Mi unisco al gruppo in una situazione particolare. Ci siamo lasciati dopo 4 anni: pensavo a una lite come tante e, invece, penso stavolta sia definitiva. Mi sono comportato malissimo, ho pensato sempre e solo a me e non ho mai dato peso a tutti i problemi che mi venivano sollevati. La cosa che più mi fa paura è che non riesco a capire perchè mi sono comportato così.
Sto dando la colpa allo stile di vita che conduco…
Credo di aver sviluppato una certa dipendenza dal pc (lavoro, divertimento, giochi, altro) che mi ha reso molto più asociale e, di conseguenza, solo. E’ vero che oggi giorno non esistono grandi vere amicizie, o meglio sono davvero poche ma direi che nessuno è riuscito a starmi vicino, anche per colpa mia. Ho perso i contatti anche della mia squadra di calcio, di vecchi compagni di classe. Ho viaggiato molto nell’ultimo periodo. Il mio mondo ruotava intorno a lei. Sono davvero giù di morale perchè vorrei riconquistarla: sono passati 40gg! Mi sono chiesto cosa sia davvero l’amore. Ho scoperto di non saperlo. Mi sono sempre ritenuto romantico ma forse non lo sono mai stato. Non ho avuto cali di appetito, intenzioni di suicidarmi…: significa che non la amo? Guardo le fotografie di quando eravamo felici e piango. Perchè ho lasciato passare 10gg prima di chiamarla dopo il fattaccio?
Ho scritto qui, a gente sconosciuta, per avere un po’ di conforto, per capire come recuperare la mia “socialità”. Con questa parola intendo proprio avere le più semplici conversazioni; riuscire a parlare e capire la persona a cui tengo tanto. Mi sento freddo anche in queste parole. Davvero il computer ci ha cambiato la vita, ha sconvolto le nostre relazioni sociali.
Parole, fiori, pensierini vari non sono serviti e il confine tra l’essere carini e l’essere ossessivi in questi casi è davvero sottile.
Vi ringrazio: leggerò le vostre risposte.
Tornare alla realtà
di
claudio82
Lettera pubblicata il 4 Novembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore claudio82.
La lettera ha ricevuto finora 15 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
[…] Parole, fiori, pensierini vari non sono serviti e il confine tra l’essere carini e l’essere ossessivi in questi casi è davvero sottile. […]
Grande verità.
Però se ci pensi ne hai di cose da cui ripartire: 1) che il tuo mondo ruotava attorno a lei 2) se hai una o meno percezione reale di te 3) il tuo renderti conto che ti sei fatto volontariamente alienare 4) i dubbi sull’aver amato o meno.
Intanto smaltisci dal tuo corpo l’anestesia che ti sei auto inflitto per anni. È il primo passo e le risposte verranno, belle o brutte che siano.
ciao claudio82 leggendo la tua lettera si vede qualcosa di positivo e cioè che hai riconosciuto le tue mancanze. per il resto tabula rasa non vorrei deprimerti di piu ma io con te non ci tornerei piu. mi dispiace ma qui si tratta di chiudere la stalla quando i buoi sono gia scappati.. mi spiace forse sono troppo dura.. ma la tua lettera è davvero triste.. addirittura non hai avuto neanche i classici sintomi della fine di un amore.. forse l’unico tuo amore è davvero il pc…. ciao in bocca al lupo
i ritmi a cui viviamo non ci aiutano. siamo alienati, ma questa verità non può divenire il nostro alibi e la nostra scusa.
per un periodo, anni fa, ci sono caduta anch’io. chissà chi volevo diventare! se me l’avessero chiesto non avrei saputo rispondere ed era la velocità che scandiva il mio tempo senza che riuscissi mai a capire perché non rallentavo anche quando avrei potuto.
a me è accaduto come a te (per cause diverse) di avere motivo un giorno di domandarmi dove diavolo stessi andando a passo di marcia.
mi sono risposta che non lo sapevo e ho rivoluzionato la mia vita in relazione a quella risposta.
