarra’ sempre il mio unico amore.Lo so’ di prendermi in giro da sola sentendolo e vedendolo ma sono solo quelli gli attimi che oggi come oggi mi sento felice e non vorrei perderli.Oggi lo visto e mi sono ravvivata per un paio d’ore ma dopo sono ritornata nella tristezz,nella solitudine e nella malinconia.Sto’ distrutta ciao luna e grazie che mi consigli vuol dire che la mia storia ti e’ entranta nel cuore ciao
TERESA: certo che la tua storia mi è entrata nel cuore 🙂
non so se sono una buona consigliera, una dice quello che pensa, ma magari sbaglia. Solo tu sai quello che è meglio per te. Io non credo di averti mai detto di privarti di quei momenti belli che senti di vivere ora, nè che pensi di essere innamorata ma non lo sei, né che ci sia una ricetta per allegerire un dolore grande come quello della perdita della tua mamma, tantomeno in tempi brevi… se questa è stata l’impressione mi dispiace. Io dicevo un’altra cosa, che al di là dei sentimenti che provi per il tuo ex, e della sensazione di confusione che senti, al di là delle domande che puoi farti ora, il tuo cervello del cuore, ho l’impressione, ha messo in moto tante energie, che in questo momento ti scoppiano dentro, proprio perché ci sono. e nell’attesa di avere delle risposte, o comunque se le hai già, perché comunque in cuor (e testa) tua hai già scelto (perché solo tu sai la tua situazione e puoi scegliere cos’è meglio per te e per chi ti sta intorno) credo che sarebbe bellissimo se tu coltivassi comunque quelle energie, o una parte di quelle energie, per fare qualcosa di bello per te stessa. perché sei una bella persona, teresa, molto sensibile. Lo si capisce da quello che scrivi. Una persona che forse, per una serie di circostanze, non ha ancora dato voce ad una bella parte di sè. Questo al di là che tu stia con tuo marito, o che tu continui la storia con il tuo ex. L’individuo Teresa, penso, ha tante cose belle da dare, anche a se stessa.
Un abbraccio.
luna non smettero’mai di ringraziarti su’ ogni cosa che mi dirai,ma sul fatto che io sia innamorata del mio ex e’ vero e adesso ti spiego il perche’.Quando io incontrai il mio ex fu’ 1 mese e mezzo prima che mia madre moriva allora avevo ancora la testa lucida e ti posso dire che da quando lo incontrai capi’ di essere stata sempre innamorata di lui,che poi con i giorni si sta’ rinforzando sempre piu’.Io vorrei all’incontrario perche’ lo so’ gia come ti ripeto che e’ una strada senza uscita sia per me che per lui.Anche lui e’ innamoratissimo di me e quindi ci sta’ male ma piu’ di tanto non si puo’ fare.Anche lui si e’ dispiaciuto di mia mamma perche’ l’ha conosciuta e sapeva che carattere era sempre allegra e se soffriva non faceva capire niente a nessuno e mia mamma,siccome io e lui eravamo fidanzati in casa anche essendo piccoli,gli ha voluto bene come un figlio.Io sono sempre piu’ convinta che lo so’ che in me c’e’ una parte solare perche’ io ero una che se anche avevo qualche problema lo risolvevo con un sorriso e non ci pesavo sopra,e vorrei farlo anche sul problema di mia mamma perche’ mi sono stancata prima io avanti di stare cosi’ ma con tutta la buona volonta’ non ci riesco e’ come una cosa alla gola che non riesce a scendere sta’ sempre fermo li’.Luna se saresti una mia amica che abiterebbe vicino a me io non ti considerei amica ma come una sorella che comunque ho ma sai piu’ cose tu che lei perche’ se e’ anche l’unica parente che ho qui’ nel mio paese ma sin da’ piccole non siamo state mai affiatate solo una cosa a livello ciao come stai ecc..ma tutti questi miei problemi non li’ sa’.Ciao luna hai fatto bene di farti chiamare luna perche’ hai un bel carattere proprio splendete come essa.
