Vorrei sollevare un argomento di discussione piuttosto delicato, e sul quale mi rendo conto che le sensibilità possono essere molto diverse.
Mi riferisco alla crisi della coppia e al tradimento. In passato personalmente ero molto “rigoroso” al riguardo, e ritenevo che appena in una coppia ci fosse attrazione dell’uno o dell’altra per un’altra persona, la cosa più giusta fosse dirlo e lasciarsi, con la massima franchezza.
Ora, dopo molti anni, mi rendo conto che le cose non sono sempre cosi’ chiare e nette.
Personalmente distinguerei 3 tipi di tradimenti di coppia, e ritengo che solo il primo lo sia davvero.
E’ il caso delle coppie in cui una delle due persone è davvero innamorata dell’altra, e crede (ingannandosi) che il/la partner lo sia allo stesso modo, mentre in realtà l’altra persona non lo è affatto, e mente al partner, tradendolo tenendo in vita uno o più rapporti.
Questo mi sembra il vero tradimento, in cui c’è inganno e tradimento della fiducia e della buona fede di un’altra persona.
C’è poi il tradimento “obbligato”, se così si può dire, ed è quello in cui all’interno della coppia una delle due persone fa di tutto per trascurare l’altra.
E’ il caso del marito che pensa solo a sè e al lavoro, o della moglie sciatta e fredda, ed in questi casi è come se una delle due persone dicesse: “tradiscimi, di te non mi importa nulla”.
In tal caso mi chiedo che colpa ne abbia il coniuge/compagno-a che tradisce, anche perchè in tali casi a volte la persona trascurata non ha sempre la possibilità di troncare con un divorzio, soprattutto se è una donna che ha sacrificato anni alla casa e ai figli (ovviamente non stiamo parlando di rapporti in cui vi siano liti violente e maltrattamenti. Lì la separazione è doverosa).
Infine c’è il terzo tipo di tradimento di coppia, tra partner che dopo molti anni si rispettano e stimano ancora, e che hanno costruito molte cose insieme, ma che a volte, forse per colpa della vita frenetica, dei problemi e delle preoccupazioni, hanno visto raffreddarsi l’amore e il dialogo.
In tali casi ci si domanda se sia davvero così negativo se uno dei due (o entrambi come spesso accade) tenga in piedi una storia con una persona che sa dare ancora affetto, sensibilità, ecc., e se non sarebbe peggio separarsi del tutto.
Ecco, gradirei un parere di chi legge
albert, ti risponde una donna tradita e nel peggiore dei modi, ho scritto una lettera che presto verrà pubblicata. Penso solamente che il tradimento è crudele in tutte le sue forme e non è mai giustificabile……credo che si debba aver il coraggio di lasciare quando ci si accorge che le cose nella coppia non vanno o magari cercare insieme di trovare una soluzione. Tradire è comodo e da vigliacchi e fa male scoprire di esserlo state, per quante colpe ci si possa dare nessuno dovrebbe meritarlo. Credo sia sopratutto una mancanza di rispetto e nulla al mondo potrà mai cancellare il dolore che si prova è una ferita che ti rimarrà per sempre.
Cara Pattypetta, tu mi scrivi come donna tradita nel peggiore dei modi, e non ho motivo di dubitare delle tue buone ragioni.
Io però mi riferivo ad esempio a quelle donne magari prive di lavoro, e che hanno dedicato la vita a marito e figli per anni, per essere magari trattate come cameriere dal marito che pensa solo al lavoro e agli amici.
Se una donna del genere incontrasse un uomo che – magari per breve tempo e senza volere stabilire legami definitivi (chiamiamolo un amico) – le dedicasse attenzione, sensibilità, amore, sinceramente quale sarebbe la soluzione?
Dire tutto al marito imbecille, divorziare, passare la vita a rimpallarsi i figli e a litigare con gli avvocati?
O non sarebbe forse meglio dare a un uomo del genere quello che si merita, e farsi i fatti propri?
E poi, chi ti dice che basti parlarne per risolvere i problemi?
Le persone cambiano, a volte sono i problemi della vita ad allontanare le persone. Quando in una coppia dopo anni due devono pensare a svegliarsi alle 6, a fare i pendolari, a lottare con le scadenze, ti stupisci se poi dopo anni diventano come fratello e sorella?
E davvero credi che dire sempre tutto non sia a volte peggio, con certe persone?
