Tradimento… ancora

La lettera ha ricevuto finora 42 commenti

Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 Succ. »

1. 31
   rossana - 4 Settembre 2011 10:55

   Maximum,
   mai pensato che si debba essere sempre d’accordo. anzi, ritengo che più risposte ci sono, anche se contradditorie, meglio la persona interessata possa giungere alla conclusione che più si adatta al suo modo di essere e di pensare. di solito mi urtano soltanto le eccessive prese di posizione di parte.

   hai ragione nell’affermare che se ci fossero meno donne disponibili ed ammiccanti, anche se impegnate, ci sarebbero meno tradimenti e meno sofferenze per tutti. è la società che è marcia e si basa soltanto sul potere del denaro, dell’apparire e del piacere.

   non vorrei però che la maggior parte del peso cadesse sul sesso femminile. in qualsiasi comportamento scorretto o disonesto considero ugualmente responsabili entrambi i sessi.

   se poi vogliamo fare un’analisi più approfondita, secondo te è l’offerta che genera la domanda o viceversa? ti chiedo questo perchè, purtroppo, l’uomo è da sempre incline a pagare per il sesso e/o per essere servito in casa (vedi meretrici, acquisto di donne in cambio di pecore e cammelli, e anche, paradossalmente, in molti più matrimoni di quanto si possa immaginare).

   mi dispiace, questo mondo è ancora in gran parte costruito dagli uomini, anche se ora le donne si stanno mettendo alla pari, seguendone insensatamente i peggiori esempi…

2. 32
   maximum - 4 Settembre 2011 16:04

   “se poi vogliamo fare un’analisi più approfondita, secondo te è l’offerta che genera la domanda o viceversa?”

   su questo la mia opinione è assai simile a quella di andy che credo sia inutile stare a ripetere.

   “mi dispiace, questo mondo è ancora in gran parte costruito dagli uomini, anche se ora le donne si stanno mettendo alla pari, seguendone insensatamente i peggiori esempi…”

   vero, il cosi detto femminismo è andato da un estremo all’altro senza troppi intermezzi.
   su questo le donne emancipate di oggi dovrebbero riflettere assai per evitare di finire solamente a scimmiottare il peggio del mondo maschile e rimanere poi sole…la vera femminilità era una cosa bella che sta andando sempre più persa…
   e alla fine il tutto è controproducente…un uomo desidera ancora sempre una donna e non una specie di maschiaccio con curve e scollatura sexy…così come una donna vuol pur sempre un uomo e non un semplice compagno alla pari… spesso poi “svirilizzato” e sottomesso.

   modern times

3. 33
   rossana - 5 Settembre 2011 10:07

   Maximum,
   concordo su questa affermazione: “un uomo desidera ancora sempre una donna e non una specie di maschiaccio con curve e scollatura sexy…così come una donna vuol pur sempre un uomo e non un semplice compagno alla pari… spesso poi “svirilizzato” e sottomesso.”, pur non ritenendo nè svirilizzato nè sottomesso un uomo che dà una mano in casa. come per qualsiasi tipo di lavoro, non è questione di cosa si fa ma di come e perchè lo si fa, in un tentativo di equilibrio e di parità.

   aggiungo, per buona misura, sulla sgradevole realtà che ci circonda in merito al rapporto fra i sessi, che adesso si vive una relazione più o meno come un gioco di società, orientato essenzialmente al “divertimento” sessuale o a un passatempo più piacevole di altri, senza tener conto che invece il cosiddetto “amore” è una partita a due spesso crudelissima, che finisce quasi sempre con un ferito grave. tutta la terminologia lo rapporta alla guerra! e non mi stupirei se a breve fosse immesso sul mercato un videogioco di simulazione sul tema…

