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Lettera pubblicata il 28 Agosto 2006. L'autore ha condiviso 26 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore albert.
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Per Monica: forse tuo marito cerca soltanto un diversivo per una routine di coppia dove magari al posto della passione ci sono altre cose…questo non per giustificarlo ma non escludere del tutto il fatto che lui sia ancora innamorato di te. Come nel caso di Stella anch’io mi sono trovata nel ruolo di traditrice ma non perchè non amassi + il mio fidanzato. Io ti posso dire che nel nostro rapporto l’adrenalina si era esaurita da un pezzo, poi è subentrata la malattia che ha complicato le cose e così mi sono trovata tra le braccia di un altro (che ancora sento ogni tanto).Tuttavia non ho mai messo in discussione il mio rapporto ufficiale, anzi quando torno dal mio fidanzato lo apprezzo ancora di più e tra noi i progetti non mancano.
L’inclinazione al tradimento spesso dipende dal carattere: ci sono persone che trovano soddisfacente la routine quotidiana, altre invece che hanno bisogno di stimoli sempre nuovi per non appiattirsi e – come dice qualcuno qui – “per sentirsi vivi”.
Io mi sono stupita di me stessa perchè fino a poco tempo fa non avrei mai accettato l’idea del tradimento (nè di farlo, nè di subirlo). Ora sono molto + flessibile: nella vita non si può ragionare per compartimenti stagni e ciò che è bene per me magari è male per un’altra persona, insomma non siamo tutti uguali.
Le mie potranno sembrare riflessioni ciniche per qualcuno ma siccome nella coppia la formula magica non esiste, ad ognuno spetta trovare il proporio equilibrio.
ciao monica sono susy e sn contenta di poter parlare con qualcuno che possa capire la mia sofferenza perche’ io sto ancora male. A differenza di te (io ho 47 anni e mio marito 50) nn ho avuto molto dialogo cn mio marito e qualche volta che ho osato chiedere mi ha risposto che solo lui ha sbagliato
ciao a tutti,
ho 34 anni e ho tradito. Amo 2 uomini.
Sono fidanzata da più di 6 anni e io e il mio compagno abbiamo appena deciso di andare a vivere insieme, abbiamo preso una casa e pensiamo di sposarci prima o poi. Dobbiamo ancora trasferirci, ma succederà nei prossimi giorni.
Adoro il mio compagno, è il mio migliore amico, mi diverto con lui, siamo come fratelli. E forse è proprio questo che mi ha spinto nel letto di un altro.
Dopo anni ho riscoperto la passione, i brividi, gli sms, le telefonate, l’amore…
È da 1 anno e mezzo che è iniziata la mia relazione con “quell’altro”, un uomo più grande di me (49 anni), divorziato e con un figlio. Siamo diventati amici per caso, e dopo molti mesi, inaspettatamente siamo finiti a letto insieme. Una relazione clandestina bellissima,dolcissima e passionale. A lui (che sono più di 10 anni che vive solo)non dispiaceva che io fossi fidanzata, anzi credo che la cosa lo facesse sentire al sicuro dall’eventualità di un legame “troppo stretto” con me. Mi piaceva perché era più grande di me e mi coccolava e mi faceva stare bene.
Ero riuscita a creare un equilibrio perfetto sia con il mio amante che con il mio fidanzato (all’oscuro di tutto). Ero felice. E non facevo mancare niente a nessuno dei due. Anche con il mio fidanzato era migliorata l’intesa sessuale.
Poi, un mese fa, finisce la magia. Il mio amante va con un’altra, mi chiude la porta in faccia e io vado in pezzi.
Ero innamorata di lui così come lo ero del mio fidanzato, erano tutto per me loro due, erano il mio braccio destro e il mio braccio sinistro. Non volevo rinunciare a nessuno dei due. Rinuncereste mai a una delle vs braccia?
Evidentemente il mio egoismo è stato punito, perché da quanto sto soffrendo non riesco più a dormire, e mangio pochissimo. Non riesco nemmeno più a ritrovare l’intesa perfetta che avevo con il mio fidanzato, che attualmente è sempre con me. Ma lui non sa nulla della mia storia, né glielo dirò.
Era bellissimo avere due uomini che mi amavano, ed era bellissimo amarli tutti e due.
Voglio un gran bene al mio compagno, ma il mio amante mi manca da morire. Si possono amare due persone contemporaneamente?
camargue
Ciao Susy, condividere il proprio dolore con qualcuno è importante e aiuta….anche se non ci conosciamo.
Credo che i sensi di colpa che li affligono siano grandi.
Sapere di aver tradito la fiducia di una persona che senza battere ciglio è stata disposta a perdonarli….credo che li acuisca ancora di più.
Forse se gli avessimo reso pan per focaccia si sentirebbero meno colpevoli…ma probabilmente non fa parte del nostro carattere e quindi non l’avremmo mai fatto.