Io non ne sarei così certo
brevemente la mia storia …35 anni io 5 anni di matrimonio..10 di fidanzamento .. febbraio scorso esco con la mia cliente dopo varie mail +/- piccanti e alla fine decidiamo di uscire per un acena alla fine serata ci baciamo appassionatamente ..le mi dice “stringimi forte”..da LI’ .. 2 mesi di Passione e Amore , molte cose in comune, forse troppe ,.. entrambi VIVI , ADRENALINICI , TESTARDI E COCCIUTI ,…, ma stavamo bene assieme , e ce lo dicevamo sempre , conforntandoci con la ns. quotidianita’,…, AMORE IO DICEVO ,… ,LEI RIMANE BASITA DIFRONTE A QUESTE MIE AFFERMAZIONI ,… .. nulla di fisico ..fino all’ultimo ..poi la svolta .. abbiamo fatto l’amore .. NON SESSO !! lei convive da 4 anni con il suo compagno … questi mesi sono stati increndibili … lei piu’ volte mi ha detto che ero una persona straordinaria… VERO AMORE .. almeno da parte mia , penso anche da parte sua … LEI HA SEMPRE DETTO “VIVI QUESTO MOMENTO XCHE’ LA VITA E’ FATTA DI ATTIMI” …ma quando ti cerchi sempre tutto il giorno al telefono …sms ..mail … NON CREDO AL SEMPLICE COTTA E’ PASSIONE E SI DEBBA PARLARE DI AMORE ..” .. ecco difronte a questa domanda LEI NON SI E’ MAI SBILANCIATA …. i litigi che c’erano erano difronte a questa realta’ ….il presente io lo conosco voglio andare oltre gli dicevo … e lei … SILENZIO ..mai una posizione chiara … CI SIAMO LASCIATI A MAGGIO ,.., lasciati per dire … lei mi cercava.. io la cercavo dopo pochi giorni … e oggi GLI POSTO OUT OUT …COSA SONO IO PER TE .. MI AMI O COSA ? … RISPOSTA …”AMO IL MIO COMPAGNO TI VOLGLIO BENE COME AMICO” …. OK MI HA DATA IL 2 DI PIKKE .. NESSUN RANCORE .. SOFFRO…. IL PROBLEMA E’ …LEI A RITROVATO IL SUO AMORE (almeno cosi dice) … mentre IO HO MOLTI DUBBI SUL MIO RAPPORTO con mia mmoglie ……E’ PERCHE’ SOFFRO ANCORA DI QUESTA SBANDATA … O COS’ALTRO ..?
se doveva essere una sco.... e via … OK purche’ tutti e due siamo consapevoli,…, ma qui le due anime si sono toccate ,…., oggi lei mi dice che io DOVEVO DECIDERE DI LASCIARE MIA MOGLIE ..indipendentemente da lei … E poi non voleva piu’ soffrire come in passato …. MA ad oggi NON MI AVEVA MAI DETTO “TI AMO” .. LEI HA VISSUTO UNA STORIA DI PASSIONE E AMORE ..IO VOLEVO QUALCOSA IN PIU’ …adesso mi dice che vuole un amicizia .. IO SENZA RANCORE potrei provare… MA MI RIMANGONO ANCORA MOLTI DUBBI .. SU DI LEI … LEI AMA IL SUO COMPAGNO ? …HA AVUTO PAURA DELLA SITUAZIONE E SI E’ TIRATA INDIETRO ….IO OTTIMO LAVORO CASA BELLA .. CASA AL MARE… TUTTO BELLO …PAURA DI ROVINARE LA MIA FAMIGLIA …??
OGGI PENSO CHE MI DOVRO’ RIVOLGERE AD UNO PSICOLOGO XCHE’ MI AIUTI A CAPIRE I MIEI SENTIMENTI … SE PER MIA MOGLIE E SOLO BENE … MENTRE L’AMORE E’.. QUELLO CHE HO PROVATO ….QUALCHE MESE FA’ ….
…DITEMI LE VS. OPINIONI .. GRAZIE
Scusa Andrea,
ma non dici come va il rapporto con tua moglie.
Dici che le vuoi bene, ma la ami ancora?
Se tua moglie ti ama, non pensi che – se la passione è un po’ spenta – sia il caso di provare a ravvivarla, prima di buttarsi in una storia che – lo dici tu stesso – poi ti ha solo confuso e non ha sbocchi?
Con la tua amica (che tra l’altro aveva già un compagno) poteva essere una storia da “una botta e via”, e poi ognuno per la sua strada, o al più consideriamoci un po’ più che amici, ma senza voler creare legami.
Ma perchè vuoi andare oltre se hai una bella famiglia e tua moglie ti ama?