4. 34
   Kid - 5 Settembre 2011 19:40

   @ Rossana

   Equilibrio e parità sono due cose diverse.
   L’equilibrio stà nella diversità e nel mantenimento delle proprie caratteristiche , in una coppia.Secondo me.
   Una donna troppo aggressiva o che vuole imporsi , così come un uomo troppo remissivo , non funzionano .E viceversa. E questo anche nella traduzione pratica dei propri compiti e responsabilità , in cui , in caso si sostuisce l’altro ma non si puo imporre all’altro di fare cose , che normalmente non farebbe , perchè è cresciuto in un ambiente in cui c’e’ sempre stata una divisione dei compiti naturale.
   Ripeto , naturale.
   Il classico è la donna , che educa il compagno , come fosse un secondo figlio , a fare cose che deve fare , ma che normalmente sarebbero proprie di una donna . Che le fà fin da quando era piccola , seguendo il suo istinto naturale , anche per gioco.
   Che io giocava a cambiare il pannolino alla bambole da piccolo?
   No! Chiaro? Senno’ forse non sarei venuto su etero !
   Quindi le signore dovrebbero rispettare tali differenze naturali di nascita e propensione , invece che , con la scusa della parità , e altre menate ,rompere le balls (Simpaticamente parlando).
   Allora , semmai stà a me voler imparare , perchè potrei uscire con il bambino e averne la necessità oppure la mia compagna essere impossibilitata, ma quelle tizie che sbacchettano i mariti , col “Cambia il pannolino!” o fai questo e fai quell’altro ,con fare tipo SS nazista !Eh no!…Nah..nah!
   A parte l’atteggiamento semiserio ma veritiero , mi preme aggiungere
   che il primo equilibrio e quello personale , ed è cio’a cui mi riferivo nel corso di questa discussione . Anche punti di vista divergenti se comunicati in maniera equilibrata possono e dovrebbero essere accettati.Eppoi è ovvio ci vuole una certa flessibilità .
   Ma sulla parità ,intesa in una certa maniera , con ruoli fotocopia , non sono d’accordo.

   @ maximum

   Premesso che prima dell’ultima “separazione”mi son fatto qualche buon anno da single , quindi è chiaro che qualcosina di non troppo edificante ho visto, ti voglio fare stà domanda che feci anche ad Andy ma non rispose o non la vide.
   Va bene tutto , ma se un giorno senti la necessità di farti una famiglia , non dico sposarti , che non è necessario, e cioè avere un figlio , come fai?

5. 35
   maximum - 6 Settembre 2011 00:17

   @kid

   ke te devo di…

   non sono il tipo migliore per questo discorso…visto che a me al momento non preme tanto il discorso figli famiglia…

   la cosa più semplice e scontata che mi viene da dirti è innamorati e fate nascere un figlio dal vostro amore…

   altrimenti prova a trovare quella “idonea”, se vi amate meglio, una non troppo viziata e non troppo in carriera e con l’istinto materno intatto che davvero desidera anche lei la famiglia e che accetti di non sposarsi…
   poi ti chiederà perché non vuoi sposarla, starà a te convincerla su questo argomento…
   e poi dovrai vedere come funziona veramente, magari bene, magari meno bene…nessuno può darti garanzie.
   soliti discorsi…vedi di conoscerla bene, il suo passato, che tipo di soggetto è (oltre le apparenze)…soprattutto che tipo di “bomba ad orologeria” sia …;-)

   poi sta a te ma anche a lei che il tutto funzioni, il trovare un equilibrio e i vari compromessi…