TERESA: mi dici delle cose troppo tenere 🙂 che mi commuovono 🙂 magari se fossi la tua vicina di casa potrei starti sulle scatole, chessò, per come parcheggio 😉 scherzo 🙂 anche se forse non sei una che si perde in queste cose 🙂 lo sento che hai un carattere solare, Teresa, il punto è che non si può essere sempre un raggio di sole. La vita, a volte, ci pone di fronte a dolori che, se volessimo scacciarli in un battibaleno, anche potendo (e non si può) faremmo solo dei danni, perché alle volte bisogna proprio dare il tempo al dolore di fare il suo viaggio dentro di noi. E’ naturale, ed è più sano. Anche di me si dice che ho un carattere solare, e credo che ciò corrisponda abbastanza al vero… di sicuro mi piace l’armonia… però ciò non significa che io non abbia passato dei periodi in cui il barometro segnava maltempo…
piano piano ritroverai il tuo sole, Teresa, adesso è troppo presto. Io, comunque, non metto assolutamente in dubbio quello che senti, perché nessuno può sapere meglio di te ciò che hai nel cuore, e che valore dai, giustamente, alle tue sensazioni. Questi commenti partono da una lettera che parla del tradimento, ma io, se hai notato, continuo a parlare con te di sensazioni e di energia, di emozioni e di voglia di vivere, non di tradimento, di morale… io potrei ripetertelo fino allo sfinimento: comunque percepisco in te un sacco di energia per fare delle cose belle per te, comunque vada.
luna io ho scritto la mia storia in questo capitolo del tradimento perche’ la mia famiglia mi ha insegnato che quando sei fidanzata o sposata non bisogna ne’ fermarti a parlare e ne’ avere una amicizia maschile.Io fino adesso avevo rispettato tutto quello che la mia famiglia mi ha detto ma quando ho visto il mio ex dopo 11 anni,per la mia famiglia non dovevo nemmeno salutarlo,ma quando ci siamo incrociati il mio cuore e’ andato a mille e non ci ho pensato nemmeno due volte a non fermarmi e subito,visto il mio carattere,l’ho fatto sentire al suo agio scherzandoci e tirandogli le orecchie e il naso come se questi 11 anni non fossero mai passati.Quando poi gli vidi la fede da una parte ero contenta,ma dall’altra piansi nel mio cuore.Adesso ci vediamo di nascosto da tutti perche’ anche se’ ti vedono i miei coincittadini che parli con un uomo per loro gia’ sei andata a letto “sono ignoranti”.L’ho notato che tu ai parlato poco e niente del mio ex e ti devo ringraziare ancora una volta perche’ sei una delle poche che non si sofferma al primo impatto di un problema di una persona ma cerchi di capire il perche’ una persona abbia fatto quel gesto.Sei una persona solare,consigliera,attenta,precisa su le cose che scrivi e sicuramente anche quelle che dirai,inteliggente e sicuramente una persona che ha tutte queste doti e’ da conoscere e apprezzare.Mi viene da domandarti se nella tua vita fai la psicologa perche’ solo scrivendoci dietro ad un computers sei riuscita a capire perfettamente il mio dolore sia per mia mamma che quello del mio ex rimane solo da’ dirti che sei brava.Ciao Luna e spero che mi scriverai ancora perche’ ho bisogno delle tue parole e dei tuoi consigli.Un abbraccio.
TERESA: no, non sono una psicologa, e ho capito il tuo dolore come tutte le persone, tantissime, con cui parli in questo forum, e che comprendono il tuo dolore perché tutti, nella vita, ci troviamo a soffrire, magari per ragioni diverse, o ci ritroviamo confusi, a volte, e chi scrive nei forum è pronto allo scambio di riflessioni ed esperienze, perché sa che siamo tutti umani e che quindi è bello poter aprirsi “in entrata” e “in uscita”, mettendo in circolo una solidarietà aperta. E’ una cosa bella, e utile.
Leggendo tante risposte in questo forum ho visto come le persone si mettono in gioco chiedendo agli altri delle opinioni, non dando per scontato il proprio punto di vista, e cerchino davvero di mettersi nei panni degli altri, una cosa molto bella. I consigli che si danno, in generale, sono come vestiti, che non sempre possono andare bene addosso a chi li riceve. Ma è bella questa sartoria generale 🙂