Hai avuto la tua scappatella, e forse è meglio per tutti se la chiudi.
..non pensavo d ricevere immediata risposta …grazie ..
..certo la storia con la mia cliente e’ iniziata con questo pensiero .. poi ci siamo spinti oltre …il risultato e’ questo …IO HO IDEALIZZATO una donna che per me poteva puo’ potrebbe essere anche quello che io ho bisogno adesso.. xche’ con mia moglie la conosco ormai da + di 10 anni…. IO sono una persona che ha sempre cercato il meglio il di piu’ nelle cose … e adesso che confronto questa storia questa donna con mia moglie … ne vedo i limiti…. e sto’ mettendo in discussione tutto… MIA MOGLIE MI AMA …lei ha notato il mio cambiamento …. e ci siamo confrontati su questo … gli ho detto che IO VOGLIO DI PIU’ …CHE HO BISOGNO DELLA MIA LIBERTA’ .. in questo momento il mio egoismo sta’ uscendo .. perche’ magari fino a prima era rimasto li’ … xche’ ero impegnato in altri obiettivi …CASA..LAVORO…VACANZE…nella mia eta giovane non ho avuto esperienze da pormi il confronto .. xche’ mia moglie mi bastava .. ero rivolto ad altre cose ripeto casa lavoro.. penso di aver tolto del divertimento alla mia giovinezza.. che adesso vedo nei giovani… ma quello che manca oggi e’ LA COMPLICITA’ …IO SONO ADRENALINICO … mia moglie e SEMPLICE …E NORMALE NEL SUO ESSERE … adesso mi sento di voler di Piu’ … un confronto culturale..ma anche uno sprono alla mattina … lei me lo da’ ma e’ diverso da quello che provavo qualche mese fa’ dalla mia amica….forse devo smaltire in questo momento questo turbamento … ma e’ chiaro che qualcosa e’ cambiato in me …. e DEVO CAPIRE se il MIO E SOLO VOLER BENE COME E SEMPRE STATO A MIA MOGLIE … O IL MIO BISOGNO DI LIBERTA’ .. ADESSO PREVALE SU TUTTO … sta’ uscendo quel bambino che magari fino a ieri soffriva … xche’ ad essere sinceri il mal di stomaco l’ho sempre avuto …..e quindi il desiderio e’ quello di buttarsi x cadere piu’ in alto …. !!!?? .. io sono molto strutturato .. adesso voglio liberarmi di tutte le fobie … semplificarmi … e questa storia con la mia amica …mi ha spronato.. a vedere dentro di me ..a pormi delle domande …lei e’ una donna “straordinaria” cantante Blues …leader nel sue essere..passionale… uno spirito libero… come sempre ha detto e fatto .. visto la fine della storia.. infatti lei vuole la mia amicizia speciale .. mi ha sempre detto che io sono diverso da altri proprio speciale ..QUINDI POTREI magari una storia parallela ….no non no… DEVO CAPIRE COSA VOGLIO IO ..!!! grazie fin d’ora se ricevo ulteriori commenti … SERVONO X CAPIRMI DI PIU’ ….
Mi sono accorto dopo 20 anni di vita in comune di cui 9 di matrimonio che mia moglie aveva una altra storia, classica scoperta attraverso la bolletta telefonica esagerata, poi le menzogne che era una amicizia, poi mi sono ritrovato ad esplorare il suo cellulare e trovo un messaggio in cui era inequivocabile un rapporto di sesso e forse amore, messa alle strette confessa io mi adiro molto vedo il mondo crollare non immaginavo ne sospettavo era tutto lontano dal nostro rapporto basato sulla fiducia stima, certo la passione iniziale si affievolisce ma poi tante cose vengono viste da me in una luce divers, poi scopro che è un suo collega di lavoro, ancora peggio per me, cosa c’è da salvare ci lasciamo poi lei mi cerca non puo fare a meno di me giura che tutto è finito, ed io accetto ma non ci credo piu sbaglio? certo che mi sto disinnamorando e sono schifato di tutto
Quando dopo alcuni anni la passione e il grande amore si affievoliscono, come notava Ciro, forse bisognerebbe essere onesti e chiedere al coniuge se ha ancora senso stare insieme (mi ami?) e se, nel caso ci si dovesse separare, si risposerebbe. Se entrambi ritengono che nonostante i problemi il coniuge è l’uomo/donna della propria vita, e non pensano a risposarsi (perchè poi dopo pochi anni ci sarebbero gli stessi problemi), io proporrei una soluzione pratica per evitare la saturazione del rapporto: concedersi entrambi 2 giorni ogni 10 o 20, o 30, in cui ciascuno dei due fa quel che vuole (con il limite di non commettere crimini, prostituirsi, mettersi in pericolo, e contrarre malattie sessuali), senza che l’altro possa intromettersi.