   auguri

6. 36
   Kid - 6 Settembre 2011 09:47

   Grazie della risposta , anche se la mia era una domanda retorica, piu’ che la richiesta di un consiglio.
   Quel che volevo dire è che , malgrado nel passato si possa aver visto , toccato con mano , saputo o vissuto , situazioni di forti delusioni , oppure essere stato il ragazzo single che si diverte e non vuole legami , per quanto duri , alla fine , posson passare anni ma si riprova sempre.
   Non tanto perchè , improvvisamente arriva quella , avvolta da una luce di purezza , ma perchè credi che possa esistere una persona simile a te , con tutti i crismi del caso, soprattutto dopo che frequentando ed essendo parte in causa di certe situazioni clandestine o facili , tanto ti diverti ,tanto ti viene lo schifo per la falsità e meschinità della persona umana . Sei felice e sovraeccitato , perchè apparentemente senza pensieri ma dentro , piano , piano , rifletti su cio’ che ti circonda e ti logori , perchè piu’ ne sei consapevole , piu’ ti chiudi nella rinuncia , costantemente nel tempo.
   E prima o poi , senti la necessità di uscirne , in qualche modo.
   Selezionando , osservando , attendendo cercando “un’opposto” come individuo da avere vicino, per poi , spesso, ritrovarti punto accapo, ma alla fine è la vita : Nothing last forever..
   L’unica differenza è che si è solo piu’ allenati alle batoste , ai voltafaccia , all’ipocrisia piu’ bieca e non si vive piu’ con l’illusione del “A me non succederà mai” e se dovesse succedere si reagisce sempre con piu’ distacco di prima. Lo dico proprio in virtù di averlo vissuto, un passato libero e libertino ,per circa 8 anni ,che non sono pochi , seguito poi da un’altra relazione , finita giusto quest’anno.
   Per il resto è vero tutto ed il contrario di tutto . Il passato di una donna o di un uomo? Vero, ma sempre relativo , semmai lo si conosca a fondo , e ne dubito ,perchè quello che delinea cio’ che criticheremmo viene sempre occultato , mentre risalta cio’ che induce ad un giudizio positivo sulla persona . Per capirci , chi tradisce furbamente , non lo và a dire in giro e di certo non te lo viene a raccontare , se tu fossi l’oggetto delle sue mire. Per non parlare del piu’ comune, e difficilmente risaputo ,tradimento vacanziero .
   In qualunque modo si viva , si rischia sempre perchè si mette in gioco sempre qualcosa ;non esiste un modo vicente o perdente a priori , per se stessi soprattutto , ma cio’ che è stato giusto o sbagliato, lo dirà solo il tempo . E bene non dimenticare ed illudersi ma allo stesso tempo , non si puo’ rinunciare per “colpa” altrui a quello che si desidererebbe nella vita . In pratica se io pensassi di dover rinunciare ad un figlio ,un giorno, perchè tanto le donne son tutte uguali , mi sentirei tremendamente frustrato . Poi se anche la presunta madre all’improvviso si rivelasse uguale , non mi sorprenderebbe e pertanto , si prenderanno le precauzioni concrete e del caso , prima ed al momento, semmai . Comunque, sono solo riflessioni.

7. 37
   rossana - 6 Settembre 2011 10:31

   Kid,
   non voglio riaprire con te una diatriba che già ha tormentato entrambi più del necessario.

   ti rispondo soltanto con una frase di Simone de Beauvoir: “Donne non si nasce, si diventa”. a mio avviso, è l’educazione che forma i ruoli sessuali, plasmati dalla società, in base ai suoi bisogni e/o alla sua evoluzione.

   prima delle ultime due guerre le donne non avevano accesso che rarissimamente al mondo del lavoro. dopo che vi sono state inserite per carenza di maschi, impiegati al fronte, a poco a poco hanno avuto la possibilità di lavorare, anche in virtù del fatto che l’industrializzazione dava loro più attitudini reali di quando l’attività retribuita era fisicamente troppo pesante per le loro forze. la manodopera femminile viene da sempre assorbita e respinta dal mercato del lavoro a seconda delle sue oscillazioni di apertura o chiusura.

   ed ora che le donne, dopo cento anni, hanno la facoltà di studiare e di esercitare qualsiasi professione, proprio come gli uomini, è sintomatico notare che esistono sempre meno donne con la vocazione della casa. così come le attuali esigenze di vita spesso non possono più essere soddisfatte con un solo stipendio.

   per me, nella diversità dei sessi, siamo tutti perfettamente uguali. si va perdendo un po’ il senso della maternità e della paternità. restano quasi soltanto più esigenze sessuali, non ancora equamente percepite e giudiziosamente esercitate. tutto il resto è frutto di condizionamenti sociali.

   condivido al cento per cento che il primo equilibrio importante è quello con se stessi. mai vendersi, nè per soldi nè per sesso, ma trovare le persone adatte per potersi esprimere in una libertà pienamente condivisa.

8. 38
   maximum - 6 Settembre 2011 14:57

   @Kid

   concordo, il fatto è veramente che è difficile se non impossibile conoscere veramente l’altro fino in fondo, poi la gente cambia pure…

   ho visto sia donne che uomini cambiare completamente stile di vita, atteggiamento, idee, fedi…anche in maniera estrema e non sempre in meglio s’intende…anzi.