Io dico solo che ci vuole tempo….il tempo guarisce le ferite di entrambi.
Il tempo ci fa accettare il fatto che non si possa avere l’assoluta esclusiva su un altro essere umano…..e che proprio perchè siamo esseri umani possiamo sbagliare.
buongiorno a tutti sono susy un grazie a Monica ma a Stefy volevo dire che in un rapporto a due ci sono tanti pregi che fanno da scudo ma anche difetti che noi donne innnamorate vediamo. Volevo chiedere a Monica:di dove sei? Ciao tutti.
Camargue, posso solo citarti una frase molto ripetuta di S. Agostino: “ama e poi fai quel che vuoi”.
E un’altra di Gesù Cristo: “A chi molto ama, molto è perdonato. A chi poco ama poco è perdonato”.
Ovviamente so già che i benpensanti mi diranno che le mie sono interpretazioni personali, certo!
Però so una cosa: per quanti sforzi faccia, non riesco a trovare nell’amore verso + di una persona qualcosa di così grave, se non quando si finge del tutto di dare amore a una persona e non la si vuole x nulla (lo si fa per denaro ad esempio)
I veri mali (o peccati) per me sono ben altri: le guerre, lo sfruttamento dei poveri, la ricchezza e gli sprechi sfacciati di pochi, il dolore che si infligge agli altri rendendo loro la vita difficile, gli omicidi, gli stupri, le torture, ecc.
Abbiamo spesso questa visione possessiva ed “esclusiva” del corpo di chi amiamo, e consideriamo (perchè?) un’offesa bruciante il fatto che possa provare a volte piacere fisico con altri, come se ciò fosse automaticamente la dimostrazione della fine della sua considerazione x noi.
Io lo reputo un riflesso emotivo irrazionale e atavico, frutto del pregiudizio, o di epoche e culture in cui il sesso doveva essere solo legato alla procreazione.
Insomma: nei casi come il tuo, o come quello di Stefy, c’è una situazione abbastanza comune in cui pur con tutta la buona volontà l’entusiamo e la passione iniziale verso una persona calano fino ad azzerarsi, pur mantendendo verso quella persona stima, affetto, condivisione dei progetti, delle idee, degli interessi, bisogno della sua vicinanza, ecc.
Però che succede se si incontra una persona in grado di dare nuovo entusiamo, con la quale vivere momenti eccitanti, che magari possono evitare di intristire nella noia e nella routine?
Dirlo alla prima persona? Ma faremmo il suo bene?
Non gli/le daremmo un dolore troppo grande (a meno che sia qualcuno di “larghe vedute”)?
Rinunciare a quella persona nuova? Va bene, perdiamo questa “occasione”, continuiamo nel grigiore, e poi magari dopo qualche tempo finisce anche il rapporto col partner.
Conclusione: io credo senz’altro si possa voler bene (a livello amichevole + sessuale, come amore, ecc.) a + di una persona.
Il difficile è spesso trovare il modo saggio per gestire la cosa, senza rovinare ogni cosa, o finire nell’ipocrisia + avvilente.
Nel tuo caso Camargue, almeno ora puoi recuperare il rapporto col tuo fidanzato. Pensa se gli avessi detto della storia con l’altro. Ora saresti sola, forse, senza + nè l’uno nè l’altro!
Io penso però che tu ora debba riscoprire quanto di positivo ti ha legato al tuo fidanzato “ufficiale”.
Se “l’adrenalina” con lui si era spenta, perchè non provare a riaccenderla? Perchè non provare nuovi giochi intriganti?
(puoi sempre dirgli di averli letti in qualche libro).
Se Stefy dice che il rapporto con l’amico ha riacceso la relazione col solito partner perchè non potresti farlo anche tu?
Per Monica: come avrai letto nei miei post precedenti anch’io mi ritrovo ad essere traditrice pur non avendo mai messo in dubbio i sentimenti che provo per il mio fidanzato ufficiale, quindi non escludere che tuo marito provi ancora amore nei tuoi confronti. Io credo che l’inclinazione a tradire dipenda molto dal carattere: ci sono persone soddisfatte di una vita abitudinaria, altre invece che hanno bisogno dell’adrenalina per “sentirsi vivi” – come qualcuno ha riferito in questo forum. Se qualche anno fa mi avessero detto che mi sarei trovata in questa situazione, non gli avrei creduto, ma pensandoci adesso credo che certe situazioni bisogna viverle prima di giudicarle. A me ad esempio capita di tornare dal mio fidanzato ancora + innamorata di prima – so che può sembrare strano ma succede e non per una questione di stupidità come dici tu.
Nella coppia non esiste la perfezione e bisogna preventivare che prima o poi la passione inevitabilmente diminuisce e se c’è qualcuno che possa dimostrare il contrario, si faccia vivo! Scusa la schiettezza ma io la penso così, può essere che tuo marito meriti ancora una possibilità.