Vuoi studiare, viaggiare, frequentare altre persone? Benissimo fallo, e non dirmi niente, nè io te lo chiederò.
Questa è l’unica soluzione per non arrivare alla saturazione del rapporto, in situazioni di crisi.
L’alternativa? Separarsi e divorziare e poi restare soli.
Vorrei rivolgermi ancora a Ciro, perché penso che i suoi problemi e la sua reazione siano molto comuni.
Nella tua lettera scrivi che la relazione di tua moglie era avvenuta con un collega d’uffico, e questo secondo te, è anche peggio.
Perché? Avresti forse preferito che tua moglie avesse avuto una relazione di solo sesso con un gigolò a pagamento? Ma non pensi sarebbe stato molto + squallido e anche rischioso per la salute (l’aids si trasmette + facilmente con partners che hanno molti rapporti o dediti alla prostituzione)?
Non pensi che se tua moglie ha allacciato questa relazione con un collega, forse questa persona è un uomo non molto dissimile da te, col quale lei ha prima di tutto trovato un’amicizia e un dialogo , in un periodo di stanchezza nel vostro rapporto?
Tu stesso poi ammetti che dopo diversi anni la passione si era spenta, e non c’era più l’intimità e il desiderio dei primi tempi.
Ma tu come ti regolavi? Possibile che in tutti questi anni non abbia, non dico tradito tua moglie fisicamente, ma guardato altre donne, frequentato qualche sito porno, ecc.?
Molte donne si lamentano perché i loro partners passano ore al computers.
Non credi che la tua reazione sia più che altro motivata da orgoglio ferito?
C’è un riflesso atavico che spinge molti uomini ad essere indulgenti con sé stessi, e molto severi con le donne, forse perché nel passato col tradimento una donna poteva correre il rischio di una gravidanza, mentre un uomo non corre mai un rischio del genere.
Quello che voglio dirti, per concludere, è una cosa di cui sono molto convinto (e non lo accettavo a 20-25 anni): è umano che in una coppia di coniugi la sessualità entri in crisi o si spenga dopo i primi anni, ma questo non significa che il rapporto sia da buttare.
C’è ben altro che ha legato due persone oltre al sesso, e tutto quello che si è costruito insieme (casa , figli, lavoro, ecc.) non dovrebbe venire distrutto perché durante un matrimonio può nascere un’attrazione per altre persone.
Se la cosa è discreta, e si limita ad un’amicizia e al sesso, e non c’è la volontà di avviare un legame vero, o a “rifarsi una vita”, credo che andrebbe reciprocamente accettata.
Il matrimonio può sopravvivere concedendosi degli spazi di libertà, anziché pretendere il tutto o il niente: o la fedeltà assoluta, o lo scioglimento del rapporto.
Per quanto riguarda la fiducia reciproca e la possibilità di “parlarne”: è importante che due coniugi affrontino serenamente il problema, se la loro vita sessuale si stesse spegnendo.
Ma non è detto che la cosa abbia una “soluzione”. Spesso tra due coniugi la sessualità si spegne (e non basta inventarsi qualcosa di nuovo, o cercare di essere + attraenti) senza che vengano meno l’affetto, la stima, la volontà di collaborare e di farsi compagnia.
.. caro albert ..
… come puo’ esistere un rapporto tra uomo e donna ..senza sesso ??
…. uno dei due subisce subisce questa frustrazione …per questa ragione o altro uno tradisce …. motivi sono diversi.. tu hai gia’ spiegato…
…. chi tradisce decide di farlo … a volte il risvolto … e’ tragico e posso capire CIRO .. e il suo stato d’animo …. dentro di LUI e’ solo Rabbia …. IL SUO ALLONTANAMENTO E’ PARI ALLA DECISIONE DELLA MOGLIE DI TRADIRE ….