   così può succedere che una prima voglia assolutamente figli e famiglia e poi di colpo, rivuole la sua libbbbbertà…oppure il contrario!…

   per i tradimenti…possono avvenire anche nelle coppie dove mai te lo aspetteresti, magari la tipa ti è fedele per anni e poi di colpo si fa l’amante o più amanti o anche solo botta e via…le modalità sono infinite a riguardo (sui motivi veri…a volte non c’è ne neanche uno vero…) …per dire, una volta fui tradito con uno oggettivamente più brutto di me, più basso e mezzo pelato ……certe tirate di andy che sembrano esagerate…se hai capelli, vanno con il pelato, se hai la pancia, vanno col magro…
   se sei serio e affidabile, vanno col disgraziato puttaniere…beh..dopo aver vissuto certe cose non posso che confermare!
   poi a volte ti tradiscono e ti piantano per quello, a volte invece ti tradiscono ma non pensano minimamente di piantarti…e attenzione anche se il sesso apparentemente va bene e tutto il resto…

   percui, se proprio il tuo desiderio è di metter su famiglia, dovrai gettarti…
   evita di idolatrare troppo la tua donna, non essere diffidente di principio però neanche naive, cerca di delieare al massimo i ruoli e le “regole” e sii pronto a venir mollato sul più bello…
   perlomeno avrai i tuoi figli a cui dedicarti anche se la donna ti pianta in asso…

9. 39
   Kid - 6 Settembre 2011 19:06

   @ Maximum

   Hehehe certo , proprio per quello che dici tu , so’benissimo che la certezza non c’è mai . Infatti non chiedevo come si fà a fidarsi , perchè una risposta non c’è . Non puoi saperlo , nè il passato è certezza , non ci sono riferimenti in realtà , se non in casi veramente palesi.
   Come dici tu , le persone cambiano , il perchè non è dato saperlo ma secondo me fingevano da prima o semplicemente si son trovate nelle situazioni e non avevano altra scelta, o piu’ probabilmente hanno , sotto sotto , qualche rotella fuori posto . Mi ricordo di una , sposata con prole , col suo primo ragazzo, nessuna chiacchiera , coppia impeccabile , sempre in giro insieme col carrozzino . Passa qualche anno , si separano ,e questa diventa la peggio donna da una botta e via della zona , mi arriva voce.
   Io la conoscevo solo di vista , essendo lei piu’ grande di me.
   Beh una sera in un locale , dal nulla , questa mi si fionda addosso , dichiarando di essere stata a lungo innamorata di me in passato,addirittura mi confessa che passava volontariamente davanti al bar (con marito e carrozzino) dove talvolta mi vedeva e voleva fare sesso a tutti i costi, quella sera. Che??? Hai capito la sposina perfetta, con la coda dell’occhio allegra ! Pero’,malgrado se ne dicessero di tutti i colori sulle sue doti tra quattro mura , poichè se la faceva anche con un mio amico stretto, la cosa morì lì, ma non perse occasione di rinfacciarmelo piu’ di una volta che non c’ero stato, tramite terze persone !..haha!..sticazzi!
   E la penso esattamente come te , se una donna non si concede , un uomo sesso non lo fà . C’è poco da discutere.
   L’avro’ scritto 10 volte!
   Un tizio decisamente simpatico , con molti piu’ anni di me , parlando st’estate mi disse “Io ci provavo con tutte quelle impegnate! Vero ,spesso, mi dicevano di “no” ma a me non interessava perchè intanto lo sapevano , e il mio scopo era raggiunto , poi dopo col tempo , quante ne son tornate a farsi avanti loro..”
   E allora!? ‘ndiamo!

   Per la seconda parte della risposta sui figli , la cosa era rivolta a te ,intendendoti dire che se un giorno ti venisse voglia , dovrai comunque accettare cio’che ora rifuggi , cioè una nuova relazione , con tutti i rischi del caso .
   Così come tutti……..

10. 40
    rossana - 7 Settembre 2011 05:16

    Maximum, Kid,
    a mio avviso, non ci sono soltanto tutte le incognite a cui avete accennato. la nascita stessa di una persona avviene a caso e la necessità orienta poi in gran parte la sua vita.

    l’educazione e il carattere formano una terza proiezione per la sua evoluzione, e su questi aspetti può influire in misura più o meno equivalente il raziocinio o l’intuito.

    quello che però spesso è determinante sono le circostanze in cui la persona si viene a trovare, sia per sua scelta che per ragioni derivanti dall’esterno (come malattia, sterilità, incontri fortuiti, ecc…). nessuno può sapere con certezza quale sarà il suo comportamento finchè non si trova nella costrizione di esprimersi nei fatti.

    le incognite sono ovunque: dentro e fuori di noi!

Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 Succ. »