A Stefy voglio dire che per sua fortuna io a mio marito un’altra possibilità non l’ho mai negata…..anzi ho messo da parte il grande dolore che ho provato nell’apprendere di essere stata tradita…per non parlare di tutte le umiliazioni che ho dovuto subire in seguito per il fatto che lui aveva scelto di tradirmi con una pazza scatenata.
Per quanto riguarda la passione invece…ti posso garantire che nonostante siano passati 16 anni non è proprio quello il nostro problema….caso mai ci hanno creato problemi i figli che si venivano a piazzare nel nostro letto…ma non esiste solo il letto per fare certe cose…..e con un pò di fantasia ci si incontra anche da qualeche altra parte….
A Susy dico che io abito a Roma… in un quartiere in cui purtroppo si vive molto di apparenza…..gente piena di debiti che va in giro con macchinoni dai 50.000 euro in su….e poi magari da da mangiare ai propri figli uova sode per cena.
Ad Albert voglio dire che non sono daccordo…..il mio problema non è certamente il tradimento fisico….quello non mi tocca minimamente…..anche perchè io e mio m arito abbiamo avuto sempre un’ottima intesa sessuale e quindi posso dire….senza peccare di presunzione che non avrà trovato sicuramente di meglio….siamo sempre stati tutti e due molto disinibiti e pieni di fantasia.
Quello che mi fa star male è il fatto che lui abbia potuto pensare anche solo per un secondo di poter fare a meno di me….di non amarmi più….sono queste le cose che addolorano una donna.
Ma posso capire il tuo punto di vista maschile….visto che è risaputo che gli uomini invece attribuiscono enorme importanza al tradimento compiuto in quanto atto sessuale in se.
Non posso essere daccordo con te sul discorso del grigiore e della possibilità di aver perso un’occasione….
Se decidi di sposare una persona…credo che sia perchè la ami e vuoi condividere il resto della vita con lei…quindi vista l’importanza della tua scelta….dovresti temere prima di tutto di perdere la persona che hai sposato e non l’eventuale ultima conquista….
Di conquiste se ne possono fare altre…se proprio con il tuo partner ufficiale non dovesse andare bene….ma il valore di quello che hai creato non dovrebbe farti avere dubbi su ciò a cui dovresti dare la priorità…non credi?
Sarà che io ho un altissimo concetto del matrimonio e dell’amore coniugale….forse anche un pò troppo idealistico….ma sono fatta così….non ci posso far nulla.
Probabilmente se il mio matrimonio dovesse finire…non mi risposerò più….non ci si sposa per due volte davanti a Dio…la promessa è unica.
Scusa Monica, ma mi sembra non abbia letto bene quello che ho scritto: io personalmente non attribuisco grande importanza al tradimento “fisico”, semmai prendevo atto che nella maggioranza dei casi la gente lo attribuisce.
Per quanto riguarda il “grigiore”, anche qui mi pare che non legga bene quello che scrivo. Io ho sempre scritto che se due persone decidono di stare insieme, fino a sposarsi, dovrebbero mettere nel conto periodi di difficoltà e problemi, e non per questo si deve arrivare a dividersi, nemmeno se ci fosse la “scappatella” , e anzi si dovrebbe capire che è inutile illudersi di trovare chissa cosa in una nuova unione.
Scusa, ma forse mi hai confuso con qualche altro intervento.
Salve amici è un po che non ci sentiamo,forse qualcuno ricorderà la mia storia, il mio ultimo post e il N°71 del 7 ottobre, ebbene esattamente 10 giorni dopo ho seguito mia moglie e ho scoperto che è entrata in casa dell’altro tipo che frequenta, (mi ha sempre detto che era solo un amico),io l ho messa di fronte alla realtà e lei ha confessato di averci fatto sesso piu volte negli ultimi mesi (cosa che immaginavo) anche se la colpa di tutto questo è solo mia , be credetemi mi è caduto il mondo addosso, sono disperato, io ho sempre amato mia moglie ma lei non mi ha creduto e ora dice di non amarmi piu, e di amare l’altro, sto pensando anche a cose bruttissime e autolesionisteverso me stesso, sono davvero disperato, vi prego aiutatemi datemi qualche consiglio, sto cercando in tutti i modi di riconquistare mia moglie ma lei si mostra fredda e scostante è come se ci fosse un muro tra noi, mi ha chiesto la separazione, non ne vuole più sapere di me, ma io senza di lei non riesco a vivere e credetemi non è un modo di dire..certo direte voi è tardi ora…ma non posso perderla..e tutto per me..si certo sto pagando il mio errore, ma il prezzo è davvero salato…io le ho chiesto piu volte di sforzarsi a riprovare acercare di nuovo qualcosa per me ma vedo che non ci mette nemmeno impegno e come se per lei non contasse piu nulla…che posso fare? ..grazie a chi vorrà aiutarmi…