…si puo ‘sbagliare nella vita… tutto e’ vero … ma e’ CIRO che deve accettare .. il suo .. cuore .. ma sopratutto il suo AMORE per quella donna che l’ha Tradito … il SUO Amore ..IL SENTIMENTO ..la nuova relazione …comunicazione.. deve essere PIU’ FORTE E COMPLETA .. PER COLMARE IL VUOTO CHE HA DENTRO DI LUI …. e non e’ facile …
.. se non riesce … ritengo che ognuno si faccia la propria strada…
..anche l’eta e’ un elemento importante … ma credo che alla fine sia quella disciplina che abbiamo dentro di noi che fa’ da giudice nelle ns. scelte…
…. caro Albert ..io avevo scritto tempo fa’ … ho tradito mia moglie .. mi sono innamorato dell’amore ..e adesso assieme ad un psicologa… cerco di capire e di capirmi .. cosa voglio per me … prima di continuare un rapporto magari piu’ infelice per me e di riflesso per mia moglie …non c’e’ soluzione giusta o sbagliata … c’e’ una scelta .. che puo’ rinforzare un rapporto … o ne fa iniziare un’altro … in ogni caso una scelta ….
ciao albert .. aspetto un tuo parere mi fa piacere …
Caro Andrea,
grazie per la fiducia che mi concedi, e che cercherò di ricambiare da amico, sia pure a distanza.
Se non altro io non costo nulla, gli psicologi sì.
Ma sei proprio sicuro di averne bisogno?
Mi pare che la tua situazione si possa risolvere benissimo senza tante macerazioni interiori, lettini da psicanalisti e soldi spesi inutilmente. Mi sembri solo un po’ confuso, e forse io posso darti una mano ad analizzare un po’ + freddamente la tua situazione.
Prima di tutto: chiarisci bene con la tua cliente/amica e cerca di evitare sbandate, sia tue che sue. Fossi in te le direi chiaro e tondo che tra voi non ci sarà mai un futuro in coppia, al limite solo amicizia + sesso saltuariamente, sempre ammesso che tu provi amicizia per lei, e lei provi lo stesso, e non sia una storia di puro sesso.
E’ l’unica soluzione per evitare il peggio, e cioè che finiate troppo coinvolti sentimentalmente, perché sarebbe la fine del tuo rapporto con tua moglie, ed è l’unico modo con cui puoi guardare a questa storia con questa donna con un certo distacco. Considerala un’amica, ma non costruire castelli in aria su un futuro insieme.
Siccome immagino che tu voglia salvare il matrimonio con tua moglie, evita accuratamente qualsiasi accenno anche con altri che la conoscono a questa tua storia con la tua cliente.
Come dicevo anche a Ciro, bisognerebbe accettare che nella maggior parte dei matrimoni è normale che ci possa essere un grosso calo del desiderio e attrazione per altre persone, senza che venga meno la stima, l’affetto, la considerazione per il coniuge, e la possibilità di continuare la vita insieme.
Secondo me due coniugi dovrebbero parlare di questo prima ancora che il problema si verifichi, in modo da non viverlo in modo traumatico.
Potresti cercare (ma non conosco tua moglie, e non so che tipo di reazioni può avere) con lei di prendere il problema alla lontana, del tipo: “tu sei soddisfatta della ns. vita intima?” e ascoltare la sua risposta, ma non so se un quesito del genere la potrebbe inquietare o insospettire, dovresti trovare tu il modo di parlarle con delicatezza.
Ovviamente non dovrai arrivare mai a dirle che hai avuto una storia con un’altra donna, però può darsi che parlando con + franchezza della vs. intimità lei riconosca che rispetto al passato c’è qualcosa che non va, e allora sta a te capire se è il tipo di donna che potrebbe accettare che nella vs. vita di coppia ci possano essere spazi RECIPROCI di maggiore libertà, senza però temere innamoramenti o fughe, oppure se lei è totalmente chiusa a un’ipotesi del genere. Potresti anche affrontare l’argomento parlando di una coppia immaginaria, o vera (magari famosa) di tua conoscenza, per vedere la sua reazione. “Tizio e Caia fanno così per gestire il loro “calo del desiderio”. A te che ne sembra?”
Se lei accetta più libertà reciproca per lo meno avreste entrambi capito il problema e non ci sarebbero più sotterfugi. Se invece fosse totalmente chiusa, se volessi salvare il matrimonio allora dovresti o ricorrere a bugie varie (col rischio che ti scopra), oppure troncare con la tua amica/cliente. Altre ipotesi non le vedo. Cmq ti suggerisco di limitare al massimo gli incontri con la tua amica.
Spero che ora le tue idee siano più chiare, e ti saluto cordialmente.
P.S.: domanda importante: ma con la tua amica/cliente è stata una storia nata subito, oppure la conoscevi già da molto tempo prima di iniziare questa relazione? Perché nel 1° caso puoi considerarla una scappatella momentanea, nel 2° potrebbe essere davvero un’amicizia + importante (pur senza arrivare ad un legame stabile).