ti scrivo per dirti che è possibile.
aldilà di lei, se senti di avere perso il senso del tuo tran tran, fermati e chiediti cosa puoi fare per ritrovarti ancor prima che per ritrovarla.
cerca di ritrovare la tua vita, prima di tutto per te stesso, ma – del resto – una vita ti occorre anche se vuoi offrirla a qualcun’altro… cosa puoi offrire alla tua donna, a parte dei fiori, se tu ti sei privato della tua esistenza?
ciò non toglie che lei avrebbe dovuto aiutarti in questo percorso… purtroppo ha scelto di non farlo. sono tante le persone che si defilano quando ci sono dei problemi invece che insistere per risolverli…
approfitta, ad ogni modo, dell’amara lezione che stai vivendo per tornare a riconquistare il tuo mondo (gli amici, degli hobby), cercando di limitare la dipendenza dal pc che porta a chiudersi verso l’esterno.
quando l’avrai fatto sarai un uomo nuovo e potrai tornare ad offrirti ad una donna… magari anche a lei.
in bocca al lupo!
Smettila di colpevolizzarti, e dare giustificazione al suo comportamento. chi di noi non sbaja, anche ripetutamente? Allora se le cose si aggiustassero lasciando la persona amata nessuno starebbe piu insieme. Non da retta a chi ti dice, ha fatto bene lei, non hanno mai vissuto situazioni del genere. A volte le persone dicono di amare, ma non sanno neanche minimamante cosa significhi. Coraggio…fuori il petto e dentro lo stomaco!
ma che aspetti?chiamala ora
Riparti da te prima di ripartire per riconquistarla, quando sarai pronto potrai ritentare con lei o…rifarti una nuova VITA
Ma prima, visto che gia sei di buon passo nella tua rinascita, nel tuo radicale cambiamento in meglio, pensa a te stesso, a tirarti fuori dall alone di chiusura in cui volente o nolente ti eri rintanato…
Coraggio!
Quoto queste parole di Spectre, assolutamente:
“Intanto smaltisci dal tuo corpo l’anestesia che ti sei auto inflitto per anni. È il primo passo e le risposte verranno”.
Le dipendenze, in ogni caso, di solito, che producono un disagio, sono anche, prima, un rifugio per un disagio.
Il primo passo è sempre il più difficile, ma se ti rendi conto di avere una dipendenza hai già fatto il primo passo fuori dal cerchio di fuoco.
comunque le grandi amicizie esistono, anche nel 2008.
e il punto di svolta è sempre nel presente.
In bocca al lupo per tutto, ciao 🙂
“… se ti rendi conto di avere una dipendenza hai già fatto il primo passo fuori dal cerchio di fuoco….”
Presente…. penso di essere stata anche io molto dipendente da lui, e spero che a breve giunga il secondo, il terzo…. passo.
Agata: certamente 🙂
A proposito di “dipendenze” ripropongo (come aveva fatto Kapanna che è stato ingiustamente “attaccato”) a tutti coloro che si rendono conto di esserlo stato (ed essere ancora), di consultare il sito “Mal d’amore”… propone delle link molto utili, secondo me, su tutti gli aspetti che caratterizzano un abbandono. Dà anche dei consigli su come cercare di uscirne ….. lo so benissimo, perchè lo sto provando sulla mia pelle, che delle parole scritte non fanno miracoli, ma almeno proviamoci. Per i casi come il mio, poi, in cui non è possibile effettuare il no contact e il distacco totale (ci sono dei figli) è davvero ultra difficile snebbiare la mente e il cuore, quindi ciò che bisogna fare e cercare di aggrapparsi a tutto anche a seguire consigli di alcuni siti internet(oltre a ql di amici – virtuali e non – e psicologi ovviamente)
Chissà come andata la pizzata di ieri???
Ragazzi di Orte, appena potete scrivete!!!!!
Un abbraccio e arrivederci al 22, per chi può venire.