La vita? Un mistero…
La morte? Un mistero…
senza spiegazioni… e senza possibilità di scelta.
Difficile anche capire tutta quella serenità dimostrata, l’accettare con dignità una simile sofferenza… dieci anni fà una malattia ti aveva portato via una gamba. ma tu non avevi mollato.. continuavi a vivere la tua vita anche se con molti più problemi ma sempre felice.
Poi un anno fa la brutta scoperta di un cancro… e anche il farmaco che doveva farti guarire era diventato il peggior veleno:
… quel malessere
… quelle forze che venivano sempre meno…
Una prova… poi ancora un’altra…
“Vedrà: andrà tutto bene!”
Già, ma tutto cosa???
Eppure eri tu a darci coraggio
a non chiedere mai “Perché???”
a dire con fermezza “Guarirò!”
a non mollare mai…
E noi impotenti lì a guardare… non c’era altro da fare!
Il cancro ha dovuto faticare molto con te: lo hai combattuto fino all’ultimo istante
… prima di volare tra le stelle
Alla fine ha vinto lui… e ti ha portato via da noi…
A nulla è servita tutta la tua fatica…
Forse Qualcuno o Qualcosa ti ha accompagnato fin lassù perché aveva bisogno di te:
e io ti immagino anche li sorridente come non mai.
Il tuo ultimo giorno di vita lo hai passato felice… accanto alle persone che più amavi.. andando via con un meraviglioso sorriso!
Giorno 16 di questo mese. ho perso una persona a me cara.
La sua vita non è stata altro che una continua sofferenza 10 anni fa a causa di una malattia mal curata ha perso una gamba. così giovane si era trovato a lottare con la vita. ma non si era mai arreso. Tra protesi, sedia a rotelle e stampelle andava avanti.. non si lamentava di ciò che aveva accettato e superato quella situazione.
Poi un anno fa la tragica scoperta di avere un tumore ai polmoni.
A nulla è servita l’operazione le innumerevoli corse in ospedale la chemio e la radioterapia….
Eppure lui non si era mai arreso nonostante la sua malattia continuava a vivere speranzoso e con il sorriso sulle labbra che avrebbe superato tutto.
Poi il tumore si è esteso anche sulle ossa e le ossa gli si spezzavano praticamente da sole.
Non ti dico il calvario e il dolore che ha provato e l’angoscia che ho nel raccontarti tutto ciò.
Poi il 16 mattina purtroppo si è spento. Mi chiedo chissà cosa avrà pensato negli ultimi istanti di vita. Cercava aiuto.. ma nessuno poteva davvero salvarlo….
La vita è stata ingiusta con lui anche da morto. Infatti nonostante lo avessero già messo nella bara continuava a sputare sangue.. così da doverlo chiudere ancora prima del previsto. Un’angoscia e un sofferenza continue….
E mi chiedo perché? perché? a nulla è servita la fede il pregare lo sperare in un miracolo. Mi chiedo DIO dove sta in alcuni momenti.
Oggi non so più a cosa credere. Non riesco più a capire quali sono i lati belli della vita.
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Categorie: - Me stesso
La sua vita deve avere avuto un senso…
Credo senza aggiungere molto per non cadere nella demagogia che ciò che ha scritto Blusilver sia la cosa giusta.DAGO44